Salve. sto insieme al mio ragazzo da 2 anni, ma la sua migliore amica non mi piace.. hanno avuto una

23 risposte
Salve. sto insieme al mio ragazzo da 2 anni, ma la sua migliore amica non mi piace.. hanno avuto una specie di relazione in passato, prima di conoscere me, e questo mi turba ancora di più. Non dico che lei non è simpatica o altro, perché non la conosco bene in fin dei conti, ma semplicemente mi da fastidio che lei possa parlare con lui, così tranquillamente nonostante le cose passate e nonostante lui stia con me. Cosa posso fare? devo conviverci, e come?
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso.
Ha provato a esporre in maniera chiara e sincera i suoi pensieri e vissuti emotivi connessi a questa persona? ad esprimere le sue paure?
Credo possa essere utile ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Cordialmente, dott FDL

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Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, se nota che il sintomo persiste le consiglio di intraprendere un percorso di psicoterapia di coppia, potrebbe aiutarvi ad affrontare alcune difficoltà.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Dott.ssa Rebecca Silvia Rossi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Usmate Velate
Gentile utente, ha parlato al suo ragazzo di questa questione? Penso che la condivisione con lui potrebbe allentare le sue paure e unirvi ulteriormente. Qualora il disagio diventasse troppo persistente, potrebbe trovare utile una psicoterapia, per capire da dove deriva e a cosa è davvero connesso. Situazioni di questo tipo, spesso, nascondono un disagio legato alle relazioni d'attaccamento. Un caro saluto
Buona sera, sarebbe utile capire se ha aperto un dialogo con il suo ragazzo rispetto a questo. Al di là di un confronto tra voi sarebbe utile magari qualche seduta di psicoterapia di coppia in modo da affrontare insieme ad un professionista queste difficoltà. In alternativa può considerare un percorso individuale per capire meglio a cosa sono legati questi suoi stati d'animo.
Cordialmente,
dott.ssa Chiara De Battisti
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Dott.ssa Dafne Buttini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Arezzo
Certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza e ad affrontare questo momento. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto
Dott.ssa Melania Filograna
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Lequile
Buonasera,
Immagino il fastidio che prova per questa situazione. Ne ha parlato in modo calmo e tranquillo con il suo ragazzo? Esporre i propri timori, senza giudizio e senza puntare il dito contro l'altro, potrebbe rivelarsi una strategia positiva per snocciolare le sue preoccupazioni e condividerle con il suo partner. Inoltre se provasse a cambiare il pensiero con un altro funzionale del tipo "Mi infastidisce che il mio ragazzo condivida con la sua ex esperienze passate, ma non è poi così catastrofico, intollerabile. D'altronde hanno avuto una specie di relazione nel passato, ma ora sta con me.
Questi pensiero lo trova accettabile? Se si, provi a leggerlo un paio di volte al giorno finché non lo interiorizza.
La saluto
Dott.ssa Elisabetta Cavicchioli
Psicologo clinico, Professional counselor
San Miniato Basso
Buongiorno e grazie della condivisione. Capisco molto bene cosa provi, a te cosa piacerebbe fare? Vorresti conviverci o fare altro?
Stabilire come dipende da lei. Un percorso insieme le permetterebbe di capire cosa vuole e come poterlo raggiungere.
Un caro saluto
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Dr. Dario Corteggiano
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Buongiorno. è comprensibile che lei provi dei fastidi verso questa situazione. I suoi dubbi sul da farsi potrebbero essere indice del fatto che è pronta a mettersi in discussione in questa situazione e già questo le consente di fare un passo verso quello che dentro di lei potrebbe essere già chiaro ma non ancora elaborato.
Le intuizioni che abbiamo sugli altri celano sempre una parte risonante del nostro vissuto.
Lei ha una relazione stabile e duratura nel tempo e quindi potrebbe provare a parlare con più chiarezza e sincerità al suo partner che magari avrà la possibilità di tranquillizzarla e aiutarla a mediare questo suo conflitto interno.
Dott. Alessandro Conforti Di Lorenzo
Psicologo, Psicologo clinico
Curtarolo
Buongiorno,
scrivi ogni mattina, per 15 minuti, tutto quello che ti turba e ti preoccupa. Fallo per due settimane e poi fammi sapere "cosa senti e cosa provi". Se va tutto bene e stai imparando a conviverci, ok. Altrimenti contattami per una consulenza online e ne parliamo insieme. Buona giornata.
Dott.ssa Anna Ferrari
Psicologo, Psicologo clinico
Arzignano
Salve, mi sembra sia una forma di gelosia che lei prova nei confronti di questa altra ragazza.
Provi a capire se lei è di norma così, una persona gelosa intendo. Se è così le consiglio di intraprendere un percorso psicologico per imparare a conoscersi meglio e i motivi che l'hanno portata ad essere gelosa. Se invece non si riconosce come persona gelosa provi a parlarne con il suo ragazzo in modo da arrivare ad un compromesso
Dott.ssa Elisa Taverniti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente, è comprensibile il suo rammarico nel vedere una relazione confidenziale che il suo ragazzo possa avere con un'altra donna. Convivere con questo sentimento sicuramente non agevola un rapporto di piena fiducia nell'altro di conseguenza provare ad esplorarne i motivi inconsci, in termini di sentimenti pensieri e fantasie, la aiuterà a vivere più serenamente il rapporto di coppia.
Un saluto
dott.ssa Elisa Taverniti
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Dott.ssa Elisa Fedriga
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Iseo
Buongiorno,
condivido con i colleghi che le suggeriscono di parlarne con il suo fidanzato. Le suggerisco inoltre di interrogarsi su cosa le da fastidio di questa ragazza (il fatto che abbiano avuto una relazione passata? Il fatto che siamo amici? Il fatto che passino tempo insieme? Ecc.)
Buongiorno cara utente grazie per averci scritto. La tua domanda lascia spazio a tante riflessioni e domande.
Come ti senti quando sei con lui?
Come ti senti quando loro si vedono?
Come ti senti quando loro si chiamano?
Come ti fa sentire il tuo rapporto di coppia?
Che emozioni provi quando sei con il tuo compagno?
Cosa senti nel corpo quando sei con lui?
Questo è un assaggio del lavoro di consapevolezza che potresti fare da sola oppure con un professionista psicologo/a.
Resto a disposizione cara.
Cordialmente Dottoressa Monica Pesenti
Dott.ssa Gianna Labriola
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
buon pomeriggio, posso comprendere i sentimenti che racconta. Magari la sua gelosia è legata all'idea del passato e di quello che c'è stato; potrebbe provare a conoscere meglio questa persona per verificare se davvero questo sentimento ha dei fondamenti, o magari può essere utile per avere un'idea diversa di lei. Contemporaneamente, forse dovrebbe chiedersi se quello che le crea questi sentimenti possa essere legato ad una mancanza di fiducia nei confronti del suo fidanzato. Sono tutti aspetti che potrebbe indagare e comprendere in un percorso di consulenza psicologica, durante il quale, nel confronto con uno specialista, può aprire nuove riflessioni e opzioni.
Resto a disposizione per maggiori informazioni.
Saluti dott.ssa Gianna Labriola
Ciao, varrebbe la pena approfondire maggiormente la questione.
In particolare occorrerebbe capire se “fai tutto da sola” (nel senso che è una difficoltà solo tua, a prescindere dal comportamento delle altre due persone) o se effettivamente vi sono comportamenti ambigui o sottintesi tra loro due, cui tu assisti o di cui ti rendono spettatrice partecipe.
Confrontati con uno psicologo, ti aiuterà a fare un po’ più di chiarezza.
Dottoressa mg Fanciulli
Dott. Gabriele Sanna
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Cagliari
Salve, mi pare una forma di insicurezza, alla base della gelosia c’è quasi sempre un nucleo di insicurezza.
Confidi nel sentimento che provate l’uno per l’altra, se state insieme ci sarà qualcosa di forte che si lega, perché questo dovrebbe essere messo in discussione da un’amicizia anche se questa ha dei trascorsi?
G.S.
Salve, mi dispiace molto per il disagio che riporta circa questo aspetto della sua relazione. Per prima cosa, dovrebbe cercare di instaurare un dialogo aperto con il suo compagno, esprimere il proprio disagio e le emozioni da lei provate. Inoltre, le consiglio di cercare di comprendere meglio quali sono i suoi bisogni e quali parti di sé vengono "toccate" da questo rapporto tra il compagno e la sua ex fidanzata. Indagare questi aspetti l'aiuterà senz'altro a conoscersi meglio ma anche a costruire una relazione sana e funzionale. Rimango, tuttavia a disposizione per qualsiasi altra domanda. Un caro saluto.
E.A.M
Dott.ssa Viola Vigani
Psicologo, Psicologo clinico
Credaro
Salve, scrive di stare insieme al suo ragazzo da due anni, ha sempre avuto delle perplessità rispetto all'amicizia con questa ragazza? Mi chiedo se ne ha già parlato con lui, esprimendo quello che ci ha scritto. Buona giornata, dott.ssa Vigani Viola
Dott.ssa Camilla Persico
Psicologo, Sessuologo, Neuropsicologo
Carrara
Salve,

è comprensibile sentirsi turbata dalla situazione con la migliore amica del suo ragazzo, soprattutto considerando il passato che hanno condiviso. La prima cosa da fare è comunicare i suoi sentimenti al suo ragazzo in modo aperto e onesto. Spiegargli perché questa situazione la fa sentire a disagio potrebbe aiutarlo a comprendere le sue preoccupazioni.

È importante che lui sappia quali sono i suoi limiti e le sue esigenze emotive. Potreste anche discutere di come entrambi potete lavorare per costruire fiducia e sicurezza nella vostra relazione.

Allo stesso tempo, cercare di conoscere meglio questa ragazza potrebbe essere utile. A volte, conoscere l'altro può alleviare le ansie e rendere la situazione più gestibile.

Infine, è fondamentale lavorare sulla propria autostima e ricordare che la sua relazione è con il suo ragazzo, non con la sua amica. Concentrarsi sui momenti positivi della vostra relazione e costruire insieme una base solida può aiutare a ridurre l'ansia legata a questa situazione.

Se sente che questi sentimenti diventano troppo pesanti da gestire, potrebbe essere utile parlare con un professionista. Cordialmente, dott.ssa Camilla Persico
Dott.ssa Beatrice Gabusi
Psicologo, Psicologo clinico
Padova
Salve,
capisco quanto possa essere difficile convivere con queste emozioni, soprattutto in una relazione a cui tiene molto. È naturale sentirsi a disagio di fronte a una situazione che riporta alla mente il passato del proprio partner, soprattutto quando ci sono legami che sembrano sfuggire al nostro controllo.

Le emozioni che sta provando raccontano qualcosa di importante su di lei, sul suo vissuto e su come sta costruendo il significato di questa relazione. Potremmo chiederci insieme: cosa rappresenta per lei questa sensazione di disagio? Ha mai avuto esperienze simili in passato? E cosa vorrebbe che il suo ragazzo comprendesse del suo punto di vista?

Il fatto che lei provi fastidio non significa necessariamente che ci sia qualcosa di "sbagliato" nella situazione, ma potrebbe essere utile esplorare come queste emozioni stanno influenzando il rapporto. Potrebbe essere utile anche dialogare con il suo partner in modo aperto, esprimendo i suoi sentimenti e i suoi bisogni senza accusare o giudicare, cercando insieme un equilibrio che rispetti entrambi.

Infine, convivere con qualcosa non significa necessariamente "accettare passivamente". Significa trovare un modo per integrare questa esperienza in un racconto più ampio di sé, della coppia e della fiducia reciproca. Questo percorso, anche se impegnativo, può diventare un'opportunità di crescita personale e relazionale.

Se desidera, possiamo approfondire insieme queste dinamiche per aiutarla a costruire nuove prospettive e strategie che la facciano sentire più serena.

Resto a disposizione,
Un caro saluto.
Dott.ssa Maria Francesca Cusmano
Psicologo, Psicologo clinico
Reggio Emilia
Cara utente,
innanzitutto grazie per aver condiviso con noi i suoi dubbi e le sue riflessioni. La prima cosa che mi viene da dire è che le relazioni si sviluppano all’interno di reti più ampie di legami. In questo caso, il legame tra il suo ragazzo e la sua migliore amica è un elemento di questa rete.
Sono diversi i modi e le strategie che può utilizzare per gestire questa situazione: chiarire con sé stessa cosa la turba davvero; esprimere il proprio disagio al partner senza accusarlo; osservare il comportamento del suo ragazzo nel presente; accettare che alcune relazioni passate fanno parte della vita del partner e altro.
Rimango a disposizione
Un caro saluto
Dott.ssa Maria Francesca Cusmano
Salve, la sua sospettosità rispetto a questo rapporto, da una parte può essere comprensibile, soprattutto se c'è stato un trascorso; dall'altra, se tra lei e il suo ragazzo c'è alla base fiducia e rispetto, la invito a conoscere meglio questa sua amica, in modo da rompere eventuali pregiudizi.
Molto spesso siamo noi che ci lasciamo condizionare creandoci paranoie e pregiudizi, senza conoscere effettivamente come stanno le cose.
Un caro saluto!
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