Ciao. Io e il mio ragazzo siamo insieme da un po di anni, abbiamo sempre avuto alti e bassi ma ci s
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Ciao.
Io e il mio ragazzo siamo insieme da un po di anni, abbiamo sempre avuto alti e bassi ma ci siamo sempre ripresi.
Ci siamo sempre sostenuti a vicenda e ogni volta che uno dei due era in difficoltà l'altro era subito pronto a tendere la sua mano.
Ora però mi trovo in un periodo burrascoso .
Lui ha da poco iniziato un lavoro che gli porta via praticamente quasi tutto il giorno. Attacca alle 7 e torna a casa per le 18/19.
Premetto che noi non viviamo insieme.
Dato che anche io lavoro e faccio il turno di mattina visto che lavoro in una pizzeria il tempo per vedersi è davvero poco.
Dunque succede che durante la settimana capita che io vada a casa sua. Ho le chiavi di casa calcolando che io stacco di lavorare alle 15:00 aspetto lui che arriva sola per poter passare del tempo insieme.
Inizialmente questa cosa non mi pesava. Ma ultimamente si semplicemente perché quando arriva la prima cosa che fa è lavarsi ovviamente dopo una lunga giornata lavorativa, poi mi degna di 2 o 3 parole prima di cena, ceniamo poi si mette con il cellulare a guardare video.
In tutto ciò io cerco di avvicinarmi a lui, tramite un abbraccio una carezza un bacio.
Ma questo lo faccio solo io.
Quando ci mettiamo a letto lui sta sempre con quel cavolo di cellulare in mano e se non mi sposto io dalla sua parte per accoccolarmi un po lui non si schioda da ciò che sta facendo in quel momento!
Poi se vede che dopo 1 ora che sono lì e cerco affetto da parte sua e vede che poi mi stanco e mi tolgo da vicino a lui, lui rimane impassibile senza fare nulla e continua a fare ciò che stava facendo!
Ultimamente anche fare l'amore è un impresa. ( non mi tradisce non ha amante né sono certa non è il tipo)
Poco tempo fa avevamo una vita sessuale molto attiva. Ora invece sembra diminuita.
E tutto ciò è strano perché il sesso fra noi è spettacolare sia per lui che per me questo posso confermarlo con assoluta certezza.
A volte mi fa dei complimenti, ma finisce lì.
Mi da per scontata
Lui non prende in considerazione il fatto che molto spesso esco dal lavoro e vado da lui e resto sola tutto il tempo per aspettarlo perché ho voglia di stare con lui! Non prende in considerazione il fatto che nel week end quando e libero vorrei fare qualcosa di romantico e carino solo con lui e invece ogni volta mi propone di stare con i suoi amici!
Io capisco la stanchezza del lavoro ecc ecc.
Ma non capisco perché professa il suo amore per me è poi non fa nulla per renderlo concreto.
La cosa assurda poi è questa: capita spesso che lui mi riporti a casa quando stacca da lavoro perché non sempre ho il modo di tornare a casa da sola.
E questo per me è molto importante perché purtroppo esco da un periodo abbastanza difficile e lui mi sta aiutando molto e per questo gli sono grata.
Poi mi perdo però, perché non capisco questo suo modo do darmi per scontata.
Siamo soli solo se lo decide lui. La mia parola non conta!
Appena gli dico che sto male su qualcosa che riguarda la relazione sbotta mi tratta malissimo e non vuole sentire niente.
Mi sento offesa e messa da parte.
È freddo distaccato esterna emozioni solo se ha voglia di fare l'amore. (Quelle rare volte)
Io sono una ragazza giovane e avanti ho una vita.
Vorrei passarla con lui la mia vita.
Ma questa situazione inizia a farmi del male.
Voglio essere importante per lui.
Non voglio essere scontata.
Voglio sentirmi una donna desiderata.
Ho provato a parlarci tantissime volte ma è inutile.non e mai cambiato nulla.
Io non so più cosa fare.
Eppure lui mi dice spesso che mi ama ma non fa quasi nulla per dimostrarmelo.
Tutto ciò che fa di giusto nei miei confronti io lo apprezzo.
Ma darmi una mano per tornare a casa una volta ogni tanto di certo non è abbastanza in questa relazione per me .cosa devo fare?
Io e il mio ragazzo siamo insieme da un po di anni, abbiamo sempre avuto alti e bassi ma ci siamo sempre ripresi.
Ci siamo sempre sostenuti a vicenda e ogni volta che uno dei due era in difficoltà l'altro era subito pronto a tendere la sua mano.
Ora però mi trovo in un periodo burrascoso .
Lui ha da poco iniziato un lavoro che gli porta via praticamente quasi tutto il giorno. Attacca alle 7 e torna a casa per le 18/19.
Premetto che noi non viviamo insieme.
Dato che anche io lavoro e faccio il turno di mattina visto che lavoro in una pizzeria il tempo per vedersi è davvero poco.
Dunque succede che durante la settimana capita che io vada a casa sua. Ho le chiavi di casa calcolando che io stacco di lavorare alle 15:00 aspetto lui che arriva sola per poter passare del tempo insieme.
Inizialmente questa cosa non mi pesava. Ma ultimamente si semplicemente perché quando arriva la prima cosa che fa è lavarsi ovviamente dopo una lunga giornata lavorativa, poi mi degna di 2 o 3 parole prima di cena, ceniamo poi si mette con il cellulare a guardare video.
In tutto ciò io cerco di avvicinarmi a lui, tramite un abbraccio una carezza un bacio.
Ma questo lo faccio solo io.
Quando ci mettiamo a letto lui sta sempre con quel cavolo di cellulare in mano e se non mi sposto io dalla sua parte per accoccolarmi un po lui non si schioda da ciò che sta facendo in quel momento!
Poi se vede che dopo 1 ora che sono lì e cerco affetto da parte sua e vede che poi mi stanco e mi tolgo da vicino a lui, lui rimane impassibile senza fare nulla e continua a fare ciò che stava facendo!
Ultimamente anche fare l'amore è un impresa. ( non mi tradisce non ha amante né sono certa non è il tipo)
Poco tempo fa avevamo una vita sessuale molto attiva. Ora invece sembra diminuita.
E tutto ciò è strano perché il sesso fra noi è spettacolare sia per lui che per me questo posso confermarlo con assoluta certezza.
A volte mi fa dei complimenti, ma finisce lì.
Mi da per scontata
Lui non prende in considerazione il fatto che molto spesso esco dal lavoro e vado da lui e resto sola tutto il tempo per aspettarlo perché ho voglia di stare con lui! Non prende in considerazione il fatto che nel week end quando e libero vorrei fare qualcosa di romantico e carino solo con lui e invece ogni volta mi propone di stare con i suoi amici!
Io capisco la stanchezza del lavoro ecc ecc.
Ma non capisco perché professa il suo amore per me è poi non fa nulla per renderlo concreto.
La cosa assurda poi è questa: capita spesso che lui mi riporti a casa quando stacca da lavoro perché non sempre ho il modo di tornare a casa da sola.
E questo per me è molto importante perché purtroppo esco da un periodo abbastanza difficile e lui mi sta aiutando molto e per questo gli sono grata.
Poi mi perdo però, perché non capisco questo suo modo do darmi per scontata.
Siamo soli solo se lo decide lui. La mia parola non conta!
Appena gli dico che sto male su qualcosa che riguarda la relazione sbotta mi tratta malissimo e non vuole sentire niente.
Mi sento offesa e messa da parte.
È freddo distaccato esterna emozioni solo se ha voglia di fare l'amore. (Quelle rare volte)
Io sono una ragazza giovane e avanti ho una vita.
Vorrei passarla con lui la mia vita.
Ma questa situazione inizia a farmi del male.
Voglio essere importante per lui.
Non voglio essere scontata.
Voglio sentirmi una donna desiderata.
Ho provato a parlarci tantissime volte ma è inutile.non e mai cambiato nulla.
Io non so più cosa fare.
Eppure lui mi dice spesso che mi ama ma non fa quasi nulla per dimostrarmelo.
Tutto ciò che fa di giusto nei miei confronti io lo apprezzo.
Ma darmi una mano per tornare a casa una volta ogni tanto di certo non è abbastanza in questa relazione per me .cosa devo fare?
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo importante che lei possa ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e capire profondamente ciò che sente e ciò che prova verso questa persona dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione anche online Cordialmente dott FDL
Ritengo importante che lei possa ritagliarsi uno spazio per elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e capire profondamente ciò che sente e ciò che prova verso questa persona dunque la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
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Buongiorno. Si legge forte il Suo disagio e il bisogno di comunicare con una persona che al momento Lei descrive come "freddo distaccato" e che la "dà per scontata". Potrebbe essere utile confrontarsi con lui mettendo in campo i bisogni di entrambi, oppure cercare una terapia di coppia laddove continui a trovarsi una difficoltà di comunicazione. Anche le sedute individuali potrebbero essere utili per conoscere meglio se stessi e a darsi valore in uno spazio tutto per sé.
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua questione.
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Il disagio che sta vivendo merita di approfondimento. Non è possibile dare risposte generiche, le difficoltà relazionali o i sintomi sono sempre collegati e nascono all’interno di una storia di vita del tutto personale e unica. Quello che le posso suggerire è di fare una scelta su di sé, cioè prendersi cura di ciò che le accade. La direzione l'ha già intravista, ovvero quello di farsi accompagnare in questo momento difficile da uno psicologo/a.
Un buon percorso di psicoterapia in genere migliora la condizione di disagio che ci ha descritto e permette di valutare come proseguire per rimettere in moto la propria esistenza in una direzione più soddisfacente.
Se ha necessità di approfondimento non esiti a contattarmi o scrivermi.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Gentile utente, sento che la situazione che descrive le provoca tanta sofferenza e frustrazione. Se la strada del confronto e del dialogo è già stata tentata senza risultati, non le resta che adeguarsi passivamente alla situazione o capire come affrontarla in un modo più assertivo, facendo una scelta d'amore per se stessa. Valuti la possibilità di trovare le sue risposte all'interno di uno spazio adeguato. Un caro saluto, Dott.ssa Francesca Froiio
Buonasera, mi dispiace sentirla triste e affranta, si sente il suo investimento emotivo in questa relazione, naturalmente capire meglio cosa sta succedendo tra di voi è fondamentale per poter investire e dare un senso alla crisi che state attraversando. Consiglio un percorso di coppia per valutare le cause della distanza emotiva che adesso vive. cordialmente Dottoressa Pepi
Gentile Utente, qualcosa del vostro iniziale patto di coppia si sta trasformando. Sarebbe opportuno, anche con l'aiuto di un professionista, poter riflettere sulla trasformazione di questo patto: quali aspettative all'inizio e se erano coincidenti, ad esempio.
Un caro saluto, Luisa
Un caro saluto, Luisa
Cara utente, mi spiace molto per la situazione che descrive, comprendo il disagio e la frustrazione. Ciò che mi sento di suggerirle é di valutare di richiedere un consulto psicologico in cui poter affrontare la questione ed esplorare i suoi vissuti emotivi. Rimango a disposizione, qualora lo desideri. Un caro saluto, Dott.ssa Marcella Boscolo
Buongiorno, mi dispiace per il malessere che sta vivendo all'interno della sua relazione. Può succedere che nella coppia non si riescano a comprendere i bisogni reciproci, e questo porta a sentirsi delusi, incompresi, tristi. Il dialogo è il primo passo per cercare di comunicare: ha scritto che ha già tentato, senza risultati, di fare comprendere al suo fidanzato ciò che prova e come si sente. Potrebbe proporgli dei colloqui di coppia, per essere guidati da un professionista che potrà porvi nella giusta comunicazione per cercare di ritrovarvi.
Potrebbe, inoltre, ritagliarsi lei stessa uno suo spazio per affrontare i suoi stati emotivi, concentrarsi su di sé, sui suoi bisogni all'interno della coppia. Trovare le giuste risposte è un passo importante per accettarsi e trovare la strada giusta.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, anche on line.
Un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Potrebbe, inoltre, ritagliarsi lei stessa uno suo spazio per affrontare i suoi stati emotivi, concentrarsi su di sé, sui suoi bisogni all'interno della coppia. Trovare le giuste risposte è un passo importante per accettarsi e trovare la strada giusta.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento, anche on line.
Un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Gentile Utente, si sente trascurata dal suo ragazzo, che un po’ per la stanchezza e un po’ per abitudini difficili da scardinare, le fa mancare attenzioni che desidera e ancor più sente di meritare. Il suo dolore sta al posto giusto, sarebbe quello di ciascuno di noi, ma l’impressione è che la stia portando a gestire questo problema attraverso una posizione di attesa nei confronti di lui. È come se lei sperasse che lui prima o poi capisca che sbaglia e si comporti di conseguenza, ma nel frattempo rimane prigioniera della sua freddezza e non curanza. L’assenza del suo ragazzo all’interno della coppia deve essere problematizzata agli occhi di entrambi, e come tale affrontata, ma mentre lei è qui con noi a sfogarsi e cercare soluzioni, lui probabilmente galleggia in una routine che ignora quanto sia capace di farle male. Tutto ciò deve essere riportato all’attenzione della coppia, perché nella coppia si è generato e solo lì troverà soluzione. Nella misura in cui però lui fa orecchie da mercante, allora ci chiederemo cosa porta lei a cedere e rassegnarsi ad un assetto così scomodo concedendosi solo di sperare che lui cambi, aspetti che potrebbe approfondire con l’aiuto di una psicoterapia. Un caro saluto
Buonasera. Sembra che all'interno della sua relazione di coppia viva delle insoddisfazioni con le quali inizia a far fatica a convivere, anzi dice chiaramente che la situazione che sta vivendo inizia a farle del male. Il mio suggerimento è di dar valore ai sentimenti che sta vivendo, alla propria insoddisfazione, ai propri bisogni e desideri, confrontandosi in modo aperto ed autentico con il suo ragazzo al fine di poter esser lei stessa la prima persona a dar nuova forza alla proprie parole ed alla propria voce, cercando di costruire nuovi equilibri che possano permettervi di vivere in modo più soddisfacente il vostro rapporto.
Se ne sentiste la necessità, ed entrambi siate d'accordo, potreste rivolgervi ad un/a professionista per essere supportati in questo momento della vostra relazione, oppure potrebbe rivolgersi lei in modo individuale per avere un proprio spazio di esplorazione ed elaborazione della propria esperienza. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Se ne sentiste la necessità, ed entrambi siate d'accordo, potreste rivolgervi ad un/a professionista per essere supportati in questo momento della vostra relazione, oppure potrebbe rivolgersi lei in modo individuale per avere un proprio spazio di esplorazione ed elaborazione della propria esperienza. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Certamente la situazione lavorativa che vivete non è di aiuto a coltivare la relazione di coppia, ma non credo si possa ridurre tutto alla mancanza di spazi e tempi per voi. La situazione che descrive è piuttosto avvilente. Cosa di più avvilente che accontentarsi di un amore spento, privo di comunicazione , desiderio , passione, reciprocità?
Mentre il suo ragazzo si dedica al suo smartphone (dicendole chiaramente che è più interessante di lei) lei potrebbe chiedersi che cosa la trattiene in un rapporto così arido. Amore? O paure, del cambiamento, della solitudine o altro ancora? Forse può accedere alle risposte con l'introspezione, forse avrà bisogno di essere aiutata, ma di li deve passare, lei è giovane , non butti il suo tempo e le sue energie la dove tutto non è reciproco.
Non sottovaluti quanto può essere bello qualche volta nella vita ascoltare il rumore dei propri passi che ci portano via dai luoghi in cui stiamo male.
La invito ad ascoltare il Podcast Le Stanze della Paura (ci sono episodi che potrebbero interessarla) disponibile gratuitamente su diverse piattaforme on line .
Segua la pagina Fb Le Stanze della Paura.
Buona serata. Bruno Ramondetti
Mentre il suo ragazzo si dedica al suo smartphone (dicendole chiaramente che è più interessante di lei) lei potrebbe chiedersi che cosa la trattiene in un rapporto così arido. Amore? O paure, del cambiamento, della solitudine o altro ancora? Forse può accedere alle risposte con l'introspezione, forse avrà bisogno di essere aiutata, ma di li deve passare, lei è giovane , non butti il suo tempo e le sue energie la dove tutto non è reciproco.
Non sottovaluti quanto può essere bello qualche volta nella vita ascoltare il rumore dei propri passi che ci portano via dai luoghi in cui stiamo male.
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Buona serata. Bruno Ramondetti
Buonasera,
dalle sue parole emerge chiaramente la sofferenza che sta vivendo nella relazione di coppia per la mancanza di contatto, di affetto, di attenzione. A volte nelle coppie sì ingenera una spirale negativa che porta i partner a sviluppare comportamenti che feriscono vicendevolmente e non soddisfano più i bisogni di amore, intimità e connessione di entrambi. Se non sì riesce ad uscire da questa spirale la relazione rischia di interrompersi o di impantanarsi per inerzia in uno stare insieme per abitudine e senza gioia.
Visto che ha già fatto il tentativo di esprimere il disagio con il suo ragazzo ma non ha cambiato la situazione, una strada da percorrere è quella di avere dei colloqui con uno psicologo per conoscere e sperimentare altre modalità per entrare in contatto con il suo ragazzo. Una seconda possibilità è quella di coinvolgere il suo ragazzo in una consulenza di coppia per poter evolvere insieme verso una relazione di coppia nuovamente soddisfacente.
dalle sue parole emerge chiaramente la sofferenza che sta vivendo nella relazione di coppia per la mancanza di contatto, di affetto, di attenzione. A volte nelle coppie sì ingenera una spirale negativa che porta i partner a sviluppare comportamenti che feriscono vicendevolmente e non soddisfano più i bisogni di amore, intimità e connessione di entrambi. Se non sì riesce ad uscire da questa spirale la relazione rischia di interrompersi o di impantanarsi per inerzia in uno stare insieme per abitudine e senza gioia.
Visto che ha già fatto il tentativo di esprimere il disagio con il suo ragazzo ma non ha cambiato la situazione, una strada da percorrere è quella di avere dei colloqui con uno psicologo per conoscere e sperimentare altre modalità per entrare in contatto con il suo ragazzo. Una seconda possibilità è quella di coinvolgere il suo ragazzo in una consulenza di coppia per poter evolvere insieme verso una relazione di coppia nuovamente soddisfacente.
Gentile utente di mio dottore,
lei è portatrice di una istanza di coppia, ed è attraverso un percorso di coppia che potreste affrontare le problematiche qui esposte. Proponga al suo lui una psicoterapia di coppia, con lo scopo di fronteggiare le difficoltà qui descritte. Sarebbe una opportunità di crescita per entrambe, e potrebbe aiutarvi nel trovare un nuovo equilibrio relazionale.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
lei è portatrice di una istanza di coppia, ed è attraverso un percorso di coppia che potreste affrontare le problematiche qui esposte. Proponga al suo lui una psicoterapia di coppia, con lo scopo di fronteggiare le difficoltà qui descritte. Sarebbe una opportunità di crescita per entrambe, e potrebbe aiutarvi nel trovare un nuovo equilibrio relazionale.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentile utente, comprendo il disagio che vive in una relazione che, a quanto descrive, per lei è davvero il suo tutto. Forse il vostro rapporto si è sbilanciato e ora occorre fare chiarezza in lei e sentire ciò di cui ha veramente bisogno dentro di sé. Si sente trascurata e bloccata in una situazione che è sempre uguale. Può scegliere di non essere più scontata per lui, ma forse le risulta difficile. Richieda un aiuto se non riesce a trovare risorse. La terapia di coppia sarebbe utile ma dovreste entrambi decidere di farla.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Mi dispiace sentire che ti trovi in una situazione difficile nella tua relazione. È comprensibile che tu desideri sentirte importante, desiderata e amata dal tuo ragazzo. È importante affrontare queste preoccupazioni in modo aperto e onesto con lui.
Ti consiglio di trovare un momento tranquillo per parlare con lui in modo calmo e rispettoso. Esponi i tuoi sentimenti e le tue necessità, spiegando come ti fa sentire il suo comportamento e la mancanza di attenzione. Sottolinea l'importanza di avere un tempo di qualità insieme, di sentirsi desiderati e di dimostrarsi affetto reciproco.
È fondamentale che lui sia disposto ad ascoltarti e ad affrontare queste preoccupazioni insieme a te. Cerca di comprendere anche il suo punto di vista e di capire se ci sono motivi specifici che possono influenzare il suo comportamento attuale, come lo stress del lavoro o altri fattori personali.
Tuttavia, è importante anche considerare se questa dinamica persiste nonostante i tuoi sforzi di comunicazione. Se il tuo ragazzo non mostra alcun interesse a cambiare o non risponde alle tue esigenze emotive, potresti voler riflettere seriamente sulla salute e la felicità della tua relazione. La tua felicità e il tuo benessere sono importanti, e potresti prendere in considerazione l'idea di cercare il supporto di un consulente di coppia o di un professionista per aiutarti a valutare la situazione e prendere decisioni informate.
Ricorda che meriti una relazione sana e appagante, in cui entrambi i partner si sentano amati, rispettati e desiderati. Non aver paura di prenderti cura di te stessa e di cercare il supporto necessario per prendere decisioni che siano nell'interesse del tuo benessere emotivo.
Ti consiglio di trovare un momento tranquillo per parlare con lui in modo calmo e rispettoso. Esponi i tuoi sentimenti e le tue necessità, spiegando come ti fa sentire il suo comportamento e la mancanza di attenzione. Sottolinea l'importanza di avere un tempo di qualità insieme, di sentirsi desiderati e di dimostrarsi affetto reciproco.
È fondamentale che lui sia disposto ad ascoltarti e ad affrontare queste preoccupazioni insieme a te. Cerca di comprendere anche il suo punto di vista e di capire se ci sono motivi specifici che possono influenzare il suo comportamento attuale, come lo stress del lavoro o altri fattori personali.
Tuttavia, è importante anche considerare se questa dinamica persiste nonostante i tuoi sforzi di comunicazione. Se il tuo ragazzo non mostra alcun interesse a cambiare o non risponde alle tue esigenze emotive, potresti voler riflettere seriamente sulla salute e la felicità della tua relazione. La tua felicità e il tuo benessere sono importanti, e potresti prendere in considerazione l'idea di cercare il supporto di un consulente di coppia o di un professionista per aiutarti a valutare la situazione e prendere decisioni informate.
Ricorda che meriti una relazione sana e appagante, in cui entrambi i partner si sentano amati, rispettati e desiderati. Non aver paura di prenderti cura di te stessa e di cercare il supporto necessario per prendere decisioni che siano nell'interesse del tuo benessere emotivo.
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Gentile, capisco l'importanza della situazione di cui ha scritto. Riporta di aver già tentato di parlare più volte con il suo partner, senza successo. Il consiglio è di provare a parlarne con un professionista, che rappresentando una persona terza, può aiutare a mediare. Per qualsiasi informazione o dubbio mi contatti. Dr. Simone Volpe
Buongiorno,
comprendo innanzitutto la difficoltà e il malessere che sta attraversando. Questa lontananza e abbassamento di attenzioni e desiderio che percepisce, sono sempre molto complessi da gestire rispetto alla relazione con l'altro e a ciò che rimanda rispetto ai propri personali vissuti e stati d'animo. Certamente il fatto di prendere la situazione in mano, sembra essere una decisione coraggiosa e importante in questa fase della sua vita, data anche la vostra giovane età e voglia di procedere positivamente nella coppia. Parlare e comunicare con il partner il proprio disagio e bisogni è sicuramente una base essenziale per chiarimenti e possibili cambiamenti interni alla coppia. Un consulto individuale per meglio elaborare ciò che sta attraversando, così come un consulto di coppia per meglio gestire e chiarire la relazione e la vostra progettualità, potrebbero certamente esservi di aiuto. Rimanendo a disposizione e augurandovi il meglio, un Saluto, Amina Ghedin
comprendo innanzitutto la difficoltà e il malessere che sta attraversando. Questa lontananza e abbassamento di attenzioni e desiderio che percepisce, sono sempre molto complessi da gestire rispetto alla relazione con l'altro e a ciò che rimanda rispetto ai propri personali vissuti e stati d'animo. Certamente il fatto di prendere la situazione in mano, sembra essere una decisione coraggiosa e importante in questa fase della sua vita, data anche la vostra giovane età e voglia di procedere positivamente nella coppia. Parlare e comunicare con il partner il proprio disagio e bisogni è sicuramente una base essenziale per chiarimenti e possibili cambiamenti interni alla coppia. Un consulto individuale per meglio elaborare ciò che sta attraversando, così come un consulto di coppia per meglio gestire e chiarire la relazione e la vostra progettualità, potrebbero certamente esservi di aiuto. Rimanendo a disposizione e augurandovi il meglio, un Saluto, Amina Ghedin
Buongiorno cara utente, innanzitutto mi sento di dirle che mi dispiace moltissimo per la situazione che sta vivendo perché si percepisce la sua grande sofferenza e frustrazione. Nonostante abbia cercato di comunicare ciò che pensa e prova, il suo ragazzo continua ad essere freddo e distaccato comportando ancora più frustrazione e delusione. Comprendo benissimo il suo desiderio di vivere una vita sentimentale piena di amore ma è necessario approfondire il motivo per il quale il suo ragazzo si comporta in un certo modo e le suggerisco di valutare la possibilità di iniziare un percorso psicologico individuale e/o di coppia. Resto a sua disposizione qualora decidesse di intraprendere un percorso individuale. Un caro saluto . Dott.ssa Astarita Laura
Gentile utente, se rilegge attentamente la sua descrizione, troverà già molte risposte alle sue domande, anche se questo può essere doloroso. Bene che lei cerchi di capire il suo compagno, di comprendere i suoi bisogni e necessità, ma altrettanto deve fare con se stessa. I rapporti di coppia sono una scelta, che si rinnova ogni giorno, più o meno consapevolmente. In questa scelta, lei deve chiedersi se sta bene, se è soddisfatta della sua scelta appunto. Inoltre credo che lei debba essere comunque più efficace e diretta nella comunicazione con il suo compagno (è un gesto d'amore verso se stessa), senza avere il timore delle risposte che possono arrivare. Detto questo, si lasci anche stupire da quello che le può rispondere. Coraggio.
Cordialmente
dott.ssa Floriana Ricciardi
Cordialmente
dott.ssa Floriana Ricciardi
Buongiorno, del suo messaggio mi ha colpito molto questa cosa: lei ripete spesso che aspetta il suo ragazzo, ma verso la fine dice "sono una ragazza giovane e avanti ho una vita". Forse è proprio su queste ultime parole che dobbiamo soffermarci e su questo malessere dovuto all'attesa del partner. Si comprende che per lei la connessione con il suo ragazzo sia molto importante, mi chiedo però se riesca a dare spazio anche alle altre cose che sono importante per lei. Il fatto poi che lei abbia espresso il suo malessere al suo partner è un'aspetto positivo. A questo proposito potrebbe essere utile approfondire in colloquio questi dialoghi, per comprendere se ci possono essere stati dei cortocircuiti comunicativi. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o chiarimento. Un caro saluto
Capisco e condivido il suo desiderio di sentirsi desiderata e prioritaria. "Voglio essere importante per lui. Non voglio essere scontata." Questa frase è molto significativa. Qual è per lei il confine tra il bisogno di conferme e il desiderio di un rapporto più equilibrato? Cosa le fa pensare che questa situazione potrebbe cambiare?
Inoltre, mi colpisce il modo in cui descrive la comunicazione tra voi. Ogni tentativo di esprimere il suo disagio sembra portare a una reazione di chiusura o aggressività da parte sua. Le chiederei cosa prova quando lui reagisce così? Rabbia, frustrazione, paura di perderlo? Esplorare queste emozioni potrebbe aiutarla a comprendere meglio ciò che realmente desidera dalla relazione.
Infine, potremmo riflettere insieme su un punto fondamentale: sta cercando di essere vista e ascoltata dal suo partner, ma si sta davvero ascoltando lei stessa?
Suggerendole caldamente un percorso di terapia, alla sua domanda cosa fare, le direi inoltre di comunicare in maniera più efficace, vale a dire esprimere il suo disagio quando la tensione è alta, provi a farlo in un momento neutro, usando frasi come "Mi farebbe piacere se..." invece di "Tu non fai mai...". Questo potrebbe ridurre la sua reattività.
Infine osservi i fatti, non solo le parole – Lui dice di amarla, ma le sue azioni corrispondono a questo amore? Iniziare a guardare la relazione in modo più obiettivo l'aiuterà a capire cosa sta realmente ricevendo!
Inoltre, mi colpisce il modo in cui descrive la comunicazione tra voi. Ogni tentativo di esprimere il suo disagio sembra portare a una reazione di chiusura o aggressività da parte sua. Le chiederei cosa prova quando lui reagisce così? Rabbia, frustrazione, paura di perderlo? Esplorare queste emozioni potrebbe aiutarla a comprendere meglio ciò che realmente desidera dalla relazione.
Infine, potremmo riflettere insieme su un punto fondamentale: sta cercando di essere vista e ascoltata dal suo partner, ma si sta davvero ascoltando lei stessa?
Suggerendole caldamente un percorso di terapia, alla sua domanda cosa fare, le direi inoltre di comunicare in maniera più efficace, vale a dire esprimere il suo disagio quando la tensione è alta, provi a farlo in un momento neutro, usando frasi come "Mi farebbe piacere se..." invece di "Tu non fai mai...". Questo potrebbe ridurre la sua reattività.
Infine osservi i fatti, non solo le parole – Lui dice di amarla, ma le sue azioni corrispondono a questo amore? Iniziare a guardare la relazione in modo più obiettivo l'aiuterà a capire cosa sta realmente ricevendo!
Salve, quella che sta vivendo è una situazione complessa e dolorosa, e posso capire quanto sia frustrante sentire di amare una persona, voler costruire con lei un futuro, e allo stesso tempo provare la sensazione di essere data per scontata e di non ricevere la stessa attenzione e dedizione che mette lei nella relazione. È assolutamente legittimo e naturale desiderare che il proprio partner non si limiti a dire "ti amo", ma che lo dimostri nei gesti quotidiani, nell’impegno, nella voglia di stare insieme e di farla sentire speciale. Le parole senza azioni concrete, col tempo, perdono significato, ed è comprensibile che ora si senta confusa e amareggiata. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, potrebbe essere utile riflettere su alcuni aspetti che possono aiutarla a gestire meglio la situazione e a fare maggiore chiarezza dentro di sé. Ad esempio, potrebbe chiedersi quali sono i pensieri automatici che emergono quando lui si comporta in modo freddo e distante. Magari la sua mente le dice che "se mi ama dovrebbe cercarmi di più", oppure "se non mi desidera più significa che non prova più nulla per me". È importante distinguere i fatti (il suo comportamento concreto) dalle interpretazioni che ne diamo, perché a volte potremmo cadere in una lettura troppo rigida della situazione. Un'altra riflessione riguarda i cambiamenti significativi che potrebbero aver influenzato il suo compagno. Il suo nuovo lavoro potrebbe aver avuto un impatto sulla sua energia mentale e fisica? Sta attraversando un periodo di stress o difficoltà che potrebbe averlo portato a chiudersi in sé stesso? Se sì, come si potrebbe affrontare insieme questa situazione? Inoltre, è importante considerare il linguaggio dell’amore. Spesso amiamo e ci aspettiamo amore in modi diversi. Lei sembra avere un bisogno forte di affetto fisico, di attenzioni, di sentirsi desiderata e messa al centro. Il suo ragazzo, invece, potrebbe esprimere il suo affetto in modi diversi, magari considerandosi presente e attento solo perché la aiuta a tornare a casa o perché, pur con i suoi silenzi, continua a starle accanto. Questo, ovviamente, non significa che il suo modo di amare sia sufficiente per farla sentire felice, ma può essere utile capire se il problema è solo di comunicazione o se c’è una reale incompatibilità nei bisogni affettivi. Un altro punto fondamentale è la difficoltà che lui mostra nel gestire i conflitti. Dal suo racconto sembra che, quando lei esprime un malessere, lui reagisca con chiusura e irritazione, senza accogliere i suoi sentimenti. Questo può essere un problema serio in una relazione, perché il confronto è essenziale per far funzionare una coppia nel lungo termine. Se ogni volta che lei cerca di parlare delle sue emozioni viene ignorata o trattata male, allora la comunicazione diventa inefficace e lei rischia di accumulare sempre più frustrazione e sofferenza. A questo punto, potrebbe essere utile fare un passo indietro e chiedersi: questa relazione, così com'è adesso, mi rende felice? Non in base a ciò che potrebbe essere o ai momenti belli del passato, ma a come si sente oggi, giorno dopo giorno. Lei dice di voler passare la vita con lui, ma anche di sentirsi sempre più ferita. È importante ascoltare questa sofferenza e non minimizzarla. Se parlare con lui non ha portato cambiamenti, potrebbe valutare di adottare un approccio diverso. Potrebbe, ad esempio, iniziare a concentrarsi su di sé, sulle sue esigenze, e osservare come lui reagisce. Se, per un po’, smette di essere lei quella che cerca sempre il contatto, che aspetta ore per vederlo, che si adatta ai suoi tempi e desideri, lui noterà il cambiamento? Si farà avanti? Oppure continuerà a dare per scontata la sua presenza? Questo può darle degli indizi importanti su quanto lui sia realmente coinvolto nella relazione. Alla fine, la domanda più importante da porsi è: sono disposta a restare in una relazione in cui mi sento spesso trascurata e poco considerata? Lei è una persona giovane, ha tutta la vita davanti, e merita di sentirsi desiderata, apprezzata e amata non solo a parole, ma nei fatti. Se, nonostante i suoi tentativi di comunicare e di dare segnali chiari su ciò di cui ha bisogno, la situazione non cambia, allora potrebbe essere utile chiedersi se vale la pena continuare a investire in questa relazione. Non deve prendere una decisione affrettata, ma è importante che non ignori la sua sofferenza. L’amore dovrebbe essere una fonte di gioia e crescita, non un costante senso di lotta e insicurezza. Se sente che sta dando tanto senza ricevere abbastanza in cambio, forse è il momento di rimettere al centro sé stessa e il suo benessere. Cari saluti, Dott. Andrea Boggero
Gentile paziente, dalle sue parole emerge una grande sofferenza e il bisogno profondo di sentirsi vista, scelta e valorizzata. Quando in una relazione l’amore dichiarato non è accompagnato da gesti di presenza, di tenerezza e di condivisione, è naturale sentirsi svuotati e cominciare a dubitare del proprio valore. Ciò che descrive la distanza emotiva, l’abitudine che prende il posto dell’attenzione, la difficoltà del partner nel comunicare o nel rispondere ai bisogni affettivi sono segnali di una relazione che ha perso equilibrio e reciprocità.
Il fatto che lui le dica di amarla ma non riesca a dimostrarlo concretamente indica una difficoltà a esprimere l’affetto attraverso il linguaggio emotivo di cui lei ha bisogno. In questi casi non è utile aspettare un cambiamento spontaneo, ma è importante riportare la relazione su un piano di dialogo reale e adulto. Può provare a parlargli in un momento neutro, senza accuse, spiegando che non desidera discutere, ma far capire quanto si senta sola e distante, chiedendogli non solo parole, ma presenza.
Allo stesso tempo, è importante che lei si fermi a chiedersi quanto questo rapporto oggi rispecchi la donna che è e quella che vuole diventare. Continuare a investire emotivamente in una relazione dove le sue necessità vengono ignorate rischia di logorare la fiducia in sé. Un percorso psicologico può aiutarla a riconnettersi con i propri bisogni, a ritrovare autostima e a comprendere se questa relazione può evolvere o se è tempo di prendersi cura di sé in modo diverso.
Un caro saluto,
Dott.ssa Alina Mustatea, Psicologa clinica e giuridica, Psicodiagnosta.
Il fatto che lui le dica di amarla ma non riesca a dimostrarlo concretamente indica una difficoltà a esprimere l’affetto attraverso il linguaggio emotivo di cui lei ha bisogno. In questi casi non è utile aspettare un cambiamento spontaneo, ma è importante riportare la relazione su un piano di dialogo reale e adulto. Può provare a parlargli in un momento neutro, senza accuse, spiegando che non desidera discutere, ma far capire quanto si senta sola e distante, chiedendogli non solo parole, ma presenza.
Allo stesso tempo, è importante che lei si fermi a chiedersi quanto questo rapporto oggi rispecchi la donna che è e quella che vuole diventare. Continuare a investire emotivamente in una relazione dove le sue necessità vengono ignorate rischia di logorare la fiducia in sé. Un percorso psicologico può aiutarla a riconnettersi con i propri bisogni, a ritrovare autostima e a comprendere se questa relazione può evolvere o se è tempo di prendersi cura di sé in modo diverso.
Un caro saluto,
Dott.ssa Alina Mustatea, Psicologa clinica e giuridica, Psicodiagnosta.
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