Salve dottori sono una ragazza di 19 anni, l'anno scorso ho sofferto di anoressia e sono scesa al pe

Buonasera, la tua è una situazione che merita sicuramente un approfondimento tramite una visita per comprendere al meglio le tue problematiche e impostare la migliore strategia alimentare per te. A disposizione per chiarimenti, cordiali saluti

Buonasera, per sapere quanto grasso è presente nei 20kg che ha messo su bisognerebbe raccogliere dei dati e studiare la sua composizione corporea. Tornando dal nutrizionista potrà sicuramente fare un esame antropo-plicometrico e/o bioimpedenziometrico e trovare la formula giusta per raggiungere il peso desiderato.
In bocca al lupo.

buona sera, sicuramente è un caso complesso , bisognerebbe analizzare dieta e stile di vita , i farmaci sono coinvolti nell aumento del peso
dovrebbe effettuare una visita completa con un nutrizionista e se necessario con uno psicologo
resto a disposizione
saluti
dott.ssa antelmi

Buonasera , il mio consiglio è quello di intraprendere nuovamente un percorso con un/a nutrizionista e una psicologa/o in modo da esaminare insieme vari aspetti ancora collegati alla sua situazione attuale . Ciò che conta è riconoscere di avere un disagio prenderne consapevolezza e sentire che la situazione crea una notevole quota di sofferenza ,non importa quanti kili si sono presi e se di massa grassa o meno.
Adesso è importante credere nella possibilità di cambiare ed
essere disponibili a “mettersi in gioco”
e avere la forza e il coraggio ancora una volta di chiedere un aiuto. Il percorso è lungo , ogni tanto in salita ma guarire si può!!!

Ciao , non credo che tu abbia messo solo grasso in così poco tempo sicuramente ci sarà una buona percentuale di grasso ma anche ritenzione. Ovviamente riusciresti ad avere una risposta precisa facendo una BIA. Con un'alimentazione bilanciata e quindi con l'aiuto di un nutrizionista oltre che di uno psicologo sicuramente riuscirai a raggiungere il tuo obiettivo.
Non mollare!

Buonasera,
Sicuramente è un percorso molto difficile, tortuoso e a volte doloroso che richiede tanta forza e tanta pazienza. La valutazione del suo caso bisognerà farla in studio con gli strumenti a disposizione del nutrizionista e cercare di capire cosa
è successo. Sicuramente la cosa principale è fondamentale è prendere consapevolezza della situazione e capire se si è “guariti”, altrimenti consiglio un affiancamento con uno specialista per supporto psicologico.

Saluti è un grosso in bocca al lupo
Dottoressa Anastasia Iapichino

BuonGiorno, allora la tua situazione è veramente delicata, la situazione reale di aumento del peso per quindi sapere quanto e cosa sia aumentato, ci sarebbe bisogno dello storico della BIA come anche un monitoraggio attuale.
per il superamento di questa situazione con anche la gestione è importante che ti faccia seguire da professionisti con esperienza a riguardo.
io ti consiglio un approccio genetico per questa problematica

Buonasera,
Come già indicato dai colleghi consiglio di affidarsi ad un centro DCA per aiutarti nel percorso sia alimentare che psicologico.
Dalle indicazioni che hai dato è difficile stimare quanto grasso c'è nei 20 kg in più .
Un grande abbraccio
Dott.ssa Maria Rizzo

Salve, le consiglio di affidarsi ad un equipe medica che si occupa di DCA. Sebbene abbia interrotto la terapia farmacologica ritengo che sia necessario capire il motivo del sua DCA e la causa scatentante. Una volta risolta la causa imparerà a gestire il cibo e ad avvicinarsi a quest'ultimo in maniera completamente diversa.
Le auguro il meglio
Dott.ssa Di Giovanni

Dubito che sia tutto grasso in così poco tempo
Mi contatti per maggiori informazioni e affrontare la situazione assieme
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online

Buongiorno, i carboidrati non "fanno ritenzione", non si preoccupi inutilmente: ciò crea un rapporto problematico col cibo e disfunzionale.
Visto che ha difficoltà a gestire il suo rapporto col cibo e col corpo eviti strategie stressogene e potenzialmente non ottimali per lei.
Si rechi in visita da un professionista per una valutazione dello stato di nutrizione e determinazione della dieta ottimale.
Cordialità

Buongiorno, per dare una risposta esaustiva è sempre meglio avere una consulenza privata per poter analizzare al meglio la situazione, soprattutto per il rapporto che ha con l'alimentazione. Per qualsiasi dubbio e informazione, mi contatti privatamente

Rapido aumento di peso post-bulimia e terapia farmacologica:
L’aumento di peso potrebbe essere influenzato sia da ritenzione idrica che da un accumulo di massa grassa, associati alla cessazione di restrizioni caloriche e al periodo di ripresa. Il gonfiore e la ritenzione idrica possono aver contribuito a parte dell’aumento di peso. È importante proseguire il percorso di supporto psicologico e nutrizionale per mantenere la salute mentale e fisica durante questa fase di transizione.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini

Ciao! Difficile da sapere senza degli esami approfonditi dal vivo e informazioni in più. Ad esempio ti sei allenata in questi 2,5 mesi? O sei rimasta sedentaria? Aumentare di solo grasso in due mesi è un processo difficile, ma non impossibile se hai solo mangiato di più e sei rimasta sedentaria. Ad ogni modo non mi preoccuperei perché così come hai guadagnato questi chili, così li puoi andare a perdere con un'alimentazione adeguata e controllata.

Dott. Raffaele Bezzato

Buon giorno
l'aumento di peso dipende da diversi fattori e può includere anche il gonfiore intestinale causato da un' alterazione del microbiota (l'eccesso di carboidrati è responsabile anche di ciò). Credo che per avere un quadro completo della sua situazione, tenendo conto anche della sua storia sia importante effettuare un'esame di bioimpedenziometria così da poter elaborare un piano alimentare adeguato alle sue esigenze.
Cari saluti

Buongiorno! Comprendo quanto sia difficile la tua situazione e quanto possa essere frustrante un aumento di peso così significativo in poco tempo, specialmente dopo aver affrontato un disturbo alimentare.
Riguardo alla tua domanda, un aumento di 20 kg in 2-3 mesi è effettivamente rapido e probabilmente non è costituito solo da tessuto adiposo. Diversi fattori possono contribuire a questo incremento:

Ritenzione idrica: Gli SSRI come lo Zoloft (sertralina) possono causare ritenzione idrica significativa. Inoltre, la ripresa dell'alimentazione dopo un periodo di restrizione spesso comporta un aumento della ritenzione di liquidi, specialmente con dieta ricca di carboidrati raffinati e sodio.
Ripristino della massa muscolare: Parte dell'aumento potrebbe essere attribuibile alla ricostituzione del tessuto muscolare perso durante il periodo di restrizione calorica.
Aumento del contenuto intestinale: La ripresa di un'alimentazione regolare comporta maggior presenza di cibo e liquidi nel tratto digestivo.
Effetti metabolici del farmaco: Alcuni antidepressivi, incluso lo Zoloft, possono influenzare il metabolismo e l'appetito.
Effetto della normalizzazione metabolica: Dopo un periodo di restrizione, il corpo può attraversare una fase di "recupero" in cui tende ad accumulare più facilmente energia.

Per quanto riguarda la perdita di questo peso, è importante affrontare la situazione con un approccio sano, evitando diete restrittive che potrebbero riattivare comportamenti problematici. Un percorso graduale con supporto professionale (nutrizionista specializzato in DCA e psicoterapeuta) è fondamentale.
Ricorda che la salute non si misura solo con il peso e che il recupero dai disturbi alimentari richiede pazienza. Ti consiglio di continuare a lavorare con il centro DCA per sviluppare un rapporto più sereno con il cibo e il tuo corpo.
Dott.ssa Barzaghi Federica