Salve, ho 22 anni appena compiuti. Praticamente a gennaio c è stato uno stravolgimento della mia vit

23 risposte
Salve, ho 22 anni appena compiuti. Praticamente a gennaio c è stato uno stravolgimento della mia vita ( almeno per la mia testa), la mia prima fidanzata davvero importante mi ha lasciato e se devo essere sincero non l' avevo messo in conto. Siamo stati insieme due anni ma fin da subito avevamo avuto una grande affinità e confidenza; poi ho dovuto anche mettere da parte la mia grande passione sportiva nonché la mia carriera agonistica che sembrava essere ripartita per il meglio dopo un anno di problematiche per le tonsille. Invece mi si sono ripresentati altri vecchi problemi fisici e ho dovuto dire stop. Adesso come adesso molti mi dicono di tornare al campo, di fare ancora qualcosa per hobby, di riprovarci ma non ci riesco...loro pensano che sia una cosa mentale, che sia io a mettere il carro davanti ai buoi e la cosa mi dà molto fastidio. La mia parte realistica sa che non è così ma quella sognatrice ci riproverebbe e... poi non funziona. Perché non riesco a riprovare solo per hobby? Sembra che la mia testa si rifiuti.. tornando a prima è pure morto il mio cane a marzo e , sarò infantile , ma mi ha davvero fatto mjale vedere il piccolo cane che è cresciuto con me agonizzare a terra e non poter fare nulla... un essere così piccolo e dolce non se la meriterebbe mai una fine del genere.
Il motivo per cui vi scrivo è che ad oggi, passati 10 mesi, mi sono accorto che non ho ancora elaborato nella maniera giusta il lutto con la mia ex.. se ne parlo mi guardano come un bambino... Ho solo messo da parte e ho cercato di essere forte fin da subito, occhio non vede cuore non duole ma, nei sogni la notte, torna spesso e mi fa davvero male. Se la vedo dal vivo mi prende male forse più perché la vedo ormai così lontana da me .. Penso che non mi basti dire ok e andare avanti, ho bisogno di elaborare ancora più a fondo e cambiare la mia struttura mentale.
Per esempio quando riparlo con altre ragazze non provo più nulla neanche sessualmente o comunque qualcosa mi blocca, non so cosa aspettarmi, con che chiave interpretare la nuova relazione/ interazione e, se devo essere sincero , sono anche un po' pessimista... consciamente immagino di rinnamorarmi e ricostruire tutto magari con un altra e poi ? Quale sarebbe il senso? Solo all' idea mi sento ancora più vuoto,forse il finale può essere solo quello per qualunque cosa e poi? Tutto da capo con un' altra ancora magari ... Non trovo significato nel presente allora...lo guardo come se fosse già quello che è destinato a diventare , cioè passato che, piano piano scompare nel dimenticatoio...
Inoltre mi sento anche un po' solo per via del fatto che, per qualche motivo , sono sempre stato troppo formale con le persone e non riesco mai ad avere vera confidenza anche dopo molto tempo...
Dr. Filippo Maria Di Marco
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente, relativamente alle molte cose di cui ha scritto, una domanda che mi verrebbe da farle sin da subito è: “Dopo la rottura della sua relazione, quali vuoti sente oggi in lei? Che percezione ha oggi di lei stesso come single?” Questi potrebbero essere degli spunti con i quali lei potrebbe iniziare un percorso di sostegno con un professionista in questo momento delicato della sua vita.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti o domande.
Cordiali saluti

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Dott.ssa Helene Vacchero
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Reggio Emilia
Buongiorno, la sua vita in questi mesi sembra aver subito molti cambiamenti ... ha perso la fidanzata, ha dovuto rinunciare alla sua passione sportiva nella prospettiva in cui l'aveva vissuta e immaginata in precedenza (in senso agonistico), ha perso il suo cane che era un caro compagno di vita, oltre al fatto che probabilmente si è trovato ad affrontare situazioni di salute fisica e di poca stabilità. Certo accettare ed elaborare tutte queste situazioni può essere stato e risultare tutt'ora impegnativo, in quanto ha perso dei punti di riferimento significativi. Credo però che il suo disorientamento, l'assenza di significati, il senso di vuoto, le paure per il futuro e il senso di solitudine, se ascoltati con l'aiuto di un professionista possano diventare il punto di partenza per ricostruirsi, verso un se stesso in cui le sue esperienze e le sue emozioni si potranno integrare in modo adeguato. In questo modo penso potrà ritrovare i suoi spazi, i suoi ruoli nelle relazioni, nello sport e nelle sue diverse aree di vita, riconoscendo anche nuovi significati.
Tanti cari auguri per il suo futuro
Dott.ssa Helene Vacchero
Dott. Stefano Minelli
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Buongiorno. È a volte difficile accettare l'impossibilità di controllare ciò che la vita ha in serbo per noi e che a volte ci presenta in modo imprevedibile: mi sembra questo il punto di sofferenza su cui Lei si sta interrogando. La fine di una storia, la fine di un'aspirazione, la fine di una vita.
Mi permetto di sottolineare qualche riga, che lei scrive in modo singolare. (1) "Se devo essere sincero non l' avevo messo in conto": perché avrebbe dovuto metterlo in conto? Perché ci tiene a precisarlo? (2) "Consciamente immagino di reinnamorarmi e ricostruire tutto magari con un altra e poi ? Quale sarebbe il senso? [...] Tutto da capo con un'altra ancora magari": scrive come se una persona valga l'altra. È così, per lei? (3) "Non so cosa aspettarmi, con che chiave interpretare": perché per Lei è importante questa cosa?
Mi fermo qui. Provi a riflettere con qualcuno intorno a ciò che sa e ciò che non sa: valuti una psicoterapia. SM
Dott.ssa Erika Massaccesi
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Caro ragazzo
penso che alla sua età lei abbia tutto il diritto di "stravolgere la sua vita" e che in piena libertà si possa fare questo regalo. L'inizio di un percorso di psicoterapia ha proprio lo scopo di sostenerla nel cambiamento che desidera per sé. Valuti la possibilità di una consulenza online se desidera maggiori informazioni sul percorso e come potersi sostenere nel suo viaggio.
Buona giornata!
Dott.ssa Erika Benvenuti
Psicologo, Psicologo clinico
Pesaro
Gentile utente, la sua vita ha subito cambiamenti importanti e dolorosi. Ha vissuto la separazione da quelli che sono stati, per lungo tempo,dei riferimenti affettivi molto importanti.
Senza dubbio non ha ancora elaborato il lutto per la fine della sua relazione ed è assolutamente normale che non si senta pronto a legarsi di nuovo. Non riesce a scommettere sul futuro perchè teme altre delusioni. Le consiglierei di intraprendere un percorso di sostegno psicologico, che possa aiutarla a superare questa fase delicata. Resto a disposizione. Cordiali saluti
Dott.ssa Erika Benvenuti
Dott.ssa Roberta Speziale
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Carissimo,
Sono tanti i cambiamenti che ha vissuto di recente. Anche la perdita del suo cane, che è comprensibile che le generi dispiacere.
È possibile trovare un modo di elaborare queste esperienze dolorose, collocandole anche nella sua storia personale ed esplorando le sue risorse. Un sostegno psicologico potrebbe agevolarla in questo.
Un caro in bocca al lupo!
Buonasera,
ha scritto tante cose, tutte legate da un gran senso di sofferenza e incapacità a guardare il futuro. Sono d'accordo con il collega che è difficile accettare che le cose non vadano come ci aspettavamo e questo può far crollare le nostre certezze. Ha perso affetti per lei importanti e uno sport altrettanto importante e tutte e tre le situazioni non sono dipese da lei. Questo però non vuol dire che non può "ricominciare": deve sicuramente, prima di tutto, accettare che le cose possano accadere senza il nostro controllo, ma può non chiudersi in se stesso, ritrovare e ripensare a tutte le qualità che possiede e riattivarsi.
Potrebbe riflettere se fosse utile iniziare un percorso psicologico, proprio per affrontare tutte le situazioni che non le permettono di rialzarsi.
Resto a disposizione, un caro saluto,
dott.ssa Paola De Martino
Dott.ssa Maura Falocco
Psicologo, Professional counselor
Grottaferrata
Buongiorno,
c'è una parte di lei sognatrice che guarda al futuro e una parte di lei che chiama "realistica" che la tiene bloccato a ciò che è successo, alle delusioni e alle perdite che ha avuto. Si prenda uno spazio per rielaborare e meglio comprendere tutto questo. Un sostegno psicologico potrebbe aiutarla. Un cordiale saluto
Dott.ssa Claudia Sposini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Lodi
Buongiorno, un percorso psicoterapeutico ti potrebbe aiutare molto in questa elaborazione della separazione da una persona cara; inoltre, potrai lavorare più a fondo, con l'aiuto dello specialista, riguardo al rafforzamento della tua autostima, anche in merito alla performance sportiva. Un caro saluto, rimango a tua disposizione per ulteriori chiarimenti, Dr.ssa Claudia Sposini
Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, la sua storia è ricca di particolari che meriterebbero di essere approfonditi. Potrebbe essere per lei utile intraprendere un percorso di psicoterapia, per trovare le risposte che cerca.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Dott.ssa Giulia Bernardinello
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Bologna
Gentile giovane utente, sono tanti gli aspetti da approfondire, degni di una riflessione più lucida. Partendo dalla fine di una relazione, che porta alla luce tanti aspetti della vita che fino a quel momento faticavamo a riconoscere, ad interpretare. Per questo motivo, si prenda uno spazio per se. Rimango a disposizione. Dott.ssa Giulia Bernardinello
Dr. Santo La Monica
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Padova
Buongiorno,
Perdere l'amore di una persona amata è un'esperienza dolorosissima. Ci vorrà tempo per superarla. E questo tempo varia per ogni persona.
Se ha bisogno di un sostegno, sono qui o può richiederlo contattando uno psicologo della sua città.
Un caro saluto
Dott. Santo La Monica
Dott.ssa Giulia Franco
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Chieri
Buongiorno,
ha descritto un periodo reso difficile e faticoso a causa di tanti eventi spiacevoli che si sono susseguiti e hanno portato a galla tante emozioni e sentimenti diversi. Può accadere che una forte e persistente attivazione emotiva possa anche influenzare la vsione che si ha di sé, di sé con gli altri e del proprio futuro. Potrebbe essere utile prendersi del tempo per elaborare, conoscere e ri-conoscere tutti i pensieri e le emozioni che la stanno travolgendo. A volte farlo da soli può essere difficile, per questo potrebbe valutare la possibilità di ricercare un sostegno esterno, anche professionale.
Cordialmente, dott.ssa Giulia Franco
Dott.ssa Alessia Rita Candiloro
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Professional counselor
Napoli
Gentile, sembra che questa serie di lutti importanti nella sua vita, la perdita del suo cane, la fine della relazione con la sua ragazza, l'abbiano messa di fronte a qualcosa di più importante da un punto di vista esistenziale. Questo qualcosa sembra avere a che fare con la perdita di senso, con il confronto con la fine. La domanda che sembra aleggiare nelle sue parole è qual'è il significato della vita, a fronte della perdita? Questo sarebbe il momento buono per intraprendere un percorso terapeutico profondo, non solo per elaborare i lutti ma per capire chi è lei e cosa vuole e come vuole definire la sua vita. Saluti.
Dott. Felice Schettini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera. La descrizione che fa della sua esperienza è molto ampia e articolata ed è difficile in questo spazio darle una risposta, o un feedback, soprattutto in modo sintetico.
Ad ogni modo, mi colpisce in particolare quando dice (all'incirca riprendo le sue parole) "non mi basta dire ok e andare avanti...ho bisogno di...cambiare"!!
Ecco, credo che se non lo ha già fatto e lo ritiene utile, con questo tipo di "direzione" possa contattare un professionista ed iniziare un importante percorso di cambiamento attraverso cui potrebbe modificare il rapporto che ha con sé stesso in particolare rispetto ai vari elementi significativi che ha menzionato (almeno in questa sede): la separazione ed il blocco, il pessimismo e la disillusione, l'eccessiva formalità e l'intimità. Un caro saluto, Dott. Felice Schettini
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Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Gentile utente di mio dottore,

Nel corso dell'ultimo periodo ha dovuto far fronte a perdite molto dolorose, e questo potrebbe rimandarle nel quotidiano la difficoltà di poter guardare al futuro in maniera positiva e propositiva. Molto probabilmente ad oggi nessuna ragazza le appare interessante in quanto è ancora bloccato nella storia precedente e non ha ancora accettato la fine della relazione con la sua ex. Potrebbe pensare di contattare uno psicologo per richiedere supporto psicologico in un momento come questo, al fine di poter esser aiutato nell'elaborare quanto di doloroso accaduto negli ultimi mesi.
Lo faccia quanto prima, vedrà che la aiuterà a stare meglio.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Dr. Manuel Marco Mancini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve,
è importante approfondire tutti questi particolari, soprattutto il legittimo desiderio di cambiare ...
Consulti un professionista, non attenda oltre.
Un saluto,
MMM
Gentile utente
Richieda con fiducia e serenità la consulenza con un professionista: penso le sarà di grande aiuto essere affiancato per un po’ di tempo da un esperto del settore, un’alleanza terapeutica che la aiuterà ad affrontare tutti questi argomenti che pone e anche altri che inevitabilmente emergeranno
Auguri sinceri
Dottoressa Mariagrazia Fanciulli
Dott.ssa Beatrice Planas
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Firenze
Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso. Ritengo fondamentale che le intraprenda un percorso psicologico al fine di indagare le cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi.
Cordialmente, dott. FDL
Dott. Alessandro D'Agostini
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Dott.ssa Silvia Caruso
Psicologo, Psicologo clinico
Palazzolo sull'Oglio
Buongiorno, il mio consiglio è quello di iniziare un eventuale percorso psicologico dove affrontare questo argomento. Parlando non solo della rottura ma anche il perché della sua difficoltà nei rapporti. Cordialmente Dott.ssa Caruso
Dott.ssa Teresa De Ambrogio
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Da quello che racconti, emerge un periodo davvero intenso e doloroso, in cui più eventi significativi si sono sovrapposti: la fine di una relazione importante, lo stop forzato alla tua attività sportiva, e la perdita del tuo cane, che rappresentava per te una presenza affettiva stabile, familiare. È molto comprensibile che tu oggi ti senta svuotato, confuso e un po’ perso: sono cose che toccano profondamente l’identità, il modo di stare nel mondo e di riconoscersi.

Il dolore che senti non è immaturo, come forse qualcuno ti ha fatto intendere. Anzi, dimostra quanto sai amare e quanto intensamente vivi i legami e le passioni. La fine di una relazione che ha avuto significato non si “archivia” con la volontà: richiede tempo, spazio ed elaborazione. Non basta “andare avanti”. A volte, quando si prova a far finta di essere forti, il dolore resta dentro e continua a riaffacciarsi — nei sogni, nei ricordi, nei momenti in cui ci si sente soli.

Anche il rapporto con lo sport che descrivi è importante: per te non era “solo un hobby”, ma una parte di identità, di progetto, di futuro. È naturale che il corpo e la mente oggi facciano resistenza: non si tratta di pigrizia o paura, ma di protezione. Quando abbiamo sofferto molto, il nostro sistema interno prova a evitare ciò che potrebbe riattivare quel dolore.

E allo stesso tempo, sento la tua paura del vuoto, come se tutto ciò che potrebbe venire dopo non avesse più lo stesso senso. Quando dici di non riuscire a provare più nulla con altre ragazze, questo non significa che non amerai più, ma che il tuo cuore non ha ancora chiuso quello che era. Sei ancora in pieno lutto, e il lutto non è debolezza: è un processo umano, delicato, che chiede cura.

Tutto quello che provi — tristezza, disorientamento, fatica, sfiducia — è legittimo. Non c’è nulla di infantile. C’è solo una persona che ha vissuto delle perdite importanti e che non ha ancora avuto lo spazio, il tempo e la guida per dare un senso a ciò che è accaduto.

Per questo, credo che potrebbe esserti davvero utile un percorso psicologico individuale, uno spazio in cui poter:

raccontare con calma la tua storia,

capire cosa si è rotto, cosa fa male, e cosa può essere ricostruito,

ritrovare il contatto con il tuo desiderio, la tua identità, la tua direzione,

elaborare il lutto amoroso e quello affettivo verso il tuo cane,

e riprendere piano piano fiducia nelle relazioni e in te stesso.

Non c’è un tempo “giusto” per soffrire, e non c’è nessuna fretta di “tornare come prima”.
C’è solo il bisogno di essere accompagnati mentre si attraversa il dolore.

E tu meriti di non attraversarlo da solo.
Meriti ascolto, cura, e un luogo sicuro in cui poter rimettere insieme i pezzi, con delicatezza.

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