Esperienze
Sono ricercatrice del progetto: "Psicologo in Hospital Kids" per la realizzazione di uno spazio psicologico per le famiglie e gli operatori sanitari presso la clinica De Marchi Policlinico di Milano.
Organizzo seminari e corsi volti all'aumento del livello di consapevolezza di Sè e al Risveglio della coscienza.
Principali patologie trattate
- Ansia
- Attacco di panico
- Disturbi dell'umore
- Disturbo post traumatico da stress
- Disturbi psicosomatici
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Presso questo indirizzo visito
Foto e video
Indirizzi (2)
Via Federico Confalonieri 29, Carate Brianza 20841
Disponibilità
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Consulenza online
Pagamento dopo la consulenza
Consulenza online
Pagamento dopo la consulenza
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Pazienti accettati
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Prestazioni e prezzi
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Consulenza online
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Colloquio psicologico
Da 60 € -
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Colloquio di coppia
Da 80 € -
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Mediazione
Da 50 € -
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Mindfulness
Da 60 € -
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Recensioni
109 recensioni
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S
SD
Una professionista empatica e rassicurante. La consiglio a chi cerca un supporto, per me è il porto sicuro, nei momenti di difficoltà.
• PSICOESSENZA • colloquio psicologico •
Dott.ssa Monica Pesenti
La ringrazio molto
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E
Edoardo
Monica è una bravissima persona e psicologa con cui è piacevole parlare, ogni volta miglioro e imparo qualcosa di utile.
• PSICOESSENZA • colloquio psicologico •
Dott.ssa Monica Pesenti
La ringrazio sinceramente
-
Y
Ylenia
Grazie alla Dottoressa sono riuscita a trovare il mio equilibrio, a gestire quello che un tempo consideravo “carattere” e ad essere la versione migliore di me! L’ho consigliata a tutte le persone a me care!
• PSICOESSENZA • colloquio psicologico •
Dott.ssa Monica Pesenti
Ringrazio davvero di cuore
-
A
Amanda
Monica ha un modo di porsi autentico, giovane e molto umano. Ti guida davvero a stare meglio. Non la cambierei mai
• PSICOESSENZA • colloquio psicologico •
Dott.ssa Monica Pesenti
La ringrazio tantissimo
-
V
ViVi
Sono felice di averla contattata. Ho trovato ascolto empatico e uno spazio personale dove ritrovare me stessa. Grazie Monica !
• PSICOESSENZA • colloquio psicologico •
Dott.ssa Monica Pesenti
La ringrazio molto
-
M
Martina
La dottoressa è empatica e accogliente. Mi sono trovata molto bene e mi ha aiutato moltissimo.
• PSICOESSENZA • colloquio psicologico •
Dott.ssa Monica Pesenti
Grazie mille
-
A
Angelo Galimberti
Ho trovato un medico serio e preparato ma soprattutto molto attenta al lato umano. Esperienza molto positiva
• PSICOESSENZA • colloquio psicologico •
Dott.ssa Monica Pesenti
Grazie apprezzo molto
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G
Un’ottima Persona oltre che Professionista. Empatica e mai banale nelle spiegazioni, mi sta aiutando molto. Consigliata.
• PSICOESSENZA • colloquio psicologico •
Dott.ssa Monica Pesenti
Grazie di cuore
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S
S.M.
Dottoressa molto dolce ed empatica, mi sono sentita a mio agio sin da subito. Il percorso è stato breve ma interessante... grazie mille
• PSICOESSENZA • consulenza familiare •
Dott.ssa Monica Pesenti
Grazie mille
-
C
Cesare CB
Mi sono sentito da subito a mio agio
a parlare dei problemi• PSICOESSENZA • colloquio psicologico •
Dott.ssa Monica Pesenti
Grazie mille
Risposte ai pazienti
ha risposto a 110 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve mio marito gioca e cerco con urgenza un centro x secondigliano nn so a chi rivolgermi. Cosa mi consigliereste?
Buonasera gentile Signora le consiglio di chiedere informazioni al suo medico di base oppure all' Asl del suo territorio.
Sicuramente le sapranno dare le informazioni necessarie.
Resto a disposizione
Dottoressa Monica Pesenti
Buongiorno, sono una ragazza di 22 anni in psicoterapia da 1 anno per disturbi d'ansia e personalità evitante con tratti autofrustranti e ossessivi. Vi contatto per chiedere un'opionione su un fatto accaduto in terapia qualche mese fa. Prima di raccontarlo faccio alcune premesse: è stato difficile instaurare una relazione terapeutica a causa della mia mancanza di fiducia, il mio odio verso gli psicologi e a causa delle mie problematiche a parlare. Ancora oggi a volte ho difficoltà nel parlare ed esprimermi, ma le cose sono migliorate. Quello che sento verso il mio terapeuta è altalenante: passo da un attaccamento di fiducia fortissimo dove penso sia l'unico che mi possa aiutare, alla paura che mi possa abbandonare, ma a volte sono anche arrabbiata e diffidente nei suoi confronti e ogni cosa che fa mi infastidisce, anche quando guarda l'orologio, sbadiglia, guarda di sfuggita il cell, o sorride alla paziente prima di me, cammina velocemente ecc. Oscillo tra sedute in cui riesco a parlare, e sedute in cui parlo poco e sono irritata con lui per certe piccolezze che mi fanno dubitare di lui, ma non glie lo dico mai. Qualche mese fa, mi sono bloccata alla prima domanda che mi fece in quella seduta. Non riuscivo a dire nulla, e siamo rimasti in silenzio per 40 minuti. All'inizio pensavo a cosa poter dire, ma poi i miei pensieri si sono trasformati in rabbia e sfiducia, nella mia testa lui non mi stava aiutando, non capiva come stavo, ho pensato non fosse in grado di aiutarmi, mi chiedevo perchè non mi volesse aiutare a rispondere, mi sentivo abbandonata nel mio silenzio e nelle mie difficoltà, ho anche pensato che quel giorno non aveva voglia di lavorare, io non riuscivo a dire nulla, ero bloccata completamente, e tutto ciò mi ha portato ad arrabbiarmi in silenzio con lui, senza mai averlo detto, pensavo alla rabbia e non più alla domanda. L'altro giorno mi ha fatto una domanda all'inizio della seduta e avevo iniziato a non rispondere, in quel momento mi ha detto con un sorriso "io non le lo dico, deve dirlo lei, altrimenti rimaniamo in silenzio 3 quarti d'ora come era già successo" , non l'ho vissuta come una minaccia, ma in quel momento ho ricordato come sono stata male in quei 40 minuti di silenzio e ho risposto alla domanda, in quella seduta sono riuscita a parlare più del solito e lui me l'ha fatto notare. Mi sono sentita bene all'inizio, ma poi sentivo di dovermi allontanare. Volevo chiedere se l'uso di questo silenzio ha una qualche funzione specifica nei casi in cui il paziente ha difficoltà a relazionarsi anche con il terapeuta. E se dovrei parlare di questa rabbia che sento nei momenti di silenzio prolungati, e la paura di doverli affrontare dinuovo
Buonasera gentile utente la ringrazio innanzitutto per il suo scritto e per aver raccontato del suo disagio interiore, il silenzio in terapia può avere tanti significati e certamente è importante rispettare ciò che la persona porta. I suoi vissuti emotivi sono importanti e potrebbero essere di grande aiuto al suo terapeuta se si legittimasse ad esprimerli. Potrebbero essere materiale su cui lavorare in seduta per portarla ad un altro livello di consapevolezza interiore.
Resto a disposizione,
Dottoressa Monica Pesenti
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