Salve. Sono fidanzata da 5 mesi. Io e il mio ragazzo non abbiamo MAI litigato, siamo molto in sinton

23 risposte
Salve. Sono fidanzata da 5 mesi. Io e il mio ragazzo non abbiamo MAI litigato, siamo molto in sintonia, c'è molta complicità, passione e comunicazione. Siamo anche davvero molto ma molto simili in tutto, apparte qualche piccolo dettaglio! Ultimamente sto vedendo pian piano i suoi lati negativi, come è giusto che sia, del resto è normale perché finisce la fase di innamoramento. Nonostante ciò continuiamo a non litigare, non riesco ad essere arrabbiata con lui e viceversa. È una buona cosa non litigare ma se ci sono delle incomprensioni si percorre solo la strada del dialogo tranquillo?
Grazie
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott. Gianmarco Simeoni
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Varese
Buonasera Gentile Utente. Il tema che porta è piuttosto interessante, a mio parere: è come se fosse preoccupata del fatto che non riesce a litigare col suo ragazzo. Per lei questo è un pezzo importante della vita di coppia? E se si, come mai? Se fossimo in terapia insieme proverei ad esplorare questo "pezzo" con lei, per capire quali idee si sono strutturate a partire dalle sue esperienze. Se vuole, può prendere in considerazione l'idea. La saluto e le faccio gli auguri per l'anno nuovo. Dott. Simeoni
Dott.ssa Francesca Mariani
Psicologo, Psicologo clinico
Cremona
Buonasera, mi dispiace che provi disagio. Mi sembra, tuttavia, interessante che si ponga la domanda sulle incomprensioni ed il dialogo tranquillo, perché, forse un dubbio si sta facendo strada in Lei e merita una risposta.
Se vuole possiamo parlarne.

Dott.ssa Daniela Benvenuti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Padova
Buonasera, ma che confusione! Comunicare è essenziale in coppia, ma se non vi sono attualmente motivi di screzio perchè dovreste farlo? L'importante è chiarirsi sulle inevitabili divergenze di opinione, in maniera trasparente e assertiva, non necessariamente litigando, piuttosto che far finta che vada tutto bene quando non è così. Spero di averle un po' schiarito le idee. Cordialmente, dr.ssa Daniela Benvenuti
Dr. Vincenzo Cappon
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Castiglione delle Stiviere
Salve, che si debba per forza litigare nelle coppie è una falsa credenza. Ci sono coppie, rare, che non litigano mai.
Lo verificherà nel tempo, basta aspettare.
Saluti.
Dott.ssa Lorena Ferrero
Psicologo, Sessuologo, Psicoterapeuta
Torino
Buonasera, per comunicare in una coppia non è necessario passare alltraverso i litigi. E' molto positivo che ci sia sintonia con il suo ragazzo, al di là che stiate conoscendovi anche con i lati negativi. Nel vostro futuro potrà accadere che oltre al dialogo compaia anche il conflitto, che se costruttivo, è utile. Cordialità. Dr.ssa Lorena Ferrero
Dott.ssa Lorena Menoncello
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, la vostra dinamica di coppia potrebbe essere priva di liti senza essere per forza strana .
Esistono coppie in sintonia, che non litigano quasi mai, che risolvono i disaccordi confrontandosi, senza rabbie e recriminazioni.
Si preoccupa perché teme di inibire la propria rabbia?
Mi chiedo se voi, al di fuori della relazione di coppia, siate litigiosi, oppure se questa modalità relazionale è una vostra caratteristica, estesa ad amici o colleghi.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti
Dottoressa Lorena Menoncello
Dott.ssa Beatrice Gaboardi
Psicologo, Psicologo clinico
Torino
Buonasera, trovo la sua riflessione interessante. Il fatto che non abbiate avuto ancora confronti più accessi non significa che non ve ne saranno in futuro, come non significa che la vostra relazione abbia qualcosa che non vada. Ogni coppia ha il proprio equilibrio. La cosa importante è che non vi limitiate nel confronto, sia esso tranquillo o più vivace, qualora vi sia qualcosa che vi crea disagio.
Un caro saluto.
Dott.ssa Beatrice Gaboardi

Saluti
Dott. Massimo Giorgini
Psicologo, Professional counselor
Bologna
Salve, alla sua domanda la risposta sintetica è sì, è una cosa buona gestire le incomprensioni in coppia con un dialogo tranquillo. Tante coppie fanno fatica a farlo per le forti emozioni in gioco nelle relazioni affettive, ma se questo per voi avviene naturalmente non c’è nulla di cui preoccuparsi, anzi può essere una modalità che vi aiuterà tanto nei possibili momenti difficili della relazione. L'unica attenzione da porre è che delle questioni importanti per uno dei due partner non vengano trascurate per evitare di litigare. Se questo fosse il caso allora consiglierei di avere fiducia in voi e nel vostro dialogo e di mettere sul piatto anche gli aspetti più difficili da affrontare.
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Buongiorno,

ogni coppia funziona in un modo e ha delle "regole" relazionali differenti. Una relazione funziona ed è sana nella misura in cui produce benessere e non malessere. Lei descrive al momento una relazione priva di grosse problematiche che per tanto non necessita di alcun intervento esterno. Si viva il rapporto con questo ragazzo serenamente, nel caso dovessero emergere problematiche di altra natura in futuro, potrebbe pensare ad una terapia di coppia.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Dott. Antonio Panza
Psicoterapeuta, Psicologo
Marano di Napoli
Salve, da quello che scrive si direbbe che tra lei ed il suo fidanzato non ci sia niente che non va, se però ha deciso di raccontare su questo sito la sua situazione posso immaginare che sente la mancanza di quacosa, qualcosa che magari non riesce ancora neanche a definire. Comprendo le ragioni del suo disagio e ne sono dispiaciuto. Tuttavia qualsiasi ipotesi formulata sulla base delle sole informazioni presenti nel suo scritto sarebbe a mio avviso riduttivo a fronte di una situazione complessa come la sua (tutte quelle che riguardano il vissuto umano lo sono). La invito per questo a contattarmi in privato, anche con un semplice messaggio se vuole; mi limiterei a farle solo qualche ulteriore domanda in modo da offrirle una consulenza più accurata. Cordiali saluti Dott. Antonio Panza.
Dott.ssa Alessandra Domigno
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Buonasera, è interessante il fatto che si interroghi sulla presunta stranezza di non passare attraverso dei litigi nel suo rapporto di coppia. La sua relazione va bene ma sembra lei che si ponga questo quesito come se per lei fosse normale il litigio e quindi forse è qualcosa a cui lei ha assistito. Se ha desiderio di comprendere meglio ciò che le fa venire tale perplessità mi può contattare. Cordiali saluti. Alessandra Domigno
Dott.ssa Marina Costantini
Psicologo, Psicologo clinico
Colleferro
Buongiorno cara utente. Per rispondere alla sua domanda, bisognerebbe porne altre. Pur essendo passati solo 5 mesi dall'inizio della vostra relazione, la sua riflessione non è scontata. Sono a disposizione per chiarimenti, Dott.ssa M. Costantini.
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buonasera, il punto non è se litigare o meno ma se c'è comunicazione profonda oppure si tende a nascondere aspetti personali per evitare di far nascere discussioni accese. Inizi con il chiedersi se da parte sua, ci sono idee o sentimenti che tiene nascosti al suo partner. Se così fosse, dovrebbe chiedersi perché lo fa e cosa eventualmente la frena nel farlo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Alessandra Scala
Psicologo, Terapeuta, Psicoterapeuta
Roma
Buonasera, grazie per aver condiviso il suo pensiero. Una coppia è formata da due persone con personalità diverse che si incontrano, con aspetti di similitudine e altri discordanti.
E' normale discutere con il proprio partner.
Dalla sua riflessione, mi domando se ci sono aspetti che preferisce tacere per non litigare piuttosto che condividerli con lui. Evitare il conflitto non risolve i problemi ma li amplifica. Spesso, affrontare i problemi all'interno della coppia permette di conoscersi meglio e creare un legame più profondo.

Dott.ssa Elisa Fedriga
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Iseo
Buongiorno,
Le suggerisco di chiedersi cosa rappresenta per lei il litigio nella coppia.
Cordialmente
Dott.ssa Maria Luisa Strano
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Giugliano in Campania
Salve,
ogni coppia ha il proprio funzionamento che dipende da tante variabili: caratteristiche di personalità delle parti, gli aspetti emotivi, il contesto ambientale. Dal suo racconto lei e il suo ragazzo vivete una relazione in armonia, mostrate la capacità di comunicare in modo produttivo e le divergenze vengono affrontate mantenendo la gestione adeguata delle emozioni e il rispetto reciproco. Non è necessario chiedersi perché non litigate, in quanto potrebbe anche accadere che manteniate questa modalità relazionale nella vostra coppia. Le consiglio di vivere serenamente questo rapporto con il suo fidanzato. Per ulteriori dubbi o chiarimenti sono sempre disponibile. Saluti Dott.ssa Maria Luisa Strano
Dott.ssa Francesca Gottofredi
Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Bologna
Sembra esser positivo che abbiate una relazione basata sulla sintonia e la comunicazione. Il fatto di non litigare non è necessariamente negativo, ma è importante comprendere che le incomprensioni e le divergenze sono parte naturale di ogni relazione. Il dialogo tranquillo è un valido approccio per affrontare le differenze e mantenere la comunicazione aperta. Tuttavia, è anche importante essere in grado di esprimere emozioni e disagi in modo sano. Trovare un equilibrio tra la calma e l'espressione delle proprie necessità può favorire una crescita reciproca. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Francesca Gottofredi.
Gentilissima, grazie per aver condiviso la sua esperienza. È bellissimo che ci sia complicità e dialogo nella sua relazione. Non litigare non è necessariamente un problema, ma è importante che le incomprensioni vengano affrontate con sincerità, anche in un dialogo tranquillo. A volte, il confronto può arricchire la relazione. Nei miei percorsi di coaching, pongo domande che aiutano a esplorare meglio le dinamiche e a trovare nuove prospettive. Se desidera, la invito a prenotare una consulenza gratuita per capire insieme come gestire al meglio queste situazioni e personalizzare un percorso adatto a lei. Dottoressa Sarah Catenacci
Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Salve,
è molto positivo che nella tua relazione ci siano complicità, comunicazione e un clima sereno. La capacità di affrontare le incomprensioni attraverso il dialogo tranquillo è sicuramente un aspetto sano e maturo della coppia. Non litigare non è necessariamente un problema, soprattutto se riuscite a gestire i momenti di disaccordo con calma e rispetto reciproco.
Tuttavia, è importante riflettere su alcuni aspetti. A volte, evitare i conflitti può essere segno di un'eccessiva paura di rompere l'armonia o di una difficoltà nel mostrare vulnerabilità o opinioni divergenti. Le discussioni costruttive, pur con qualche emozione accesa, sono occasioni per conoscersi più a fondo, comprendere i bisogni reciproci e consolidare il legame.
Se senti che qualcosa potrebbe rimanere inesplorato o irrisolto nel vostro modo di comunicare, sarebbe utile e consigliato approfondire questi aspetti rivolgendosi a uno specialista, che potrebbe aiutarvi a migliorare ulteriormente la vostra relazione.

Dottoressa Silvia Parisi Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa.
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Psicologo, Psicologo clinico
Massa
Risolvere le divergenze con calma è un segno di maturità e una base solida per una relazione sana. Non tutti riescono a gestire i conflitti in questo modo, e questo può essere un grande punto di forza per voi. È naturale, con il tempo, vedere anche i lati meno perfetti dell'altro. Il fatto che tu stia notando qualche aspetto negativo fa parte del normale processo di conoscenza e approfondimento reciproco. L'importante è mantenere sempre un dialogo aperto per capire e accettare le reciproche diversità.
Anche se al momento non avete mai litigato, è utile sapere come affrontare eventuali dissidi nel caso si presentassero in futuro. Il dialogo tranquillo e onesto rimane la via migliore per risolvere incomprensioni senza far degenerare la situazione. È fondamentale che entrambi vi sentiate liberi di esprimere le vostre emozioni, anche quelle negative, senza timore di reazioni eccessive. A volte, un piccolo contrasto può essere un'opportunità per crescere insieme e rafforzare la relazione.
In sintesi, se continuate a risolvere le incomprensioni con dialogo sereno e vi sentite a vostro agio nell'esprimere sia gli aspetti positivi che quelli critici della relazione, state costruendo un rapporto molto sano. Non è necessario litigare per dimostrare il proprio impegno: l'importante è saper comunicare in modo efficace e rispettoso.
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Dott.ssa Francesca La Monaca
Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Buongiorno,
Non credo ci siano delle regole, dipende se il suo "non arrabbiarsi" combacia con il suo stato interno o se in alcuni momenti sente della contraddittorierà o della rabbia ma non riesce ad esprimerla. Le consiglierei ad ogni modo di incontrare uno/a psicologo/a per conoscersi meglio sotto questo aspetto!
In bocca al lupo!
Mia cara. Siete proprio sulla strada giusta.
Purtroppo sulle relazioni amorose c'è troppa letteratura, testi di canzoni e modi di dire che fanno pensare che per amore si debba soffrire.
Ma il benessere reciproco si costruisce imparando ad avere consapevolezza di sé e capacità di comunicare in modo pacato ed efficace il proprio pensiero.

Esperti

Rita Maria Marino

Rita Maria Marino

Neurologo, Psicoterapeuta, Psichiatra

Milano

Prenota ora
Alice Zampieri

Alice Zampieri

Psicologo

Mogliano Veneto

Prenota ora
Maria El Asmar

Maria El Asmar

Psicologo, Psicologo clinico

Napoli

Prenota ora
Marco Calabrese

Marco Calabrese

Psicoterapeuta, Psicologo

Roma

Prenota ora
Antonella Guiducci

Antonella Guiducci

Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo

San Mauro Pascoli

Prenota ora
Diego Italo Emilio Bonetti

Diego Italo Emilio Bonetti

Medico dello sport, Psicoterapeuta

Milano

Domande correlate

Hai domande?

I nostri esperti hanno risposto a 33 domande su psicoterapia di coppia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.