Salve. Vorrei avere un consiglio sulla mia situazione. Ho 45 anni e da qualche mese non riesco ad a

Gentilissimo, salve. Non posso darle consigli se non metterle in luce il fatto che c'è la possibilità di affrontare questi temi in terapia di coppia. Ci sono momenti nei quali le coppie possono riscontrare la necessità di rivedere alcuni aspetti della loro storia con uno specialista psicoterapeuta. E questo può aiutare ad elaborare determinati vissuti dolorosi. Cordiali Saluti, Paolo Mirri

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve per quanto riguarda le difficoltà sessuali potrebbe essere necessario effettuare prima un approfondimento medico per escludere cause organiche e farmacologiche per le difficoltà a raggiungere l'erezione e l'orgasmo. Nel caso confermassero l'assenza di motivazioni organiche può valutare la possibilità di una presa in carico psicologica in quanto le difficoltà sessuali possono derivare da difficoltà emotive (difficoltà a raggiungere l'intimità, rabbia, ansia da prestazione, senso di colpa) che possono avere una fonte individuale o di coppia.

Buonasera, comprendo la complessità della tua situazione e il suo impatto su diversi aspetti della tua vita. Ti suggerirei di consultare il tuo medico di base per valutare la possibilità di esami mirati che possano escludere eventuali cause organiche della disfunzione erettile. Una volta ottenute informazioni più specifiche sulla causa, potrete insieme pianificare il percorso più adeguato.
Qualora emergesse un elemento di natura emotiva, potrebbe essere utile rivolgerti a uno psicologo o psicoterapeuta con orientamento cognitivo-comportamentale. Questo approccio potrebbe aiutarti a esplorare pensieri o dinamiche che potrebbero influenzare la tua risposta sessuale in modo negativo, causandone una disfunzione erettile!
Inoltre, prova ad adottare una comunicazione aperta e assertiva con la tua compagna.
Spero che tu possa trovare il supporto necessario per superare le sfide attuali.
Resto a tua disposizione per eventuali ulteriori domande o necessità.
Un caro saluto,
Dott. Moro.

Ciao, da quanto ho letto mi sembra di capire che tu stia vivendo una situazione di grande ansia legata alla paura di perdere la tua compagna, ovviamente questa paura impatta sull'aspetto sessuale perchè da un lato vorresti non provare l'ansia ma il provare a non avere ansia ti fa venire più ansia ancora. Purtroppo sono dei circoli viziosi che si innescano in determinate situazioni. Innanzitutto bisogna anche escludere cause organiche e poi analizzare meglio la relazione di coppia, il tuo passato e i tuoi schemi.
Resto a disposizione. Buona serata

Gentile utente, le consiglio di risolvere i problemi di salute fisica con gli specialisti di quei determinati ambiti e preferibilmente associare anche un supporto psicologico, se necessario di coppia.
Resto a disposizione per consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Buonasera Gentile Utente, l'unico consiglio che posso darle è quello di iniziare un percorso psicologico. Mi sembra di capire che ci siano diversi temi importanti che lei probabilmente somatizza in questa maniera. La disfunzione erettile alla sua età raramente è causata da una patologia fisica, di solito le cause sono psicologiche e l'unico modo che conosco per analizzarle è proprio la psicoterapia. Nel caso volesse, sono disponibile ad un primo colloquio, anche online. Cordialmente, dott. Simeoni

Salve per prima cosa riguarda le difficoltà sessuali sarebbe effettuare indagare sulle questioni mediche esistono patologie dei corpi cavernosi ad esempio che giustificherebbero la difficoltà erettiva e eiaculatoria . in assenza di problemi organici la valutazione psicologica necessita accuratezza e le cause sono molteplici ,ma di possibile identificazione particolarmente in terapia di coppia , a disposizione per eventuali approfondimenti, la saluto cordialmente.

Buonasera caro utente, credo che qualunque consiglio sia inopportuno vista la complessità. Forse rivolgersi ad un psicoteraputa psicoanalista può aiutarla a comprendere meglio cosa sta succedendo.
Cordialmente, giada di veroli

Buongiorno,
Ritengo che potrebbe esserle utile affrontare in un percorso di terapia la dipendenza, passata o attuale che sia.
In secondo luogo, sicuramente la situazione attuale le crea grande tensione psicologica ed è ormai noto in letteratura il legame tra stress psicologico e disfunzioni sessuali. Le consiglio dunque un percorso di psicoterapia breve di coppia ove trattare le problematiche inerenti la comunicazione all'interno della vostra relazione, così da affrontare anche dei non detti rispetto al passato di entrambe e ritrovare la serenità nella situazione di coppia.

Sperando di esserle stata d'aiuto,
Dott.ssa Elisa Folliero

Salve, mi rendo conto che la situazione che si è creata possa aver impattato in modo molto forte. Come sottolineato da altri colleghi per prima cosa è necessario escludere che la faccenda che hai descritto non abbia origine prettamente medica, ti consiglio quindi di contattare il tuo medico ed effettuare degli esami specifici. Nel caso in cui non si rilevasse nessuna causa di origine fisica allora sarà consigliabile iniziare un percorso di diverso tipo. Le disfunzioni sessuali ricollegabili a momenti di stress e/o a fattori ambientali sono molto comuni. Per queste difficoltà esistono differenti tipologie di terapia ed approcci che affrontano il problema in modi differenti e con buoni risultati. Un saluto.

Buongiorno, per prima cosa le consiglierei di escludere eventuali cause organiche o effetti collaterali del farmaco. Una volta escluse potrebbe affrontare la tematica sia all'interno di un percorso di coppia che di un percorso esclusivamente suo.
Dott. Marco Cenci

Buonasera, vista la molteplicità degli elementi che porta le consiglierei di affidarsi ad un terapeuta in modo tale da alleviare questa sofferenza individuale e di coppia.
La Saluto, dott. Ssa Chiara Carraro

Buongiorno, comprendo come la situazione che ha descritto sia per lei fonte di malessere e di sofferenza. In prima istanza, rispetto alla disfunzione erettile, le suggerirei di parlarne con il suo medico di base e di effettuare gli approfondimenti medici del caso, per valutare la presenza o meno di eventuali cause organiche. Una volta escluse, potrebbe esserle utile affrontare le problematiche di natura personale e relazionale che ha esposto, all'interno di una psicoterapia. Le auguro di fare un buon percorso. Cordiali saluti, dott.ssa Zenucchi Monica

Salve, mi dispiace per la situazione che stai vivendo. È comprensibile che la disfunzione erettile e i problemi di salute stiano influenzando la sua vita e la sua relazione con la tua compagna. È importante che parli apertamente con lei e le spieghi i tuoi sentimenti e le tue preoccupazioni, riguardo alla tua salute e alla vostra relazione. È anche importante che lei cerchi aiuto medico per la disfunzione erettile. Un medico potrà consigliarti il miglior trattamento per lei e aiutarti a gestire questi problemi. Infine, cerca di parlare con un terapista o un supporto psicologico per aiutarti a gestire i problemi legati al tuo passato, come l'uso di sostanze. Un professionista può aiutarti a trovare modi per superare questi ostacoli e migliorare la tua relazione con la sua compagna. Ricorda che è importante prendersi cura di te stesso e della tua salute per essere felice e avere una relazione sana. Ti auguro il meglio.

Mi dispiace sentire che stai affrontando difficoltà nella tua vita sessuale e nella tua relazione. È importante affrontare queste preoccupazioni con serietà e cercare aiuto professionale. Ti consiglierei di consultare un medico per discutere dei tuoi problemi di disfunzione erettile e ipertensione, in modo da valutare le possibili cause fisiche e le opzioni di trattamento disponibili. Inoltre, potresti considerare l'opportunità di consultare uno psicologo o un terapeuta sessuale per esplorare le implicazioni emotive e psicologiche delle tue difficoltà, lavorare sulla comunicazione con la tua compagna e affrontare le conseguenze del tuo passato. Un professionista può aiutarti a comprendere meglio te stesso, a gestire lo stress e a trovare soluzioni adeguate per migliorare la tua vita sessuale e la tua relazione.

Buongiorno, prima di tutto le consiglierei un’indagine medica delle disfunzioni di cui parla così da poter escludere una causa organica. Sia in caso di conferma che in caso di disconferma, un percorso di psicoterapia potrà aiutarla nel comprendere come tutto questo sta impattando nella sua vita.
Cordialmente ADS

Gentile utente di mio dottore,

andrebbero esplorate più approfonditamente le tematiche qui riportate in uno spazio più ampio che solo una psicoterapia potrebbe fornirle. Visto anche la problematica relativa all'erezione la inviterei a consultare uno specialista che sia anche sessuologo affinché possa ricevere il miglior supporto possibile.
Cordiali Saluti.
Dott. Diego Ferrara

Grazie per aver condiviso la tua situazione. Mi rendo conto che è una situazione complessa che coinvolge aspetti fisici, emotivi e relazionali. La disfunzione erettile e l'ipertensione possono essere legate. Un medico può aiutarti a gestire meglio la tua condizione e valutare se i farmaci che stai assumendo per l'ipertensione possano influenzare la tua funzione erettile.
Dato che ci sono tensioni nella tua relazione, un terapeuta di coppia potrebbe aiutare te e la tua compagna a comunicare meglio e a risolvere i conflitti. Questo potrebbe alleviare parte dello stress emotivo che stai vivendo. Potrebbe essere utile parlare con uno psicologo per affrontare il tuo passato, le tue preoccupazioni attuali e lo stress che stai vivendo. L'uso passato di sostanze e i problemi relazionali possono avere un impatto significativo sulla tua salute mentale e fisica. La gestione dello stress è cruciale. Attività come l'esercizio fisico, la meditazione e tecniche di rilassamento possono migliorare la tua salute generale e la funzione sessuale. Essere aperti e onesti sui tuoi sentimenti e preoccupazioni è fondamentale. La trasparenza può aiutare a costruire fiducia e comprensione reciproca. Trova attività che possano piacere a entrambi e che possano rafforzare il vostro legame. Questo potrebbe includere nuovi hobby o interessi condivisi. È importante affrontare questi problemi da diverse angolazioni per migliorare sia la tua salute fisica che il tuo benessere emotivo e relazionale. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o supporto, non esitare a cercare aiuto professionale. Un caro saluto, Dr. Vittorio Penzo.

Gentile utente, grazie per la sua condivisione.
Si percepisce il suo malessere e anche la sua voglia di voler cambiare. Il consiglio che mi viene da darle è sicuramente rivolgersi a qualche professionista per analizzare al meglio la sua condizione fisica. E intraprendere anche un percorso psicologico per comprendere al meglio ciò che c'è alla base dell'uso di stupefacenti e il gioco che possono essere, come risultano essere, alla base dei litigi con la sua compagna.
Resto a sua disposizione.
un caloroso saluto

Salve, sta vivendo una situazione particolare e stressante, che sta intaccando anche la sfera sessuale e relazionale. Per definire e comprendere meglio il problema Le consiglio di iniziare un percorso psicologico: cosi da poter affrontare una serie di tematiche che sono molto attive nel suo vissuto.

Caro,
Grazie per aver condiviso la tua situazione, che capisco possa essere davvero difficile e fonte di molta frustrazione. È molto positivo che tu stia cercando supporto e che tu stia cercando di affrontare le difficoltà, sia a livello fisico che emotivo. Di seguito, ti offro alcune riflessioni e consigli che potrebbero aiutarti a navigare in questa situazione.
1. **Connessione tra corpo e mente
Le difficoltà che descrivi, come la disfunzione erettile (DE) e la difficoltà a eiaculare, possono essere causate da molteplici fattori, tra cui lo stress emotivo, la paura del fallimento, le aspettative nella relazione, l'uso di sostanze e anche l'ipertensione che stai trattando. La connessione mente-corpo è molto forte: il disagio emotivo, i conflitti con la tua compagna, i cambiamenti nelle tue abitudini di vita (come smettere di giocare a poker o l'uso di sostanze) possono influire direttamente sul funzionamento fisico. Lo stress, le ansie legate alla prestazione sessuale e le preoccupazioni legate alla relazione possono compromettere il desiderio e la capacità di mantenere un’erezione.
2. **Parlare apertamente con la tua compagna
È importante, per il benessere della relazione, che tu e la tua compagna continuiate a comunicare apertamente e senza giudizio. Le discussioni sui tuoi trascorsi e le difficoltà attuali potrebbero aver messo una certa pressione su entrambi, ma è cruciale creare uno spazio sicuro dove possiate parlarne senza accusarvi a vicenda.
Riconoscere il fatto che i problemi di erezione possono essere una manifestazione fisica ed emotiva di stress e insoddisfazione può essere un buon punto di partenza per affrontarli insieme. Potresti provare a dire qualcosa come: "Sto attraversando un momento difficile, che coinvolge non solo la salute fisica ma anche le dinamiche della nostra relazione, e voglio lavorare su entrambi per stare meglio insieme."
3. Affrontare il passato e i cambiamenti
Il tuo passato con le sostanze e le esperienze di gioco possono avere avuto un impatto significativo su come ti relazioni ora, sia con te stesso che con la tua compagna. Hai fatto un passo importante ammettendo la tua storia, e sembra che tu stia cercando di migliorare te stesso e la tua relazione. Potrebbe essere utile continuare a riflettere su come queste esperienze influenzano il tuo comportamento e il modo in cui gestisci il conflitto o il cambiamento nelle tue abitudini. Un percorso di terapia, magari con uno psicoterapeuta specializzato in dipendenze o relazioni, potrebbe aiutarti a fare chiarezza e a liberarti da eventuali schemi che si sono instaurati nel corso degli anni.
4. **Gestione dello stress e dell'ansia
Lo stress e l'ansia, soprattutto quando si tratta di prestazioni sessuali, possono influire molto sulla funzione erettile. L'ipertensione stessa può anche essere un fattore che contribuisce al problema. Potrebbe essere utile esplorare tecniche di rilassamento come la meditazione, la respirazione profonda, lo yoga o l'esercizio fisico regolare. Queste pratiche non solo aiutano a ridurre lo stress, ma possono anche migliorare la circolazione sanguigna, che è fondamentale per la funzione sessuale.
5. Consultare uno specialista
Dal momento che hai già una condizione di ipertensione e stai assumendo farmaci, è importante continuare a monitorare la tua salute con l’aiuto di un medico. Alcuni farmaci per l’ipertensione possono interferire con la funzione sessuale, quindi una revisione della tua terapia farmacologica potrebbe essere necessaria. Inoltre, consultare un urologo o un andrologo potrebbe essere utile per escludere altre cause fisiche della disfunzione erettile, e un sessuologo potrebbe supportarti nell’affrontare le difficoltà sessuali legate all'ansia da prestazione.
6. Affrontare la relazione con il gioco e le dipendenze
Infine, affrontare il tema del gioco d'azzardo e delle dipendenze è fondamentale per il tuo benessere. Anche se hai rinunciato ai tornei di poker e ti sei limitato a giocare online, è importante essere consapevoli dei tuoi limiti. Se senti che il gioco d'azzardo ha avuto un impatto negativo sul tuo benessere o sulla tua relazione, un percorso terapeutico per dipendenze potrebbe aiutarti a comprendere meglio il legame che hai con il gioco e lavorare su eventuali motivi sottostanti che ti portano a questa attività.
Conclusioni
Il tuo percorso di crescita personale e di miglioramento della relazione richiede tempo e pazienza. L'importante è che tu stia riconoscendo le difficoltà e cercando di affrontarle in modo consapevole. Unendo il supporto medico per i tuoi problemi fisici e il supporto psicologico per le difficoltà emotive e relazionali, puoi lavorare su te stesso e sulla tua relazione, migliorando la qualità della tua vita sessuale e relazionale.
Ti consiglio di cercare il supporto di un professionista per un percorso che possa supportarti in tutte queste aree: salute fisica, emozionale e relazionale. Ogni passo che fai verso il miglioramento è importante.
Con affetto e comprensione,
Dott.ssa Panaro

Grazie per aver condiviso apertamente la sua situazione, che è sicuramente complessa e carica di aspetti emotivi, fisici e relazionali. Quello che sta vivendo non è raro, ma va affrontato con attenzione e delicatezza, perché riguarda sia la sua salute che il suo benessere personale e di coppia. Provo a scomporre la questione in più punti, così possiamo affrontarla in modo più chiaro:
Cause psicologiche:
Stress, ansia da prestazione, senso di colpa.
Problemi nella relazione: le tensioni con la tua compagna, la mancanza di fiducia reciproca o il giudizio sul passato possono influenzare pesantemente il desiderio e la performance sessuale.
Frustrazione personale e perdita di libertà (rinunciare al poker, sentirsi giudicato per il passato).
Ha mai pensato di intraprende un inizio di consulenze online e provare ad analizzare la situazione in maniera mirata? Resto a sua disposizione.