Ho un' ernia del disco in L5-S1 inveterata con calcificazioni, che non risponde alla discolisi con o

67 risposte
Ho un' ernia del disco in L5-S1 inveterata con calcificazioni, che non risponde alla discolisi con ozono-terapia, può essere trattata con successo da un osteopata?
Buonasera,
In linea generale l'osteopata può intervenire in questi casi ricercando le disfunzioni articolari e muscolari che sovraccaricano l'area L5-S1 aumentando la sintomatologia. Il disco può essere soggetto a rieducazione agendo sull'articolazione, riequilibrio delle catene muscolari per riequilibrare il carico posturale e agire sull'infiammazione con tecniche specifiche.
Le informazioni sono poche, sarebbe interessante capire il posizionamento dell'ernia, il coinvolgimento delle radici nervose e quali siano le strutture peri-articolari concorrenti alla sintomatologia dolorosa.
Generalmente, queste condizioni possono essere trattare con successo, pur mettendo a conoscenza il paziente che vi è una lesione anatomica che non può essere ricostituita.
Cordialmente.

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Concordo con il collega.

I miei pazienti vengono informati in merito al deficit di forza che pone indicazione a un intervento chirurgico.
Bisognerebbe valutare per bene le immagini e soprattutto i sintomi correlati alla visita. Inoltre bisogna sapere da quanto tempo è presente.
Rimango a disposizione
a seguito di esclusione di segni di deficit neurologici importanti,l'osteopatia è una delle terapie di maggior successo per quanto riguarda ernie discali,a maggior ragione lombari.il trattamento di riequilibrio posturale effettuato dall'osteopata sulle catene mio-fasciali va a ripristinare una corretta mobilità vertebrale che è la causa primaria della erniazione.
buongiorno, le consiglio vivamente di rivolgersi ad un osteopata che è in grado di fare una valutazione osteopatica da cui si evidenziano uno o più distretti in disfunzione (non necessariamente dove sono i sintomi) che sicuramente influenzano negativamente, tramite compensi, l'area erniata.
si potrebbero evidenziare squilibri a carico della lordosi cervicale, disfunzioni viscerali e molto altro.

Attenzione la patologia conclamata non regredisce ma potrà stabilizzarsi, di sicuro riuscirà a risolvere i suoi sintomi con l'approccio osteopatico!
nella speranza di essere stata utile, invio cari saluti
Buongiorno,innanzitutto bisogna chiarire cosa significa trattata con successo
L'osteopatia ha una buona efficacia sulle problematiche discali, questo non vuol dire che l'ernia scompare ma, lavorando sulla funzionalità biomeccanica della regione interessata, ci può essere una regressione importante della sintomatologia.

Considerando la presenza di calcificazioni probabilmente è una condizione che persiste da anni quindi nella tempistica di regressione del sintomo non si può non considerare il tempo in cui è presente.

Spero di essere stato utile
Buon pomeriggio,
dopo aver escluso segni di deficit neurologici, l'osteopatia può essere efficace nelle problematiche discali. E' fondamentale chiarire subito che l'ernia non sparirà ma, come hanno scritto altri colleghi, l'osteopata potrà lavorare sul recupero della funzione del sistema e sulla stabilizzazione del sintomo facendo in modo che la sintomatologia non peggiori.
Resto a sua disposizione.
Buongiorno, dopo aver fatto una visita da un neurologo, si può rivolgere da un Osteopata per ridurre la sua sintomatologia. Sicuramente dovrà avere pazienza e aspettare qualche trattamento per avere dei validi risultati. Cordiali saluti
Buongiorno, l'osteopatia può essere un valido aiuto per le problematiche di ernie del disco. Bisognerebbe indagare meglio la problematica e conseguentemente impostare un lavoro osteopatico adeguato per alleviare la sintomatologia. Spero di esserle stato d'aiuto. Cordiali saluti
L'osteopatia può essere sempre utile in affiancamento alle terapie classiche, sia per l'inquadramento migliore del problema di base, sia per il miglioramento della sintomatologia.
Buonasera, attraverso l'osteopatia non è possibile risolvere e far sparire l'ernia. Tuttavia, l'osteopatia potrebbe esserle di grande aiuto nell'alleviare la sintomatologia dolorosa e a migliorare la qualità della vita quotidiana. Va comunque associata alle terapie classiche e ad una visita specialistica per avere una valutazione completa ed accurata. Spero di esserle stata di aiuto.
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Buongiorno,
Ovviamente l'osteopatia non può eliminare l'ernia del disco. Secondo la mia esperienza ed essendoci specializzato tramite ulteriori ricerche personali, l'ozono terapia e la terapia chirurgica possono avere buone percentuali di recidiva. L'osteopatia è in grado di avere una visione globale del suo corpo e capire perché una vertebra carica maggiormente sull'altra. Compito del terapeuta è di armonizzare il corpo e distribuire meglio i carichi, in modo tale da eliminare i sintomi.
Buona giornata
Salve , spesso mi capitano pazienti che hanno fatto l'ozonoterapia o altre terapie senza risultato....l'osteopatia funziona soprattutto se combinata con esercizi di stretching e di rinforzo in un secondo momento.
Cordialmente.
Buonasera, concordo con i colleghi. I trattamenti osteopatici possono essere efficaci nel migliorare la sintomatologia, ma non necessariamente l'ernia L5-S1. E' molto importante che Lei abbia chiaro cosa si aspetta dalla terapia qualunque essa sia. Cordiali saluti
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Buongiorno!
Sono d'accordo con ciò che è stato detto dai colleghi, l'ostepatia può esserle d'aiuto nel migliorare la sintomatologia ma sarebbe necessario avere più informazioni in merito e valutare con il professionista gli obiettivi che possono essere raggiunti con il trattamento.
Cordialmente
Buongiorno, in prima istanza sarebbe opportuno rivolgersi ad un Neurochirurgo affinché possa valutare l'entità della sua condizione e se siano presenti o meno deficit neurologici. Nel caso lo specialista opti per la terapia conservativa, il trattamento osteopatico rappresenta un ottimo supporto per aiutarla a ritrovare il suo stato di salute e migliorare la sua qualità di vita. Resto a disposizione per eventuali dubbi. Saluti! DA
Buongiorno,
l'osteopatia in casi come il suo può costituire una terapia complementare efficace nel tentativo di ridurre la sua sintomatologia. Tenga presente che non si va a togliere l'ernia ma si va a lavorare principalmente su quella che è la funzionalità del suo rachide cercando di ottenere una miglior distribuzione dei carichi e quindi un "alleggerimento" della zona che attualmente si trova in sovraccarico e che sta probabilmente provocando la sintomatologia. Per poterle dare informazioni maggiori avrei però bisogno di un quadro più dettagliato del suo disturbo considerando anche la presenza di calcificazione che fanno presupporre una condizione che persiste da molto tempo.
Rimango a disposizione per qualsiasi dubbio o informazione.
Cordiali saluti,
Gloria
L'osteopatia non tratta l'ernia del disco. Al tempo stesso il trattamento osteopatico è spesso indicato perché può migliorare la sintomatologia e migliorare gli aspetti posturali che determinano o che sono determinati dalla presenza dell'ernia.
Buonasera, l'osteopatia aiuta a migliorare la sintomatologia dell'ernia distribuendo i carichi in maniera equilibrata sulla colonna. Le consiglio di fissare una visita con un osteopata per valutare la meglio la situazione e programmare un piano di trattamento.
Cordiali saluti
Buongiorno l'osteopatia in molti casi agisce meglio di altre terapie e non ha controindicazioni particolari. Importante una valutazione neuro chirurgica da un bravo neurologo (meglio non un interventista). Dal punto di vista osteopatico è importante avere un quadro più completo del suo problema (mancano molte informazioni) per poter capire se può essere utile un trattamento. Se ha bisogno mi contatti pure.
Salve l’approccio migliore è dato da terapia manuale ed esercizi specifici a prescindere dalla figura professionale che la segue. Cordiali saluti
Buongiorno
In linea di massima attraverso l'osteopatia si può andare a lavorare molto bene su questa tipologia di disagio
Rimane però sempre da affiancare a una corretta rieducazione a livello posturale e non solo per evitare che il corpo sfoghi nuovamente in quella zona che non bisogna dimenticare che ha una lesione a livello anatomico
Qualche informazione in più sarebbe meglio ma chiaramente la fornirà al terapista che deciderà a cui affidarsi
L'osteopatia non tratta l'ernia nello specifico, poiché non lavora in maniera sintomatologica. Si può lavorare sulle disfunzioni che hanno portato a soffrire in quella zona e si può sicuramente migliorare la mobilità e l'elasticità delle vertebre.
Buongiorno, non mi sento di dirle con certezza che potrà risolvere questo problema completamente con l'osteopatia. E' necessaria una valutazione della sua situazione prima di poterlo affermare. Sicuramente le porterà beneficio andando a effettuare una rieducazione discale, lavorando sulle catene muscolari, a livello posturale e sugli organi addominali. Quindi le consiglio di rivolgersi ad un osteopata per iniziare ad intraprendere un percorso terapeutico. Saluti
Buongiorno,
Purtroppo ho poche informazioni per poter essere precisa. Parlando in modo generico l'osteopatia lavora sull'individuo in maniera globale, andando a trattare quelle zone che risultano più rigide, dolenti, e quindi definite in "disfunzione". Andando a trattare la disfunzione vertebrale collegata al suo sintomo è possibile ridurre la sintomatologia che lei lamenta. Spesso infatti il dolore è mantenuto da queste zone di rigidità e sovraccarico, rendendo poco efficaci le terapie più mirate come l'ozono-terapia.
Cordiali Saluti
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Buongiorno,
Prima di rispondere alla sua domanda, è doveroso chiarire quale sia il campo d'azione dell'osteopata, di seguito riporto l'essenza della definizione
" L’osteopatia è una professione basata su un approccio integrato e complementare alla medicina tradizionale..."
Detto questo, l'osteopata in molti casi opera parallelamente con svariate figure (ortopedico, medico di base, odontoiatra....).
Un'altra importante considerazione alla base della nostra professione è la ricerca delle cause che ha dato origine o aggravato un determinato distretto.
E' necessario dunque non focalizzarsi solo sul sintomo o immagine radiologica ma integrare questi dati in un ottica più ampia di sistema.
Il dolore o una restrizione di movimento sono la risultante di un' alterazione strutturale/viscerale aggravata da una componente di protezione antalgica ossia quell'insieme di strategie compensatorie messe in atto per ridurre il dolore.
In merito alla sua richiesta, bisogna partire con l'analisi dalla tipologia di ernia, in questo caso definita inveterata, quindi ben consolidata, fissata con più aderenze al grasso peri-radicolare, alle strutture legamentose adiacenti e calcificazioni.
In linea di massima l'approccio osteopatico alle ernie trattate con terapia conservativa mira alla decompressione vertebrale e ad "alleggerire" il sistema da tutte le aggravanti.

Cordialmente
dr. Folino
Con cautela e in accordo con il Neurochirurgo...sì.
dott. Carlo Lampignani - Cassina de' Pecchi-Milano
Buongiorno sottoscrivo ció che dicono i colleghi.
Buona giornata
Buongiorno, come prima cosa è necessario capire se la presenza di questa ernia le provoca dolore, perchè in molte persone sono presenti, ma di per sè non sono causa di dolore.
A livello osteopatico si può sicuramente effettuare un lavoro che, rimuovendo tensioni e compensi che si possono essere formati, può alleviare, se presente, il dolore. Potrebbe essere utile anche fare della fisioterapia che andando a rinforzare la muscolatura, può aiutare nella gestione nel fastidio.
L'osteopatia però, non andrà mai ad eliminare le calcificazioni presenti in questo caso.
Rimango a disposizione, Lucia Ruggeri - osteopata, Bergamo
Buongiorno, l'osteopata può avere successo in questo tipo di trattamento in quanto considera l'intero corpo come un'unità funzionale e va a ricercare la causa scatenante che potrebbe aver causato il sovraccarico in quella zona, andando cosi a diminuire l'infiammazione e la sintomatologia.
Cordiali saluti
Buongiorno, come detto dai colleghi sarebbe necessario svolgere un'esame anamnestico e una valutazione osteopatica più precisi, in seguito, se da questi accertamenti non risultassero problematiche di interesse prettamente medico, sarebbe utile intraprendere un percorso di trattamenti osteopatici. Buona giornata
Buongiorno.
L'osteopatia non può direttamente trattare l'ernia, inteso come obbiettivo di riposizionare il disco in sede.
Detto ciò, sarebbe meglio andare ad investigare quali siano state le cause della sua sintomatologia la fine di avere un'idea più completa su come approcciarsi.
L'obbiettivo dell'osteopata, nel suo caso, dopo un'attenta valutazione, sarebbe quello di riequilibrare il carico sull'articolazione andando ad intervenire sulle catene muscolari e sulle strutture che si trovano in disfunzione. Inoltre attraverso tecniche specifiche ridurre lo stato infiammatorio del sistema.
Tutto ciò, ovviamente, va inteso se l'ernia arreca dolore, non ci sono controindicazioni al trattamento osteopatico (sintomi neurologici) e non permette lo svolgimento delle attività di vita quotidiana.
Per maggiori informazioni e delucidazioni non si faccia scrupoli a domandare.
Nella speranza di esserle stato di aiuto, resto a sua disposizione e le porgo cordiali saluti.
Andrea Cino
Salve, bisognerebbe valutare meglio la situazione e capire da dove deriva tutto questo, di sicuro si riesce a diminuire la sintomatologia ed anche di molto se si riesce a capire con esattezza da dove deriva il tutto, non si aspetti miracoli, l'osteopatia può aiutare? si certo se trattattaperò nella maniera corretta.
Buongiorno, sicuramente il trattamento osteopatico insieme a degli esercizi semplici ma mirati possono essere utili per alleviare dolori e collaborare con il trattamento che già sta effettuando. Il tutto però deve essere valutato durante la visita osteopatica dal terapista. Cordiali saluti!
Buonasera, generalmente l'osteopata può intervenire in questi casi ricercando le disfunzioni articolari e muscolari che sovraccaricano l'area L5-S1 aumentando la sintomatologia.
Buonasera, il trattamento osteopatico ovviamente non può eliminare l'ernia, però può essere d'aiuto andando a ridurre le tensioni che posso essere create dalle strutture circostanti alla zona di L5-S1.
Cordiali saluti
salve
le consiglio una visita da un professionista che possa effettuare una valutazione a 360° del suo problema, in quanto le cause potrebbero essere diverse e pertanto indagate. Cordiali saluti.
Buonasera, avendo già effettuato esami strumentali può rivolgersi ad un osteopata. È noto come il letteratura scientifica l’ernia discale L5-S1 può essere trattata in modo efficace dall’osteopatia migliorando la sua sintomatologia.
Buonasera, concordo con la diagnosi dei colleghi; confermo che l'osteopatia potrebbe essere un valido aiuto per la condizione in questione.
Necessaria a parer mio anamnesi e conseguente esame obiettivo per verificare se effettivamente si tratta del percorso terapeutico più accurato per tale condizione.
Resto a disposizione
Buongiorno, risulta essere una condizione clinica dove un'attenta valutazione tramite esami strumentali e visita neurologica siano di primaria importanza per comprendere appieno l'origine della sintomatologia.
Successivamente sarà possibile effettuare un trattamento osteopatico per poter analizzare i carichi e le varie disfunzioni che il corpo mette in atto e trattare nel modo più efficace possibile.

Buonasera, una volta esclusa la presenza di deficit neurologici per i quali sarebbe indicata una visita neurochirurgica i trattamenti osteopatici possono essere efficaci nel migliorare la sua sintomatologia (ma non necessariamente l'ernia discale). Cordiali saluti
Buonasera,
In seguito ad un attento esame obiettivo neurologico necessario ad escludere la presenza di una condizione di altra pertinenza, l'osteopatia tramite il trattamento di strutture ed aree anatomiche funzionalmente alterate e correlate alla sintomatologia lamentata, non può che essere un valido aiuto nel miglioramento della condizione.
Rimango a disposizione,
Cordiali saluti.
Buongiorno,
in seguito ad un esame neurologico eseguito da un neurochirurgo, rivolgersi all'osteopata sarebbe nel suo caso un aiuto molto importante alla sua struttura, al fine di migliorarle la qualità di vita e ridurre la sua sintomatologia.
Cordiali saluti
Buonasera, l'osteopatia può essere di supporto anche per le problematiche legate ad ernie discali.
Bisognerebbe indagare meglio il disturbo e la sintomatologia e conseguentemente impostare un lavoro adeguato per alleviare il dolore, intervenendo anche sulle strutture di supporto e sostegno come i muscoli e la fascia. Spero di esserle stata d'aiuto. Saluti
salve, in una condizione con quella esposta essendo una condizione inveterata delle strutture è più opportuna la rieducazione che la mobilizzazione passiva. Cordialità
Buongiorno,
Si con l'osteopatia può avere dei benefici sulla sintomatologia e migliorare la qualità della vita.
Saluti
Nils Kuhlmann D.O.
Buongiorno, il trattamento osteopatico mira a raggiungere diversi obiettivi per garantire risultati efficaci:

1. riduzione della tensione muscolare
2. miglioramento della mobilità articolare
3. miglioramento della circolazione sanguigna
4. suggerimenti su come prevenire eventi acuti

Tuttavia è importante notare che l'efficacia del trattamento osteopatico può variare da persona a persona, e non sempre è la scelta migliore. Prima di poterle dire con certezza che l'osteopatia possa essere la soluzione migliore con la garanzia di successo per lei, sarebbe opportuno effettuare una prima visita valutativa.
La consulenza e il monitoraggio regolari da parte di un professionista qualificato sono essenziali per garantire un trattamento adeguato e sicuro.
Assolutamente sì, ma diventa fondamentale imparare ad utilizzare al meglio la propria schiena ed eseguire pochi esercizi mirati su indicazioni di un professionista.
L'ernia spesso, soprattutto se la RMN non é recente, non é la causa, o la sola causa, del problema.
Molte ernie sono asintomatiche e nella maggior parte dei casi regrediscono fino a non far sentire più il dolore al paziente.
Bisogna lavorare sui fattori di rischio che continuano a far rimanere il dolore.
Buongiorno, per tale problematica non bastano gli interventi di terapia manuale e strumentale, ma va studiato un percorso terapeutico con l'integrazione di esercizi per migliorare la sintomatologia e la capacità di carico delle strutture coinvolte.
Buongiorno,
Dopo aver escluso segni di deficit neurologici, il trattamento osteopatico è efficace nelle problematiche discali.
L'osteopata concentrerà il suo lavoro sul recupero della funzione del sistema e sulla stabilizzazione del sintomo in modo che la sintomatologia non peggiori.
Cordialità.
Buongiorno, sarebbe utile visionare radiografia e risonanza. Sicuramente il trattamento osteopatico crea i presupposti per il miglioramento della sintomatologia. Non è una terapia farmacologica e dunque non cura, l'ernia rimarrà, ma favorisce la possibilità dei tessuti di muoversi e di conseguenza di avere meno resistenze meccaniche che sovraccaricano il sistema causando dolore. Cordialmente, Veronica Zamboni DO.
Buonasera, per quanto riguarda il trattamento osteopatico l'obiettivo sta nella gestione dei sintomi annessi alla problematica discale che riporta, pertanto sarebbe interessante approfondire qual è la sua sintomatologia e la sua storia clinica. Resto a disposizione di ulteriori domande, cordialmente.
Buonasera, sarebbe utile effettuare una visita osteopatica al fine di concordare la miglior strategia per alleviare il dolore. L'osteopatia può essere di supporto nella gestione delle ernie discali. Bisognerebbe avere più informazioni riguardo il disturbo e la sintomatologia, valutando eventuali deficit neurologici. In seguito l'osteopata può trattare le strutture funzionalmente alterate per aiutarla a gestione al meglio la sua condizione.
Rimango disponibile per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti, Sara Bertoni.
Sul lungo termine i casi di ernia traggono molto giovamento dalla terapia conservativa e l'osteopatia può sicuramente aiutare per la sua sintomatologia.
Assocerei anche un buon lavoro di rinforzo per aiutare nella ripresa della quotidianità.
Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica in modo tale da effettuare test funzionali più approfonditi. 
Può contattarmi senza impegno utilizzando la mia pagina. Un saluto, grazie. 
Andrea Crespi
Buonasera, l'osteopatia può essere di supporto anche per le problematiche legate ad ernie discali. Bisognerebbe indagare meglio il disturbo e la sintomatologia e conseguentemente impostare un lavoro adeguato per alleviare il dolore, intervenendo anche sulle strutture di supporto e sostegno come i muscoli e la fascia. Spero di esserle stata d'aiuto. Saluti
Buongiorno. Con l'osteopatia, tramite un'attenta anamnesi e valutazione si può indagare su tutte quelle condizioni che possono contribuire a peggiorare la sua sintomatologia dolorosa in sede da lei descritta.
Buongiorno. Se con la terminologia "trattata con successo" intende che i sintomi vengono ridotti (o possibilmente annullati), le rispondo di si; ciò non significa che l'ernia sparisce o rientra, piuttosto significa che una serie di trattamenti osteopatici può aiutare a ripristinare un equilibrio più fisiologico dell'intero organismo. Questo risultato, in sinergia con un lavoro di ginnastica posturale, può risultare molto efficace per ridurre, se non addirittura annullare la sintomatologia.
Cordiali saluti.
Eugenio, Osteopata D.O.
Buongiorno, dopo aver eseguito tutte le visite mediche relative alla sua condizione, potrebbe procedere con una visita osteopatica, in modo tale da poter valutare la sua condizione e la sua sintomatologia. Il trattamento osteopatico è personalizzato e ogni paziente risponde in modo diverso ad esso, non possiamo garantire il successo poichè questo dipende da diversi fattori, ma alcuni trattamenti osteopatici potrebbero aiutarla nella gestione della sua condizione.
Rimango a disposizione, cordiali saluti.
Buongiorno, l'osteopata non lavora direttamente sull'ernia ma può sicuramente andare a lavorare sulla zona e/o sulle strutture che limitano un buon funzionamento della zona coinvolta andando a ridurre la sintomatologia. In qualsiasi caso è necessario avere qualche informazione in più per dare una risposta più dettagliata
Buongiorno, certamente l'Osteopatia può rivelarsi utile, specie nel ridurre, e anche sensibilmente. la sintomatologia.
Tuttavia, nella mia esperienza clinica, rilevo che una gran parte di questo tipo di insorgenze somatiche derivano da eventi di natura emozionale che hanno trovato sfogo in quel distretto anatomico ben preciso.
Pertanto - se così fosse - sarebbe utile oltre alla manipolazione osteopatica meccanica, anche una indagine accurata che rilevi l'eventuale presenza di un trauma emotivo, attuale o passato, da cui potrebbe originare la sua disfunzione.
Buongiorno, assolutamente l'osteopatia può aiutare. Ovviamente diventa indispensabile anche una parte di ginnastica atta a rinforzare le zone deboli. Utile anche un consulto da neurochirurgo.
Stefano
Buongiorno, l'ernia del disco è una condizione complessa e può richiedere un approccio multidisciplinare per la gestione ed il trattamento.
L'osteopata potrebbe essere coinvolto e utile nella gestione del dolore, nel miglioramento della mobilità, e nel supporto del sistema muscolo-scheletrico.
Tuttavia, è importante sottolineare che l'osteopata non puo' "curare" direttamente un'ernia del disco. Le strategie di trattamento possono mirare a ridurre i sintomi, migliorare la funzione e promuovere il benessere generale del paziente.
Importante notare che l'efficacia di tali trattamenti può variare da individuo a individuo e sarebbero necessarie ulteriori informazioni per inquadrare la sua situazione.
Saluti, Dott.ssa Federica Di Trani
Salve, l'osteopatia non lavora sull'ernia in sè ma cerca di comprendere quali siano i motivi per i quali questa ernia si è presentata, dunque interviene su tutti i fattori circostanti l'ernia in modo da comprendere l'origine dell'erniazione. Il motivo per cui l'osteopatia risulta avere ottimi risultati rispetto alle terapie tradizionali locali è esattamente questo, ovvero si interviene sulle cause a monte del problema ovvero l'ernia e non sul problema stesso. E' chiaro inoltre che l'osteopata non riposiziona in sede l'ernia ma appunto interviene su tutte le condizioni attorno alla stessa in modo da ridurre se non eliminare i sintomi. Le consiglio dunque di rivolgersi ad un osteopata e osservare i miglioramenti ottenuti.
Resto a disposizione!
Giulia Li Calzi, Osteopata.
Buongiorno,
il caso può essere preso in carico da un Osteopata per condizionare positivamente la postura e ridurre i blocchi articolari che possono influire negativamente sul carico.
Quindi la risposta è si, non per un intervento manuale diretto sull'ernia, ma per induzione dei corretti processi fisiologici al fine di ridurre il dolore.
Buongiorno, come prima cosa sarebbe necessaria una visita con un neurochirurgo, dopodiché l'inizio di un percorso osteopatico e l'aggiunta di determinati esercizi fisici guidati potrebbero aiutare la sua condizione e la riduzione della sintomatologia. Buona giornata.
Buongiorno, se ha già effettuato tutte le visite ed esami specifici per la patologia, compreso un esame neurologico, può tranquillamente rivolgersi ad un osteopata, che sull'ernia in sé non può cambiare la situazione morfologica che si è venuta a creare nel tempo, ma che tramite un lavoro sull'equilibrio muscolo-scheletrico della zona e anche di altre zone del corpo, può portare dei benefici e dei miglioramenti sulla sua sintomatologia, e creare anche migliori equilibri in generale nel suo corpo, sia posturali sia dinamici nei diversi movimenti che compie durante le sue giornate.

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