Salve, sono una ragazza di 24 anni fidanzata da 5 anni con un ragazzo che non mi fa mancare nulla, m
24
risposte
Salve, sono una ragazza di 24 anni fidanzata da 5 anni con un ragazzo che non mi fa mancare nulla, mi tratta bene e mi rivolge molte attenzioni. Nonostante tra di noi andasse tutto bene, due anni fa conosco un ragazzo che mi attrae molto fisicamente e ci scambiamo alcuni messaggi. Questo mi mette un po’ in crisi, anche perché non era mai successo e decido di interrompere subito la cosa perché non lo ritenevo giusto nei confronti del mio ragazzo. Dopo qualche giorno di mancanza nei confronti del ragazzo che avevo conosciuto, riprende tutto serenamente con il mio ragazzo. A distanza di due anni, per varie coincidenze, questo ragazzo ritorna a scrivermi (abitiamo distanti quindi è difficile vederci) e riaffiora il mio interesse ma anche stavolta decido di chiudere dopo un po’ perché non ritenevo giusta la situazione. Adesso mi trovo in difficoltà perché sento nuovamente la sua mancanza, il modo in cui mi faceva sentire, sto male, e mi chiedo se io provi qualcosa realmente nei confronti di questo ragazzo o è solo il piacere di ricevere attenzioni. Vorrei cercarlo nuovamente ma non ha senso. Mi sono anche allontanata dal mio ragazzo per cercare di capire ma non riesco a lasciarlo, a stare lontano da lui o immaginarmi senza di lui e per questo siamo tornati insieme. Sono estremamente confusa..
Ci tengo a precisare che il nuovo ragazzo non mi ha mai messo pressioni, mi ha sempre detto di vivermi il momento e mi dimostra davvero molte cose
Ci tengo a precisare che il nuovo ragazzo non mi ha mai messo pressioni, mi ha sempre detto di vivermi il momento e mi dimostra davvero molte cose
Gentilissima, la sua confusione è del tutto comprensibile e dimostra quanto lei tenga a fare scelte ponderate e rispettose. L’attrazione per un’altra persona non annulla il valore della relazione con il suo fidanzato, ma potrebbe essere un segnale per ascoltare più attentamente i suoi bisogni interiori. Accettare l’incertezza come una fase di transizione può aiutarla a ridurre la pressione che sente. Si conceda il tempo di esplorare, con onestà e senza giudizio, ciò che le fa bene. Potrebbe scoprire che ciò che cerca non è fuori di lei, ma è legato a come percepisce sé stessa e il suo ruolo nella relazione.
Se lo desidera, resto a disposizione per approfondire queste riflessioni insieme a lei anche a distanza. Un caro saluto, Dott. Fabio di Guglielmo
Se lo desidera, resto a disposizione per approfondire queste riflessioni insieme a lei anche a distanza. Un caro saluto, Dott. Fabio di Guglielmo
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Salve, capisco la sua situazione di confusione, ed è naturale, dopo anni di relazione, fermarsi a farsi delle domande sulla propria situazione. Come diceva, la presenza di una terza persona aggiunge ulteriori interrogativi, che possono apparentemente complicare il quadro emotivo.
Ciò che potrebbe aiutarla, magari in un percorso di psicoterapia, è esplorare le dinamiche della sua attuale relazione per comprendere se i suoi bisogni sono soddisfatti e, in caso contrario, valutare se ci sono spazi per lavorare su di essi. È importante prendersi il tempo per fare chiarezza, perché chiudere repentinamente una relazione a causa dei dubbi potrebbe, in futuro, far emergere rimorsi o rimpianti.
Se lo desidera, sono disponibile sia per incontri in presenza che online. Potremmo approfondire insieme questi temi per aiutarla a trovare maggiore serenità e consapevolezza nelle sue scelte.
Un saluto, Dott. Gianluca Pignatelli.
Ciò che potrebbe aiutarla, magari in un percorso di psicoterapia, è esplorare le dinamiche della sua attuale relazione per comprendere se i suoi bisogni sono soddisfatti e, in caso contrario, valutare se ci sono spazi per lavorare su di essi. È importante prendersi il tempo per fare chiarezza, perché chiudere repentinamente una relazione a causa dei dubbi potrebbe, in futuro, far emergere rimorsi o rimpianti.
Se lo desidera, sono disponibile sia per incontri in presenza che online. Potremmo approfondire insieme questi temi per aiutarla a trovare maggiore serenità e consapevolezza nelle sue scelte.
Un saluto, Dott. Gianluca Pignatelli.
Buonasera cara.
Mi dispiace sentire la sua preoccupazione, e purtroppo (o per fortuna) non c'è una cosa che io possa dire capace di rispondere alle domande che sta iniziando a rivolgere a se stessa.
Una cosa però posso dirla, in quanto lei mi fa riflettere sulla possibilità di sentirsi libere all'interno di una relazione, libere di conoscere persone nuove, di confrontarsi con qualcuno di diverso, e di gioire di ciò.
La ringrazio per il prezioso spunto di riflessione che ci ha dato con la sua domanda.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giulia Burgalassi.
Mi dispiace sentire la sua preoccupazione, e purtroppo (o per fortuna) non c'è una cosa che io possa dire capace di rispondere alle domande che sta iniziando a rivolgere a se stessa.
Una cosa però posso dirla, in quanto lei mi fa riflettere sulla possibilità di sentirsi libere all'interno di una relazione, libere di conoscere persone nuove, di confrontarsi con qualcuno di diverso, e di gioire di ciò.
La ringrazio per il prezioso spunto di riflessione che ci ha dato con la sua domanda.
Un caro saluto,
Dott.ssa Giulia Burgalassi.
Salve, la sua situazione è delicata e carica di emozioni contrastanti, e il fatto che si prenda il tempo per riflettere sui vostri sentimenti denota una grande maturità. È naturale trovarsi in difficoltà quando ci si confronta con desideri e lealtà, specialmente in una relazione di lunga durata come la sua. Il fatto che il suo attuale ragazzo le dia sicurezza e attenzioni è un elemento importante; tuttavia, ciò non cancella il suo interesse per il “nuovo” ragazzo. È comprensibile sentirsi confusa, dato che le emozioni possono oscillare in risposta a situazioni e dinamiche relazionali. La connessione che ha creato con il nuovo ragazzo, anche se virtuale, ha risvegliato in lei sensazioni ed emozioni che potrebbero non aver avuto spazio nel suo legame attuale. Potrebbe rappresentare un desiderio di novità, di esplorazione o semplicemente il piacere di sentirsi desiderata e apprezzata. È importante riflettere su cosa significhi per lei questa attrazione e cosa le manca nella sua attuale relazione. Questo processo di introspezione può aiutarla a comprendere se il suo cuore è realmente in cerca di qualcosa di nuovo o se è il desiderio di qualche aspetto che manca nella sua vita affettiva attuale. Tornare insieme al suo ragazzo è un segno dell'attaccamento e dell'affetto che prova per lui, ma non deve trascurare le sue emozioni e i suoi bisogni. Perché le è difficile immaginare una vita senza di lui? Cosa rappresenta per lei il nuovo ragazzo? Potrebbe essere utile prendersi del tempo per esplorare questi interrogativi, magari scrivendo i propri pensieri o parlandone con qualcuno di fidato.
Se desidera approfondire queste riflessioni e discutere di come muoversi in questa fase della sua vita, non esiti a contattarmi.
Cordialmente, Dottoressa Laura Lanocita
Se desidera approfondire queste riflessioni e discutere di come muoversi in questa fase della sua vita, non esiti a contattarmi.
Cordialmente, Dottoressa Laura Lanocita
Buon pomeriggio,
Comprendo la confusione che può avvertire e il disagio che può portare.
Sviluppare interesse verso altre persone quando si è in una relazione non è inusuale, anzi.
Rispetto ai motivi che hanno portato a far nascere questo interesse possono essere svariati e non necessariamente devono comprendere degli aspetti negativi della relazione ma possono essere personali, legati alle proprie aspettative, desideri o emozioni. Tale interesse non comporta necessariamente l'interruzione della relazione principale, a meno che questo non abbia degli effetti nel rapporto di coppia, in quel caso sarà necessario discuterne per superare eventuali difficoltà.
Spero che questa risposta possa esserle di aiuto, se avesse bisogno di approfondire qualche tematica sono disponibile ad essere contattata in qualunque momento.
Buona serata
Dott.ssa Alice Abbruzzese
Comprendo la confusione che può avvertire e il disagio che può portare.
Sviluppare interesse verso altre persone quando si è in una relazione non è inusuale, anzi.
Rispetto ai motivi che hanno portato a far nascere questo interesse possono essere svariati e non necessariamente devono comprendere degli aspetti negativi della relazione ma possono essere personali, legati alle proprie aspettative, desideri o emozioni. Tale interesse non comporta necessariamente l'interruzione della relazione principale, a meno che questo non abbia degli effetti nel rapporto di coppia, in quel caso sarà necessario discuterne per superare eventuali difficoltà.
Spero che questa risposta possa esserle di aiuto, se avesse bisogno di approfondire qualche tematica sono disponibile ad essere contattata in qualunque momento.
Buona serata
Dott.ssa Alice Abbruzzese
Gentilissima, la ringrazio molto per la sua condivisione.
Comprensibilmente, sta vivendo un periodo di grande confusione e incertezza e il ritorno di questo ragazzo ha contribuito a riportare alla luce diverse sensazioni, emozioni e pensieri.
E' normale che le relazioni che durano da tanti anni talvolta portino con sé più dubbi e domande. Si è molto legati alla persona in questione e a tutto ciò che si è vissuto assieme, ma allo stesso tempo, non è così raro che emerga una qualche forma di interesse per persone nuove.
Le motivazioni possono essere molteplici: quello che riporta potrebbe essere un piccolo e momentaneo interesse per una persona che trova intrigante e attraente da un punto di vista fisico e/o mentale e che le "permette" di uscire dall'ordinario, come potrebbe trattarsi di qualcosa di più profondo, che le suscita emozioni e sensazioni forti.
Immagino che la situazione e le emozioni ad essa collegate la spaventino in un certo senso e, da ciò che riporta, alcune sembra trattenerle, altre reprimerle. Allo stesso tempo fa fatica a lasciare andare il suo ragazzo perché è tutt'ora legata e tiene molto alla vostra relazione.
Purtroppo noi non possiamo rispondere a questa domanda e forse sarà necessario un po' di tempo perché lei riesca a trovare la risposta.
Tuttavia, potrebbe essere utile parlare con il suo ragazzo o provare a chiedersi:
-Cos'è che le piace del suo ragazzo? Di cosa si è innamorata? Ciò che l'ha fatta innamorare, lo riesce ancora a vedere e percepire? L'amore cresce, cambia e matura con voi, assume nuove forme e nuove sfaccettature ma può rimanere. Come state quando siete assieme? Come sta lei?
-E magari potrebbe porsi le stesse domande per questo nuovo ragazzo. Come la fa sentire, quali emozioni le suscita, cosa le piace di lui? Cosa prova quando sente la sua mancanza? Cosa vi lega?
-Per quanto riguarda il piacere di ricevere attenzioni, è comprensibile che le attenzioni di una persona, chiunque essa sia, facciano piacere, ciò nonostante la ricerca di attenzioni si differenzia dal provare un vero e proprio interesse verso l'altro, anche se spesso le due cose sono difficili da scindere, distinguere o individuare.
Nel corso della relazione le era già capitato di ricevere attenzioni da un altro ragazzo? Se sì, come aveva reagito?
Potrebbe essere utile capire, in base alla sua storia e al suo vissuto, come mai vede il suo interesse come un possibile "bisogno di attenzioni" e che significato ha la sua difficoltà di lasciare andare (indipendentemente dalla persona in questione).
Nel caso in cui le facesse piacere, rimango a disposizione per un colloquio (anche online). La ringrazio e le auguro buon proseguimento.
Cordialmente, Dott.ssa Carlotta Cazzin.
Comprensibilmente, sta vivendo un periodo di grande confusione e incertezza e il ritorno di questo ragazzo ha contribuito a riportare alla luce diverse sensazioni, emozioni e pensieri.
E' normale che le relazioni che durano da tanti anni talvolta portino con sé più dubbi e domande. Si è molto legati alla persona in questione e a tutto ciò che si è vissuto assieme, ma allo stesso tempo, non è così raro che emerga una qualche forma di interesse per persone nuove.
Le motivazioni possono essere molteplici: quello che riporta potrebbe essere un piccolo e momentaneo interesse per una persona che trova intrigante e attraente da un punto di vista fisico e/o mentale e che le "permette" di uscire dall'ordinario, come potrebbe trattarsi di qualcosa di più profondo, che le suscita emozioni e sensazioni forti.
Immagino che la situazione e le emozioni ad essa collegate la spaventino in un certo senso e, da ciò che riporta, alcune sembra trattenerle, altre reprimerle. Allo stesso tempo fa fatica a lasciare andare il suo ragazzo perché è tutt'ora legata e tiene molto alla vostra relazione.
Purtroppo noi non possiamo rispondere a questa domanda e forse sarà necessario un po' di tempo perché lei riesca a trovare la risposta.
Tuttavia, potrebbe essere utile parlare con il suo ragazzo o provare a chiedersi:
-Cos'è che le piace del suo ragazzo? Di cosa si è innamorata? Ciò che l'ha fatta innamorare, lo riesce ancora a vedere e percepire? L'amore cresce, cambia e matura con voi, assume nuove forme e nuove sfaccettature ma può rimanere. Come state quando siete assieme? Come sta lei?
-E magari potrebbe porsi le stesse domande per questo nuovo ragazzo. Come la fa sentire, quali emozioni le suscita, cosa le piace di lui? Cosa prova quando sente la sua mancanza? Cosa vi lega?
-Per quanto riguarda il piacere di ricevere attenzioni, è comprensibile che le attenzioni di una persona, chiunque essa sia, facciano piacere, ciò nonostante la ricerca di attenzioni si differenzia dal provare un vero e proprio interesse verso l'altro, anche se spesso le due cose sono difficili da scindere, distinguere o individuare.
Nel corso della relazione le era già capitato di ricevere attenzioni da un altro ragazzo? Se sì, come aveva reagito?
Potrebbe essere utile capire, in base alla sua storia e al suo vissuto, come mai vede il suo interesse come un possibile "bisogno di attenzioni" e che significato ha la sua difficoltà di lasciare andare (indipendentemente dalla persona in questione).
Nel caso in cui le facesse piacere, rimango a disposizione per un colloquio (anche online). La ringrazio e le auguro buon proseguimento.
Cordialmente, Dott.ssa Carlotta Cazzin.
Salve, posso capire quanto questa situazione possa farla sentire confusa e piena di emozioni contrastanti. Da quello che racconta, emerge chiaramente che sta vivendo un momento di introspezione e di conflitto interno. Da un lato c’è il legame profondo e stabile con il suo ragazzo, un rapporto costruito negli anni, basato su rispetto e affetto. Dall’altro lato, c’è l’attrazione e il senso di novità rappresentato da questa persona che ha riacceso in lei emozioni intense e un interesse che sembra difficile da ignorare. Quello che potrebbe aiutarla è cercare di comprendere meglio le emozioni che prova e ciò che queste due persone rappresentano per lei. L’interesse verso qualcun altro, in un contesto di relazione stabile, non è così insolito. Non significa necessariamente che la sua relazione attuale sia sbagliata o carente, ma può essere un segnale che qualcosa dentro di lei sta cercando di comunicare. Magari è un bisogno di novità, di sentirsi vista in modo diverso, o di riscoprire un lato di sé che il rapporto con il suo ragazzo, nella sua stabilità, non stimola più nello stesso modo. Allo stesso tempo, mi sembra che lei abbia cercato di comportarsi in modo coerente con i suoi valori. Ha chiuso il contatto con l’altra persona perché non lo riteneva giusto, e questa è una scelta che dimostra quanto tenga al suo rapporto e alla fiducia che esiste in esso. Ma il fatto che questo interesse riaffiori, e con esso il desiderio di contattare di nuovo questa persona, suggerisce che c’è qualcosa di irrisolto dentro di lei che merita di essere ascoltato. Provi a chiedersi: cosa prova davvero per il suo ragazzo attuale? Si sente appagata non solo dal modo in cui la tratta, ma anche dal tipo di connessione che avete? Si immagina davvero un futuro con lui? E, d’altra parte, cosa rappresenta per lei l’altro ragazzo? È solo il piacere delle attenzioni, della novità, o c’è qualcosa di più che sente quando pensa a lui? Rispondere a queste domande richiede tempo e sincerità verso se stessa. Non è necessario prendere decisioni affrettate. È importante darsi il permesso di esplorare i propri sentimenti senza giudicarli, perché ogni emozione che prova ha una sua ragione di esistere. Forse potrebbe essere utile riflettere su ciò che desidera davvero in una relazione, indipendentemente da chi siano le persone coinvolte. Cosa le fa sentire viva, amata, compresa? Se sente che questa confusione la sta sopraffacendo, consideri l’idea di confrontarsi con uno psicologo. Un percorso di questo tipo potrebbe aiutarla a esplorare i suoi pensieri e le sue emozioni in modo più profondo, a chiarire i suoi bisogni e, di conseguenza, a fare scelte più allineate a ciò che desidera veramente per sé. Lei merita di trovare una strada che la faccia sentire in pace, qualunque essa sia. Cari saluti. Dott. Andrea Boggero
Gentile utente, ciò che lei descrive è qualcosa che accade molto spesso nelle coppie. A prescindere dell'episodio provi a focalizzarsi su ciò che questo ragazzo le fa sentire. Sente che le stesse sensazioni non sono presenti nella sua attuale relazione? Pensa che le manchi qualcosa? Come mai questo ragazzo l'ha fa sentire così? A prescindere dal sentimento o dal possibile o meno interesse, chiedersi cosa sentiamo noi, di cosa abbiamo bisogno, cosa desideriamo è importante per fare chiarezza. Provi ad ascoltarsi. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Buongiorno gentile Utente, la ringrazio per aver condiviso la sua situazione, che appare complessa e carica di emozioni contrastanti. La confusione che prova è del tutto comprensibile, considerando che si trova divisa tra due esperienze emotive molto diverse ma ugualmente intense. È importante affrontare questi sentimenti con calma e introspezione, per comprendere meglio sé stessa e le sue esigenze.
Il suo racconto evidenzia due legami distinti: da un lato, il suo fidanzato, con cui ha costruito una relazione stabile e affettuosa nel corso di cinque anni; dall’altro, questo ragazzo che, in due momenti separati, ha risvegliato in lei emozioni e desideri nuovi. Non è raro che in una relazione lunga possano emergere dubbi o attrazioni verso altre persone, specialmente quando si è giovani e si è in una fase di esplorazione e crescita personale. Tuttavia, questi segnali non indicano necessariamente che la sua attuale relazione sia sbagliata o che la nuova persona sia ciò di cui ha bisogno.
La decisione di interrompere entrambe le volte il contatto con quest’altro ragazzo dimostra che è consapevole dei valori che guidano il suo comportamento e del rispetto che prova verso il suo partner. Tuttavia, il fatto che questo legame riemerga e che lei senta la mancanza del modo in cui l’altro ragazzo la faceva sentire suggerisce che c’è qualcosa in quella dinamica che la colpisce profondamente. Forse si tratta di un bisogno di novità, di sentirsi desiderata in un modo diverso, o di esplorare un aspetto di sé che non riesce a esprimere pienamente nella sua attuale relazione.
Per aiutarla a fare chiarezza, le consiglio di riflettere su alcune domande. Quando pensa a questo nuovo ragazzo, cosa è che realmente le manca? È lui come persona, o piuttosto l’esperienza, le emozioni e le attenzioni che ha ricevuto? E nella sua relazione attuale, cosa le dà conforto e sicurezza, ma cosa invece potrebbe mancare? Questa analisi non ha l’obiettivo di giudicare, ma di esplorare cosa si muove dentro di lei.
Allontanarsi temporaneamente dal suo ragazzo, come ha già fatto, è un segnale che ha sentito il bisogno di spazio per riflettere. Tuttavia, il ritorno a lui potrebbe indicare che la relazione ha una base solida e che il legame affettivo con lui è ancora molto forte. La difficoltà di immaginarsi senza di lui potrebbe derivare da un profondo affetto, ma anche dalla paura del cambiamento o della solitudine. Cercare di distinguere tra questi elementi può aiutarla a capire se la sua permanenza nella relazione è guidata dall’amore o da altre necessità.
Il fatto che lei sia così turbata da questa situazione è un segno di quanto ci tenga a prendere la decisione giusta, sia per sé stessa che per il suo attuale fidanzato. Per approfondire questi aspetti, potrebbe essere utile intraprendere un percorso di supporto psicologico, che le offra uno spazio sicuro per esplorare i suoi sentimenti senza giudizio. A volte, un confronto guidato con un professionista aiuta a vedere più chiaramente ciò che si desidera e a trovare il coraggio di agire in modo coerente con i propri bisogni e valori.
Le auguro di trovare la chiarezza di cui ha bisogno e le ricordo che ogni passo, anche piccolo, è un passo verso una maggiore consapevolezza di sé.
Dott. Luca Vocino
Il suo racconto evidenzia due legami distinti: da un lato, il suo fidanzato, con cui ha costruito una relazione stabile e affettuosa nel corso di cinque anni; dall’altro, questo ragazzo che, in due momenti separati, ha risvegliato in lei emozioni e desideri nuovi. Non è raro che in una relazione lunga possano emergere dubbi o attrazioni verso altre persone, specialmente quando si è giovani e si è in una fase di esplorazione e crescita personale. Tuttavia, questi segnali non indicano necessariamente che la sua attuale relazione sia sbagliata o che la nuova persona sia ciò di cui ha bisogno.
La decisione di interrompere entrambe le volte il contatto con quest’altro ragazzo dimostra che è consapevole dei valori che guidano il suo comportamento e del rispetto che prova verso il suo partner. Tuttavia, il fatto che questo legame riemerga e che lei senta la mancanza del modo in cui l’altro ragazzo la faceva sentire suggerisce che c’è qualcosa in quella dinamica che la colpisce profondamente. Forse si tratta di un bisogno di novità, di sentirsi desiderata in un modo diverso, o di esplorare un aspetto di sé che non riesce a esprimere pienamente nella sua attuale relazione.
Per aiutarla a fare chiarezza, le consiglio di riflettere su alcune domande. Quando pensa a questo nuovo ragazzo, cosa è che realmente le manca? È lui come persona, o piuttosto l’esperienza, le emozioni e le attenzioni che ha ricevuto? E nella sua relazione attuale, cosa le dà conforto e sicurezza, ma cosa invece potrebbe mancare? Questa analisi non ha l’obiettivo di giudicare, ma di esplorare cosa si muove dentro di lei.
Allontanarsi temporaneamente dal suo ragazzo, come ha già fatto, è un segnale che ha sentito il bisogno di spazio per riflettere. Tuttavia, il ritorno a lui potrebbe indicare che la relazione ha una base solida e che il legame affettivo con lui è ancora molto forte. La difficoltà di immaginarsi senza di lui potrebbe derivare da un profondo affetto, ma anche dalla paura del cambiamento o della solitudine. Cercare di distinguere tra questi elementi può aiutarla a capire se la sua permanenza nella relazione è guidata dall’amore o da altre necessità.
Il fatto che lei sia così turbata da questa situazione è un segno di quanto ci tenga a prendere la decisione giusta, sia per sé stessa che per il suo attuale fidanzato. Per approfondire questi aspetti, potrebbe essere utile intraprendere un percorso di supporto psicologico, che le offra uno spazio sicuro per esplorare i suoi sentimenti senza giudizio. A volte, un confronto guidato con un professionista aiuta a vedere più chiaramente ciò che si desidera e a trovare il coraggio di agire in modo coerente con i propri bisogni e valori.
Le auguro di trovare la chiarezza di cui ha bisogno e le ricordo che ogni passo, anche piccolo, è un passo verso una maggiore consapevolezza di sé.
Dott. Luca Vocino
Gentile utente,
intanto grazie per aver condiviso uno spaccato della sua realtà che le causa difficoltà. Ci sono tanti elementi che mancano e mi piacerebbe chiederle, ma appare evidente come ci sia un qualcosa che la attrae nei confronti di questo ragazzo, parla di apprezzare il fatto di ricevere attenzioni, di sentirsi importante. Non è che sta cercando al di fuori qualcosa che potrebbe mancare nella sua relazione?
Mi sembra anche di capire che è molto legata al suo fidanzato, che investimenti, progetti di coppia ci sono in ballo?
Le faccio queste domande per aiutarla nel vedersi in un processo di vita in cui è immersa. Se desidera prendersi uno spazio per stare nelle cose che accadono e capire come ci può stare lei, resto a disposizione per iniziare a lavorare assieme.
Cordiali saluti, Dott.ssa Martina Panzeri
intanto grazie per aver condiviso uno spaccato della sua realtà che le causa difficoltà. Ci sono tanti elementi che mancano e mi piacerebbe chiederle, ma appare evidente come ci sia un qualcosa che la attrae nei confronti di questo ragazzo, parla di apprezzare il fatto di ricevere attenzioni, di sentirsi importante. Non è che sta cercando al di fuori qualcosa che potrebbe mancare nella sua relazione?
Mi sembra anche di capire che è molto legata al suo fidanzato, che investimenti, progetti di coppia ci sono in ballo?
Le faccio queste domande per aiutarla nel vedersi in un processo di vita in cui è immersa. Se desidera prendersi uno spazio per stare nelle cose che accadono e capire come ci può stare lei, resto a disposizione per iniziare a lavorare assieme.
Cordiali saluti, Dott.ssa Martina Panzeri
Gentile,
la situazione che descrive riflette una profonda confusione legata ai suoi sentimenti e ai suoi bisogni emotivi. Da un lato, sembra legata al suo fidanzato, con cui ha costruito una relazione stabile e positiva; dall’altro, è attratta da ciò che il nuovo ragazzo rappresenta, forse in termini di novità, desiderio o modo in cui la fa sentire. Questa dualità è comprensibile ma può diventare molto destabilizzante.
La terapia breve strategica può essere particolarmente utile in casi come il suo, perché si concentra su ciò che mantiene viva questa indecisione nel presente. L’obiettivo non è analizzare a fondo il passato, ma aiutarla a comprendere e modificare i meccanismi che alimentano questa confusione. Attraverso tecniche pratiche e mirate, potrà chiarire i suoi veri desideri e rompere il circolo vizioso che la porta a oscillare tra due situazioni senza sentirsi davvero soddisfatta.
Se lo desidera, possiamo fissare un incontro per affrontare insieme questa difficoltà e lavorare verso una maggiore chiarezza e serenità.
Cordiali saluti,
Dott. Michele Scala
la situazione che descrive riflette una profonda confusione legata ai suoi sentimenti e ai suoi bisogni emotivi. Da un lato, sembra legata al suo fidanzato, con cui ha costruito una relazione stabile e positiva; dall’altro, è attratta da ciò che il nuovo ragazzo rappresenta, forse in termini di novità, desiderio o modo in cui la fa sentire. Questa dualità è comprensibile ma può diventare molto destabilizzante.
La terapia breve strategica può essere particolarmente utile in casi come il suo, perché si concentra su ciò che mantiene viva questa indecisione nel presente. L’obiettivo non è analizzare a fondo il passato, ma aiutarla a comprendere e modificare i meccanismi che alimentano questa confusione. Attraverso tecniche pratiche e mirate, potrà chiarire i suoi veri desideri e rompere il circolo vizioso che la porta a oscillare tra due situazioni senza sentirsi davvero soddisfatta.
Se lo desidera, possiamo fissare un incontro per affrontare insieme questa difficoltà e lavorare verso una maggiore chiarezza e serenità.
Cordiali saluti,
Dott. Michele Scala
Cara paziente
Purtroppo, spesso, fare o non fare una cosa perchè ritenuta "giusta" o "sbagliata" ci porta ad agire in modo rigido e razionale, senza ascoltare la parte più emotiva ed intima di noi. Capisco la sua confusione e la sua indecisione. La situazione è certamente complessa; provi, come ha suggerito il ragazzo, a vivere il suo sentire senza lasciarsi condizionare da cosa si dovrebbe fare, accogliendo ciò che arriva senza giudizio.
Purtroppo, spesso, fare o non fare una cosa perchè ritenuta "giusta" o "sbagliata" ci porta ad agire in modo rigido e razionale, senza ascoltare la parte più emotiva ed intima di noi. Capisco la sua confusione e la sua indecisione. La situazione è certamente complessa; provi, come ha suggerito il ragazzo, a vivere il suo sentire senza lasciarsi condizionare da cosa si dovrebbe fare, accogliendo ciò che arriva senza giudizio.
La confusione che stai vivendo è comprensibile, soprattutto perché sembra legata a un conflitto tra stabilità e desiderio. Il richiamo verso il "nuovo ragazzo" potrebbe essere più legato all’emozione di novità e alla sensazione di sentirti desiderata, piuttosto che a un sentimento profondo. Al tempo stesso, il tuo legame con il tuo fidanzato attuale appare solido, ma potrebbe mancare qualcosa che ti faccia sentire pienamente realizzata.
Prenditi del tempo per esplorare cosa davvero desideri, non solo rispetto a chi scegliere, ma rispetto ai tuoi bisogni emotivi e relazionali. Se possibile, un percorso di riflessione guidato da uno psicoterapeuta potrebbe aiutarti a fare chiarezza senza pressioni esterne.
Prenditi del tempo per esplorare cosa davvero desideri, non solo rispetto a chi scegliere, ma rispetto ai tuoi bisogni emotivi e relazionali. Se possibile, un percorso di riflessione guidato da uno psicoterapeuta potrebbe aiutarti a fare chiarezza senza pressioni esterne.
Capisco bene quanto questa situazione possa risultare confusa e difficile da affrontare. È naturale, in una relazione di lunga durata come la sua, trovarsi a vivere momenti di incertezza o interesse per altre persone. Questo non significa necessariamente che qualcosa non funzioni nel rapporto con il suo fidanzato, ma potrebbe essere un segnale importante da ascoltare e comprendere meglio.
L’attrazione per il nuovo ragazzo potrebbe essere legata al fascino della novità e all’emozione che deriva dal ricevere attenzioni diverse rispetto a quelle a cui è abituata. È una sensazione comune nelle relazioni stabili, in cui la routine può prevalere sull’entusiasmo iniziale. Tuttavia, questo non diminuisce il valore della sua relazione attuale. Potrebbe essere utile chiedersi se c’è qualcosa che le manca nella relazione con il suo fidanzato, o se sta vivendo un momento di crescita personale che la porta a interrogarsi sui suoi bisogni emotivi.
Il legame con il suo fidanzato, da come lo descrive, sembra essere forte, basato su rispetto, affetto e stabilità. Tuttavia, è importante capire se questa stabilità rispecchia pienamente i suoi desideri o se sente che alcune sue esigenze emotive o personali rimangono insoddisfatte. Questo tipo di riflessione è normale e può rivelare tanto su ciò che cerca in una relazione quanto su se stessa.
Il modo in cui il nuovo ragazzo la fa sentire potrebbe avere un ruolo significativo nella sua confusione. A volte non è tanto la persona in sé ad attrarci, quanto il modo in cui ci fa sentire apprezzati o desiderati in modi nuovi e inaspettati. È importante chiedersi se l’interesse verso di lui nasce da emozioni autentiche o dal bisogno di sentirsi vista e valorizzata in maniera diversa rispetto a quanto accade nella relazione attuale.
Accettare la confusione come parte del processo è un passo fondamentale. Non deve sentirsi sbagliata o colpevole per i dubbi che prova; sono segnali che meritano di essere ascoltati senza giudizio. La chiarezza arriva raramente in modo immediato, e prendersi il tempo necessario per riflettere è essenziale.
Se si sente pronta, potrebbe essere utile affrontare con il suo fidanzato ciò che sta provando, con delicatezza e rispetto. Una relazione sana permette di discutere anche i momenti di crisi e di incertezza, e questo dialogo potrebbe aiutarla a esplorare insieme a lui i suoi sentimenti. Non è necessario rivelare ogni dettaglio, come l’attrazione per l’altro ragazzo, ma piuttosto concentrarsi sui suoi dubbi e sulle sue emozioni per comprendere meglio cosa desidera per sé e per il futuro della relazione.
Anche parlare con un professionista, come uno psicologo, potrebbe offrirle uno spazio sicuro e neutrale in cui esplorare la sua confusione e chiarire i suoi sentimenti. È importante prendersi tutto il tempo necessario per ascoltarsi senza agire impulsivamente, in modo da fare scelte che rispecchino davvero ciò che sente e desidera.
Non c’è una risposta giusta o sbagliata, ma solo quella che meglio rappresenta ciò che è importante per lei in questo momento della sua vita. Riconoscere questa incertezza come parte del percorso è il primo passo verso una maggiore consapevolezza di sé.
L’attrazione per il nuovo ragazzo potrebbe essere legata al fascino della novità e all’emozione che deriva dal ricevere attenzioni diverse rispetto a quelle a cui è abituata. È una sensazione comune nelle relazioni stabili, in cui la routine può prevalere sull’entusiasmo iniziale. Tuttavia, questo non diminuisce il valore della sua relazione attuale. Potrebbe essere utile chiedersi se c’è qualcosa che le manca nella relazione con il suo fidanzato, o se sta vivendo un momento di crescita personale che la porta a interrogarsi sui suoi bisogni emotivi.
Il legame con il suo fidanzato, da come lo descrive, sembra essere forte, basato su rispetto, affetto e stabilità. Tuttavia, è importante capire se questa stabilità rispecchia pienamente i suoi desideri o se sente che alcune sue esigenze emotive o personali rimangono insoddisfatte. Questo tipo di riflessione è normale e può rivelare tanto su ciò che cerca in una relazione quanto su se stessa.
Il modo in cui il nuovo ragazzo la fa sentire potrebbe avere un ruolo significativo nella sua confusione. A volte non è tanto la persona in sé ad attrarci, quanto il modo in cui ci fa sentire apprezzati o desiderati in modi nuovi e inaspettati. È importante chiedersi se l’interesse verso di lui nasce da emozioni autentiche o dal bisogno di sentirsi vista e valorizzata in maniera diversa rispetto a quanto accade nella relazione attuale.
Accettare la confusione come parte del processo è un passo fondamentale. Non deve sentirsi sbagliata o colpevole per i dubbi che prova; sono segnali che meritano di essere ascoltati senza giudizio. La chiarezza arriva raramente in modo immediato, e prendersi il tempo necessario per riflettere è essenziale.
Se si sente pronta, potrebbe essere utile affrontare con il suo fidanzato ciò che sta provando, con delicatezza e rispetto. Una relazione sana permette di discutere anche i momenti di crisi e di incertezza, e questo dialogo potrebbe aiutarla a esplorare insieme a lui i suoi sentimenti. Non è necessario rivelare ogni dettaglio, come l’attrazione per l’altro ragazzo, ma piuttosto concentrarsi sui suoi dubbi e sulle sue emozioni per comprendere meglio cosa desidera per sé e per il futuro della relazione.
Anche parlare con un professionista, come uno psicologo, potrebbe offrirle uno spazio sicuro e neutrale in cui esplorare la sua confusione e chiarire i suoi sentimenti. È importante prendersi tutto il tempo necessario per ascoltarsi senza agire impulsivamente, in modo da fare scelte che rispecchino davvero ciò che sente e desidera.
Non c’è una risposta giusta o sbagliata, ma solo quella che meglio rappresenta ciò che è importante per lei in questo momento della sua vita. Riconoscere questa incertezza come parte del percorso è il primo passo verso una maggiore consapevolezza di sé.
Buongiorno, grazie per aver condiviso i tuoi sentimenti e pensieri. È evidente che stai attraversando un momento di grande confusione e, allo stesso tempo, dimostri molta consapevolezza di te stessa e delle tue emozioni. Questo è un ottimo punto di partenza per affrontare la situazione. Dalle tue parole, emerge che il tuo fidanzato è una persona che ti vuole bene e ti offre stabilità e affetto. Tuttavia, ciò non cancella il fatto che la comparsa di un altro interesse ha risvegliato in te domande sulla natura del vostro rapporto. Riflettere su cosa ti spinge a restare con lui può essere utile: è l'amore? L'abitudine? La paura di perderlo? Le risposte a queste domande possono aiutarti a chiarire cosa rappresenta per te questa relazione.
La presenza dell'altro ragazzo sembra averti offerto emozioni nuove e stimolanti, ma è importante distinguere se ciò che senti per lui è attrazione per il momento che rappresenta (novità, leggerezza, attenzione) o un vero interesse per la persona. A volte, quando una relazione stabile attraversa una fase di routine, può essere normale essere attratti da qualcosa di diverso. Non significa necessariamente che la tua relazione attuale sia sbagliata, ma potrebbe suggerire che hai bisogno di riaccendere o riscoprire certi aspetti del tuo rapporto. La tua confusione potrebbe essere un segnale che c’è un bisogno personale o relazionale che non stai ascoltando. Che cosa desideri profondamente in una relazione? Cosa ti fa sentire viva, amata e compresa? Sentire attrazione verso qualcuno non invalida i tuoi sentimenti per il tuo fidanzato, ma può essere un invito a esplorare cosa manca o cosa potresti voler cambiare.
Resto a disposizione per una consulenza.
La presenza dell'altro ragazzo sembra averti offerto emozioni nuove e stimolanti, ma è importante distinguere se ciò che senti per lui è attrazione per il momento che rappresenta (novità, leggerezza, attenzione) o un vero interesse per la persona. A volte, quando una relazione stabile attraversa una fase di routine, può essere normale essere attratti da qualcosa di diverso. Non significa necessariamente che la tua relazione attuale sia sbagliata, ma potrebbe suggerire che hai bisogno di riaccendere o riscoprire certi aspetti del tuo rapporto. La tua confusione potrebbe essere un segnale che c’è un bisogno personale o relazionale che non stai ascoltando. Che cosa desideri profondamente in una relazione? Cosa ti fa sentire viva, amata e compresa? Sentire attrazione verso qualcuno non invalida i tuoi sentimenti per il tuo fidanzato, ma può essere un invito a esplorare cosa manca o cosa potresti voler cambiare.
Resto a disposizione per una consulenza.
Buongiorno, la situazione che descrive appare carica di emozioni contrastanti e merita un'analisi attenta, sia sul piano personale che relazionale. Da quanto racconta, emerge una relazione stabile e appagante con il suo compagno attuale, ma allo stesso tempo il riaffiorare di un interesse per un'altra persona sembra aver messo in discussione alcune certezze.
L’attrazione verso un altro individuo, anche in una relazione soddisfacente, non è insolita; spesso può essere il segnale di un bisogno inespresso, che può riguardare aspetti della relazione attuale o della propria crescita personale. Le suggerisco di riflettere su ciò che trova di significativo nell’attenzione che ha ricevuto dall’altro ragazzo: è il nuovo, l’inaspettato o qualcosa che sente mancare nella relazione con il suo partner?
È importante anche distinguere tra il desiderio di ricevere attenzioni e un reale coinvolgimento emotivo. Questo passaggio può aiutarla a chiarire se la sua attrazione è frutto di un momento di vulnerabilità o se riflette un bisogno più profondo e duraturo.
Il fatto che abbia sentito la necessità di allontanarsi temporaneamente dal suo compagno per riflettere dimostra un tentativo di prendere sul serio i suoi sentimenti. Tuttavia, la difficoltà nel pensare a una vita senza di lui sottolinea la profondità del legame che vi unisce. È importante interrogarsi su quanto questa difficoltà sia legata a sentimenti autentici o, invece, alla paura di perdere una sicurezza emotiva.
Potrebbe essere utile dedicare del tempo a esplorare ciò che realmente desidera per sé stessa, al di là delle pressioni o delle aspettative esterne. Consideri anche la possibilità di confrontarsi con un professionista per approfondire il significato delle sue emozioni e dei suoi dubbi. In un percorso terapeutico, potrebbe esplorare le dinamiche interne della sua relazione e ciò che questo interesse esterno rappresenta nel suo percorso di crescita personale.
Le relazioni, infatti, non si basano solo sulle emozioni del momento, ma anche su scelte consapevoli che tengano conto dei propri valori, desideri e progetti futuri. Si dia il tempo di riflettere con calma e rispetto verso tutte le persone coinvolte, ma soprattutto verso sé stessa.
Rimango a disposizione, un cordiale saluto.
L’attrazione verso un altro individuo, anche in una relazione soddisfacente, non è insolita; spesso può essere il segnale di un bisogno inespresso, che può riguardare aspetti della relazione attuale o della propria crescita personale. Le suggerisco di riflettere su ciò che trova di significativo nell’attenzione che ha ricevuto dall’altro ragazzo: è il nuovo, l’inaspettato o qualcosa che sente mancare nella relazione con il suo partner?
È importante anche distinguere tra il desiderio di ricevere attenzioni e un reale coinvolgimento emotivo. Questo passaggio può aiutarla a chiarire se la sua attrazione è frutto di un momento di vulnerabilità o se riflette un bisogno più profondo e duraturo.
Il fatto che abbia sentito la necessità di allontanarsi temporaneamente dal suo compagno per riflettere dimostra un tentativo di prendere sul serio i suoi sentimenti. Tuttavia, la difficoltà nel pensare a una vita senza di lui sottolinea la profondità del legame che vi unisce. È importante interrogarsi su quanto questa difficoltà sia legata a sentimenti autentici o, invece, alla paura di perdere una sicurezza emotiva.
Potrebbe essere utile dedicare del tempo a esplorare ciò che realmente desidera per sé stessa, al di là delle pressioni o delle aspettative esterne. Consideri anche la possibilità di confrontarsi con un professionista per approfondire il significato delle sue emozioni e dei suoi dubbi. In un percorso terapeutico, potrebbe esplorare le dinamiche interne della sua relazione e ciò che questo interesse esterno rappresenta nel suo percorso di crescita personale.
Le relazioni, infatti, non si basano solo sulle emozioni del momento, ma anche su scelte consapevoli che tengano conto dei propri valori, desideri e progetti futuri. Si dia il tempo di riflettere con calma e rispetto verso tutte le persone coinvolte, ma soprattutto verso sé stessa.
Rimango a disposizione, un cordiale saluto.
Gentile Utente, capisco la sua confusione. Leggendo le sue parole ho notato che parla del suo ragazzo dicendo 'non mi fa mancare nulla, mi tratta bene e mi rivolge molte attenzioni' e poi dice anche ''mi sono anche allontanata da lui per cercare di capire ma non riesco a lasciarlo, a stare lontano da lui, ad immaginarmi senza di lui e per questo siamo tornati insieme''. Queste frasi non parlano di sentimenti verso il suo ragazzo, ma parlano di cosa lui le da con la sua presenza e cosa lui le toglie con la sua assenza, parlano di cosa riceve, o non da lui, e non di cosa prova per lui. La invito a riflettere, piu che su ciò che riceve, su ciò che sente per lei. Si metta in contatto con i suoi sentimenti e con le sue emozioni. Non è semplice... ma un lavoro su sè stessa in questa direzione può aiutarla ad avere la situazione piu chiara. Mi rendo disponibile per un percorso insieme
Cordiali saluti
Helena Afflitto
Cordiali saluti
Helena Afflitto
Gentile utente, capisco che tu stia attraversando una fase di grande confusione, dove i tuoi sentimenti per il tuo ragazzo di lunga data e l'attrazione per un'altra persona sembrano mettersi in contrasto. La tua riflessione sulle emozioni che stai provando è un passo importante per cercare di capire cosa sta succedendo dentro di te. Da quanto descrivi, sembra che tu sia arrivata a un punto in cui la relazione con il tuo ragazzo potrebbe non essere più del tutto funzionale per te. Non è raro che in una relazione a lungo termine, soprattutto quando si è giovani, emerga la necessità di esplorare nuovi aspetti di sé e delle proprie emozioni. L'attrazione per un'altra persona, soprattutto quando questa ti fa sentire desiderata o ti offre un tipo di attenzione diversa, può essere il segnale di un bisogno che non senti soddisfatto nella tua relazione attuale. Questo non significa necessariamente che il tuo ragazzo non ti ami o che la relazione sia sbagliata, ma che potrebbero esserci dinamiche che non sono più in sintonia con quello che sei diventata nel tempo. La realtà di una relazione a lungo termine è che le persone crescono, cambiano e, a volte, i legami che una volta ci sembravano perfetti non sono più in grado di soddisfare le nuove esigenze emotive e psicologiche che sviluppiamo. Nel tuo caso, il fatto che tu ti sia allontanata dal tuo ragazzo per cercare di capire meglio i tuoi sentimenti, ma non sia riuscita a immaginarti senza di lui, suggerisce che, da un lato, c'è ancora un legame forte, ma dall'altro, il desiderio di novità potrebbe indicare che c'è qualcosa che manca, qualcosa che forse non è più in sintonia con il tuo percorso personale. A questo punto, un percorso di supporto psicologico potrebbe esserti molto utile. Un professionista ti aiuterebbe a esplorare le tue emozioni in profondità, a capire se la tua relazione attuale ti sta ancora soddisfacendo o se stai vivendo una fase di transizione, in cui è necessario fare delle scelte difficili. Potresti anche scoprire quali sono i bisogni e i desideri che ti spingono verso l'altra persona e se sono legati a una mancanza nella tua relazione o a una ricerca di te stessa. Un percorso psicologico ti aiuterà anche a comprendere come comunicare in modo sano con il tuo partner riguardo ai tuoi dubbi e ai tuoi sentimenti. A volte, il semplice atto di chiarire con se stessi quello che si vuole davvero può portare a decisioni più consapevoli, che, se prese con il giusto supporto, possono portare a un cambiamento positivo, sia dentro la relazione che nella tua crescita personale. In definitiva, se la tua relazione non ti sembra più adatta alle tue esigenze, potrebbe essere il momento di considerare se sia giusto per te continuare su questa strada o se sia necessario prendere una direzione diversa. Qualsiasi decisione prenderai, il supporto psicologico ti aiuterà a farla in modo più consapevole, aiutandoti a capire cosa è meglio per te a lungo termine. Resto a disposizione. Dott.ssa Anna Consalvo
Salve,
capisco quanto possa essere difficile trovarsi in una situazione come questa, dove sentimenti contrastanti e decisioni importanti si intrecciano. È normale sentirsi confusa quando si tratta di emozioni così profonde e relazioni significative.
Le consiglio di prendersi del tempo per riflettere su ciò che realmente desidera e sente. Non è tanto una questione di scegliere tra due persone, ma di comprendere cosa la rende davvero felice e appagata. Si ascolti con sincerità, cercando di distinguere tra ciò che sente nel profondo e ciò che potrebbe essere influenzato dal momento o dal bisogno di attenzioni.
Se avesse bisogno di esplorare questi pensieri con maggiore chiarezza, sono qui per aiutarla a fare luce su ciò che è meglio per il suo benessere e per la sua serenità.
Buongiorno,
dalle ultime ricerche è emerso che si diventa giovani adulti proprio alla soglia della sua età e questo comporta tutte le sfide legate alla crescita e la difficile scoperta e definizione della propria identità: chi siamo, cosa vogliamo essere, cosa vogliamo “fare da grandi”. In alcuni casi ci troviamo di fronte a grande confusione per l'ingresso nel mondo del lavoro mentre in altre, come nel suo caso, le incertezze emergono all'interno dei rapporti sentimentali. Di fronte a queste insicurezze, è prima di tutto importante capire chi siamo noi, quali sono i nostri desideri, i nostri modelli relazionali e scavando dentro noi stessi sarà poi più chiaro confrontarci con ciò che sta al di fuori.
Un cordiale saluto
dalle ultime ricerche è emerso che si diventa giovani adulti proprio alla soglia della sua età e questo comporta tutte le sfide legate alla crescita e la difficile scoperta e definizione della propria identità: chi siamo, cosa vogliamo essere, cosa vogliamo “fare da grandi”. In alcuni casi ci troviamo di fronte a grande confusione per l'ingresso nel mondo del lavoro mentre in altre, come nel suo caso, le incertezze emergono all'interno dei rapporti sentimentali. Di fronte a queste insicurezze, è prima di tutto importante capire chi siamo noi, quali sono i nostri desideri, i nostri modelli relazionali e scavando dentro noi stessi sarà poi più chiaro confrontarci con ciò che sta al di fuori.
Un cordiale saluto
Ciao,
grazie per aver condiviso la tua situazione.
Le relazioni sono complesse perchè le emozioni, molto spesso, sembrano essere contrastanti. Il mio primo consiglio è quello di capire quali sono i sentimenti che provi per il tuo attuale ragazzo e se ciò che realmente vuoi è stare con lui, indipendentemente dalla situazione venutasi a creare con l'altro ragazzo e indipendentemente dalle attenzioni che ti dedica. Inoltre, avere dei ripensamenti dopo tanti anni di relazione è comprensibile. Hai provato a parlare con lui che hai dei ripensamenti circa la vostra relazione? La comunicazione nelle relazioni è fondamentale e potrebbe aiutarvi.
E' una situazione che andrebbe approfondita e pertanto, ti consiglio di iniziare con una consulenza psicologica. Se vuoi prenota un appuntamento dal mio profilo.
Grazie.
grazie per aver condiviso la tua situazione.
Le relazioni sono complesse perchè le emozioni, molto spesso, sembrano essere contrastanti. Il mio primo consiglio è quello di capire quali sono i sentimenti che provi per il tuo attuale ragazzo e se ciò che realmente vuoi è stare con lui, indipendentemente dalla situazione venutasi a creare con l'altro ragazzo e indipendentemente dalle attenzioni che ti dedica. Inoltre, avere dei ripensamenti dopo tanti anni di relazione è comprensibile. Hai provato a parlare con lui che hai dei ripensamenti circa la vostra relazione? La comunicazione nelle relazioni è fondamentale e potrebbe aiutarvi.
E' una situazione che andrebbe approfondita e pertanto, ti consiglio di iniziare con una consulenza psicologica. Se vuoi prenota un appuntamento dal mio profilo.
Grazie.
Gentilissima, comprendo la complessità della sua situazione. Si trova in un momento di grande confusione emotiva, dovuta alla presenza di sentimenti contrastanti. Da un lato, ha la stabilità e l'affetto del suo fidanzato, che le offre sicurezza e attenzioni; dall'altro, l'attrazione per questo nuovo ragazzo rappresenta una novità e un'eccitazione che la affascinano.
È naturale provare curiosità verso qualcuno che ci attrae, ma è importante riflettere sulle sue emozioni e sul significato che queste hanno per lei. Le chiederei di considerare se il suo interesse per il nuovo ragazzo deriva da un reale desiderio di approfondire una relazione o se è alimentato dalla ricerca di nuove emozioni, che potrebbe trovare anche nel suo attuale rapporto, sebbene in modi diversi.
Prendersi del tempo per chiarire i propri sentimenti è fondamentale. Potrebbe essere utile, se lo reputa efficace, parlare apertamente e in modo assertivo con il suo fidanzato, esprimendo le sue incertezze senza mettere in discussione il loro legame. Questo potrebbe aiutarla a comprendere meglio ciò che desidera veramente.
Infine, ricordi che non c'è nulla di male nel riconoscere i propri sentimenti; l'importante è agire con integrità e rispetto, sia nei confronti di se stessa che delle persone coinvolte. La sua felicità e il suo benessere emotivo sono la priorità. Resto a sua disposizione, un caro saluto
È naturale provare curiosità verso qualcuno che ci attrae, ma è importante riflettere sulle sue emozioni e sul significato che queste hanno per lei. Le chiederei di considerare se il suo interesse per il nuovo ragazzo deriva da un reale desiderio di approfondire una relazione o se è alimentato dalla ricerca di nuove emozioni, che potrebbe trovare anche nel suo attuale rapporto, sebbene in modi diversi.
Prendersi del tempo per chiarire i propri sentimenti è fondamentale. Potrebbe essere utile, se lo reputa efficace, parlare apertamente e in modo assertivo con il suo fidanzato, esprimendo le sue incertezze senza mettere in discussione il loro legame. Questo potrebbe aiutarla a comprendere meglio ciò che desidera veramente.
Infine, ricordi che non c'è nulla di male nel riconoscere i propri sentimenti; l'importante è agire con integrità e rispetto, sia nei confronti di se stessa che delle persone coinvolte. La sua felicità e il suo benessere emotivo sono la priorità. Resto a sua disposizione, un caro saluto
Buon pomeriggio, da quello che racconta sembra che questo nuovo ragazzo la faccia sentire desiderata e le fa provare qualcosa di nuovo, che sia il ricevere attenzioni o altro.
All'inizio della sua domanda qui, racconta che il suo ragazzo "non le fa mancare nulla, la tratta bene e le rivolge molte attenzioni", mi chiedo però due cose:
1) A livello affettivo sente altrettanto questa presenza del suo ragazzo, o la sente solo sul piano concreto e materiale?
Se la risposta vertesse verso la seconda opzione, potrebbe essere che lei abbia una mancanza affettivo-emotiva che il ragazzo nuovo ha il ruolo di "riempie".
2) Lei cosa sente nei confronti del suo ragazzo? Anche lei ha voglia di dimostrargli amore, di rivolgergli attenzioni? O sente che ultimamente qualcosa stia scemando?
E' possibile che dopo tanti anni di relazione l'amore finisca, o che ci sia bisogno di ridefinirlo, di ricostruire un nuovo equilibrio, ma è importante che lo facciate insieme e che ne parliate.
Se sente che c'è qualcosa che non va nel rapporto con il suo ragazzo, a prescindere dal rapporto ipotetico con l'altro ragazzo, è necessario che ne parliate... magari è solo una fase di passaggio, un piccolo momento di crisi, che può essere superato insieme. Magari no, ma solo interrogandosi su ciò che prova può dirlo.
Sicuramente un percorso psicologico la sosterebbe in questo tipo di riflessioni e nella scoperta di nuove eventuali risorse (sia nel rapporto col suo attuale ragazzo che, eventualmente, in quello con il nuovo)...
Se avrà bisogno, mi troverà a disposizione!
A presto
All'inizio della sua domanda qui, racconta che il suo ragazzo "non le fa mancare nulla, la tratta bene e le rivolge molte attenzioni", mi chiedo però due cose:
1) A livello affettivo sente altrettanto questa presenza del suo ragazzo, o la sente solo sul piano concreto e materiale?
Se la risposta vertesse verso la seconda opzione, potrebbe essere che lei abbia una mancanza affettivo-emotiva che il ragazzo nuovo ha il ruolo di "riempie".
2) Lei cosa sente nei confronti del suo ragazzo? Anche lei ha voglia di dimostrargli amore, di rivolgergli attenzioni? O sente che ultimamente qualcosa stia scemando?
E' possibile che dopo tanti anni di relazione l'amore finisca, o che ci sia bisogno di ridefinirlo, di ricostruire un nuovo equilibrio, ma è importante che lo facciate insieme e che ne parliate.
Se sente che c'è qualcosa che non va nel rapporto con il suo ragazzo, a prescindere dal rapporto ipotetico con l'altro ragazzo, è necessario che ne parliate... magari è solo una fase di passaggio, un piccolo momento di crisi, che può essere superato insieme. Magari no, ma solo interrogandosi su ciò che prova può dirlo.
Sicuramente un percorso psicologico la sosterebbe in questo tipo di riflessioni e nella scoperta di nuove eventuali risorse (sia nel rapporto col suo attuale ragazzo che, eventualmente, in quello con il nuovo)...
Se avrà bisogno, mi troverà a disposizione!
A presto
Ciao, grazie per aver condiviso con tanta sincerità quello che stai vivendo. La situazione che descrivi è complessa, e il senso di confusione che provi è del tutto normale: essere attratti da qualcuno diverso dal proprio partner, pur mantenendo sentimenti profondi per quest’ultimo, fa parte dell’esperienza emotiva umana, soprattutto quando ci troviamo in una relazione stabile e sicura.
Dal punto di vista psicoanalitico, ciò che stai sperimentando può riflettere bisogni affettivi e desideri inconsci che emergono in modo simbolico attraverso l’attrazione per “l’altro”. Non necessariamente significa che ci sia qualcosa di sbagliato in te o nel tuo rapporto attuale. Spesso questi sentimenti riaffiorano quando incontriamo qualcuno che stimola parti di noi che vogliono essere riconosciute, valorizzate o vissute in modo diverso: la novità, l’attenzione speciale, la possibilità di sperimentare emozioni intense senza conseguenze quotidiane, possono attivare fantasie e desideri profondi.
Il conflitto che descrivi — desiderare un altro senza voler lasciare il tuo partner — è, in un certo senso, un dialogo interno tra il desiderio di sicurezza e continuità affettiva e il desiderio di novità e libertà emotiva. La difficoltà non è tanto nell’attrazione stessa, quanto nel modo in cui queste emozioni risuonano con parti di te che magari non hai ancora esplorato: il bisogno di sentirti desiderata, il piacere dell’attenzione, o la curiosità di esperienze nuove.
Alcuni spunti per gestire questa confusione:
Accogliere le emozioni senza giudicarle: attrazione, desiderio o nostalgia non implicano colpa. Sono segnali emotivi da osservare, non comportamenti da reprimere.
Esplorare ciò che davvero desideri: riflettere su quali bisogni profondi emergono quando pensi a questo ragazzo può aiutarti a capire se si tratta di un desiderio reale di relazione o di una risposta emotiva a particolari attenzioni.
Dialogo interno e consapevolezza: osservare le proprie fantasie, scrivere i sentimenti o parlarne in terapia aiuta a distinguere tra pulsioni emotive e valori e scelte consapevoli.
Proteggere la relazione attuale: mantenere la chiarezza dei tuoi valori, dei confini e della scelta di continuare con il tuo partner può coesistere con l’esplorazione interna dei tuoi sentimenti senza agire impulsivamente.
In sintesi, il disagio che senti è un’occasione per conoscersi più profondamente: imparare a comprendere i propri desideri, le proprie insicurezze e i bisogni emotivi nascosti. Non c’è fretta di trovare risposte definitive, e il processo di auto-esplorazione è già di per sé un modo per crescere e consolidare relazioni più autentiche, sia con te stessa che con gli altri.
Dal punto di vista psicoanalitico, ciò che stai sperimentando può riflettere bisogni affettivi e desideri inconsci che emergono in modo simbolico attraverso l’attrazione per “l’altro”. Non necessariamente significa che ci sia qualcosa di sbagliato in te o nel tuo rapporto attuale. Spesso questi sentimenti riaffiorano quando incontriamo qualcuno che stimola parti di noi che vogliono essere riconosciute, valorizzate o vissute in modo diverso: la novità, l’attenzione speciale, la possibilità di sperimentare emozioni intense senza conseguenze quotidiane, possono attivare fantasie e desideri profondi.
Il conflitto che descrivi — desiderare un altro senza voler lasciare il tuo partner — è, in un certo senso, un dialogo interno tra il desiderio di sicurezza e continuità affettiva e il desiderio di novità e libertà emotiva. La difficoltà non è tanto nell’attrazione stessa, quanto nel modo in cui queste emozioni risuonano con parti di te che magari non hai ancora esplorato: il bisogno di sentirti desiderata, il piacere dell’attenzione, o la curiosità di esperienze nuove.
Alcuni spunti per gestire questa confusione:
Accogliere le emozioni senza giudicarle: attrazione, desiderio o nostalgia non implicano colpa. Sono segnali emotivi da osservare, non comportamenti da reprimere.
Esplorare ciò che davvero desideri: riflettere su quali bisogni profondi emergono quando pensi a questo ragazzo può aiutarti a capire se si tratta di un desiderio reale di relazione o di una risposta emotiva a particolari attenzioni.
Dialogo interno e consapevolezza: osservare le proprie fantasie, scrivere i sentimenti o parlarne in terapia aiuta a distinguere tra pulsioni emotive e valori e scelte consapevoli.
Proteggere la relazione attuale: mantenere la chiarezza dei tuoi valori, dei confini e della scelta di continuare con il tuo partner può coesistere con l’esplorazione interna dei tuoi sentimenti senza agire impulsivamente.
In sintesi, il disagio che senti è un’occasione per conoscersi più profondamente: imparare a comprendere i propri desideri, le proprie insicurezze e i bisogni emotivi nascosti. Non c’è fretta di trovare risposte definitive, e il processo di auto-esplorazione è già di per sé un modo per crescere e consolidare relazioni più autentiche, sia con te stessa che con gli altri.
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.