Salve il mio frigo in campagna si è spento da circa 6 giorni, all’interno ho circa 15 pezzi di salam
15
risposte
Salve il mio frigo in campagna si è spento da circa 6 giorni, all’interno ho circa 15 pezzi di salame a tranci sottovuoto. Li devo buttare oppure è ancora da considerare commestibile?
Buongiorno
Date le temperature non consiglio di consumare il salame; anche se sottovuoto
Cordiali saluti
Paola
Resasco dietista nutrizionista
Date le temperature non consiglio di consumare il salame; anche se sottovuoto
Cordiali saluti
Paola
Resasco dietista nutrizionista
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buongiorno, il salame può essere conservato ad una temperatura di circa 21 gradi, mentre il sottovuoto fa sì che la proliferazione batterica venga inibita. Pertanto gli alimenti tenuti in un frigo non più a 4 gradi, sono ancora commestibili.
Se i salami a tranci sottovuoto sono rimasti in un frigorifero spento per 6 giorni, la sicurezza dipende da alcuni fattori chiave:
1. Temperatura ambientale
Se la temperatura esterna è stata superiore ai 10-12°C, i salami non sono più sicuri, anche se sottovuoto.
Con temperature elevate (estive), il rischio di sviluppo batterico (incluso Clostridium botulinum) aumenta sensibilmente.
2. Tipo di salame
Se si tratta di salame stagionato e a lunga conservazione, può resistere più di altri, ma la catena del freddo interrotta compromette comunque la sicurezza.
Se invece erano salami freschi o semi-stagionati, il rischio di contaminazione è più alto.
3. Stato alla riapertura
Se noti gonfiore della confezione, odore anomalo o liquido all'interno, vanno buttati immediatamente.
In sintesi
Dopo 6 giorni senza refrigerazione, anche se sottovuoto, è prudente eliminare i salami. Il rischio microbiologico non è trascurabile, soprattutto con le temperature estive.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
1. Temperatura ambientale
Se la temperatura esterna è stata superiore ai 10-12°C, i salami non sono più sicuri, anche se sottovuoto.
Con temperature elevate (estive), il rischio di sviluppo batterico (incluso Clostridium botulinum) aumenta sensibilmente.
2. Tipo di salame
Se si tratta di salame stagionato e a lunga conservazione, può resistere più di altri, ma la catena del freddo interrotta compromette comunque la sicurezza.
Se invece erano salami freschi o semi-stagionati, il rischio di contaminazione è più alto.
3. Stato alla riapertura
Se noti gonfiore della confezione, odore anomalo o liquido all'interno, vanno buttati immediatamente.
In sintesi
Dopo 6 giorni senza refrigerazione, anche se sottovuoto, è prudente eliminare i salami. Il rischio microbiologico non è trascurabile, soprattutto con le temperature estive.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
È probabile che il salame sottovuoto, dopo 6 giorni fuori dal frigo, non sia più commestibile e sia da buttare. Anche se sottovuoto, la mancanza di refrigerazione per un periodo così lungo può aver favorito la proliferazione di batteri e alterazioni del prodotto.
Buongiorno, è assolutamente sconsigliato il consumo perchè non è possibile stabilire con certezza se siano sicuri.
Se si tratta di salami freschi o semistagionati il rischio di tossinfezioni alimentari è molto alto. Per salami stagionati e comunemente conservati fuori dal frigo, andrebbe valutata la temperatura della casa ed eventuali alterazioni del prodotto, ma non è possibile escludere eventuali proliferazioni batteriche.
Nel dubbio è sconsigliabile consumarli perchè il rischio alimentare è elevato.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Diletta Inghilleri
Se si tratta di salami freschi o semistagionati il rischio di tossinfezioni alimentari è molto alto. Per salami stagionati e comunemente conservati fuori dal frigo, andrebbe valutata la temperatura della casa ed eventuali alterazioni del prodotto, ma non è possibile escludere eventuali proliferazioni batteriche.
Nel dubbio è sconsigliabile consumarli perchè il rischio alimentare è elevato.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Diletta Inghilleri
Se il frigo è rimasto spento per circa 6 giorni e i salami erano sottovuoto, la loro sicurezza dipende da vari fattori. Il sottovuoto rallenta la proliferazione batterica ma non la impedisce, soprattutto in assenza di refrigerazione.
Se la temperatura ambiente è stata elevata, come accade spesso in estate in campagna, i salami, anche se sottovuoto, possono aver sviluppato batteri o tossine pericolose. Se si tratta di salami freschi o semistagionati, che da etichetta richiedono la conservazione in frigorifero, vanno considerati a rischio e sarebbe opportuno buttarli.
Se invece sono salami molto stagionati, artigianali, che possono essere conservati a temperatura ambiente, allora potrebbero essere ancora commestibili, ma solo se:
non hanno subito sbalzi di temperatura significativi
non presentano odori anomali (acido, rancido, ammoniaca)
non hanno alterazioni di colore, consistenza o presenza di liquidi sospetti nella confezione
Tuttavia, anche in assenza di segnali evidenti, la presenza di tossine batteriche non è sempre rilevabile. Per questo, se non hai certezze sulle condizioni ambientali e sul tipo di salame, la scelta più sicura è non consumarli. Meglio evitare ogni rischio.
Se la temperatura ambiente è stata elevata, come accade spesso in estate in campagna, i salami, anche se sottovuoto, possono aver sviluppato batteri o tossine pericolose. Se si tratta di salami freschi o semistagionati, che da etichetta richiedono la conservazione in frigorifero, vanno considerati a rischio e sarebbe opportuno buttarli.
Se invece sono salami molto stagionati, artigianali, che possono essere conservati a temperatura ambiente, allora potrebbero essere ancora commestibili, ma solo se:
non hanno subito sbalzi di temperatura significativi
non presentano odori anomali (acido, rancido, ammoniaca)
non hanno alterazioni di colore, consistenza o presenza di liquidi sospetti nella confezione
Tuttavia, anche in assenza di segnali evidenti, la presenza di tossine batteriche non è sempre rilevabile. Per questo, se non hai certezze sulle condizioni ambientali e sul tipo di salame, la scelta più sicura è non consumarli. Meglio evitare ogni rischio.
Gentile paziente, le posso dire in modo molto sintetico che se c'è il minimo dubbio sulla temperatura raggiunta, la prudenza consiglia di non consumarli.
Gentile paziente, dipende, se il frigorifero è stato completamente spento per 6 giorni, la temperatura al suo interno è molto probabilmente salita a livelli non refrigerati; infatti, se la temperatura ambiente era elevata (come spesso accade in estate), il rischio che il salame sia andato a male aumenta sensibilmente, anche se sottovuoto. Se si tratta di un salame stagionato allora potrebbe essere ancora buono, soprattutto se il sottovuoto è ancora integro e non c’è odore o segni di deterioramento visibili, se invece è un salame fresco o semicrudo, anche sottovuoto, non è sicuro consumarlo dopo 6 giorni senza refrigerazione. In generale, se uno dei sacchetti è anche solo parzialmente sgonfio o c’è odore sospetto quando lo apre, consiglierei di buttarlo.
Un saluto, Dott.ssa Sofia Sichel
Un saluto, Dott.ssa Sofia Sichel
Io eviterei di consumare questi alimenti siccome la catena del freddo è stata interrotta. Sicuramente il fatto che siano sottovuoto può aiutare a contrastare la proliferazione batterica ma io se fossi in lei non li mangerei. Anche perché alcuni batteri crescono anche in assenza di ossigeno.
Gentile paziente, consiglio di non assumerli. Cordialmente dottssa Troncone.
salve , Per sicurezza:
Buttali.
Non vale il rischio di intossicazioni alimentari gravi come botulismo o Listeria. Meglio perdere il salame che rischiare la salute
dott.ssa antelmi antonella
Buttali.
Non vale il rischio di intossicazioni alimentari gravi come botulismo o Listeria. Meglio perdere il salame che rischiare la salute
dott.ssa antelmi antonella
Buongiorno,
per non rischiare eviterei di consumarli..
Un caro saluto
per non rischiare eviterei di consumarli..
Un caro saluto
Io le consiglierei di buttarli. Se la temperatura ambiente è stata superiore ai 15°C, gli alimenti conservati nel frigo sono rimasti fuori dalla catena del freddo troppo a lungo, e questo comporta un rischio concreto per la sicurezza alimentare.
Anche se il sottovuoto rallenta la crescita batterica, non la blocca del tutto. Inoltre, il grasso presente nel salame tende a irrancidire facilmente con il caldo, alterando sapore e sicurezza del prodotto.
Capisco che sia un peccato, ma in questo caso è meglio evitare qualsiasi rischio.
Buona giornata.
Anche se il sottovuoto rallenta la crescita batterica, non la blocca del tutto. Inoltre, il grasso presente nel salame tende a irrancidire facilmente con il caldo, alterando sapore e sicurezza del prodotto.
Capisco che sia un peccato, ma in questo caso è meglio evitare qualsiasi rischio.
Buona giornata.
Li può buttare per sicurezza
Molto probabilmente vanno buttati. Anche se sono sottovuoto, 6 giorni fuori frigo in estate (con temperature alte) mettono seriamente a rischio la sicurezza, meglio non rischiare
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.