Salve, vivo in uno strano senso di irrealtà come se fossi lontana dai miei pensieri dalle mie convin

20 risposte
Salve, vivo in uno strano senso di irrealtà come se fossi lontana dai miei pensieri dalle mie convinzioni, come se fossi contornata da una bolla. Non so cosa voglio davvero dalla vita, non so cosa mi piace fare... Come se fossi una sorta di sconosciuta a me stessa, di cosa si tratta?
Gentile utente, il vissuto di cui lei parla potrebbe essere sintomo di un momento di difficoltà temporaneo come invece di un disagio più profondo. Durante uno o più colloqui con uno psicoterapeuta potrà trovare risposta alla sua domanda e soprattutto “trattarlo” nel modo più adeguato. Un caro saluto.

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Gentile utente,
quella che descrive è una condizione particolarmente complessa in cui il suo sistema utilizza una strategia di difesa estrema, volta a contenere l'effetto della presenza di contenuti "inaccettabili" perché collegati (probabilmente) a ricordi di esperienze estremamente dolorose in cui la fuga o il confronto non erano soluzioni accessibili. Un percorso terapeutico può facilitare l'accesso e la risoluzione del/dei trauma/i alla base del Suo malessere, a condizione che il terapeuta sia specializzato nella terapia del Trauna e del Disturbo Dissociativo.
Cordialmente.
Buongiorno, per dare un nome al suo disagio e per comprendere le ragioni di questo sarebbe necessario avere informazioni più approfondite, cosa che non può avvenire in questa sede, ma all'interno di un vero e proprio colloquio. Le suggerisco quindi di contattare uno psicoterapeuta, che potrà aiutarla nel comprendere e dare un nome a quello che sta vivendo. Questo momento di difficoltà, se affrontato con un terapeuta, potrebbe diventare il punto di partenza per conoscersi più a fondo e guadagnare una maggiore serenità. Un saluto. Dott.ssa Sara Zamperlin
Buonasera, per avere una risposta adeguata sarebbe opportuno riferirsi a uno psicoterapeuta per inquadrare i problemi che lei descrive in una cornice più ampia che ha a che fare con la sua identità e il momento di vita che sta attraversando. Non perda un’occasione preziosa come la possibilità di esplorare con delicatezza e attenzione il suo mondo interno. Un caro saluto Dott.ssa Elisa Galantini
Salve,
Sono d' accordo con il collega che parla di ' difesa' della mente da contenuti dolorosi ma di cui non ne é al momento consapevole come anche potrebbe essere uno dei sintomi del panico ma da solo chiaramente non basta a fare una diagnosi. Per questo deve urgentemente rivolgersi a un collega psicoterapeuta oppure prima si pó rivolgere a un neurologo per escludere una organicità.
Saluti
Rossana Putignano
Buonasera. Quello che prova è sicuramente sintomi di malessere e disagio. Per capirne meglio il significato le suggerisco una consulenza psicologica. Buona serata
Buonasera! In questa sede non è possibile dare una precisa indicazione perché mancano molte informazioni. Per un corretto inquadramento della situazione è necessario rivolgersi ad uno psicoterapeuta che potrà stabilire se si tratta di un periodo particolarmente difficile o se i sintomi di cui parla hanno radici più profonde.
Dott.ssa Valeria Randisi
Si renda conto che dà vaghe informazioni. Sicuramente il suo stato non è rassicurante e merita un approfondimento necessariamente con l,'aiuto di un professionista al quale le consiglio di rivolgersi. Cordialmente, dr.ssa Daniela Benvenuti
È importante trovare uno spazio in cui si possa concedere di approfondire il disagio che racconta. Si affidi ad un professionista serio che sappia guidarla in questo momento delicato. Un saluto, dottoressa Genitore
Concordo con i colleghi sulla mancanza di informazioni, tali da poter comprendere il significato di tali dinamiche. Potrebbe trattarsi di una difesa da vissuti inaccettabili consapevolmente, dovrebbe comunque approfondire affinché questo sintomo non si cronicizzi.
Buongiorno. ritengo manchino molte informazioni importanti per poter definire quello che sta vivendo e di come poterla aiutare a vivere una quotidianità più soddisfacente. Del resto, visto il contesto in cui comunichiamo, ritengo sia giusto così. E' importante che trovi uno spazio di confronto con uno psicoterapeuta, per inquadrare meglio la situazione e trovare le giuste soluzioni. ciò che descrive è una situazione molto delicata, che deve essere approfondita prima di arrivare a delle conclusioni che possono dimostrarsi controproducenti. affronti la cosa al più presto. Auguri. Enrico Piccinini
Buongiorno penso che questa sensazione potrebbe essere momentanea forse conseguenza di qualcosa che ha vissuto molto stancante da un punto di vista psichico, oppure il segnale di qualcosa di più importante. In ogni caso non da trascurare. Cercherei di capire con uno specialista. Grazie S. Nuti
Buongiorno, ha già provato a richiedere una consulenza psicologica?
Salve, il senso di realtà di ognuno di noi è variabile relativamente agli stimoli che riceviamo dal nostro contesto ambientale in periodi di cambiamento che generano stress e riconfigurano le nostre convinzioni.
Comprendo che sia una sensazione che la preoccupa, ma è anche una grande occasione di consapevolezza ed un invito ad una nuova direzione.
Non perda l'occasione di parlarne con uno specialista che saprà senz'altro accompagnarla in questo processo.
Buona fortuna.
Giada Bruni
Gentile utente,
purtroppo a distanza nessuno è in grado di farle una diagnosi. Sintomi apparentemente simili vengono definiti in modo diverso in un contesto specialistico. Per tale ragione, se tali fenomeni costituiscono per lei fonte di sofferenza o disagio, sarebbe utile richiedere una consulenza ad uno specialista.
Le auguro il meglio.
Dr. Antonio Raia
Gentile utente, ciò che descrive è in generale inquadrabile come un momento di disidentitarietà dell'esperienza vissuta. La perdita del senso di proprietà dell'esperienza è ciò che caratterizza la maggior parte delle difficoltà che portano le persone a rivolgersi a uno psicoterapeuta. La concomitante difficoltà di progettarsi in termini di orizzonti d'attesa che Lei riporta è coerente con questo momento di stallo. Per determinarne le ragioni diviene fondamentale raccogliere informazioni sul macro contesto esistenziale, sulla storia di vita, sui Suoi modi di essere nel mondo e di emozionarsi. Solo con un colloquio vis a vis prende senso ciò che riporta. Qualsiasi ipotesi Le venga fornita online, Come ben sottolineano i colleghi, a partire Da queste poche righe, resta un mero esercizio diagnostico privo di attendibilità. Le consiglio di rivolgersi a un terapeuta, ne trarrà beneficio. Cordialmente, in bocca al lupo! DMP
Buona sera
per affrontare questo momento di "impasse" sarebbe utile rivolgersi ad uno psicoterapeuta e avviare un percorso che la riporti a contatto con se stessa.
Morena Spinello
Buongiorno, la sensazione di distacco dal proprio corpo e dai propri processi mentali crea sicuramente una condizione di disagio che può essere transitoria o cronicizzarsi. Tale disturbo evidenzia delle difese o dei conflitti inconsci che possono essere affrontati all'interno di un percorso di psicoterapia grazie al quale prendere consapevolezza dei propri bisogni, dei propri desideri recuperando eventuali parti scisse di sé.
Gentile utente, la situazione che descrive sembra molto complessa, avere dei colloqui con uno specialista potrebbe certo aiutarla per arrivare al nocciolo della questione. Attraverso una consulenza pisoclgoica si può capire bene la situazione che sta vivendo le cause, e insieme al professionista si decide che percorso intraprendere.
Io sono dippsinibile. In bocca al lupo
Gentile utente, le sensazioni che descrive potrebbero essere conseguenti ad un momento delicato della sua vita come potrebbe essere un cambiamento - una separazione, un lutto, una perdita lavorativa per esempio - o anche una riflessione "esistenziale" perché insoddisfatta della sua vita. Può capitare di non essere pienamente consapevoli dei nostri bisogni, desideri, scopi perché magari troppo occupati a interessarsi dei bisogni degli altri!
Ma potrebbero anche riferirsi a situazioni cliniche più complesse da non sottovalutare.
In ogni caso le suggerisco di richiedere una consulenza psicologica che inquadri il suo vissuto all'interno della sua storia di vita e la indirizzi nella giusta direzione.
Resto a disposizione per ogni altro chiarimento
Un cordiale saluto
Dr.ssa Patrizia de Sanctis


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