Calcoli biliari cosa non mangiare , sono preoccupato , in quanto non capisco bene cosa posso e cosa

17 risposte
Calcoli biliari cosa non mangiare , sono preoccupato , in quanto non capisco bene cosa posso e cosa non posso mangiare con la cistifellea infiammata , avendo avuto un trattamento antibiotico per sei giorni in ospedale , grazie.
Dott. Elia Marchianò
Dietista, Nutrizionista
Savona
Buongiorno, con problematiche a carico della cistifellea l'indicazione principale è quella di limitare l'apporto di grassi, prediligendo una dieta ipolipidica, fino al ritorno in condizioni di salute. Significa limitare tutti quegli alimenti ricchi in grassi, anche se normalmente considerati benefici per la salute, come frutta secca, burro, tagli di carne molto grassi, formaggi grassi (oltre che ovviamente dolci e pietanze molto complesse), prestando attenzione a limitare la quota di condimento che viene aggiunta alle pietanza (ad esempio dosando la quantità di olio con 1 cucchiaio da minestra). Inoltre, se ha seguito una cura a base di antibiotici le consiglio di integrare con dei probiotici, in modo da ristabilire il corretto equilibrio della flora intestinale. Le auguro una pronta guarigione, buona giornata.

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Dott.ssa Corinne Dellisanti
Nutrizionista
Trani
Gentile paziente, Capisco la tua preoccupazione per favorire la guarigione e prevenire ricadute evita il consumo di grassi saturi e trans. Evita cibi fritti, carni grasse, latticini interi, burro, formaggi grassi, salse grasse, uova intere, insaccati e cibi industriali ricchi di grassi idrogenati. Maionese, panna acida, salse per insalata grasse, sughi ricchi di grassi vanno evitati.
Cibi piccanti e speziati che possono irritare lo stomaco e la cistifellea.
Legumi che anche se sono salutari, possono causare gas e gonfiore, quindi è meglio consumarli con moderazione e ben cotti.
Bevande gassate e alcoliche che possono irritare lo stomaco e rallentare la digestione.
Caffè e tè con moderazione e senza aggiunta di latte intero o panna.
Cibi troppo elaborati e preconfezionati poichè sono spesso ricchi di grassi, zuccheri e additivi che possono irritare l'apparato digerente. Ma non preoccuparti puoi mangiare frutta e verdura: mele, pere, banane mature, uva, carote, zucchine, spinaci, pane integrale, pasta integrale, riso integrale, carne bianca (pollo senza pelle, tacchino), pesce magro (merluzzo, sogliola, nasello), olio extravergine d'oliva a crudo e per altro contattami! ricorda di bere molta acqua :) Dott.ssa Corinne Dellisanti Biologa Nutrizionista
Dott. Francesco Pepino
Nutrizionista, Dietologo, Dietista
Bergamo
Quando si hanno calcoli biliari e la cistifellea è infiammata, l'obiettivo primario dell'alimentazione è ridurre il carico di lavoro sulla cistifellea, diminuire l'infiammazione e prevenire crisi dolorose. È essenziale adottare una dieta a basso contenuto di grassi, privilegiando cibi leggeri e facili da digerire.

I grassi saturi e i cibi fritti andrebbero evitati, perché stimolano eccessivamente la cistifellea, aumentando il rischio di coliche biliari. Sono da escludere alimenti come burro, margarina, panna, carni grasse e insaccati. Anche i formaggi stagionati e quelli molto ricchi di grassi vanno limitati. Le bevande alcoliche, gassate e zuccherate devono essere evitate, poiché possono irritare il tratto gastrointestinale e compromettere la digestione. Altri alimenti che possono essere problematici includono le spezie forti, i cibi piccanti e alcune verdure difficili da digerire, come cipolle, cavoli e legumi.

Consiglio di privilegiare alimenti come carni magre, ad esempio pollo, tacchino e pesce bianco, preparati in modo semplice, preferibilmente cotti al vapore, bolliti o al forno. Le verdure cotte, come zucchine, carote e patate, sono una scelta sicura e ben tollerata nella maggior parte dei casi. Tra le fonti di carboidrati, il riso integrale o la quinoa possono essere ottime alternative, ma è importante non eccedere nelle quantità per evitare sovraccarichi digestivi. La frutta non acida, come mele e pere, è preferibile, mentre l'olio d’oliva, ricco di grassi sani, può essere usato a crudo ma con moderazione.

Un altro punto fondamentale è il frazionamento dei pasti. Mangiare piccole quantità di cibo più volte al giorno riduce il carico di lavoro della cistifellea e aiuta a prevenire fastidi.

In seguito al trattamento antibiotico, potrebbe essere utile introdurre probiotici attraverso alimenti come yogurt magro naturale o specifici integratori, per favorire il ripristino della flora intestinale. Tuttavia, ogni caso è unico, e per questo raccomando sempre di rivolgersi a un professionista per una valutazione personalizzata, tenendo conto del tuo stato di salute generale e delle eventuali esigenze nutrizionali specifiche.
Buonasera. In presenza di calcoli biliari sarebbe innanzi tutto opportuno seguire delle indicazioni generali quali -consumare pasti piccoli e frequenti ma migliorare la motilità della colecisti - evitare le farine raffinate e zuccheri semplici - evitare un'alimentazione sbilanciata troppo ricca di grassi soprattutto acidi grassi saturi come burro, insaccati, carne rossa - evitare ovviamente salse, maioinese, intingoli vari - mantenere una buona idratazione - evitare formaggi fermentati e piccanti - evitare pesci grassi come anguilla, sgombro, salmone, alici, sardine, molluschi e crostacei - evitare latte intero - frattaglie e grasso visibile della carne - cibi fast food - dolci e pasticcini soprattutto se con creme - uova. Cosa mangiare invece? Non far mancare frutta e verdura, prediligere cereali integrali carne bianca, pesci magri, latte e yogurt parzialmente scremati, formaggi freschi magri come ricotta, fiocchi di latte, caciottina e crescenza, bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Come condimento usare olio di oliva controllando comunque le dosi
Dr. Filippo Mensi
Nutrizionista
Verona
Buonasera! le consiglio almeno per il momento di evitare cibi particolarmente grassi come fritture, carni o formaggi molto grassi; evitare il piccante o cibi molto speziati; bevande gassate ed alcoliche; alimenti che favoriscono la produzione di gas intestinali come legumi o le crucifere. Prediliga fonti proteiche magre come le carni bianche, il pesce magro, verdure cotte e frutta fresca, cerali, patate, yogurt se tollerato. Un piccolo suggerimento che posso aggiungere è quello di ridurre le dimensioni/il volume dei pasti, se ha fame magari ne aumenti la frequenza (piccoli pasti e leggeri per intenderci) e si tenga ben idratato. Saluti!
Gentile paziente,
La ringrazio per aver condiviso con me le sue preoccupazioni riguardo alla dieta da seguire dopo il trattamento per l'infiammazione della cistifellea. È comprensibile sentirsi confusi in merito a cosa sia meglio mangiare in questa fase delicata della sua salute.
Le raccomando di prestare particolare attenzione a ciò che consuma. È importante evitare alimenti ricchi di grassi saturi e trans, come cibi fritti, carni grasse e prodotti da forno confezionati, poiché possono aggravare la sua condizione e causare fastidi. Anche gli alimenti piccanti e i prodotti caseari grassi dovrebbero essere limitati, in quanto possono irritare ulteriormente la cistifellea.
D'altra parte, ci sono molti cibi che può includere nella sua dieta per favorire il recupero. Le consiglio di optare per cereali integrali come riso integrale e avena, che sono ottime fonti di fibre. Frutta e verdura fresca sono essenziali per fornire nutrienti e contribuire alla sua salute generale. Inoltre, le proteine magre, come pollo e pesce, possono essere una scelta benefica, mentre i grassi sani, come quelli presenti negli avocado e nelle noci, possono essere consumati con moderazione.
Infine, è fondamentale mantenere un’adeguata idratazione, quindi le consiglio di bere molta acqua durante la giornata.
Se ha ulteriori domande o dubbi, non esiti a contattarmi.
La ringrazio nuovamente e le auguro un pronto recupero.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
La dieta è fondamentale per gestire i calcoli biliari e una cistifellea infiammata. Dopo un trattamento antibiotico, è importante evitare cibi che possano stimolare eccessivamente la produzione di bile o irritare ulteriormente la cistifellea
Mangia poco e spesso: Fai 5-6 piccoli pasti al giorno per evitare di sovraccaricare la cistifellea.
Cotture leggere: Prediligi cibi bolliti, al vapore, al forno o alla griglia.
Evita i digiuni prolungati: Stimolano un rilascio eccessivo di bile, che può aggravare i sintomi.
Mastica lentamente: Facilita la digestione e riduce il rischio di coliche biliari.

dott.ssa antelmi antonella
Dott. Rosario Cuscona
Nutrizionista
Giarre
Buongiorno, vada in cura da un Nutrizionista specializzato in nutrizione clinica. cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona
Dr. Luca Nuzzo
Nutrizionista
Santa Maria a Vico
Ciao, assolutamente da evitare sono la carne rossa e insaccati, i fritti, i formaggi, i dolci, gli alcolici, la frutta secca e le uova. Prediligi carni bianche, pasta e riso e pane integrale, frutta e verdura.

Saluti

LN
Caro paziente, capisco la sua preoccupazione riguardo alla gestione della dieta dopo un trattamento antibiotico e l’infiammazione della cistifellea. Dopo tale situazione è importante seguire una dieta che non metta sotto stress l’apparato digerente, in particolare la bile, che viene prodotta dalla cistifellea.
Ovviamente per poterle dare consigli personalizzati su di lei occorrerebbero più informazioni! Ma in generale le posso consigliare di mangiare cibi facili da digerire, prediligendo alimenti a basso contenuto di grassi saturi; evitare cibi pesanti e difficili da digerire, e cercare di limitare gli alimenti che possono irritare la cistifellea e peggiorare l’infiammazione. Consiglio infine di parlarne con il suo medico o con un professionista della nutrizione per predisporre una dieta personalizzata e per monitorare la sua condizione!
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Con calcoli biliari e cistifellea infiammata è importante seguire una dieta povera di grassi, evitando fritti, insaccati e latticini interi. Preferisca cibi cotti al vapore o alla griglia, carni magre, pesce, frutta e verdura cotta. Riduca porzioni abbondanti e pasti pesanti. Beva molta acqua e consulti uno specialista per un piano alimentare personalizzato.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Dott.ssa Clelia Staibano
Nutrizionista
Roma
Buonasera! Alle dimissioni dall'ospedale non le hanno dato/detto nulla? Nessun consulto con un nutrizionista?
In ogni caso sarebbe bene evitare cibi grassi e processati, insaccati e carni rosse, alcol, bevande zuccherate e dolci, fritti e anche le uova, salse come maionese e attenzionare il sale.
Quindi prediligere carboidrati integrali, carni bianche, latte e latticini magri, frutta verdura, legumi e pesci magri, frutta secca.
Poi altra cosa importante è praticare una regolare attività fisica, anche moderata.
Un saluto, Dott.ssa Clelia Staibano
Con calcoli biliari e cistifellea infiammata, è fondamentale ridurre i grassi della sua dieta: eviti il consumo di fritti, insaccati, formaggi stagionati e alcol. Preferisca alimenti magri come pesce bianco, carni bianche, verdure ben cotte e cereali integrali; può usare l'olio come condimento, in quantità moderate. Per una gestione ottimale, si rivolga al medico o a un nutrizionista.
Dott. Marco Meloni
Nutrizionista
Roma

Ciao, sono Marco, un biologo nutrizionista. Con calcoli biliari e una cistifellea infiammata, è importante evitare cibi che stimolano eccessivamente la produzione di bile o irritano l'apparato digerente. Riduci il consumo di alimenti grassi (come fritti, burro, panna, salumi) e cibi molto elaborati o piccanti. Anche gli alcolici e le bevande gassate andrebbero evitati.

Prediligi una dieta leggera, basata su cibi facilmente digeribili come verdure cotte, cereali integrali in piccole porzioni, frutta non acida, proteine magre (pollo, pesce bianco) e grassi sani in quantità moderate, come olio extravergine d’oliva. Mangia in modo regolare, evitando pasti abbondanti. Se hai dubbi specifici, il medico o un nutrizionista può aiutarti a creare un piano alimentare personalizzato. Se hai altre domande, sono qui per aiutarti!
Gentile paziente, comprendo bene la sua preoccupazione, le consiglio di seguire un'alimentazione che eviti del tutto alimenti molto grassi, come alcuni tipi di formaggio, di carne e di pesce, oltre ai dolciumi gli alimenti fritti e quelli molto speziati, le bevande alcoliche e gassate, i legumi perché favoriscono la produzione di gas intestinali. Le consiglio invece di prediligere cereali integrali come riso integrale, orzo, farro, proteine magre come carne e pesce magro, yogurt e senza tralasciare la verdura e la frutta. Prediligere la cottura al vapore, al forno, al cartoccio, alla griglia. Cercare di fare pasti non troppo abbondanti, ma preferire delle porzioni più piccole. E' importante curare anche l'idratazione, rimanendo ben idratati.
Un cordiale saluto, Dott.ssa Caterina Cesari
Opti per una visita con nutrizionista. A presto.
Capisco perfettamente la sua preoccupazione e il suo desiderio di capire cosa mangiare per gestire i calcoli biliari e l'infiammazione della cistifellea, specialmente dopo un trattamento antibiotico. È un aspetto cruciale per il suo benessere.

È fondamentale sottolineare che le seguenti indicazioni sono di carattere generale e **non sostituiscono in alcun modo il parere e le indicazioni specifiche del suo medico curante o di un dietologo/nutrizionista**. Loro potranno fornirle un piano alimentare personalizzato basato sulla sua condizione specifica, la gravità dell'infiammazione, la presenza o meno di sintomi acuti e la sua storia clinica.

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### Obiettivo della Dieta in Caso di Calcoli Biliari e Cistifellea Infiammata

L'obiettivo principale della dieta in queste condizioni è:

1. **Ridurre lo stimolo alla contrazione della cistifellea:** La contrazione può causare dolore se i calcoli ostruiscono i dotti.
2. **Diminuire la produzione di bile "litogena":** Una bile che favorisce la formazione di calcoli.
3. **Ridurre l'infiammazione:** Supportare il recupero della cistifellea.
4. **Prevenire attacchi acuti:** Evitare cibi che possono scatenare coliche biliari.

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### Cosa NON Mangiare (o Limitare Severamente)

Questi sono i principali alimenti da evitare o ridurre drasticamente, in quanto possono stimolare la contrazione della cistifellea e/o aumentare l'infiammazione:

1. **Grassi:** Sono i nemici principali.
* **Grassi saturi e trans:** Carni grasse (maiale, agnello, tagli grassi di manzo), insaccati (salami, salsicce, pancetta, mortadella), formaggi stagionati e grassi (mascarpone, gorgonzola, pecorino), burro, panna, lardo, strutto.
* **Fritti:** Tutti i cibi fritti (patatine, verdure pastellate, cotolette fritte, ecc.).
* **Condimenti grassi:** Maionese, salse elaborate, intingoli.
* **Prodotti da forno industriali:** Biscotti, merendine, torte, snack salati, spesso ricchi di grassi di scarsa qualità (olio di palma, grassi idrogenati).
* **Cioccolato:** Soprattutto quello al latte o fondente con alta percentuale di grassi.
* **Uova:** Il tuorlo è ricco di colesterolo e grassi. In fase acuta andrebbero evitate, poi eventualmente reintrodotte con cautela (solo l'albume può essere tollerato).
2. **Cibi che stimolano eccessivamente la digestione:**
* **Cibi molto speziati o piccanti:** Peperoncino, pepe, curry, spezie forti.
* **Cibi acidi:** Agrumi, pomodoro crudo, aceto (in eccesso).
* **Caffè e bevande contenenti caffeina:** Possono stimolare la contrazione.
* **Alcolici:** In particolare superalcolici e vino in eccesso.
3. **Alcune Verdure (con cautela):**
* **Verdure crucifere:** Cavoli, cavolfiori, broccoli, verza, cavolini di Bruxelles. Possono causare gonfiore e disagio.
* **Cipolla, aglio, peperoni:** Possono essere irritanti per alcuni.
4. **Legumi:** Possono causare gonfiore e fermentazione. In fase acuta andrebbero evitati, poi reintrodotti passati o decorticati.

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### Cosa Mangiare (Alimenti Consigliati)

L'obiettivo è una dieta leggera, facilmente digeribile e a basso contenuto di grassi.

1. **Proteine magre:**
* **Carni bianche:** Pollo, tacchino (senza pelle), coniglio. Cotte ai ferri, al vapore, al forno.
* **Pesce magro:** Merluzzo, nasello, sogliola, platessa, orata, branzino. Cotto al vapore, al forno, bollito.
* **Ricotta fresca, fiocchi di latte:** Formaggi magri e freschi.
* **Albume d'uovo:** Se tollerato.
2. **Carboidrati complessi:**
* **Pasta, riso, pane:** Preferibilmente bianchi o integrali molto fini (se tollerati e non in fase acuta).
* **Patate:** Bollite, al vapore, al forno.
3. **Verdure:**
* **Verdure cotte e passate:** Carote, zucchine, spinaci, bietole, finocchi, lattuga. Inizialmente preferire passati di verdure o vellutate.
* **Verdure a foglia verde tenere:** Lattuga, indivia.
4. **Frutta:**
* **Frutta cotta o matura:** Mele, pere, banane, pesche. Evitare agrumi e frutta molto acida in fase acuta.
5. **Condimenti:**
* **Olio extra vergine d'oliva:** A crudo e in quantità moderate.
* **Erbe aromatiche:** Prezzemolo, basilico, rosmarino, alloro, origano per insaporire.
6. **Bevande:**
* **Acqua naturale:** Bere abbondantemente.
* **Tisane leggere:** Camomilla, finocchio, malva.

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### Consigli Aggiuntivi

* **Pasti piccoli e frequenti:** Invece di 2-3 pasti abbondanti, faccia 5-6 pasti più piccoli durante la giornata. Questo riduce il carico sulla cistifellea.
* **Cotture semplici:** Privilegi cotture al vapore, bollite, al forno, alla griglia.
* **Masticare bene:** Una buona masticazione facilita la digestione.
* **Evitare il digiuno prolungato:** Il digiuno può favorire la stasi biliare e la formazione di calcoli.
* **Reintroduzione graduale:** Dopo la fase acuta e il trattamento, reintroduca gli alimenti con molta cautela, uno alla volta, per capire la sua tolleranza.

Ricordi che la gestione dei calcoli biliari e dell'infiammazione richiede un approccio multidisciplinare. Segua attentamente le indicazioni del suo medico e non esiti a chiedere un consulto specialistico con un dietologo per un piano alimentare mirato.

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