salve a tutti, mi chiamo ludovica e ho 20 anni.Vi vorrei parlare di un mio problema che perlopiù è a

24 risposte
salve a tutti, mi chiamo ludovica e ho 20 anni.Vi vorrei parlare di un mio problema che perlopiù è a livello sentimentale e non riesco e preferisco anche non parlarne con i miei amici.
Spiego la situazione dal principio: all’inizio dell’università non avevo molti amici ,a parte qualcuno che già conoscevo.Verso la fine del primo anno mi sono iniziata a legare a questi tre ragazzi,della mia stessa età, con cui abbiamo stretto un rapporto bellissimo. In questo gruppo a 4 c’è un ragazzo, Luigi. Prima che legassimo così tanto tra luigi e mia cugina,che fa parte di questo gruppo,hanno avuto dei trascorsi insieme e si sono sentiti per 6 mesi. (il tutto quando ancora non legavamo )Non so perché non si sono messi insieme e nel frattempo sono rimasti migliori amici ma la cosa mi è sempre puzzata.Il punto è che ,a me quest’anno mi inizia a piacere Luigi.Io e lui siamo molto amici e ci troviamo bene insieme. oltre al gruppo ci sentiamo abitualmente su whatsapp.Diciamo che tendo a raccontargli molte cose di me e mi fido molto di lui e soprattutto quando ancora non provavo niente per lui , mi faceva da psicologo quando stavo male per un altro ragazzo.A mia cugina ovviamente non ho detto niente perché mi sento un po’ “ a difetto” in questa situazione e non so come uscirne. Lui con me ci sta un po’ , non so se a lei visto che sono “ migliori amici” abbia mai detto qualcosa, ma un minimo di pretesto per credere in un “”””””””””noi””””””””” me lo da.Il motivo che mi porta a scrivere su questo sito è il fatto che ci sto molto male per questa situazione.In primis perché mi sento in colpa per mia cugina , a volte nonostante usciamo tutte le sere insieme non riesco a guardarla negli occhi .Inoltre lei di questo “trascorso” con luigi ce ne ha parlato quasi un anno fa,quindi non so se effettivamente prova ancora qualcosa per lui anche se lei nel frattempo si è sentita con qualche altro ragazzo. Al contempo io provo molta gelosia,e questa è una delle cose che più mi fa male.Io e lui si siamo legati, ma con lei sempre c’è quella cosa,anche un minimo sguardo di complicità . Gli ho fatto capire più volte che sono gelosa,e lui ci ha provato anche a rassicurarmi , ma se poi quando stanno insieme sono molto vicini non so che pensare. Inoltre lui è molto amico con i suoi fratelli e starebbe sempre con loro. Diciamo però che io e luigi ci siamo iniziati a legare in un periodo in cui tra lui e lei c’erano degli alti e bassi per svariati motivi.Nonostante le cose siano migliorate tra loro , il nostro rapporto è rimasto uguale. Ma non riesco a frenare la mia gelosia.È qualcosa che proprio mi fa stare male e ci penso abitualmente. Non so cosa prova lui, e non ho intenzione dj chiederglielo perché prima dj essere il ragazzo che mi piace, mi è comunque amico. Ho paura di rovinare le cose tra noi perché a prescindere da amicizia o amore non voglio pederlo. A volte mi chiedo se io abbia scambiato l’amicizia per amore ma il mio pensiero su di lui è costante. Non so cosa prova lui perché fa di tutto per tenermi questo è vero , ma non può stare con due piedi in una scarpa.Mi scuso se ho allungato troppo il brodo ma vorrei delle risposte, che vorrei tanto avere, ms io il coraggio di parlare con entrambi non ce l’ho .
Dott.ssa Lucrezia Giuliani
Sessuologo, Psicologo clinico, Psicologo
Grosseto
Gentile Utente, in primis la ringrazio per la sua condivisione. Il consiglio che mi sento di darle è quello di ritagliarsi un "tempo per sè" perchè mi sembra di capire che tutto questo carico emotivo le stia gravando molto, che la gelosia la sente come qualcosa di estremamente spiacevole e soprattutto che abbia necessità di ritrovare una sua dimensione per poter stare in relazione con gli altri del gruppo in maniera più serena. Secondo me ha portato alla luce molti temi che potrebbero essere trattati efficacemente in un ciclo di sedute psicologiche perchè è giusto soprattutto per lei poter comprendere innanzitutto se prova o meno amore per questo ragazzo che ha citato ed, eventualmente ,essere libera di poter vivere la sua storia senza il senso di colpa nei confronti della cugina e senza la gelosia. La invito a contattarmi qualora ne sentisse il bisogno e ad intraprendere un percorso nel caso se la sentisse. Io resto a disposizione, cordialmente, Dott.ssa Lucrezia Giuliani.
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Dott. Luca Rochdi
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, ho letto con attenzione ciò che ha scritto, le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico per chiarire questi accadimenti che ha raccontato e per vedere quali emozioni hanno portato in lei.
Le auguro il meglio!
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
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Dott.ssa Katia Delle Monache
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Genova
Cara Ludovica, la situazione che ci descrive è indubbiamente complessa e di non facile gestione. Da una parte c’è questo ragazzo – Luigi - che le piace, a cui è legata e che non vorrebbe perdere per nessun motivo al mondo, dall’altra c’è sua cugina verso la quale si sente in colpa a causa dei sentimenti che prova per Luigi. Scrive che non ha il coraggio di parlare con nessuno dei due. Perché? I sentimenti e l’interesse che lei prova non sono una colpa, sono del tutto legittimi, e soprattutto non si può avere il controllo su ciò che si sente a livello emotivo… Potrebbe provare a parlare con sua cugina, immagino ci sia un livello di confidenza che le consenta di metterla al corrente di ciò che prova per Luigi, potrebbe essere un modo per lei di capire che cosa pensa e quale posizione assumerebbe rispetto a questa confidenza. Rimanendo in una condizione di ‘non detto’ rischia di prolungare questo stato di malessere che gelosia e senso di colpa generano. Potrebbe essere utile per lei parlare con un professionista che possa orientarla sulle modalità di comunicazione da adottare con sua cugina, nel caso decidesse di parlarle. Ci pensi su! Intanto le mando un caro saluto
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Filomena Carotenuto
Psicologo clinico, Psicologo
Nocera Superiore
Buongiorno Ludovica , grazie per aver condiviso con noi la sua situazione e le emozioni che al momento sta vivendo. La situazione da lei esposta fa notare che sul piano comunicativo e di pensiero ci sono delle difficoltà ma anche delle risorse che con un ipotetico percorso individuale si possono affrontate al fine di migliorare la comunicazione tra le parti ed alcune lacune relazionali, affrontare un cambiamento senza dover per forza rovinare dei rapporti ed anche un ipotetica svolta.
Resto a disposizione, sia in sede fisica che on line.
Cari saluti.
Dott.ssa Filomena Carotenuto
Dr. Marco Cenci
Psicologo, Psicologo clinico
Brescia
Buongiorno Ludovica,
Dal suo racconto sembra che sua cugina non dia molta importanza ai suoi trascorsi con Luigi... Per cui dovrà essere lei a scegliere e a confrontarsi in primis con Luigi se troverà il coraggio di comunicargli i suoi sentimenti.
In bocca al lupo
Dott. Marco Cenci
Dott. Sergio Borrelli
Psicologo, Psicologo clinico
Tradate
Buongiorno.
E' importante interrogarsi sui propri bisogni, è un elemento essenziale della vita di tutti.
Per questo se può esserle utile, le propongo un colloquio conoscitivo online, verificheremo insieme se potrà aiutarla ad approfondire questo percorso di ricerca e di ascolto su di sé.
Dott.ssa Giada Di Veroli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Gentile Ludovica. Comprendo la complessità della situazione che sta vivendo. È normale sentirsi confusi e in colpa quando si affrontano sentimenti complessi come quelli che sta provando. Vorrei incoraggiarla a esplorare questi sentimenti in un contesto terapeutico, dove potrebbe analizzare le dinamiche emotive coinvolte e trovare strategie per gestire la gelosia e i conflitti interni.
Dr. Emanuele Incoronato
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica relazionale.Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buonasera, credo invece che dovrebbe riflettere sui sentimenti che si nascondono dietro questa ritrosia a parlarne con sua cugina o con Luigi. I sentimenti non possono essere decisi e indirizzati a piacimento e non sono una colpa o una vergogna. Cosa teme? In alternativa, nel silenzio, lei deve sopportare una gelosia che forse non avrebbe neanche motivo di esistere. Ci pensi... La chiarezza ripaga sempre.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Monika Elisabeth Ronge
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Verona
Buongiorno, grazie per aver condiviso questo Suo malessere.
Lei riporta una grande confusione di emozioni.
La gelosia è un insieme di paura e rabbia. Entrambi servono per creare distanza, ma Lei invece cerca vicinanza.
In una terapia va approfondito il Suo linguaggio emotivo, e poi trovato un nuovo equilibrio che La fa avvicinare alle persone in modo funzionale e con maggiore chiarezza.
Rimango a disposizione per ulteriori apporfondimenti
Cordiali saluti
Dott.sse Monika Elisabeth Ronge
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Dott.ssa Tiziana Vecchiarini
Psicologo, Psicoterapeuta
Pozzuoli
Ciao Ludovica
Grazie per aver condiviso apertamente la tua situazione. È comprensibile che ti senta confusa in difficoltà in una situazione così delicata. È normale provare sentimenti complicati quando si è coinvolti in dinamiche complesse come questa. Prima di tutto, è importante riconoscere che i tuoi sentimenti sono validi e meritano di essere esaminati con attenzione. È chiaro che ti preoccupi per la tua relazione con Luigi e per la tua amicizia con tua cugina, e che desideri trovare una soluzione che rispetti i sentimenti di tutti. È comprensibile che tu provi gelosia e incertezza in questa situazione, soprattutto considerando il legame che hai con Luigi e il passato che lui ha con tua cugina. Tuttavia, è importante anche ricordare che non sei responsabile per i sentimenti di nessuno e che la tua felicità e il tuo benessere sono importanti. Ti consiglierei di trovare il coraggio di affrontare questa situazione in modo aperto e onesto, ma capisco che potrebbe essere difficile. Forse potresti considerare di parlare con una persona di fiducia, come un altro amico o un familiare, per ottenere un punto di vista esterno e un sostegno emotivo. Inoltre, potresti riflettere su cosa desideri davvero, su quali sono le tue priorità in questa situazione. Cercare di capire i tuoi veri sentimenti e bisogni potrebbe aiutarti a prendere decisioni più chiare e consapevoli. Ricorda che sei forte e che hai il diritto di cercare felicità e benessere nelle tue relazioni. Se desideri ulteriore supporto o consulenza non esitare a cercare un professionista della salute mentale che possa aiutarti a esplorare questi sentimenti in modo più approfondito. Ti auguro il meglio e spero che tu possa trovare la chiarezza e la serenità di cui hai bisogno.
Cordiali saluti Dott. Tiziana Vecchiarini
Dott. Claudio Pieroni
Psicologo, Psicologo clinico
Lecce
Buonasera Ludovica, grazie per la sua condivisione; la sua confidenza mi suscita alcune perplessità su quale sia l'oggetto con cui si vuole confrontare. L'attrazione che prova per Luigi mi sembra che la stimola a "rischiare" di spostare la relazione da un livello di Amicizia ed uno di Amore. Mentre il rapporto con sua cugina (sia con lei che con Luigi) la frena nel perseguire il suo desiderio. Sono incuriosito da questo triangolo amicale/relazionale su cui lei si sta muovendo. Sono certo che paura e attrazione giochino per lei un ruolo importante in questo rapporto ma forse c'è alla base qualcos'altro, più importante che la spinge in questi movimenti emotivi. Sarebbe interessante esplorare la musica che la fa danzare. Cordialmente, Dott. Claudio Pieroni
Dott.ssa Deborah De Rito
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno Ludovica, grazie per aver condiviso le sue emozioni riguardo la situazione che sta vivendo. Ha tirato fuori tematiche importanti che possono trovare ascolto e comprensione in un contesto di terapia.
In particolare la gelosia e il senso di colpa, i "non detti" tra lei e le parti coinvolte (sua cugina, Luigi) la stanno mettendo in una situazione di disagio, che può affrontare insieme ad uno specialista, avendo così la possibilità di sciogliere questo suo groviglio emotivo condividendo il suo vissuto e il suo sentire in uno spazio di ascolto attento ed empatico.
Rimango a disposizione e la saluto cordialmente,
Dott.ssa Deborah De Rito
Dott. Matteo Mossini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Parma
Buongiorno, in questo momento sembrerebbe che l'ambiguità della vostra relazione alimenti una serie di sensazioni contrastanti che vanno ad alimentare quella che poi lei sente come gelosia. Credo che al netto di una sua predisposizione a provarla (una certa quota di gelosia può essere considerata abbastanza normale). L'unica cosa che può fare per ridurre l'ambiguità è esporsi, ma questo, per vari motivi, sembra proprio il suo timore e non sembra ancora decisa a farlo.
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Buongiorno,

credo che per lei sia importante definire quel che vuole da questa relazione cosi come confrontarsi con sua cugina sul fatto che questo ragazzo le piaccia. Parte del suo malessere è legata a questa conflittualità e al rischio di mandare in frantumi tutti questi rapporti.
Ritengo sia importante che lei riesca a parlare sia con Luigi che con sua cugina di tutto questo, ma allo stesso tempo le dico che se le sue preoccupazioni non le consentissero di farlo in autonomia potrebbe sempre chiedere aiuto ad uno specialista, che possa accompagnarla in quello che per lei è un momento assai delicato.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Dott. Iacopo Curzi
Psicologo, Psicologo clinico
Senigallia
Buongiorno e grazie per aver condiviso apertamente la tua situazione. È normale e comprensibile che ti senta confusa e frustrata riguardo ai tuoi sentimenti verso Luigi, specialmente considerando la complicata dinamica che coinvolge anche tua cugina.
È importante riconoscere e rispettare i tuoi sentimenti. È chiaro che tu abbia sviluppato dei sentimenti per Luigi, e non c'è nulla di sbagliato in questo. È naturale provare attrazione per qualcuno con cui trascorri molto tempo e con cui hai una forte connessione emotiva.
Tuttavia, è altrettanto importante considerare le conseguenze delle tue azioni, sia su te stessa che sulle persone intorno a te, in questo caso tua cugina. In questo caso è più che comprensibile ciò che ti stai domandando, soprattutto sapendo dei trascorsi che Luigi ha avuto con tua cugina. È un terreno delicato da navigare. La cosa più importante, in questi casi, è cercare di trovare un equilibrio tra i tuoi desideri e il rispetto per le relazioni esistenti.
È importante anche considerare la possibilità di aprire uno spazio in cui discutere apertamente e onestamente sia con Luigi che con tua cugina, se e quando ti sentirai pronta.
Infine, la possibilità di parlare con uno psicologo o uno psicoterapeuta può essere estremamente utile per esplorare i tuoi sentimenti, le tue insicurezze e le tue opzioni in modo più approfondito.

Dott. Iacopo Curzi
Dott.ssa Chiara Codecà
Psicologo, Psicologo clinico
Busto Arsizio
Buona sera Ludovica, mi capita spesso che giovani adulti si confrontino con me relativamente a relazioni amicali e amorose. Per noi tutti è molto penosa la paura di perdere un'amica o un amico, è così difficile trovarne! Allo stesso tempo quando ci piace un ragazzo o una ragazza e ci sembra di essere ricambiati, vorremmo lasciarci andare e vivere la storia appieno, perciò se qualche ostacolo ce lo impedisce ecco che rimaniamo bloccati e non sappiamo più come agire. Tutto si complica se nello stesso gruppo di amici nasce una storia d'amore... Ecco, credo che, se sente di desiderare Luigi sarebbe un peccato lasciare andare questo desiderio. D'altro canto, con molta delicatezza, io penso che potrebbe provare ad approcciare sua cugina, non è detto che lui le interessi ancora dopotutto. Chieda un aiuto se tutto le sembra troppo complicato e la paura di rovinare entrambi i rapporti la blocca nell'incertezza. Chiara Codecà
Gentile utente, ho letto con attenzione la sua problematica. In un qualsiasi rapporto relazione che sia sentimentale, amichevole, lavorativo etc. è fondamentale la comunicazione per poter chiarire e comprendere ambo le parti. Trattenere, omettere, astenersi comporterebbero in automatico solo un aumento dello stress e di stati angosciosi. Per il nostro benessere psicofisico è importante dire ciò che proviamo e pensiamo. Resto a sua disposizione cordiali saluti. Dott.ssa Valentina Pisciotta.
Dr. Raffaello Pinelli
Psicologo, Psicologo clinico
Reggello
Cara Ludovica,
grazie per aver condiviso con tanta sincerità la tua situazione. Da ciò che descrivi, emerge quanto questo intreccio di emozioni, amicizia e sentimenti ti stia pesando. È normale trovarsi in difficoltà in una situazione così delicata, soprattutto quando sono coinvolti legami a cui tieni profondamente. Provo a offrirti qualche spunto di riflessione per aiutarti a fare chiarezza.

1. Riconoscere e accogliere le tue emozioni
Provi un mix di emozioni molto intense: gelosia, senso di colpa verso tua cugina, affetto e confusione rispetto ai tuoi sentimenti per Luigi. Tutto questo è umano e comprensibile. Invece di giudicare ciò che provi, cerca di accoglierlo: le emozioni sono segnali che ci aiutano a comprendere meglio noi stessi. Ti stai trovando in una situazione complessa, ed è normale sentirsi così.

2. Chiarire i tuoi sentimenti
Prima di pensare a cosa fare, può essere utile fermarti un attimo e riflettere su cosa provi davvero per Luigi. È affetto profondo o amore? È possibile che la vicinanza emotiva e l’intimità del vostro rapporto abbiano confuso i tuoi sentimenti? A volte, scrivere ciò che provi o parlarne con una persona di fiducia (o un professionista) può aiutarti a mettere ordine nei pensieri.

3. Riconoscere i tuoi bisogni
Dal tuo racconto emerge un bisogno di sicurezza e chiarezza nella relazione con Luigi. È importante che tu prenda in considerazione cosa desideri veramente da questo rapporto. Vuoi continuare a vivere questa amicizia senza chiedere altro, o senti il bisogno di esplorare un possibile sentimento reciproco? Identificare i tuoi bisogni è un passo essenziale.

4. Comunicare con rispetto e sincerità
Capisco che tu abbia paura di rovinare il rapporto con Luigi o con tua cugina, ma a volte la chiarezza e il dialogo sono il modo migliore per superare le incertezze. Potresti considerare di parlare prima con Luigi, esprimendo ciò che provi senza pressioni o aspettative. Un esempio potrebbe essere:
"Luigi, voglio essere sincera con te. Mi rendo conto che sto provando qualcosa di più della semplice amicizia e questo mi crea confusione. Voglio solo condividere come mi sento, senza rovinare il nostro legame."

Questo approccio permette di comunicare i tuoi sentimenti senza caricare Luigi di responsabilità immediate. Allo stesso tempo, se senti che è importante parlare anche con tua cugina, fallo in un momento in cui ti senti pronta, spiegandole quanto il tuo affetto per lei sia importante.

5. Dare tempo a te stessa
Non è necessario risolvere tutto subito. A volte, prendersi del tempo per elaborare le emozioni e osservare la situazione con maggiore distacco può aiutarti a prendere decisioni più serene.

Conclusione
Questa situazione ti sta mostrando quanto siano importanti i legami che hai costruito e quanto valore attribuisci a Luigi e a tua cugina. Affrontare queste emozioni può essere difficile, ma ricorda che essere onesti con te stessa e con chi ti sta intorno è sempre un atto di grande coraggio.

Se senti di aver bisogno di ulteriore supporto per fare chiarezza dentro di te, considerare un confronto con uno psicologo potrebbe essere un’opportunità preziosa.

Ti auguro di trovare serenità e di vivere questi legami nel modo più autentico e gratificante possibile.
Un caro saluto,
Dr. Raffaello Pinelli

Dott. Giacomo Cresta
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
La situazione che sta vivendo è comprensibilmente difficile, e il fatto che lei provi gelosia e conflitto tra l'amore e l'amicizia è assolutamente naturale. È importante riconoscere che la gelosia può spesso essere una manifestazione di insicurezze legate all'incertezza dei sentimenti dell'altro, ma anche al timore di perdere una relazione importante. Nel suo caso, la questione si complica per via del legame che il ragazzo ha avuto con sua cugina e del fatto che le dinamiche tra i tre coinvolti sono complesse. Mi sembra che lei stia cercando di proteggere il suo rapporto con Luigi, ma anche di preservare quello con sua cugina. Questo potrebbe far sì che non esprima apertamente i suoi sentimenti, creando confusione interiore. Forse sarebbe utile per lei cercare di focalizzarsi su come sta vivendo questa situazione: i suoi sentimenti per Luigi sono chiaramente forti, ma capire se sono dettati da un desiderio di intimità più profonda o da un'influenza della dinamica di gruppo potrebbe aiutarla a fare chiarezza. Se sente che questa situazione la sta influenzando emotivamente, parlare con Luigi in modo diretto, ma con delicatezza, potrebbe essere un passo per comprendere meglio le sue intenzioni e gestire le sue emozioni. Ricordo che esprimere quello che si prova in modo sincero non solo aiuta a comprendere meglio la propria posizione, ma anche a chiarire la propria relazione con gli altri. Se desidera, sono a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott.ssa Federica Giudice
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
È comprensibile che ti senta confusa, soprattutto se i tuoi sentimenti per Luigi si sono sviluppati in un contesto complicato come questo.
È importante che tu ti prenda cura di te stessa e dei tuoi sentimenti. La gelosia è una reazione naturale, ma può diventare difficile da gestire se non viene espressa in modo sano. Potresti prendere in considerazione un percorso psicologico per aiutarti a esplorare questi sentimenti in modo più profondo, capire meglio te stessa e trovare delle strategie per affrontare la situazione con maggiore serenità.
Parlare apertamente con Luigi, se ti senti pronta, potrebbe anche aiutarti a chiarire cosa sta accadendo tra di voi, ma solo se senti che è il momento giusto e che la conversazione avverrà in modo rispettoso. Nel frattempo, cercare di rispettare i tuoi sentimenti senza mettere da parte il tuo benessere potrebbe darti una maggiore chiarezza.
Se vuoi, possiamo parlare più approfonditamente di come affrontare questa situazione, anche se decidi di iniziare un percorso per riflettere meglio sulle tue emozioni e su come gestirle.
Dott.ssa Alina Mustatea
Psicologo, Psicologo clinico
Pomezia
Ciao Ludovica, quello che stai vivendo è comprensibile: quando si crea un legame profondo con qualcuno, è normale che possano nascere sentimenti. Il senso di colpa che provi dimostra quanto per te sia importante il rapporto con tua cugina e questo è un aspetto molto positivo, perché indica che tieni alle persone che ami.
Ti suggerisco di riflettere su cosa sarebbe più difficile per te: rinunciare a Luigi o rischiare di ferire lei. La gelosia che provi nasce anche dal non poter esprimere liberamente le tue emozioni, ma continuare a cercare segnali nei suoi gesti ti farà stare sempre peggio. Per ora prova a fare un passo indietro emotivo: mantieni l’amicizia ma riduci le aspettative, così potrai capire se quello che senti è un sentimento autentico o il bisogno di attenzioni e vicinanza.
Parlare con lui? Solo se ti senti pronta ad accettare qualsiasi risposta e le eventuali conseguenze sul gruppo e sul legame con tua cugina. Ricorda: non sei sbagliata per ciò che provi, ma sei responsabile di come scegli di gestirlo. Prenditi tempo, ascoltati e agisci con gentilezza verso te stessa e le persone coinvolte.
Un caro saluto
Dott.ssa Sara Petroni
Psicologo clinico, Psicologo
Tarquinia
Ciao,
quello che stai vivendo è molto più comune di quanto pensi: quando un’amicizia diventa profonda, quando c’è confidenza, quando ci si sente capiti e visti dall’altro, è naturale che possano nascere sentimenti. Il problema non è che ti piace Luigi: il problema è che questa emozione si intreccia con la presenza di tua cugina, con il loro passato e con il timore di perdere due relazioni importanti.

La tua gelosia non nasce solo dal sentimento che provi, ma anche dall’incertezza: non sapere cosa prova lui, come si posiziona rispetto a tua cugina, e cosa potrà succedere, ti lascia in un continuo stato di attesa. È quella ambivalenza – piccoli segnali che sembrano darti speranza e altri che ti confondono – a farti stare male.

È importante però chiarire una cosa: non stai facendo nulla di sbagliato.
Non hai mancato di rispetto a tua cugina: provare dei sentimenti non è una scelta. Il punto critico diventa solo come gestire ciò che provi.

Dalla tua descrizione emergono alcuni elementi:

Luigi tiene a te, vi cercate, vi confidate;

con tua cugina ha un legame speciale, ma non è una relazione in corso;

lui sembra voler mantenere entrambe vicine, ma senza chiarire davvero la sua posizione;

tu vivi questa ambiguità come un peso enorme.

Questa situazione ti fa male perché sei bloccata: non vuoi rischiare l'amicizia, temi di ferire tua cugina, ma allo stesso tempo non riesci più a vivere il rapporto in modo leggero.

In questi casi hai solo due strade — e non è necessario sceglierle subito:

1) Mantenere il rapporto così com’è, ma mettendo un confine per proteggerti.
Se non vuoi dichiararti, allora l’obiettivo è ritrovare un equilibrio emotivo: ridurre la dipendenza dalle sue attenzioni, dare spazio anche ad altre relazioni, non farti definire dal confronto continuo con tua cugina. Questo non spegne il sentimento, ma ti aiuta a non viverlo come l’unica cosa importante.

2) Essere sincera con lui (anche in modo molto delicato).
Non serve “fare un discorso d’amore”: potresti semplicemente dirgli che negli ultimi mesi il vostro rapporto per te è cambiato un po’, che ti senti confusa e che a volte la vicinanza con tua cugina ti mette in difficoltà.
Non è una dichiarazione, è un limite.
E spesso, quando una persona tiene davvero a noi, mostra il suo posizionamento solo quando percepisce che la situazione non può più rimanere sospesa.

Per ora non c’è nulla che dica che lui stia giocando con i vostri sentimenti: sembra più che non voglia perdere nessuna delle due relazioni, e questo contribuisce alla tua confusione.

La domanda che può aiutarti è:
sto meglio continuando così, o sto iniziando a farmi male da sola?

Se ciò che provi occupa la tua mente tutti i giorni, se la gelosia diventa costante e se il legame ti fa più soffrire che stare bene, allora è importante trovare un modo per alleggerire il nodo, anche solo con una piccola conversazione sincera.

Resto a disposizione se vuoi capire come formulare le parole giuste o trovare altri modi per proteggerti emotivamente.

Dott.ssa Sara Petroni

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