Salve, sono una ragazza di 22 anni. Ho un problema riguardante la mia relazione amorosa. Sono fidanz

20 risposte
Salve, sono una ragazza di 22 anni. Ho un problema riguardante la mia relazione amorosa. Sono fidanzata da 4 anni con un ragazzo,e la nostra relazione è serena, con una relazione intima attiva. Da circa 2 anni mi capita di pensare di voler interrompere la relazione (in certi periodi, non costantemente l) , ma ho paura di farlo poiché non vorrei prendere la decisione sbagliata. Penso che potrei avere altre esperienze nella mia vita, esplorando i miei orizzonti, anche riguardanti la mia sessualità, ma ho qualcosa che mi blocca. Sono legata al mio ragazzo e sento di amarlo, ma ho davvero paura di confondere l'amore con un forte affetto e non capisco perché io non sia in grado di prendere una decisione. Penso anche che se lasciassi lui, potrei rimanere sola e ho paura anche che lui possa rimanere solo e possa soffrire. Non so davvero cosa fare e come capire.. Se immagino il nostro futuro, sono felice. Sono combattuta
Salve, credo che possa intraprendere un percorso psicologico per chiarirsi alcuni dubbi, vedrà che in questo modo si sentirà meno combattuta. Inoltre, perché ha paura di rimanere sola?
Buona giornata.
Dott. Fiori

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Il Dott. Fiori (nella risposta precedente) ha sicuramente ragione, anche io le farei la stessa domanda ma anche altre, per esempio, in quali momenti pensa di lasciarlo? Cosa succederebbe se lui rimanesse da solo? Per poter capire la decisione giusta bisognerebbe capire la situazione nel complesso, se ha la possibilità consulti un professionista, potrebbe scoprire che questo problema relazionale ha altri significati che al momento non riesce a vedere.
Buongiorno, comprendo le sue preoccupazioni e dubbi. In ogni fase della vita, nella sua in particolare, è naturale interrogarsi sulle proprie scelte e prospettive. Le consiglio di provare a contattare uno psicologo che la aiuti ad analizzare approfonditamente la sua situazione in modo da affrontarla al meglio. Rimango a disposizione
Dott.ssa Francesca Frigerio
Salve. Spesso si prendono decisioni proprio sulla base della paura di rimanere soli. Un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a capire le origini della paura della solitudine, a fare chiarezza sui suoi sentimenti, stimolare la fiducia in se stessa per prendere la decisione migliore per lei, può essere utile. Distinti saluti.
Buonasera, credo che lei sia presa da molte alternative, tenga presente che in questi casi è importante stare fermi. Perché? Per chiarire e arrivare all nucleo di ciò che davvero desideriamo, senza farci sviare da falsi pensieri, tipo"ho paura di stare sola". Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a riordinare i pensieri. Buona serata, dr.ssa Daniela Benvenuti
Buona sera,
Sono d'accordo con le indicazioni dei miei colleghi che le hanno scritto qui sopra. Aggiungerei solo che la voglia di esplorare alla sua età( e anche dopo)per qualcuno di noi è vitale così come lo è un rapporto d'amore sano. E le due cose non si escludono sempre a vicenda. Nella psicoterapia potrà esplorare più in profondità se è la paura della solitudine a tenerla nella relazione o invece la qualità del rapporto tra voi e se la voglia di fuggire ogni tanto è una difesa, un bisogno di esplorazione, una fuga dalla profondità della relazione o la punta dell'iceberg di qualcosa che non và di cui non è completamente consapevole che se ascoltato e compreso l'aiuterà a capire se deve chiudere la relazione o rimanere ( ed eventualmente trasformare e risolvere alcune cose della relazione o di se in relazione ) . Buona serata, Dott.ssa Silvia Bianchi
Buongiorno,a volte possono instaurarsi dubbi in una relazione sentimentale.I dubbi vanno ascoltati,c è una parte di noi che è incerta,paure ...la solitudine o altro.Forse anche un timoroso desiderio di intraprendere nuove esperienze ,anche nuove sessualità.Tutto è possibile,vale la pena chiedere una consulenza psicologica che faccia luce su queste incertezze e definire con chiarezza la sua scelta affettiva.Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Buonasera,
ha 22 anni e da 4 anni ha questa relazione.
Quando si cresce con una relazione ad un certo punto puo' subentrare il timore di essersi persi qualcosa.
Succede che la separazione avviene prima di fare una scelta importante come coppia.

Stare in una relazione soprattutto se e' significativa non è in antitesi con la possibilità di sperimentare spazi di autonomia.

Le relazioni si consolidano se ci si mette alla prova.

Forse una breve consulenza psicologica può esserle d'aiuto per capire i timori ecosa fa resistenza.

Caro saluto.
Dott.ssa Maria Piscitello



Cara utente,
di cosa sente di aver bisogno per stare meglio? Può essere naturale avere sentimenti contrastanti all’interno di una relazione stabile, specialmente in una coppia giovane. Le persone crescendo cambiano e cambiamo anche i bisogni nella coppia.
È difficile aiutarla senza conoscere la sua storia. Protrerebbe servirle un sostegno psicologico?
Un caro saluto. Dott.ssa Francesca Tardio
Salve, capisco i suoi dubbi e soprattutto le sue preoccupazioni nel prendere una decisione così delicata che porta con sé conseguenze importanti. Tenga presente che le relazioni con l'altro rispecchiano anche relazioni con parti di se stessi e questo bisogno di esplorare e conoscere, come la preoccupazione della solitudine, potrebbero rappresentare aspetti sui quali lavorare in un percorso terapeutico. Questo la aiuterebbe a cogliere il suo bisogno reale e a trovare le risposte che merita. Un caro saluto
L'amore è qualcosa di molto soggettivo e personale e nessuno lo può definire per qualcun'altro. E' pur vero che si può essere aiutati da qualqun'altro (per esempio da uno psicoterapeuta) per comprendere cosa ci rende veramente sereni ( con punte di entusiasmo e felicità). Un caro saluto!
Buongiorno cara, capisco la sua difficoltà. è di fronte a un impossibile: rischiare di fare del male ad una persona che ama ma che allo stesso tempo sente che non può esaurire tutto quanto il suo desiderio. In fondo di questo si tratta, del suo desiderio che scalpita per non di rimanere fermo. Alla sua giovane età un lavoro su di sè può portarla lontano, a comprendere ciò che vuole. un saluto
Buongiorno,
comprendo i suoi dubbi e le sue incertezza, mi permetto anche di dirLe che penso sia un segno di forte maturità da parte Sua, La invito a confrontarsi con uno psicologo per fare chiarezza.
Non sempre il dubbio o la crisi rappresenta qualcosa da cui fuggire, anzi può rappresentare un momento di crescita, se si sa come affrontarla.
La saluto cordialmente,
dr. Germi Sabrina
Il tuo dubbio è doloroso ma al contempo meraviglioso: perché apre a una riflessione su tante tematiche psichiche che riguardano la tua vita, o meglio il modo in cui interpreti la tua vita.
Prima di fare scelte puoi farti aiutare da un terapista ad esplorare i tuoi vissuti interni, le tue paure, i tuoi sensi di colpa, e soprattutto i tuoi desideri.
Poi tutto verrà da sé...
Un carissimo abbraccio
Gentile utente le sue preoccupazioni ed i suoi dubbi sono legittimi. Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a fare chiarezza e decidere serenamente il meglio per sé stessa. Cordiali saluti Dottoressa Valentina Cosentino
Dalle sue parole sembra attraversare un momento che meriterebbe di essere condiviso. I suoi vissuti, necessiterebbero di essere ascoltati e approfonditi in un contesto terapeutico, certamente un percorso psicologico la aiuterebbe a fare chiarezza. La psicoterapia è prima di tutto un viaggio, un'esplorazione di noi stessi con la compagnia di qualcuno a cui affidarsi e su cui poter contare che può aiutarci a conoscerci meglio, a sondare parti di noi emozioni, pensieri, prospettive ancora sconosciuti che è arrivato il momento di incontrare. Le suggerisco di valutare l'inizio di un percorso di terapia con la compagnia di qualcuno che si sintonizzi al meglio con le sue necessità e aspettative, in caso mi trova disponibile ad riceverla (attraverso la video-consulenza online) e, se mi permette, la invito con piacere a ritagliarsi qualche minuto per leggere la mia descrizione presente su questa piattaforma e farsi una prima idea di me del mio approccio; se la lettura le piacerà e se la motiverà a mettersi in gioco (scegliere di affrontare il nostro dolore è una scelta molto coraggiosa e una scommessa su noi stessi!), mi troverà felice di accoglierla. Resto a sua disposizione e, se vuole, la aspetto. Un gentile saluto
Cara ragazza,

lei è molto giovane, ed è giusto volersi prendere del tempo per poter riflettere sul proprio presente e sul proprio futuro affettivo. Sente di voler fare delle esperienze nuove, e in questo non ci sarebbe nulla di male. Provi a parlarne anche con il suo lui, in fondo gli vuol bene e potrebbe esprimere queste sue incertezze. Una pausa potrebbe farle bene e consentirle di capire ciò che realmente vuole per se stessa in questo momento

Un caro saluto
Dottor Diego Ferrara
Esplorare la vita sessuale è un presupposto fondamentale per la crescita affettiva e di relazione ... questa fantasia di interruzione della relazione ha forse a che vedere con delle difficoltà ad immaginare di poter crescere ed esplorarle con il suo attuale fidanzato? E' comunque un segnale importante da decodificare per superare blocchi che si verificano in ogni rapporto importante e forse dopo potrebbe prendere una decisione più liberamente e più consapevolmente. Un grande in bocca al lupo nel frattempo
Cara ragazza, la sua inquietudine mostra un conflitto fra parti contrapposte, conoscerne il motivo potrebbe essere un obiettivo terapeutico che le eviterebbe di fare scelte sbagliate; dove con tale termine si intende una reazione non corrispondente al suo reale, intimo e profondo desiderio. Mi pare che il suo timore di restare sola, invece, possa essere legato a un tema di autostima. Questi sono evidentemente dei punti di valutazione sommari dettati dal poco che ha scritto. Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile utente mi dispiace per la sofferenza che sta provando. La sua inquetudine probabilmente le sta dicendo di fermarsi e capire bene dove vuole andare. Alla sua età credo sia sano porsi delle domande, anche rispetto alla relazione affettiva che si sta vivendo.
Valuti la possibilità di iniziare una psicoterapia per poter affrontare dubbi e paure in uno spazio protetto e con la guida di un terapeuta.
Le mando un caro saluto
Dott.ssa Anna Tomaciello

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.