Salve vorrei capire informazioni riguardo al Test Alex2 che ho fatto Sono risultato allergico al m

Il Test Alex2 mostra una sensibilità verso nsLTPs (proteine di trasporto lipidico non specifico), ma non allergia agli alimenti che le contengono. Questo significa che il tuo sistema immunitario potrebbe riconoscere queste proteine come potenzialmente problematiche senza però sviluppare una vera e propria reazione allergica. È per questo motivo che non hai sintomi mangiando riso o altri alimenti che le contengono. La sensibilità non implica necessariamente che tu debba evitare questi alimenti, ma se compaiono sintomi gastrointestinali o cutanei, è utile monitorare e parlarne con uno specialista.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentilissimo,
Il Test ALEX2 è un esame che misura la sensibilità allergica a diversi allergeni, inclusi pollini, acari e alimenti. Se è risultato allergico in modo significativo alle parietarie, significa che ha una reazione immunitaria a queste piante, che sono comuni in molte aree e possono causare sintomi come rinite allergica o asma.
La menzione degli "NSLPTs" (Non-Specific Lipid Transfer Proteins) si riferisce a proteine che si trovano in alcuni alimenti e che possono scatenare reazioni in persone sensibili, anche se non hanno un'allergia vera e propria a quegli alimenti. Queste proteine possono trovarsi in vari cibi, tra cui riso, mais e legumi. Anche se non ha mostrato allergie a questi alimenti nel test, la sua sensibilità alle NSLPTs potrebbe significare che in condizioni particolari (ad esempio, un'esposizione elevata o un sistema immunitario compromesso), potrebbe sviluppare dei sintomi.
Il fatto che abbia sempre mangiato riso senza sintomi allergici è un buon segno. Molte persone con sensibilità alle NSLPTs possono tollerare gli alimenti senza problemi, ma è importante essere consapevoli delle reazioni potenziali, soprattutto se inizia a notare sintomi dopo aver consumato questi alimenti.
Se ha dubbi sarebbe utile discuterne con un allergologo o un medico specializzato. Possono fornire ulteriori chiarimenti e indicazioni su come gestire la situazione.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Il test ALEX2, noto come Allergy Explorer 2, presenta significative carenze in termini di validazione scientifica. Attualmente, non esistono studi clinici indipendenti e di ampia portata che ne confermino l'affidabilità e l'accuratezza diagnostica. Inoltre, nessuna società scientifica riconosciuta ha approvato o raccomandato ufficialmente l'utilizzo del test ALEX2 nella pratica clinica. Questa mancanza di riconoscimento da parte della comunità scientifica solleva dubbi sulla sua efficacia e sulla sua applicabilità nel contesto diagnostico delle allergie.

Le uniche intolleranze testate scientificamente sono quella al glutine e quella al lattosio. Purtroppo molto di questi test per intolleranze non sono validati.

Gli NSLTPs (Non-Specific Lipid Transfer Proteins) sono proteine che si trovano in molti alimenti vegetali e che possono causare reazioni allergiche, specialmente in persone già sensibilizzate da altre allergie (come quelle ai pollini). Queste proteine sono chiamate "non specifiche" perché non sono legate a un tipo di alimento specifico, ma possono essere presenti in una vasta gamma di piante. Ad esempio, possono essere trovate in riso, mais, legumi, frutta secca, frutta e verdura, e altri alimenti vegetali.
In sintesi, il test suggerisce che sei sensibilizzato a determinate proteine (NSLTPs) presenti in alcuni alimenti, ma non hai una vera e propria allergia clinica a questi alimenti. Questo significa che non hai sintomi, ma dovresti comunque continuare a monitorare eventuali cambiamenti o reazioni, soprattutto se sei esposto a questi alimenti in future occasioni.

salve Il Test Alex2 è un test avanzato per la diagnosi di allergie, che utilizza la tecnologia molecolare per individuare sensibilizzazioni allergiche a specifiche proteine (componenti allergeniche) presenti in allergeni respiratori, alimentari e insetti. Provo a spiegarti in modo chiaro quello che hai descritto
Non c’è motivo di preoccuparti se non hai mai avuto sintomi allergici con riso o altri alimenti con nsLTPs. La tua sensibilizzazione potrebbe non essere clinicamente rilevante per gli alimenti. Tuttavia, tieni d'occhio eventuali nuovi sintomi e discuti con il tuo medico per una gestione personalizzata.

Se vuoi approfondire qualcosa, sono qui!
saluti , dott.ssa antelmi

salve. non ha mai avuto sintomi di allergia perchè si tratta di una sensibilità leggera quindi non è detto che si manifestano sintomi evidenti i sintomi posso essere anche silenti. buona giornata

Gentile paziente, Il test ALEX2 individua la presenza di anticorpi IgE specifiche, che indicano una sensibilizzazione a determinati allergeni, come nel suo caso per le parietarie. Tuttavia, una sensibilizzazione non significa automaticamente che si sviluppino sintomi allergici. Quindi, Il fatto che non sia risultato allergico agli alimenti testati indica che, al momento, il suo sistema immunitario non ha sviluppato una risposta clinica significativa verso quegli alimenti. Le nsLTPs (proteine di trasferimento dei lipidi non specifiche) sono un gruppo di proteine presenti in diverse piante, inclusa la parietaria, e possono causare cross-reattività con alcuni alimenti di origine vegetale (come riso, mais, legumi, frutta a guscio, pesche, ecc.). Anche se il test evidenzia una possibile sensibilità alle nsLTPs, ciò non significa che debba necessariamente evitare questi alimenti. Solo se sviluppasse sintomi come prurito, gonfiore, problemi gastrointestinali o respiratori dopo averli consumati, potrebbe essere utile approfondire con un allergologo. Continui a mangiare gli alimenti se non danno alcun problema, significa che il suo sistema immunitario riesce a tollerarli. Saluti, Dott.ssa Antonella Monteleone.

Buongiorno,
L’allergia alle parietarie puo' dare delle allergie incrociate con alcuno alimenti, ma attenzione nom tutti le sviluppano. Deve solo prestare attenzione se ci sono degli alimenti, tra i quali possono avvenire queste reazioni incrociate, che a lei danno fastidio e il grado dei sintomi che possono provocarle. Se avesse bisogno si affidi ad un nutrizionista di fiducia che puo' consigliarle una dieta personalizzata e consigli alimentare per il suo specifico problema.
Resto a disposizione per qualsiasi eventuale informazione,
Cordiali saluti,
Dott.ssa Lai

I test genetici danno informazioni sulla predisposizione genetica, ma non sono diagnostici al 100%. Significa che, anche se il test può rilevare una predisposizione o un rischio maggiore per determinate condizioni, come le allergie, ciò non significa che si sviluppi effettivamente l'allergia. Questi tipi di test devono essere letti e interpretati da un genetista.

Gentile Paziente,

La ringrazio per il suo messaggio e per aver condiviso il suo dubbio riguardo ai risultati del Test Alex2. Cercherò di fornirle una spiegazione chiara.

Il test Alex2 rileva sia allergie specifiche verso determinati allergeni sia sensibilità verso gruppi di proteine comuni a più fonti, come le nsLTPs (proteine di trasferimento lipidico). Queste proteine sono presenti sia nelle parietarie sia in molti alimenti (riso, mais, legumi, frutta, ecc.) e possono, in alcune persone, scatenare reazioni allergiche o sensibilità crociate.

Tuttavia, il fatto che non sia risultato allergico agli alimenti testati indica che, nonostante la presenza delle nsLTPs, il suo sistema immunitario non ha attivato una risposta allergica verso questi alimenti. Questo significa che il suo organismo li tollera, almeno al momento, anche se mangiarli non provoca alcun sintomo.

La tolleranza può essere influenzata da vari fattori, come lo stato dell’apparato gastrointestinale, la modalità di preparazione degli alimenti (es. cottura che denatura le proteine) e l’intensità dell’allergia alla parietaria. Se ha sempre consumato riso senza problemi, è probabile che non vi siano rischi significativi legati al consumo di alimenti contenenti nsLTPs nel suo caso.

Le consiglio comunque di mantenere un monitoraggio dei sintomi e, se dovesse notare reazioni anomale in futuro, di consultare uno specialista nutrizionista per valutazioni più approfondite.

Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e la saluto cordialmente.

Dott.ssa Fabiola Diadema
Biologa Nutrizionista

Salve! Cerchiamo di semplificare un po' la questione.

Il Test ALEX2 è un esame che verifica a cosa sei sensibile, come pollini, alimenti e altre sostanze. Quando parli di parietaria, si tratta di una pianta che produce un polline che può causare allergie, soprattutto in chi ha già altre allergie stagionali.
Nel test si parla anche di NSLTPs (proteine trasferitrici di lipidi non specifiche), che sono proteine presenti in alcune piante. Se sei allergico al polline della parietaria, potresti essere sensibile anche a certi alimenti che contengono proteine simili, come riso, mais e legumi.
Tuttavia, se il test non ha mostrato allergia agli alimenti, significa che non hai una reazione forte agli stessi. Questo vuol dire che non devi preoccuparti troppo, soprattutto se non hai mai avuto problemi mangiando riso, per esempio.
In poche parole, anche se ci sono somiglianze tra il polline e alcuni alimenti, non è detto che ti facciano male, se finora non hai avuto sintomi. Se però noti qualche reazione, sarebbe meglio fare attenzione.
Se hai dubbi o sintomi particolari, ti consiglio di parlare con un allergologo che possa darti una risposta più specifica per il tuo caso

Buonasera, esistono reazioni di cross-reattività tra allergie a parietarie e allergeni presenti negli alimenti. Anche se ingerendo gli specifici alimenti non si manifestano sintomi, tali alimenti potrebbero interferire con l'organismo. E' consigliato dunque diminuire l'introito di tali alimenti. Nel dettagli, le consiglio di farsi seguire da un professionista che le elaborerà un piano alimentare adatto alle sua situazione. Cordialmente

In molti alimenti sono presenti molecole simili agli antigeni responsabili della reazione allergica di tipo ambientale. Si veridifca quindi un meccanismo detto di reazione crociata. Queste vengono riconosciute dal sistema immunitario, e per ingestione innescano la reazione allergica. Da un punto di vista nutrizionale, se il consumo dello specifico alimento nel tempo non ha mai creato problemi è bene ridurne l'assunzione, ma non c'è motivo di eliminarlo. E' possibile invece valutarne la dose tollerata in caso di allergia non IgE mediata, ovvero di carattere infiammatorio.

Buongiorno! Il test ALEX2 viene fatto per stabilire la presenza o meno di allergia a diversi allergeni come pollini, acari e alimenti e nel suo caso è risultato essere allergico alle parietarie. Per quanto riguarda gli NSLPT's (Non-Specific Lipid Transfer Proteins) si riferisce a proteine che si trovano in alcuni alimenti e che potrebbero scatenare una qualche reazione anche se non si è allergici a quell'alimento. E' bene sapere sapere quali siano gli alimenti cui si potrebbe essere allergici per tenere sotto controllo eventuali reazioni da parte dell'organismo.
In ogni caso le consiglio una visita dall'allergologo così da avere una certezza e tranquillità maggiori.
Un saluto, Dott.ssa Clelia Staibano

Salve, si parla di cross-reazioni. Spesso le parietarie sono presenti in molti campi di coltivazione e quindi i pollini posso "inquinare" gli alimenti che andrà ad assumere e quindi creare in lei una reazione avversa. A presto!

Il suo test mostra allergia alle Parietarie, che contengono proteine della famiglia nsLTPs (Non-Specific Lipid Transfer Proteins). Gli nsLTPs sono proteine di difesa presenti in molte piante (inclusi frutta, verdura, cereali e legumi). Il test non mostra allergia agli alimenti poiché analizza sia allergie primarie sia sensibilizzazioni crociate. Se non è risultato allergico agli alimenti contenenti nsLTPs, significa che il suo sistema immunitario non ha ancora sviluppato una reazione allergica diretta a quegli alimenti, quindi potrebbe essere sensibilizzato (avere anticorpi specifici) ma non essere allergico clinicamente, perché il suo corpo non ha mai avuto una reazione vera e propria. Se non ha mai avuto sintomi allergici, può continuare a mangiare riso, mais e legumi senza problemi. Se però dovesse notare sintomi come prurito, gonfiore, orticaria, problemi digestivi o respiratori, potrebbe aver sviluppato una reattività con il tempo. In quel caso deve parlarne con un allergologo per capire se serve un monitoraggio o ulteriori test.