Gentilissimi, buongiorno. Vi chiedo una mano per gestire la situazione in cui mi trovo. Sono stata s

Salve, le consiglierei di chiedere alla sua nutrizionista se ha qualche collega che le può consigliare per essere seguita finché lei non torna a lavoro. Sicuramente ha bisogno ancora di supporto, nel caso la dottoressa non ha chi consigliarle può cercare lei qualcuno che le ispiri fiducia.
Buona gior

Gentile paziente, la scelta dipende da lei, se non riesce a seguire lo schema impostato precedentemente il mio consiglio è di rivolgersi ad un altro professionista che la possa seguire nel suo percorso, durante il periodo di assenza del suo professionista di fiducia, per non perdere i risultati raggiunti e ovviamente si terrà conto di tutto il percorso precedente svolto con il professionista. Poi, in autunno, può valutare con quale professionista voler continuare il suo percorso. Rimango a sua disposizione, dott.ssa Alessia Oliani

Buonasera, se al momento non si sente di proseguire in autonomia si rivolga a un altro professionista che conosce oppure che le ispiri fiducia, in modo da proseguire nel percorso e non perdere il bel lavoro svolto. Magari ci faccia una breve chiacchierata conoscitiva, se possibile, aiuta molto a capire se sia il professionista adatto a lei come modo e come approccio al paziente. Cordialmente, SG.

Concordo con le risposte date dai colleghi.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buonasera, le suggerirei di chiedere alla sua nutrizionista di indirizzarla verso una figura fidata, che possa sostituirla finché lei non torna operativa. Sicuramente è sempre bene avere un riferimento su cui fare affidamento, visto il percorso importante alle spalle e quello che dice ancora di voler fare. Resto a disposizione per altri suggerimenti.

Dott. Riccardo Pandolfi

Gentile paziente, se al momento non si sente di riuscire a gestire la situazione autonomamente le suggerisco di contattare un altro professionista, magari anche solo che la aiuti ad arrivare fino a che la sua nutrizionista di fiducia non si rimetta del tutto.

Resto a disposizione per altri suggerimenti.
Le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Colciago Giorgia

Gentilissima paziente,
Ha fatto un bellissimo percorso e si evince dalle sue parole, è fondamentale continuare e cristallizzare il suo progresso per arrivare alla completa indipendenza nella gestione nutritiva; il mio consiglio è sicuramente quello di continuare trovando una figurata che possa supportarla in attesa del rientro della sua Nutrizionista.
Sarebbe un peccato perdere la motivazione e interrompere ciò che ha fatto:-)
Un saluto
F.A.

Buongiorno, concordo con i colleghi. Da quello che ha scritto si evince il bel percorso intrapreso, quindi per non perdere tutti i risultati ottenuti le consiglio di rivolgersi alla sua nutrizionista che possa consigliarle un professionista di fiducia (se è possibile contattarla), oppure di cercarne un lei e magari prima svolgere un colloquio conoscitivo per capire se sia il professionista adatto a lei. Resto a disposizione, un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.

Salve,

certamente se come lei stessa conferma necessità di ulteriore supporto le consiglio di contattare un altro professionista con il quale proseguire l'obiettivo prefissato e pianificare insieme.
Mi scriva pure senza problemi così da poter avere maggiori chiarimenti e sarò lieto di supportarla.
Cordialmente

Dr Federico Bella

Carissima, sicuramente non è una situazione semplice da gestire sia emotivamente che da un punto di vista organizzativo, probabilmente nei suoi panni cercherei un'altro professionista disposto a prendersi cura di lei fino al rientro della sua Nutrizionista, che prenda in mano la situazione e le diete precedenti e possa seguirla fino all'autunno cercando di non distaccarsi troppo dal modus operandi della sua nutrizionista e mettendo nero su bianco le operazioni eseguite sui suoi piani nutrizionali così che la collega al suo rientro saprà esattamente come ha agito a livello alimentare nei mesi in cui si è dovuta assentare. Cordiali saluti.

Buonasera, le sue parole sono la conferma di quanto sia importante l'alleanza paziente-terapeuta e penso che la nutrizionista che l'ha seguita fino a qui sia gratificata dalla sua testimonianza di fiducia. Vista la finestra temporale che deve gestire penso sia utile farsi consigliare una collega che la possa traghettare fino alla scadenza, eventualmente anche solo in modalita online per darle almeno una linea guida per consolidare il risultato e mantenerlo al meglio fino al nuovo incontro con la sua nutrizionista di fiducia. In bocca al lupo

Salve, se lei si è trovata bene con il suo nutrizionista ed è riuscita a vedere dei risultati soddisfacenti mi sento di consigliarle di appoggiarsi solo temporaneamente ad un altro professionista al quale dovrà illustrare il percorso svolto fino ad ora di modo che possa guidarla fino al rientro del professionista che la stava seguendo. E' importante poi che la persona con cui si interfaccerà sia in grado di lavorare in "team" andando puoi ad interagire con il suo nutrizionista una volta tornato operativo di modo da spiegarle come è stato portato avanti il percorso nel momento di "transizione". Resto a disposizione per ulteriori informazioni e chiarimenti. Saluti Dott. Panni

Gentilissima, le consiglierei di farsi seguire da un altro professionista se ritiene di non aver ancora raggiunto i suoi obiettivi e se sente di avere ancora bisogno di supporto per il suo percorso, almeno fino al rientro della sua nutrizionista di fiducia, così da evitare di perdere i risultati ottenuti fino ad oggi. Cordialmente AC

Gentile paziente se necessita di una guida sarebbe meglio cercare un nuovo professionista esponendo la siatuazione sin dall 'inizio e chiarendo le sue esigenze. Disiinti Saluti

Buongiorno, io consiglioo di farsi seguire da un nuovo collega. cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona

Salve,

Capisco perfettamente la situazione e il legittimo senso di incertezza che può derivare dalla sospensione del percorso con la sua nutrizionista. È positivo che si sia trovata bene con lei e che il rapporto sia stato utile, ma l’improvvisa pausa potrebbe metterla in difficoltà, soprattutto se sente di non essere ancora pronta a gestirsi autonomamente.

Le consiglio di prendere in considerazione alcune opzioni, in base alle sue necessità immediate e alle sue emozioni:

Consultare un nuovo professionista: Se ritiene di aver bisogno di supporto per affrontare la fase di transizione, cercare un altro nutrizionista che possa aiutarla a mantenere la motivazione e a costruire uno schema personalizzato di mantenimento potrebbe essere un'ottima soluzione. Un nuovo nutrizionista potrebbe aiutarla a stabilire obiettivi realistici e a prevenire eventuali ricadute, supportandola con un piano equilibrato che rispetti il suo attuale stato di salute e le sue preferenze alimentari.

Gestirsi da sola temporaneamente: Se non si sente pronta a un cambiamento subito, potrebbe tentare di seguire la dieta che ha già imparato, mantenendo l’impegno a monitorare le proprie abitudini alimentari. Può essere utile fare un "check-in" settimanale con se stessa per monitorare i progressi e i cambiamenti, magari mantenendo un diario alimentare o utilizzando un'app per la gestione dell'alimentazione. In questo caso, potrebbe decidere di contattare un altro professionista solo se percepisce che la situazione diventa più difficile da gestire o se ha dubbi.

Rivalutare insieme alla nutrizionista al suo ritorno: Se ritiene che la dieta seguita finora sia stata efficace, potrebbe anche scegliere di continuare con l'attuale piano alimentare, cercando di adattarsi gradualmente in modo autonomo. Tuttavia, se ritiene che i prossimi mesi senza supporto possano essere complessi, non è mai troppo presto per consultare un altro professionista che possa fornirle il supporto di cui ha bisogno nel frattempo.

In ogni caso, l'importante è che si senta supportata nel suo percorso e che non abbia la sensazione di affrontare tutto da sola in un momento così delicato. La nutrizione è un aspetto che, se gestito bene, può davvero fare la differenza nel suo benessere fisico e mentale.