Salve sono di firenze mia moglie soffre di spina calcaneare ha fatto un infiltrazione di cortisone o

25 risposte
Salve sono di firenze mia moglie soffre di spina calcaneare ha fatto un infiltrazione di cortisone onde d'urto teca e ultrasuoni a preso anche una talloniera ma cammina zoppa ancora consigli?
Dott.ssa Ambra Cesarini
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buonasera, oltre a tutte le terapie fatte dovrebbe effettuare degli esercizi di stretching della catena muscolare posteriore in maniera più specifica di gambe e polpacci per diminuire la tensione sulla fascia tendinea che si trova sotto alla pianta del piede ed il tendine d'achille oltre che ad evitare calzature rigide.
Si rivolga ad un bravo terapista nella sua zona che le possa indicare e mostrare gli esercizi di stretching più adatti.
Saluti

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dr. Alberto Marcellini
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buonasera, spesso le spine calcaneari sono dovute da atteggiamenti posturali che portano a caricare di più su un arto rispetto all'altro. Leggendo che ha effettuato altri trattamenti fisioterapici le consiglio di affidarsi ad un osteopata per valutare al dettaglio eventuali disfunzioni primarie che portano ad un appoggio podalico viziato e con trattamenti mirati può ridare armonia ed equilibrio al sistema corpo. Rimango a disposizione per una consulenza online gratuita. Cordialmente. Dott. Alberto Marcellini
Buonasera.
Consiglio dei plantari specifici e di andare dal un podologo per i plantari. per la spina calcaneare.
Importante e' fare esercizi di allungamento e propriocettivi e fare massoterapia al polpaccio e piede .
Cordiali saluti.
Dott.ssa Daniela De Angeli
Fisioterapista, Posturologo, Osteopata
Torino
Buongiorno. Sarebbe importante oltre alla fisioterapia, effettuare una valutazione dell'appoggio plantare in statica, ma anche in dinamica. Rivolgetevi a un buon laboratorio tecnico-ortopedico per eseguirlo e realizzare un plantare di scarico ad hoc. Il peso? Cordiali saluti
Dr. Fabio Scalone
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buongiorno, io le consiglierei di fare un pò di terapia manuale.
Un caro saluto
Dott.ssa Elena Calabro'
Osteopata
Barcellona Pozzo di Gotto
Salve le consiglio di fare una visita da un osteopata che esaminerà il problema valutando la postura in toto
Dott. Diego Merlo
Osteopata, Massofisioterapista, Posturologo
Castello d'Agogna
Buonasera, onde d'urto e trattamento manuale abbinato in quanto lo sperone calcaneare si forma nel tempo per colpa di una retrazione della fascia che avvolge la muscolatura posteriore della gamba e del piede data dalla perdita di elasticità del tendine d'achille
Dott. Salvatore Maida
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Milano
Potrebbero essere utili esercizi di riadattamento al carico ed esercizi di stretching e in eccentrica del polpaccio e del soleo. Cordiali sauti
Dott. Claudio Tedesco
Osteopata, Posturologo
Roma
Buongiorno, le cause di una spina calcaneare sono spesso da ricercare in linee di carico errate dove si sviluppano sollecitazioni biomeccaniche favorevoli alla sua insorgenza. La invito ad effettuare uno studio posturale insieme ad una visita osteopatica.
Dott. Alessio Bellabarba
Osteopata, Posturologo, Chinesiologo
Roma
Salve ,
come già molto colleghi le hanno detto dovrebbe andare alla ricerca della causa e non del sintomo. La spina calcaneare può essere dovuta a una forte retrazione della catena posteriore che va dalla nuca fino al suo calcagno per fargli capire. Quindi dovrebbe effettuare una valutazione più globale per capire l'eziologia del suo disturbo.
Buona giornata
Prof. Carmine Tuoto
Osteopata, Posturologo
Marina di Belvedere Marittimo
La spina calcaneare deve essere trattata, come ogni altra patologia, nella globalità. Dare un aspetto terapeutico su una zona ristretta sarà, quasi sempre, un fallimento terapeutico.
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
Se non hanno funzionato è necessario l'intervento
Dott. Giuseppe Ragno
Osteopata, Posturologo
Modugno
La prima cosa da fare è allentare le tensioni sulla fascia plantare e sulla catena posteriore. Ogni lavoro fatto sul piede non può non riguardare anche caviglia, ginocchio, bacino e schiena. In seguito consiglierei l'utilizzo di una soletta o un plantare per scaricare meglio il peso e in ultimo esercizio correttivo, stretching, rieducazione posturale. Saluti.
Dott.ssa Chiara Cicolella
Osteopata, Posturologo, Chiropratico
Milano
Cambi terapia, forse ha bisogno di un riequilibrio posturale completo
Dott.ssa Leydi Natalia Vittori
Osteopata, Posturologo, Chinesiologo
Rimini
Buongiorno,
i problemi di spina calcaneare possono essere dovuti a problemi posturali che nel tempo portano a una deambulazione errata, una distribuzione meccanica del carico e su tutta la catena posturale.

Consiglierei di fare un trattamento da un osteopata che valuterà se trattare la fascia plantare o se la causa posturale può avere origine a livello del bacino, della schiena ecc..
Terminato con lui prendere in considerazione un percorso di ginnastica posturale.

Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Salve, potrebbe essere utile una valutazione Osteopatica.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Dr. Marco Nicacci
Osteopata, Posturologo
Roma
Gentile Signore,

Grazie per aver condiviso la situazione di sua moglie. Comprendo quanto possa essere frustrante e doloroso affrontare una condizione come la spina calcaneare, soprattutto dopo aver già provato diverse terapie senza ottenere il sollievo sperato.

Come osteopata , posso suggerirle alcune strategie che potrebbero aiutare sua moglie a migliorare la sua condizione:

Valutazione Posturale e Biomeccanica: Una valutazione completa della postura e della meccanica del corpo di sua moglie potrebbe rivelare eventuali disallineamenti o disfunzioni che contribuiscono al problema. Correggere questi aspetti può alleviare lo stress sul tallone.

Trattamento Osteopatico Manuale: Le tecniche manuali osteopatiche possono aiutare a migliorare la mobilità delle articolazioni, ridurre la tensione muscolare e migliorare la circolazione nella zona affetta. Questo approccio può favorire il processo di guarigione naturale del corpo.

Esercizi di Allungamento e Rafforzamento: Esercizi specifici per allungare e rafforzare i muscoli del piede e della gamba possono essere molto utili. Ad esempio, gli allungamenti del polpaccio e della fascia plantare possono ridurre la tensione sul tallone.

Consulenza su Calzature Adeguate: Indossare scarpe adeguate con un buon supporto dell'arco plantare e ammortizzazione può fare una grande differenza. Inoltre, l'uso di solette ortopediche personalizzate potrebbe aiutare a distribuire meglio il peso e ridurre la pressione sul tallone.

È importante che sua moglie continui a seguire le indicazioni del medico e dei professionisti sanitari. Tuttavia, sarei felice di esaminare il caso di sua moglie e discutere un piano di trattamento personalizzato che possa aiutarla a trovare sollievo e migliorare la sua qualità di vita.

Per qualsiasi ulteriore informazione o per fissare un appuntamento, non esiti a contattarmi.

Cordiali saluti,

Marco Nicacci
Osteopata D.O.
Dr. Fabrizio Savoca
Osteopata, Posturologo, Chinesiologo
Genova
Salve, ho affrontato diverse spine calcanearie, le dico già che la terapia che ha utilizzato sua moglie va bene, però deve essere anche aiutata dallo svolgimento di AFA (Attività Fisica Adattata).
AFA permette alle articolazioni di muoversi in un determinato modo creando una libertà sia a livello muscolare che articolare. Le consiglio di svolgerla da un professionista.
Cordiali saluti dott.Fabrizio Savoca
Dott. Davide Ferrari
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Parabiago
Caro Paziente,
la fascite plantare è una patologia che ha un'origine multifattoriale.
Molte persone vengono purtroppo "rimbalzate" da un professionista ad un altro perchè non si trova la causa primaria del dolore.
E' fondamentale affrontare il problema con una visione d'insieme visto i vari tentativi svolti.
a Firenze ho iversi colleghi che potrebbero aiutarla.
Rimango a disposizione sperando di esserle stato d'aiuto
Dott. Emanuele Barone
Osteopata, Posturologo
Firenze
Salve! La spina calcaneare può essere molto ostinata. Se dopo i trattamenti e l'uso della talloniera la situazione persiste, si può considerare un approccio integrato che includa un trattamento osteopatico per migliorare la mobilità di tutta la gamba e della schiena, riducendo le tensioni che possono accentuare il dolore. Anche fare stretching e rinforzare i muscoli del polpaccio e del piede potrebbe aiutare. Una valutazione della postura potrebbe evidenziare squilibri che sovraccaricano il tallone, e un plantare su misura, più efficace della talloniera, potrebbe infine distribuire meglio il peso, alleviando il fastidio. Resto a disposizione!
Dr. Matteo Tonino
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Salve, le consiglio terapia manuale e allungamento/rinforzo della fascia plantare dei muscoli intrinseci del piede tramite esercizio terapeutico personalizzato sulla sua problematica, dopo una accurata anamnesi e valutazione funzionale.
Dr. Federico De Maria
Chinesiologo, Posturologo
Livorno
Dato che ha già provato diverse terapie (cortisone, onde d'urto, tecar, ultrasuoni e talloniera) senza ottenere un miglioramento significativo, potrebbe essere utile considerare altri approcci:
Innanzitutto la valutazione da un podologo o ortopedico specializzato
Potrebbe aver bisogno di plantari su misura.
Un esame baropodometrico per valutare la postura e l’appoggio plantare.
tretching e fisioterapia mirata
Lo stretching della fascia plantare e dei muscoli del polpaccio (come il gastrocnemio e il soleo) può ridurre la tensione sul tallone.
Un fisioterapista o un chinesiologo potrebbe insegnarle esercizi specifici come l'uso di una pallina da tennis sotto la pianta del piede.
Fondamentale inoltre Indossare scarpe con un buon supporto plantare e ammortizzazione evitando scarpe piatte e troppo rigide.
Ultima opzione: Chirurgia (se il dolore è insopportabile e persistente)
Se dopo mesi di trattamento conservativo non notasse dei miglioramenti, un ortopedico potrebbe valutare un intervento chirurgico.
Dott. Lorenzo Orsolini
Osteopata, Posturologo
Bologna
La spina calcaneare rappresenta una condizione spesso correlata a tensioni eccessive della fascia plantare e delle catene muscolari posteriori. In ambito osteopatico, è fondamentale considerare non solo il piede, ma l’intera dinamica posturale che può contribuire al mantenimento dell’infiammazione locale. Talvolta, restrizioni di mobilità a livello del bacino, delle ginocchia o della colonna lombare possono alterare il carico e aumentare lo stress sul tallone. L’approccio osteopatico mira a ristabilire l’equilibrio meccanico e fasciale, migliorando la distribuzione dei carichi durante la deambulazione. È consigliabile associare il trattamento osteopatico a esercizi di stretching del tricipite surale e della fascia plantare, e, se necessario, a un percorso di rieducazione posturale globale. Anche il controllo dell’appoggio plantare, attraverso un esame baropodometrico o una valutazione podologica, può risultare utile per individuare eventuali compensi. L’obiettivo è ridurre la pressione locale, migliorare la funzionalità del piede e favorire un recupero più stabile e duraturo.

Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini
Dott. Graziano Tambasco
Posturologo, Tecnico sanitario
Roma
Ha fatto tutto tranne che delle ortesi plantari su misura di scarico specifici previo studio baropodometrico. Si affidi ad un professionista tecnico ortopedico. La talloniera "ammorbidisce" l'appoggio ma non riequilibra i carichi plantari! Il trattamento conservativo per tale disturbo dovrebbe prevedere sempre uno studio baropodometrico e la modulazione di plantari su misura (fatti secondo scienza e coscienza) in concomitanza alla terapia ad onde d'urto, nella maggior parte dei casi questo è risolutivo. Se si trova su Lazio o Campania sarei felice di aiutarla a risolvere.

Esperti

Noemi Nori

Noemi Nori

Fisioterapista, Terapista del dolore, Terapeuta

Paderno Dugnano

Gregorio Deinite

Gregorio Deinite

Fisiatra

Pianezza

Saulo Rivolta

Saulo Rivolta

Fisioterapista, Osteopata

Milano

Filippo Catalisano

Filippo Catalisano

Fisioterapista, Posturologo

Palermo

Pasquale Sgambati

Pasquale Sgambati

Chirurgo generale, Medico di medicina generale

Roma

Enrico Rizza

Enrico Rizza

Geriatra, Internista, Anestesista

Genova

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 202 domande su Sperone calcaneare
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.