Quali sono le verdure più digeribili a livello intestinale ?

12 risposte
Quali sono le verdure più digeribili a livello intestinale ?
Gentilissima paziente le verdure FodMap cioè verdure che non fermentano, vale a dire: fagiolini, cetrioli, rape, ravanelli, sedano, zucchine, melanzane, patate (bollite) e carote, ma anche verdure a foglia verde come bietole, spinaci e cavolo nero.
Infatti sono indicate per chi presenta IBS o colon irritabile.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

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Gentile paziente, in caso di problemi intestinali bisognerebbe andare a vedere il problema alla radice e agire di conseguenza. Come detto dai miei colleghi in caso di sindrome dell'intestino irritabile viene seguito un percorso nominato "Dieta Low FodMap" in cui vi è inizialmente un'esclusione di vari alimenti per poi esser reintrodotti gradualmente. Tra le verdure più digeribili troviamo: sedano, peperoni, melanzane, fagiolini, lattuga, zucca, insalate, pomodori, zucchine, lattughino, valeriana, carote, spinaci. Inoltre se ha problemi di meteorismo intestinale le consiglio di prediligere i legumi decorticati piuttosto che quelli interi, provi ad assaggiare anche la pasta di legumi (esempio la pasta di piselli/lenticchie) e la farina di ceci (potrebbe fare la farinata) in quanto solitamente sono più digeribili.
Rimango a disposizione per qualsiasi dubbio o domanda.
Dott.ssa Sara Vincenti, Biologa Nutrizionista
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Gentile paziente, tendenzialmente le verdure più digeribili sono quelle povere in FodMap e in fibra insolubile. Alcuni esempi sono le melanzane, le zucchine, i fagiolini, i cetrioli, le bietole, gli spinaci, il cavolo, la zucca e le carote.
Un saluto
Francesco Serbassi, Biologo Nutrizionista
Le verdure contengono la gamma più varia di FODMAP. Tra questi vi sono i fruttani, i GOS, il fruttosio, il mannitolo e il sorbitolo. Inoltre, molte verdure contengono più di un tipo di FODMAP. Ad esempio, gli asparagi contengono fruttani e fruttosio. È importante ricordare che le verdure fanno parte di una dieta nutriente, quindi non è necessario smettere di mangiarle. Al contrario, sostituisci le verdure ad alto contenuto di FODMAP con altre a basso contenuto di FODMAP.
Le verdure ad alto contenuto di FODMAP includono: asparagi, barbabietole, cavoletti di Bruxelles, zucca, cavolfiore, finocchio, topinambur, carciofi, karela, porri, funghi, peperone, piselli. A basso contenuto di FODMAP includono: rucola, germogli di fagioli, bok choy, cavolo, carota, choy sum, verdure di collard, cetriolo, ravanello, melanzane, jicama, lattuga, gombo, pomodoro, spinaci, igname.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Gentile paziente, premettendo che l'alterazione della funzione digestiva abbraccia non solo l'intestino ma anche lo stomaco e la cavità orale, è importante inquadrare prima la causa della sua difficoltà digestiva in merito alle verdure per poter esserle d'aiuto.
Tuttavia in generale le verdure più digeribili sono senz'altro quelle a basso contenuto di FODMAP ma attenzione anche ai metodi di cottura. Si preferisca cottura al vapore, grigliatura leggera e cotture veloci in padella con un filo d'olio, sconsiglio la bollitura e le cotture prolungate. Cordialmente Dott.ssa Angelica D'Alò.
Salve. Le verdure più digeribili a livello intestinale sono quella a basso contenuto di FODMAP (ossia a basso contenuto di carboidrati fermentabili a catena corta e altamente fermentabili). Alcuni esempi sono rappresentati da: zucchine, carote, patate, spinaci e zucca. Queste verdure sono generalmente ben tollerate dal sistema digestivo, ma è essenziale ricordare che la tolleranza individuale può variare.
In caso di problemi digestivi persistenti, è sempre consigliabile prestare attenzione alla propria reazione e consultare un professionista.
Cordialmente.
Dott.ssa Daniela Strobbe
Gentile paziente, bisognerebbe individuare la reale causa della sua difficoltà nella digestione delle verdure. Tuttavia, dato che le verdure costituiscono una fonte nutrizionale fondamentale da inserire nella nostra alimentazione, si consiglia, nel caso di presenza di gonfiore e difficoltà nella digestione, non di eliminare le verdure stesse, ma di continuare a consumarle tenendo conto di piccole ma importanti accortezze. Si consiglia per esempio di consumare verdure a basso contenuto di FODMAP (ovvero a basso contenuto di carboidrati a catena corta fermentabili). Fanno parte delle verdure a basso contenuto di fodmap: zucchine, melanzane, spinaci, carote, cetrioli, sedano, rucola, lattuga, pomodoro. Bisogna prestare attenzione anche alle strategie di cottura e prediligere metodiche come la cotture a vapore, alla griglia, in padella ed evitare cotture prolungate e la frittura.
Cordialmente, Dott.ssa Erica Azadi
Buongiorno, non esiste una lista che vale per tutti, anche il metodo di cottura o il condimento può fare la differenza. Se ha problemi specifici si rivolga ad un professionista. Cordiali saluti
Le verdure più digeribili sono quelle povere in FodMap e in fibra insolubile, quindi le melanzane, le zucchine, i fagiolini, i cetrioli, le bietole, gli spinaci, il cavolo, la zucca e le carote. Ovviamente limitare i condimenti e le spezie se si soffre anche gastrite. Saluti
Buongiorno, in genere le verdure che possono essere più digeribili sono quelle povere di FodMap, ovvero che non fermentano, e quelle con fibra insolubile, tra cui, ad esempio, fagiolini, zucchine, melanzane, spinaci, sedano, rucola, carote, cavolo, pomodori, zucca, cetrioli, bieta, inoltre è importante anche il metodo di cottura; ma prima di eliminare questi alimenti le consiglio di rivolgersi a un professionista e approfondire la problematica.
Resto a disposizione per chiarimenti, cordiali saluti. Dott.ssa Mariachiara Della Ventura
No c'è una risposta univoca perchè ognuno, in caso di disagi, può avere tolleranze o intolleranze differenti. Di sicuro la soluzione non è togliere le verdure perchè sono proprio loro che contengono le fibre necessarie per nutrire e tenere in equilibrio il microbiota intestinale.
Quindi il consiglio è di confrontarsi con un nutrizionista per valutare il percorso personalizzato più adatto a lei. cordiali saluti.
Buonasera, dipende dai sintomi che ha; mi dica qualcosa di più, forse potrò esserle utile, buona serata

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