Mi sento completamente bloccato fisicamente ed emotivamente Buongiorno, Sono un ragazzo di 26 an

23 risposte
Mi sento completamente bloccato fisicamente ed emotivamente

Buongiorno,
Sono un ragazzo di 26 anni e non riesco ad uscire dalla mia testa.
Attualmente non lavoro, nonostante mi sia laureato recentemente e abbia avuto alcune esperienze lavorative.
Ogni cosa mi sembra troppo grande e non riesco a fare niente, se non pochi colloqui che però non vanno a buon fine.
Non riesco e, per certi aspetti non voglio, pensare a nulla di positivo riguardo il mio futuro sia professionalmente sia a livello sentimentale.
Mi sento come se io avessi già fatto e pensato a qualsiasi cosa in passato ed ora non ho più l'energia per pensare a nulla.
In particolare, ho molta paura dei miei pensieri e delle mie emozioni, cerco di reprimere entrambi quanto possibile, in quanto non mi fido di essi e temo mi portino in situazioni spiacevoli in futuro.
In generale, questo mi porta ad essere completamente disconnesso dal mondo e dalle altre persone.
Non ho avuto particolari traumi in passato ma da quando la mia ultima esperienza lavorativa è terminata ho sentito un senso di vuoto che non sono riuscito a colmare e mi ha fatto precipitare in una situazione che sta durando da molti mesi.
Nonostante stia frequentando uno psicologo, e stia facendo sforzi per fare attività e relazionarmi, trovo sempre molto difficile lasciarmi andare a pensieri ed emozioni di qualsiasi tipo e c'è sempre una forte tensione a reprimerli.
Questo mi porta ad una enorme difficoltà nel concentrarmi e fare qualsiasi cosa, tanto da bloccarmi completamente in alcune occasioni.
A volte penso che mi basterebbe davvero poco e che non ho un motivo serio per questo comportamento che sta durando da troppi mesi e mi sta rovinando la vita, ciononostante trovo molto difficile smuovermi.
Non mi mancherebbero le idee di cosa fare in questo momento, ma sento una forte negatività per ogni possibile cosa che potrei fare e tendo a pensare unicamente ai lati negativi, cosa che mi blocca totalmente.
Trovo questa situazione surreale in quanto sono sempre stato una persona con voglia di fare e stare con gli altri e mi sono inoltre impegnato molto durante i miei studi, ora mi sembra davvero di sprecare il mio impegno di anni per motivi futili o che non comprendo.

Vi chiedo gentilmente se potete dare un parere su questa situazione e cosa potrei fare per sbloccarmi e avere più fiducia nei miei pensieri e nelle mie emozioni.

Grazie.
Dott.ssa Maria Giulia Vistalli
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Bergamo
Gentilissimo,

sarei molto interessata a avere più notizie circa il suo corso di studi, le sue passioni e il suo stile di vita per trovare insieme a lei il modo migliore per creare una carriera soddisfacente e una vita piena di fiducia. Mi contatti per un consulto online.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Stefania Ludovici
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Guidonia Montecelio
Buonasera,
Queste sono domande che trovano risposta solo all’interno di un percorso di psicoterapia, percorso che lei ha saggiamente intrapreso.
Si conceda il tempo di risolvere tutti i dubbi e le perplessità e di fare chiarezza dentro di lei, senza la fretta di voler risolvere tutto e subito.
Cominci da un primo obiettivo e poi proceda con i successivi.
In bocca al lupo.
Resto a disposizione.

Dott.ssa Stefania Ludovici
Dott. Matteo De Nicolò
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno, innanzitutto la ringrazio di aver condiviso questa esperienza e mi dispiace molto del periodo che sta vivendo. Posso solo provare ad immaginare quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione. A volte capire come andare avanti e identificare la scelta migliore per noi stessi di fronte alla sensazione di essere bloccati, può non essere affatto semplice, per questo scoprire le nostre modalità di agire, affrontando i concetti più significativi della nostra vita, può aiutarla a stare meglio. Un obbiettivo di un percorso psicologico, può essere quello di chiarire questa confusione e questa malessere e cercare di trasformarlo in benessere. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili per poter vivere al meglio il presente, costruendo delle basi solide al fine di affrontare in maniera efficace un futuro che a tratti può sembrare angoscioso. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicolò
Prenota subito una visita online: Psicoterapia - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, Mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile questo periodo. Ritengo importante richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta possa essere importante per identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono la sofferenza in atto impedendo il benessere desiderato. Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico Connesso con la genesi della Sofferenza in atto. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Marina Colangelo
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Gentile Utente, comprendo il disagio che sta vivendo in questo momento. Le consiglio di approfondire questi pensieri con lo psicologo che la sta seguendo provando a fidarsi del lavoro che ha iniziato con lui. All'interno della relazione terapeutica può trovare uno spazio accogliente e non giudicante in cui esprimere liberamente i pensieri negativi di cui parla, e piano piano sperimentare emozioni diverse per migliorare la sua autostima e provare a ripartire nella sua vita personale e lavorativa.
Un caro saluto, Dott.ssa Marina Colangelo
Dott.ssa Miriam Aiello
Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Bologna
Buonasera, è importante che lei parli di quello che scrive qui con il suo terapeuta.
Provi ad affidarsi al lui, costruire assieme al collega una relazione di fiducia le sarà di aiuto per poter comprendere meglio il malessere di cui scrive.
Le auguro buon percorso.
Dott.ssa Aiello
Dott.ssa Luisa Anibaldi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Senigallia
Buonasera, avrei bisogno di conoscere maggiori elementi al fine di poter esprimere un opinione o fornire un consiglio.
Per prima cosa esprima tutto ciò che riguarda il suo vissuto al terapeuta che lo sta seguendo nel percorso.
Nel caso la situazione rimanesse stazionaria le consiglierei di intraprendere un percorso di psicoterapia sistemico relazionale al fine di prendere in considerazione anche il contesto in cui si manifesta il suo disagio.
Buona serata
Dott. Raffaello Di Monte
Dott.sa Luisa Anibaldi
Dott.ssa Sara Bachiorri
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Salve buongiorno, i blocchi emotivi sono degli ostacoli che si incontrano durante la propria vita e che impediscono di raggiungere obiettivi personali e/o professionali.
La causa per cui questi blocchi si presentano nella tua vita è da ricercare nel fatto che spesso non hai ascoltato la tua vocina interiore, le tue emozioni perché hai avuto paura di ciò che sentivi interiormente e che avrebbe potuto portare un cambiamento radicale. Per prima cosa dovremmo capire di che blocco si tratta e se sia legato a un’esperienza precedente o ad una convinzione limitante su te stesso.
Una volta esaminati questi aspetti si potrebbe valutare come strategia l'utilizzo dell' EMDR. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente, dott.ssa Bachiorri Sara
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 35 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Dott.ssa Anna Paolantonio
Psicologo, Psicoterapeuta, Posturologo
Roma
Salve. Bisognerebbe verificare qual'è la causa del blocco. Parla di impegno, sforzi, ecc. ma il piacere? Quanto è presente nella sua vita? Sulla base della mia lunga esperienza professionale, spesso sono l'impegno, lo sforzo, la volontà che, se non sostenuti anche da una buona dose di piacere, possono diventare un ostacolo alla realizzazione profonda e causa di un blocco. Dice che ha paura dei suoi pensieri ed emozioni e che tende a reprimerli. Una delle vie per uscire dal blocco, nella mia esperienza, è proprio quella di dare spazio al vissuto emotivo che integrato con le sensazioni e i pensieri possono dare spazio all'espressione di sé in modo vitale.
Il confronto con le paure e ciò che si ritiene fragilità, aiuta a mollare il bisogno di controllo, stimolando la fiducia in se stessi, in modo che i punti ritenuti deboli possano diventare punti di forza. Sono disponibile per approfondimenti. Distinti saluti
Dott.ssa Martina Gallo
Psicologo, Psicoterapeuta
Gorla Minore
Buongiorno, è importante che esprima tutti i suo dubbi e sensazioni al suo terapeuta in modo da costruire un percorso di cura.

Resto a disposizione

Dott.ssa Martina Gallo
Dott.ssa Orianna Miculian
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Trieste
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso con noi la sua sofferenza, è un primo importante passo per poterla affrontare. È importante che lei sia accompagnato in un percorso psicoterapeutico in cui possa sperimentare fiducia e iniziare ad esprimere tutte le sue emozioni e i suoi pensieri che ormai, rigidi e disfunzionali, le impediscono di ritrovare il benessere e guardare con fiducia al suo futuro. Assieme ad un terapeuta Potrà individuare le strategie più adatte ad affrontarli ritrovando pian piano la serenità.
Qualora lo desiderasse sono a disposizione, anche online
Cordialmente
Dott.ssa Miculian
Dott.ssa Serena Mottura
Psicologo, Psicoterapeuta
Cassano Magnago
Buongiorno mi dispiace leggere quanto sia difficile per te procedere nella tua crescita e maturità. Come tu stesso dici sei in una fase di blocco. Ci sono molte cose che hai riferito interessanti e che meriterebbero un approfondimento. Sei stato molto bravo a chiedere aiuto e mi chiedo se non sia il caso di condividere con il tuo terapeuta le tue fatiche e dubbi. Magari lo hai già fatto. Altra cosa non è il caso di parlare sempre con il tuo psicologo della vostra relazione. Hai fiducia nel percorso intrapreso e nella persona scelta? Dopo aver condiviso tutto questo e se vedi che necessiti un cambiamento allora rivolgiti ad un nuovo terapeuta, altrimenti continua il percorso iniziato e datti tempo. Sii paziente e rispetta i tuoi tempi.
Dott.ssa Laura Chiuselli
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Pesaro
Buongiorno,
comprendo il suo disagio e come sia difficile per lei affrontare questo blocco emotivo e fisico di cui parla.
La fine di un percorso, come ad esempio quello universitario, comporta un rivisitare le proprie posizioni e questo potrebbe spaventare.
Quali possono essere le motivazioni che la portano a vivere questa ambivalenza andrebbe esplorata avvalendo dell'aiuto di un professionista.
Rimango a disposizione anche per una consulenza online.
Un caro saluto
Dr.ssa Laura Chiuselli

Dott.ssa Marina Costantini
Psicologo, Psicologo clinico
Colleferro
Buonasera, tutto quello che dice è importante e mi chiedo se ne parla con il suo terapeuta, Anche se ci vorrà del tempo (a volte molto tempo), solo aprendosi totalmente con un professionista di cui si fida e con cui si sente a suo agio, potrà ricevere i giusti consigli e cominciare a sentire in lei un cambiamento. Rimango a disposizione. Dott.ssa M. Costantini.
Dott.ssa Ilaria De Pretto
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Capisco che la tua situazione sia difficile e che tu ti senta bloccato fisicamente ed emotivamente. È importante che tu sappia che non sei solo e che ci sono persone che possono aiutarti.

Sembra che tu stia attraversando un periodo di depressione. I sintomi della depressione includono:

Un umore depresso o triste per la maggior parte del giorno, per la maggior parte del tempo, per almeno due settimane
Perdita di interesse o piacere nelle attività che una volta erano piacevoli
Aumento o diminuzione dell'appetito, che può portare a perdita di peso o aumento di peso ingiustificato
Insonnia o ipersonnia
Affaticamento o perdita di energia
Difficoltà di concentrazione o di prendere decisioni
Sentimenti di inutilità o di colpa eccessivi
Pensieri di morte o suicidio
Se stai sperimentando questi sintomi, è importante che tu cerchi aiuto professionale. Un terapeuta può aiutarti a capire la tua situazione e sviluppare un piano per affrontarla.

Ecco alcuni suggerimenti che potrebbero esserti utili:

Parla con qualcuno a cui tieni e di cui ti fidi. Questo potrebbe essere un amico, un familiare, un terapeuta o un altro professionista della salute mentale.
Cerca di fare attività fisiche regolari. L'esercizio fisico può aiutare a migliorare l'umore e la salute generale.
Evita l'alcol e le droghe. L'alcol e le droghe possono peggiorare i sintomi della depressione.
Assicurati di dormire a sufficienza. Il sonno è importante per la salute mentale e fisica.
Cerca di mangiare una dieta sana. Una dieta sana può aiutarti a sentirti meglio fisicamente e mentalmente.
È importante essere pazienti con se stessi. Ci vorrà tempo per guarire dalla depressione. Ma con il supporto di un terapeuta e degli amici e della famiglia, puoi superare questo periodo difficile.

Ecco alcuni suggerimenti specifici per aiutarti a sbloccarti e avere più fiducia nei tuoi pensieri e nelle tue emozioni:

Inizia a prestare attenzione ai tuoi pensieri e alle tue emozioni. Quando ti accorgi di pensare o sentire qualcosa di negativo, fermati un attimo e osserva i tuoi pensieri e le tue emozioni senza giudicarli.
Impara a riconoscere le tue distorsioni cognitive. Le distorsioni cognitive sono modi di pensare che possono distorcere la realtà e portarci a sentirci depressi. Alcuni esempi di distorsioni cognitive includono:
Generalizzazione: pensare che una cosa negativa che è successa significa che tutto andrà male.
Personalizzazione: pensare che qualcosa che è successo sia colpa nostra, anche quando non lo è.
Polarizzazione: pensare in termini di bianco o nero, senza vedere le sfumature del grigio.
Impara a sfidare le tue distorsioni cognitive. Quando ti accorgi di pensare in modo distorto, fermati un attimo e prova a sfidare il tuo pensiero. Chiediti se è davvero vero quello che stai pensando.
Pratica l'accettazione. Una parte importante della guarigione dalla depressione è imparare ad accettare i propri pensieri e le proprie emozioni, anche quando sono negativi. Non devi provare a negarli o reprimerli.
Impara a prenderti cura di te stesso. Assicurati di mangiare una dieta sana, dormire a sufficienza e fare esercizio fisico regolarmente.
Cerca di fare attività che ti piacciono e che ti fanno sentire bene.
Trova un gruppo di supporto. Parlare con altre persone che hanno sperimentato la depressione può essere molto utile.
Spero che questi suggerimenti ti siano utili. Ricorda che non sei solo e che ci sono persone che possono aiutarti.
Dott.ssa Silvia Marcelletti
Psicologo, Psicologo clinico
Parma
Caro utente buongiorno.
Il senso di smarrimento e di vuoto dopo la laurea è molto comune tra i giovanissimi.
Il giorno prima si è degli studenti universitari e il giorno dopo si è in balia del cercare lavoro e del futuro che bussa alla porta.
Ciò è dovuto dal senso di inadeguatezza e del non sentirsi mai abbastanza e del confronto con gli altri.
La voglia di controllare il nostro futuro bisogna imparare a comprendere che non è possibile. Cerchi di concentrarsi sul suo presente. La vita si divide in fasi e la sua è una delle tante di transizione.
Sia felice di ciò che ha raggiunto e diriga le sue energie nel capire cosa le piacerebbe veramente fare.
Vivere l’attesa è difficile ma fa parte dell’esistenza.
Sono a disposizione per un consulto
Dott.ssa Silvia Marcelletti
Dott.ssa Nunzia Giustiniani
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente, grazie per aver condiviso la tua esperienza. Il senso di smarrimento dopo la laurea è comune a molte persone, è difficile l'ingresso nel mondo del lavoro e l'interrogarsi sul proprio futuro generano spesso sofferenza e angoscia. E' importante però che tu sappia che è una fase, chiedere aiuto in questi casi è davvero importante perchè ti permette di capire cosa succede oltre che di ritrovare la strada sulla base delle tue capacità quindi ti auguro di affidarti ad un professionista che può aiutarti a comprendere cosa struttura questa sofferenza e come superarla. In bocca al lupo! Se vuoi sono disponibile ad aiutarti. Dott.ssa Nunzia Giustiniani
Dott.ssa Cristiana Danese
Psicologo, Psicologo clinico
Palermo
Buonasera, intraprendere un percorso terapeutico significa costruire con il professionista scelto un'alleanza che sicuramente richiede tempo, pazienza e fiducia. Ognuno ha il proprio tempo. Parli della sua difficoltà a lasciarsi andare in seduta, vedrà che le potrà essere d'aiuto. In bocca al lupo, resto a sua disposizione. Cordialmente Dott.ssa Cristiana Danese psicologa
Dott. Daniele D'Amico
Psicologo, Psicologo clinico
Torre del Greco
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi con noi. Comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Qualora dovesse ritenerlo opportuno o necessario, mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso , che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità.
Tenga a mente che il benessere mentale è una priorità, e trovare il professionista giusto può fare la differenza.
Qualora dovesse avere dubbi, domande, o perplessità riguardo al mio lavoro non esiti a contattarmi.
Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 40 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Dott.ssa Arianna Savastio
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, capisco che tu possa sentire il bisogno di bloccare i pensieri e le emozioni, soprattutto quando la paura e la tristezza sembrano prenderne il sopravvento. A volte, cercare di non sentire nulla può sembrare una strategia per proteggersi dal dolore, ma in realtà questo ti impedisce di affrontare ciò che c'è dentro di te, e col tempo può portare a sentirsi sempre più bloccati. Le emozioni, anche quelle difficili, sono una parte naturale dell’essere umano e, seppur dolorose, ci aiutano a crescere e a comprendere meglio noi stessi. Il fatto che tu stia cercando di gestirle è un primo passo importante, e con l'aiuto di uno psicologo puoi lavorare per imparare a riconoscere e a gestire questi pensieri ed emozioni senza esserne sopraffatto. Non c'è bisogno di fare tutto da solo, e ci sarà spazio per esplorare i tuoi sentimenti in un modo che ti permetta di sentirti più libero e in controllo della tua vita. La vita la affrontiamo grazie alle nostre risorse e se non siamo consapevoli delle risorse che abbiamo non ci sentiremo in grado di affrontare neanche il più piccolo ostacolo. Quella parte di te che in cuor suo sa di non voler allontanare tutti i pensieri e le emozioni che la vita ci porta ci racconta una parte di te che ha ancora voglia di vivere e su cui bisogna far leva. È molto positivo che tu voglia uscire dalla tua situazione e ti auguro di poter intraprendere un percorso di sostegno psicologico che ti aiuti in questo passaggio e che ti dia gli strumenti per affrontare al meglio tutta la preziosa vita che hai davanti.
Sei giovane, hai tutta la vita davanti a te e meriti di viverla in uno stata di serenità e benessere. Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio
Dott.ssa Raffaella Tardi
Psicologo, Psicologo clinico
Acerra
Quello che stai vivendo è una situazione difficile, ma la cosa più importante è che stai già facendo l’unica cosa che può davvero aiutarti: seguire un percorso psicologico. Non esistono scorciatoie o soluzioni istantanee quando si tratta di difficoltà emotive profonde, ed è perfettamente normale che tu non veda ancora risultati concreti. La mente umana ha i suoi tempi e la terapia funziona proprio accompagnando questo processo, permettendoti gradualmente di comprendere cosa sta accadendo dentro di te e di trovare un nuovo equilibrio. Il blocco che senti, la sfiducia nei tuoi pensieri e la paura delle tue emozioni non sono qualcosa da combattere con la forza di volontà, ma da esplorare insieme al professionista che già ti sta seguendo. Spesso, quando si è dentro un momento di difficoltà, si vorrebbe che tutto si risolvesse subito, ma la realtà è che il cambiamento avviene a piccoli passi, spesso senza che ce ne accorgiamo. Il fatto che tu stia riconoscendo il problema e che tu abbia già cercato aiuto dimostra che sei sulla strada giusta. L’unica cura possibile è proprio il percorso che stai facendo: continua a fidarti di esso e concediti il tempo di cui hai bisogno, senza pretendere da te stesso di “sbloccarti” immediatamente.
Dare tempo al tempo è difficile quando si vorrebbe una svolta immediata, ma la terapia è un processo che lavora in profondità, spesso anche quando sembra che nulla stia cambiando. Continua a seguirlo con costanza: è il miglior investimento che puoi fare su te stesso.
Dott.ssa Ilenia Labranca
Psicologo, Psicologo clinico
Mestre
Buongiorno,

mi dispiace per la situazione che sta attraversando. Gli eventi della vita inevitabilmente ci influenzano. Tuttavia, Le consiglio di approfondire con lo psicologo che La sta seguendo e che è a conoscenza della Sua storia personale in modo tale che Lei possa capire come muoversi in questa situazione.

Restando a disposizione per ulteriori dubbi o chiarimenti
Dott.ssa Ilenia Labranca
Dott. Giuseppe Maria Veneziano
Psicologo clinico, Psicologo
Messina
Gentile utente,
la sua descrizione restituisce con chiarezza la fatica profonda di chi si trova in una fase di stallo, in cui la mente sembra essersi “spenta” e il corpo segue lo stesso andamento. Ciò che racconta: la difficoltà a provare emozioni, il senso di vuoto, la paura dei propri pensieri e la perdita di fiducia nel futuro; non è affatto raro in momenti di transizione importanti, come quello che segue la fine degli studi o la conclusione di un’esperienza lavorativa. Spesso, quando si interrompe un ciclo di impegni e certezze, la mente reagisce con un senso di smarrimento e di sospensione, come se non riuscisse più a trovare un punto di riferimento stabile.
Questa condizione di “blocco” non va interpretata come mancanza di volontà o debolezza, ma come un segnale profondo di esaurimento emotivo: il sistema psichico, dopo anni di sforzi e di tensione verso il fare, può aver bisogno di rallentare per riorganizzarsi e dare nuovo significato a ciò che si è vissuto. Reprimere emozioni e pensieri, come lei descrive, può portare inizialmente un senso di controllo, ma nel tempo alimenta il vuoto e la disconnessione di cui parla. Le emozioni, anche quelle spiacevoli, svolgono un ruolo essenziale nel mantenere vivo il legame con sé stessi e con gli altri (fanno parte di noi).
È positivo che stia già seguendo un percorso psicologico: a volte, quando si è dentro un periodo di “congelamento emotivo”, il lavoro terapeutico richiede tempo e pazienza, perché prima di muoversi serve ritrovare sicurezza e fiducia nelle proprie percezioni interiori. Magari un percorso psicologico più mirato, orientato a lavorare sul contatto emotivo e sulla regolazione delle emozioni (ad esempio di tipo psicocorporeo o ad approccio integrato), potrebbe aiutarla ad accogliere con maggiore serenità ciò che sente e a ridare voce alla parte di sé che desidera tornare a vivere con autenticità.
Resto a disposizione se desidera approfondire questo tema o intraprendere un percorso di esplorazione personale.
Cordiali saluti,
Dott. Giuseppe M. Veneziano – Psicologo Clinico

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.