Salve a tutti, sono una ragazza di 17 anni quasi 18.. sarò un po' breve. Inizio col dire che fin da

19 risposte
Salve a tutti, sono una ragazza di 17 anni quasi 18.. sarò un po' breve. Inizio col dire che fin da piccola soffro di ansia infatti ricordo che alle medie avevo paura di vomitare e quindi non volevo andare a scuola per questo motivo, e durante la giornata ero molto triste.. poi all'età di 14 anni mi sono fidanzata con un ragazzo che credevo mi amasse e invece mi tradiva.. e infatti dopo questa relazione ho avuto molti dubbi sulla mia autostima e molta ansia.. adesso sto con un ragazzo da quasi 2 anni che io amo follemente e immagino una famiglia con lui , è speciale e ci amiamo un sacco lui sa che ho molte insicurezze e dubbi ma mi ha sempre aiutata. Da 1 anno sto avendo la paura di essere lesbica sto malissimo e non so come fare.. vi spiego come mi è venuto tutto questo. Ero a scuola e stavo facendo il compito di matematica ed ero anche giù pk mi è andata male e quindi una mia compagna è venuta da me e mi dette supporto e da lì un casino pensai tipo che la volevo.. e subito sono andata in bagno a scoppiare a piangere mi tremava tutto il corpo ero distrutta.. insomma ho passa l'inverno uno schifo tutti i giorni a piangere a chiedere sicurezze e cercare su Google per darmi qualche supporto.. finì la scuola e io sono stata benissimo tipo rinata ero felicissima e solare anche se mi veniva un po' di ansia pk pensavo che doveva iniziare la scuola e avevo paura che mi capitasse di nuovo quell'inferno .. inizia la scuola ed ero normale allegra , e avevo anche capito che con la mia compagna non avevo più nessuna ansia era sparita.. ma poi ecco che diviene l'ansia di un'altra mia compagna che è sempre stata nella mia classe e non lo mai notata e non ci parlavo tanto ma comq.. ero messa accanto a lei nel banco e parlavamo e io ho pensato una cosa che non volevo pensare neache tipo che avevo degli occhi belli e allora subito ho pensato "pk ho pensato questo allora non è che la voglio" ed è ritornato tutto! Ora sto malissimo non so cosa fare io voglio vivere la mia vita con il ragazzo che amo voglio stare con lui ma questa cosa mi fa stare molto triste aiutatemi per favore.
Ciao, mi permetto di darti del tu vista la tua giovane e puoi fare altrettanto con me, se preferisci, qualora volessi chiedere altro.
Mi spiace molto per la situazione che descrivi poichè comprendo il disagio che puoi sperimentare e quanto sia impattante sulla tua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che tu possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarti ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che ti impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarti a parlare con te stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserti utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Cara ragazza. La tua ansia è comparsa in relazione alla scuola, anche la tristezza per gli effetti di questa tua ansia, la paura o il rifiuto di andare a scuola. Durante le stesse scuole medie c’è un tradimento, che racconti collegato al tuo credere invece di essere amata. L’effetto di questo sembra essere una caduta di autostima e ancora tanta ansia. Ora il ragazzo con cui stai ti aiuta, a stare bene, con le tue insicurezze e dubbi. La stessa cosa che ha fatto la tua compagna, supporto alle tue insicurezze. Sono già due situazioni in cui una persona mostra interesse per te, ti supporta, ti ascolta, ti aiuta, e l’ansia cala, lasciando il posto a una sensazione / sentimento di vitalità, amore, interesse, infatuazione in questa situazione o relazione. È un meccanismo particolare tuo che si attiva. Non possiamo dire, senza altre informazioni, se si tratti di una tua posizione rispetto alla sessualità. Sono temi delicati e occorre parlarne con un professionista. Lasciarti ascoltare, aiutare, da uno psicoterapeuta è un’alternativa dove portare la tua tristezza, i tuoi dubbi e insicurezze, un posto dove lavorare questa tua ansia che ti ha tanto preoccupato e disturbato. La psicoterapia è un modo per esplorare tutto questo e non sentirti sola. Ti auguro serenità e resto a disposizione,
dott.ssa Michela Gorini
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Posso anticiparle che ci innamoriamo o sentiamo attrazione sempre verso "una persona" con tutto ciò essa che rappresenta per noi (anche fosse solo per un giorno), non solo con un corpo.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Qualora decidesse di fare un percorso psicologico le sedute possono avvenire anche online.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Dai tuoi racconti emerge un grande bisogno di sicurezza e di risposte. Sembra non esserci spazio per il dubbio e i cambiamenti, che fanno parte della vita, e ciò è ancora più evidente considerata la tua giovane età. Vivere tutto quello che si pensa/si prova in maniera assoluta non ci aiuta, la vita è fatta anche (e soprattutto) di sfumature e "decidere" come si è e quello che si vuole e si vorrà in futuro è una partita persa in partenza, soprattutto in un momento come quello adolescenziale, in cui siamo tutto e il contrario di tutto, anche perché iniziamo a sperimentare e a giocare con la vita. Dalle tue parole emerge una sensibilità molto spiccata, e oltre alla paura credo ci sia anche il desiderio di mettersi un po'in discussione. Il mio consiglio è di rivolgerti a un/a professionista (magari c'è uno sportello di aiuto psicologico a scuola, oppure puoi provare a cercare consultori nella tua città o centri che si occupino di disagio adolescenziale... Ti do questi consigli perché capisco che alla tua età può essere difficile rivolgersi a un professionista soprattutto se non si ha il sostegno dei genitori - chiaramente non so se è il tuo caso) per esplorare i tuoi desideri e soprattutto la tua ansia. L'ansia porta sempre un messaggio con sé, il tuo inconscio ti sta parlando! Scrivimi se vuoi, un abbraccio!
Ciao, mi dispiace per il disagio che stai provando e per la confusione che avverti dentro di te.
Potrebbe esserti molto utile un percorso psicologico per lavorare su questo tuo stato ansioso, sulla tua insicurezza e bassa autostima. Da ciò che scrivi, questi potrebbero essere i motori dei dubbi che ti vengono circa le situazioni che vivi. Fermo restando che ti trovi in un periodo della tua vita nel quale stai costruendo la tua personalità, ed è normale avere anche più confusione ed estremizzare le situazioni.
Non so quale sia la tua situazione familiare, ma potresti parlarne con i tuoi genitori sulla possibilità di farti supportare in questo momento per te più difficile dal punto di vista emotivo.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, anche on line. Un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Buonasera lei stesso nel suo racconto ha focalizzato bene le dinamiche disfunzionali di questo rapporto e di come sia necessario per eventualmente proseguire intraprendere un percorso individuale per ognuno di voi per capire se ci sono le possibilità di tornare insieme. Sicuramente le sue richieste di uno spazio di autonomia dalla coppia sono legittime ma si ascrivono in un quadro di personalità della sua ragazza complesso.. lei ha già capito che deve farsi aiutare, lei deve riacquistare fiducia e lucidità per capire quale decisione è più giusta per il suo benessere e la qualità della sua vita.
Ciao, mi dispiace che tu ti senta così male. Devono essere stati anni molto difficili per te.
Penso che parlare con uno psicologo ti aiuterebbe tanto, avresti uno spazio tutto tuo per parlare di quello che vuoi: di tutte le emozioni che hai provato e stai provando.
Prova a chiedere ai tuoi genitori, visto che sei ancora minorenne, parlane con loro. Se sei di Roma, sono disponibile se vuoi.
O cercare insieme a loro un professionista che ti piaccia, nella tua città.
In ogni caso penso sia arrivato il momento di parlare di questa ansia che ti tormenta da tanti anni.
Per qualsiasi necessità, sono disponibile.
Un caro saluto. Dott.sa Alice Carbone
Buonasera, comprendo la tua preoccupazione. Bisognerebbe approfondire questo vissuto di ansia e cercare di lavorare sulla tua affettività. Non è semplice dare una risposta alle tue domande ma credo che potrebbe esserti di aiuto rivolgerti ad un professionista al fine di acquisire una maggiore consapevolezza di te e gli strumenti per poter affrontare questo turbamento. Al di là dell'orientamento sessuale, ciò che conta è che stai serena. Un caro saluto
gentile utente,
da quello che racconta mi sembra emerga una lunga storia di ansia, paura ed insicurezze che non sono mai state approfondite e trattate...
Il consiglio che posso darle è di prendere in seria considerazione la possibilità d'iniziare un percorso di Psicoterapia individuale.
Rimango a disposizione, anche on line.
cordialmente
GR

Buongiorno. Dalla sua condivisione, a mio avviso, emergono da una parte vissuti di ansia ed incertezza legati ai diversi episodi che ha vissuto e che riferisce, mentre dall'altra si evidenziano il desiderio e la voglia di vivere la propria vita personale e relazionale con serenità e senso di sicurezza. Il mio suggerimento è di riflettere sulla possibilità di contattare uno/a psicologo/a - psicoterapeuta per approfondire ciò che ha condiviso con noi in questo spazio, al fine di poter dar voce alla sua esperienza ed avere un proprio spazio di ascolto e di supporto attraverso il quale poter fare maggiore chiarezza in merito ad i suoi vissuti e poter ripristinare il proprio senso di fiducia e di sicurezza personale. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Gentile utente, mi dispiace molto per la situazione che sta affrontando. Comprendo il disagio e la confusione che prova. Ciò che mi sento di suggerirle é di richiedere un consulto psicologico per approfondire la questione ed esplorare le sue emozioni, preoccupazioni e vissuti. Un caro saluto, dott.ssa Marcella Boscolo
Gentile utente, dal suo racconto è chiaro che l'ansia la tiene bloccata
Sa cosa vuole, ma non si può permettere la scelta. Basterebbe un colloquio psicologico per capire come risolvere il suo problema. Non esiti, si faccia aiutare! Resto disponibile per ulteriori informazioni
Saluti Dott.ssa Silvana Zito
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico online
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Cara, dal tuo racconto emergono una forte confusione e paura. Prova a cercare di fare chiarezza con uno specialista in grado innanzitutto di allentare il giudizio su sensazioni e sentimenti che di per sé non è detto che siano così nocivi, ma non essendo da te compresi a fondo non fanno che turbarti e spaventarti.
Un caro saluto
Dott.ssa Villa
Non so cosa fare! Non fare nulla! Nulla! Cerca di capire chi sei, metti al centro la tua salute e il tuo equilibrio, facendoti aiutare , da sola rischi di farti male!
Ascolta il Podcast Le Stanze della Paura , disponibile gratuitamente su diverse piattaforme on line. E' un podcast rivolto alle persone che soffrono di disturbi d'ansia. Troverai approfondimenti e strumenti di auto aiuto che ti saranno utili nei momenti più difficili.
Segui la pagina Fb Le Stanze della Paura.
Chiedi aiuto! Al di la delle tue paure c'è la vita che ti aspetta!
Buona serata! Bruno Ramondetti
L'amore può essere un tormento, soprattutto alla tua età, ma anche quando si è un po' più grandi capita che l'amore sia messo alla prova da ciò che ci accade con gli altri. Ci sono spesso momenti in cui sentiamo la conferma, o il dubbio, rispetto alla nostra relazione. Forse avrai sentito o visto in tv che chi ama può anche non essere felice, possiamo stare sia bene che male, amando qualcuno. Ciò che tu hai provato accade spesso, ed anche il collegamento che fai con l'ansia vissuta in passato, è qualcosa che puoi comprendere insieme ad uno/a psicologo/a, per vivere serenamente questa relazione ed il rapporto con la tua amica. C'è un modo per non vivere più quell'inferno di cui parli: è affidarti a qualcuno che ti accompagni nel capirci meglio di tutto ciò che ti sta succedendo, so che fa timore ma tu hai fatto dei giusti collegamenti tra le tue esperienze precedenti e questa, puoi farcela. Per qualsiasi cosa sono a disposizione
Salve allora lei einnamorata del suo ragazzo bene si goda la storia non si preoccupi di giudicare belli gli occhi della compagna o di avere dei pensieri che riguardano altre persone gli esseri umani siamo fatti di miliardi di sfumature e di miliardo di pensieri. Siamo bombardati ormai su discorsi pubblicità internet riguardo all ambiguità sessuale tutto ciò invece di aumentare le libertà forse contribuisce a creare dubbi anche a chi non dovrebbe averli. Non abbia timore dei pensieri che possono affiorare siamo fatti di mille sfumature in conclusione si goda la sua storia d amore e non ingigantire dei normali pensieri che le possono venire in mente infine per gestire l ansia trovi uno spazio dove fare un percorso psicologico che la aiuti nella gestione dell ansia
Saluti e le auguro il meglio
Cara ragazza, mi dispiace molto per la sofferenza che porti. Stai attraversando una fase molto complessa di crescita: l'adolescenza. Tutti in questa fase si trovano immersi in tantissimi cambiamenti sia fisici che psicologici, tutti vanno alla ricerca di sé stessi, di chi sono e come sono, di cosa piace e cosa no. Non c'è nulla di strano ma se tu non sei serena credo ti aiuterebbe tanto parlare con uno/a psicologo/a che possa tenerti la mano in questo momento.
Rimango a disposizione se hai bisogno.
Saluti,
Dott.ssa Federica Leonardi
Salve,
condivido coi colleghi che mi hanno preceduto rispetto alla possibilità di intraprendere un percorso psicologico per lavorare su questi stati ansiosi che la accompagnano da tempo, sulla sua insicurezza e bassa autostima. Si trova in un periodo della vita in cui molti aspetti e molti vissuti potrebbero esser transitori, con l'aiuto di un professionista potrebbe sbloccare alcune sue difficoltà che la accompagnano da tempo, ci rifletta

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buonasera, credo che la sua legittima richiesta di chiarezza meriti un approfondimento professionale. Cerchi uno psicoterapeuta per qualche colloquio che identifichi il suo malessere profondo. E' possibile che i dubbi celino tutt'altre preoccupazioni per il suo futuro, ma è possibile affermarlo solo dopo un minimo di conoscenza di lei.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.