Il consumo quotidiano di kefir di latte è compatibile con la glicemia alta?

16 risposte
Il consumo quotidiano di kefir di latte è compatibile con la glicemia alta?
Gentilissimo paziente,
Il kefir può aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue grazie alla sua azione insulinomimetica.
Infatti, i componenti del kefir minano l'azione dell'insulina, aiutando a controllare i livelli di zucchero nel sangue e prevenendo picchi glicemici.
Inoltre, kefir senza lattosio contiene 2,5% di zucchero, quindi quanto esposto è valido nel processo di prima fermentazione, la seconda fermentazione, con l'aggiunta di frutta fresca, può aumentare il carico glicemico del kefir e quindi è sconsigliata per le persone diabetiche.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

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Dott.ssa Roberta Tartarini
Nutrizionista
Marina di Carrara
Il kefir nella prima fermentazione può aiutare a controllare i livelli di zucchero nel sangue. Ciò significa che i componenti del kefir possono agire come l'insulina, prevenendo picchi glicemici. Nella seconda fermentazione con l'aggiunta di frutta fresca è sconsigliabile invece per i pazienti diabetici.
Cordiali Saluti, dr.ssa Roberta Tartarini
Dott.ssa Giulia Tavanti
Nutrizionista
Arezzo
Gentile paziente, concordo con le risposte delle colleghe. Il consumo giornaliero di kefir bianco al naturale ha dimostrato avere un'azione positiva nel controllo glicemico (a questo proposito sono ormai molti gli studi pubblicati su riviste scientifiche).
Diverso è il caso di kefir aromatizzato con frutta dove il quantitativo di zucchero è molto elevato, circa 12g su 100g di prodotto. Pertanto, in caso di diabete è sconsigliato il consumo di kefir/yogurt addizionati con frutta o in generale ai gusti come vaniglia/caffè ecc.
A disposizione. Cordiali saluti, Dott.ssa Giulia Tavanti.
Dott.ssa Susanna Battaglia
Nutrizionista
Roma
Buongiorno, il Kefir , come lo yogurt, è un latticino che diminuisce il rischio di obesità e diabete 2; Per riuscire ad arrivare vivi nell'intestino i fermenti contenuti nel kefir e nello yogurt devono prima riuscire a sopravvivere , una volta ingeriti, al bagno acido nello stomaco, cui segue uno shock di pH una volta arrivati nel duodeno ; quelli che sopravvivono , una volta raggiunto il colon, devono affrontare un vasto esercito di microbi residenti stabili che non sono certo un comitato di accoglienza...
Questo per suggerire, se siete amanti del kefir, di farlo a casa con latte intero o scremato, utilizzando gli starter in vendita nelle farmacie e nei negozi specializzati ; la quantità di probiotici sarà di gran lunga maggiore rispetto al prodotto già fatto e la probabilità di attecchimento nell'intestino molto più alta. Buona giornata
Dott. Nello Arianna
Dietista, Nutrizionista, Chinesiologo
Napoli
Gentile paziente, oggi molti studi presenti in letteratura, effettuati sul kefir, hanno evidenziato che l'utilizzo quotidiano del kefir può preservare l'equilibrio intestinale, correggendo eventuali stati di disbiosi. Altri studi scientifici, invece, hanno evidenziato che il consumo quotidiano di kefir sarebbe in grado di ridurre la glicemia e l'emoglobina glicata in pazienti con diabete di tipo 2, migliorando l’insulino-resistenza e il controllo del peso; sono stati dimostrati inoltre effetti ipocolesterolemizzanti, immunomodulatori, antitumorali, e di riduzione dei livelli di pressione sanguigna in seguito a un consumo quotidiano di latte fermentato.
Dott. Nello Arianna
Dott. Umberto Olivo
Nutrizionista, Professional counselor
Lecce
Salve, la risposta è si: il kefir è un alimento straordinario da questo punto di vista che, se assunto quotidianamente, può appunto comportare un miglioramento della glicemia. Può quindi tranquillamente inserirlo nella colazione in maniera regolare. Cordiali saluti, Dott. Umberto Olivo.
Dott.ssa Ivana Allocca
Nutrizionista
Napoli
Il kefir è un alimento fermentato ricco di probiotici e nutrienti che può offrire diversi benefici per la salute. Ricorda che la gestione della glicemia coinvolge però diversi aspetti della dieta e dello stile di vita, ed è importante considerare l'intero contesto nutrizionale per mantenere una buona salute metabolica, non il singolo alimento.
Dott.ssa Ivana Allocca
Dott.ssa Federica Mostardi
Nutrizionista
Trevignano Romano
Buongiorno, come già spiegato dai miei colleghi il kefir è una bevanda a base di latte fermentato che può avere diversi effetti benefici sul nostro organismo, tra cui cui ristabilire l'eubiosi intestinale o ridurre la glicemia in pazienti con diabete o insulino-resistenza. Il consumo invece di kefir con l'aggiunta di frutta fresca è sconsigliato perchè il quantitativo di zuccheri aumenta.
Un saluto.
Dott.ssa Federica Mostardi.
Dott.ssa Jeanne Lai
Nutrizionista
Torino
Buongiorno,
Assolutamente si può assumerlo giornalmente ovviamente al naturale: questo può aiutare nella gestione dei problemi glicemici. Da evitare quelli aromatizzati che contengono zuccheri aggiunti sconsigliati nelle persone con le sue problematiche.
Resto a disposizione,
Cordiali saluti
Dott.ssa Lai
Buongiorno, assolutamente si. Il kefir è un ottimo alleato sia per l'equilibrio della flora intestinale che per il controllo del picco glicemico. La cosa a cui bisogna però prestare attenzione è il tipo di kefir che si acquista, infatti tendenzialmente quelli già aromatizzati alla frutta o al cioccolato hanno un quantitativo di zuccheri molto elevato. Il mio consiglio è sempre quello di guardare la tabella nutrizionale e vedere la quantità di zuccheri in 100g di prodotto, che dovrebbe essere inferiore ai 5g.
Cordiali saluti
Dott.ssa Camilla Fossati
Buongiorno, il kefir come già detto dagli altri colleghi ha un ruolo nel controllo della glicemia. Mi sentirei di consigliarle però quello bianco, in quanto le versioni con aggiunta di frutta, aumentano la quantità di zucchero.
Per rendere più appetibile quello bianco potrebbe metterci una spolverata di cannella o della frutta tagliata a pezzi.
Le auguro una buona giornata,
Dottssa Lucilla Cicoira
Gentile paziente, concordo con i miei colleghi. L'assunzione quotidiana di kefir non è compatibile con la glicemia alta. Laddove sia però kefir con frutta e non kefir bianco, la sua azione è minore. Consiglio sempre kefir bianco, in questo caso con aggiunta di frutta secca e cereali integrali.
Resto a sua disposizione.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Debora Caserio
Dott.ssa Gloria Canzi
Nutrizionista
Nova Milanese
Buongiorno, il Kefir è un prodotto fermentato e per tanto è ottimo a livello nutrizionale: si consiglia il consumo di Kefir Bianco senza zuccheri aggiunti e/o senza composte di frutta già in aggiunta al prodotto.
Buona giornata.
Dott.ssa Gloria Canzi
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Il kefir di latte, se consumato in quantità moderate e senza aggiunta di zuccheri, è generalmente compatibile con la glicemia alta. Il kefir contiene fermenti lattici che possono favorire l’equilibrio della flora intestinale, e la sua componente proteica può aiutare a stabilizzare i livelli di zucchero nel sangue. Per sicurezza, è consigliabile monitorare la glicemia in fase iniziale per valutare la risposta individuale.

Distinti saluti,
Dr Luca Agostini
Dott. Fabio Turi
Osteopata, Chinesiologo, Nutrizionista
Agropoli
Salve, la glicemia si alza per diversi altri fattori, non basta un kefir, lo beva tranquillamente indagando su altre strade.
Dott.ssa Sara Maiolino
Nutrizionista, Chinesiologo
San Giorgio a Cremano
il Kfir in generale ha un basso indice glicemico e quindi non aumenta molto la glicemia, Anzi, i suoi componenti aiutano a prevenire picchi glicemici. In alcuni studi e Chefe ha ridotto i livelli di glicemia a digiuno nei pazienti diabetici. Però ha un alto indice insuline, quindi può aumentare i livelli di insulina nel sangue più degli altri alimenti.

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