Salve a tutti. Ho 24 anni, da un paio di mesi è terminata una storia con un uomo del quale sono an
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Salve a tutti.
Ho 24 anni, da un paio di mesi è terminata una storia con un uomo del quale sono ancora innamorata.
Il problema fondamentale è che da quando mi ha lasciata, ho cominciato ad avere dubbi sul mio orientamento sessuale. Tutto è partito dal momento in cui ho cominciato a pensare alla tipologia di donna con la quale mi avrebbe potuta sostituire.
Da allora, io continuo a cercare di comprendere se sono attratta dalle donne, e qualche volta la cosa mi confonde perché sembra quasi di sì, ma in realtà non fa altro che creare disagio in me tutto questo.
Non sono mai stata concretamente con una donna perché non l'ho mai desiderato, anzi, tutt'altro. Perché adesso è come se avessi paura di pensare ad un uomo perché temo che non mi piacciano più e invece cerco ossessivamente di pensare alle donne sperando di evitare l'eccitazione, anche se mi confondo solo di più.
È possibile modificare il proprio orientamento sessuale dopo una rottura, così all'improvviso?
Sono molto infelice, io mi sono sempre sognata accanto ad un uomo, e mi rende tristissima questo momento.
Aiuto.
Ho 24 anni, da un paio di mesi è terminata una storia con un uomo del quale sono ancora innamorata.
Il problema fondamentale è che da quando mi ha lasciata, ho cominciato ad avere dubbi sul mio orientamento sessuale. Tutto è partito dal momento in cui ho cominciato a pensare alla tipologia di donna con la quale mi avrebbe potuta sostituire.
Da allora, io continuo a cercare di comprendere se sono attratta dalle donne, e qualche volta la cosa mi confonde perché sembra quasi di sì, ma in realtà non fa altro che creare disagio in me tutto questo.
Non sono mai stata concretamente con una donna perché non l'ho mai desiderato, anzi, tutt'altro. Perché adesso è come se avessi paura di pensare ad un uomo perché temo che non mi piacciano più e invece cerco ossessivamente di pensare alle donne sperando di evitare l'eccitazione, anche se mi confondo solo di più.
È possibile modificare il proprio orientamento sessuale dopo una rottura, così all'improvviso?
Sono molto infelice, io mi sono sempre sognata accanto ad un uomo, e mi rende tristissima questo momento.
Aiuto.
Mi spiace molto saperla triste per la fine di una storia d'amore in cui credeva e apprendere che è ancora innamorata. Credo stia vivendo una confusione generale compresa l'orientamento sessuale. Sarebbe opportuno elaborare il lutto della separazione e fare chiarezza dentro di lei sulle altre questioni che sono subentrare successivamente. Sono disponibile ad aiutarla.
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Sembra che la rottura di questa relazione l’abbia profondamente destabilizzata, fino a farla dubitare in merito al suo orientamento sessuale. Da quel che descrive - “sono ancora innamorata di lui” (…) “temo che gli uomini non mi piacciano più” - fatico ad immaginare che si tratti di un dubbio sul suo orientamento sessuale e che quel che teme è esattamente il contrario: che lei non piaccia più agli uomini. Un supporto psicosessuologico la aiuterebbe a chiarire i suoi dubbi e, soprattutto, ad approfondire le sue dinamiche relazionali, nonché il tema della perdita dell’altro.
Buongiorno, le rotture affettive sono fonte di grande sofferenza e ci destabilizzano. Da quello che riporta sui dubbi rispetto all'orientamento sessuale ed i pensieri ossessivi mi fanno più ipotizzare sintomi ossessivi in questo suo momento di fragilità. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta che l'aiuterà a comprendere cosa Le sta accadendo ed insieme cercherete un suo nuovo equilibrio e benessere. Cordiali saluti. Dr.ssa Lorena Ferrero
Buongiorno, l'orientamento sessuale riguarda una dimensione della nostra identità, solitamente abbastanza stabile anche se non rigida. Ciò vuol dire che, a differenza di ciò che si tende a pensare, le persone tendono ad avere margini di flessibilità rispetto all'attrazione sentimentale e sessuale. Fatta questa premessa, mi sembra che lei sia più condizionata da un pensiero (lei stessa usa la parola "ossessivamente") e da una paura, che l'hanno portata a dubitare della sua identità, più che da una vera e propria attrazione. Le consiglio di rivolgersi a un/a professionista per chiarirsi rispetto a ciò che prova e per elaborare la fine di questa relazione.
Buon giorno, io le suggerisco di parlare con uno psicologo: l'aiuterebbe a comprendere quanto sta vivendo, provando e sentendo. La porterebbe fuori dal caos attuale rimandandole e dandole quanto le occorre per avere lucidità e chiarezza.
Un saluto, dottoressa Teresita Forlano
Un saluto, dottoressa Teresita Forlano
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