Esperienze
Attualmente seguo progetti di consulenza psicologica in farmacia e di sensibilizzazione e divulgazione della disabilità e dell'inclusione scolastica.
Approccio terapeutico
Aree di competenza principali:
- Psicologia dell'età evolutiva
Principali patologie trattate
- Ansia ,
- Depressione ,
- Attacco di panico ,
- Fobie ,
- +1 a11y_sr_more_diseases
Indirizzi (3)
Disponibilità
Pagamento online
Accettato
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Alessandro Manzoni 123, Gorla Minore 21055
Disponibilità
Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Via Col di Lana 7, Castellanza 21053
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Questo dottore non offre prenotazioni online a questo indirizzo
Telefono
Pazienti accettati
- Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni e prezzi
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Consulenza online
60 € -
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Colloquio psicologico
Da 60 € -
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Consulenza psicologica
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Psicoterapia
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Psicoterapia individuale
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Recensioni
5 recensioni
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M
Michela
Il primo colloquio è andato molto bene molto disponibile
• Consulenza Online • consulenza online •
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A
A. C.
Molto gentile e disponibile, e mette a proprio agio
• Consulenza Online • colloquio psicologico •
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S
Simona
Ottima professionista! Una delle migliori psicologhe con formazione ABA che ho conosciuto nell'aiutare i piccoli pazienti autistici, ma anche una bravissima psicoterapeuta, con ottime capacità nel supportare genitori con bambini in stato di fragilità.
• Altro • Altro •
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R
R.C.
La psicologa e’ professionale, cordiale e disponibile e ci sta lavorare molto bene con le persone. Mi sn sentita a mio agio con la psicologa. Le consiglio vivamente.
• studio privato • colloquio psicologico •
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M
Muriel
La Dott.ssa Gallo è una persona estremamente disponibile, capace di trovare strategie adatte ad ogni problematica da risolvere, puntuale durante gli incontri. Il suo temperamento calmo e sereno, la a personalità solare e sorridente hanno sempre messo a proprio agio la mia bambina aiutandoli ax aprirsi soprattutto a creare un rapporto di estrema fiducia medico/ paziente.
E questo é un aspetto molto importante.• Altro • Altro •
Risposte ai pazienti
ha risposto a 16 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve vorrei chiedere se è normale il mio atteggiamento quando ho gente a casa.Vivo in casa dei miei genitori e quando viene qualcuno di estraneo o amici dei miei o anche i lettori dell ' acqua ecc vado in preda al panico,mi innervosisco inizio a sudare e mi viene un mal di testa e malessere generale mi bolle proprio il sangue, è capitato molte volte che ho fatto casino per non far entrare qualcuno a casa e ho dovuto litigare coi miei di brutto.Per fare un esempio è venuto un rappresentante dell' aspirapolvere a casa per fare la dimostrazione e per acquistare per mia sorella,mi sono chiuso in cameretta tutto il tempo fin quando non è andato via.Per di più mi ha dato fastidio che è andato tre volte in bagno e gli è stato offerto il caffè da mio padre,mi sento invaso nell' intimità e nella privacy della casa dove vivo.Inoltre non sopporto se devo mangiare avanti estranei o non appartenenti al nostro nucleo familiare,o ancora odio se viene qualcuno a dormire a casa ,mi sento proprio violato nella mia libertà e intimità e quando l ospite va via mi lamento con i miei facendo la predica in modo accesso,divento iracondo e mi esce la saliva dalla bocca quando parlo per il nervosismo e la cosa che mi fa più arrabbiare è che i miei non si interessano di come mi sento in quel momento ma dicono di farmi i fatti miei perché la casa non è mia e piuttosto dicono di andare io fuori di casa se non voglio stare con gli ospiti.Premetto che non sono asociale ,il non volere ospiti riguarda solo quando vengono in casa ma al di fuori mi piace molto stare con la gente,ho qualche problema? Io la vedo come una cosa normalissima come mi comporto ma tutti mi dicono di no
Buongiorno, posso solo immaginare il disagio vissuto e la sofferenza per non essere capito dai suoi genitori. Tenga presente che la normalità varia in base a contesti e situazioni. Detto questo bisognerebbe capire meglio da dove deriva la sensazione di essere “invaso nell’intimità e nella privacy” per migliorare la sua qualità di vita.
Cordialmente
Dott.ssa Martina Gallo
Salve, vorrei chiedere una serie di informazioni. Spiego brevemente la mia situazione. Nel febbraio 2023 ho sognato di suicidarmi lanciandomi dal balcone della mia casa. Da quel giorno per circa 2 settimane ho avuto un forte senso di smarrimento e perdita di senso della mia vita, con forte desiderio di farla finita per porre fine alla mia sofferenza.
Successivamente mi sono rivolto ad uno psicoterapeuta ad indirizzo sistemico-relazione, e contemporaneamente ad un neurologo. Questo è avvenuto fino a luglio del 2023. La situazione è leggermente migliorata, ma da settembre 2023 avendo avuti molti problemi con la mia ragazza ho sospeso la terapia singola per iniziare quella di coppia. Dopo un anno le cose tra di noi sono giunte al termine, e adesso avrei bisogno di iniziare nuovamente un percorso di terapia, volto ad affrontare sia il problema del 2023 legato al sogno, sia alla fine di questa relazione. La domanda che vorrei porre in base a quanto da me descritto quale sarebbe il miglior orientamento psicologico a cui affidarmi per cercare di superare il mio problema, legato principalmente alla ricomperaa di pensieri suicidari in maniera sporadica. Attualmente sono in cura da una psichiatra e assumo dropaxin.
Buongiorno, grazie per aver condiviso la sua storia. Rispetto alla sua domanda “sfortunatamente” non c’è una risposta univoca. La relazione terapeutica non dipende solo dall’orientamento del terapeuta ma anche da come ci si trova con la singola persona. Una scelta potrebbe essere quella di riprendere il percorso individuale che aveva fatto in precedenza se ciò non è possibile allora potrebbe provare un professionista con un orientamento differente.
Cordialmente
Dott.ssa Martina Gallo
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