Buongiorno. Vorrei sapere la differenza fra noci fresche e noci secche. Inoltre vorrei sapere quale,

15 risposte
Buongiorno. Vorrei sapere la differenza fra noci fresche e noci secche. Inoltre vorrei sapere quale, tra questi due, è più indicato per un diabetico tipo 2. Ringrazio per la cortese risposta.
Buonasera non c’è una sostanziale differenza nutrizionale tra i due tipi di noci, infatti l’unica componente che cambia tra le due è la quntità di acqua che passa dal 26% nella noce fresca a circa lo 0% nella noce secca. A parità di peso la noce fresca è meno calorica della noce secca. Quindi in un soggetto diabetico è consigliabile l'assunzione di noci fresche. Resto a disposizione. Cordiali Saluti

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera gentile utente, dal punto di vista nutrizionale non esiste differenza tra i due tipi di noci, fatta eccezione per il contenuto di acqua. Le noci fresche contengono circa il 30% in più di acqua rispetto alle noci secche. In un soggetto diabetico come lei, è consigliabile l'assunzione di noci fresche rispetto alle noci secche in quanto meno caloriche. Non esiti a contattarmi per maggiori informazioni. Cordiali Saluti
Buonasera,
Non sussistono particolari differenze per un soggetto affetto da diabete di tipo 2 nel consumo di noci fresche o secche, il consumo dell'una o dell'altra è quindi discrezionale.

Il trattamento dietetico della patologia da lei menzionata prevede delle raccomandazioni primarie quali:
- il raggiungimento/mantenimento del peso desiderabile;
- una riduzione al di sotto del 15% della percentuale delle kilocalorie totali provenienti dai carboidrati semplici, laddove quella dai glucidi totali si attesta tra il 45-60% come indicato nei LARN.

A queste se ne aggiungono altre più specifiche a seconda della gravità della malattia:
- nel caso del trattamento con la sola dieta sarà importante mantenere costante ogni giorno la composizione della dieta e suddividere i carboidrati in ciascun pasto;
- se sono stati prescritti degli ipoglicemizzanti orali, oltre alla costanza della composizione e alla suddivisione dei carboidrati nei pasti di cui prima, bisognerà considerare l'inserimento di spuntini a metà mattinata e metà pomeriggio nonché programmare il cibo da assumere in periodo di incremento dell'attività fisica onde evitare casi di ipoglicemia
- nel caso infine di trattamento con insulina, sempre considerando tutti i consigli finora formulati, occorrerà pianificare l'alimentazione in caso di aumento dell'attività fisica, oltre a prevedere uno spuntino serale per scongiurare episodi di ipoglicemia notturna
salve, secondo il mio parere gli alimenti non vanno scelti gli uni oppure gli altri perchè non appartengono a due gruppi netti: amici e nemici. In realtà la cosa da tenere presente è la combinazione di questi con tutta l'alimentazione che deve essere corretta nel suo totale. per cui sono d'accordo con i miei predecessori ma direi di non demonizzare le noci secche perchè come tutta la frutta secca è consigliata (ovviamente nella giusta quanità) all'interno di un piano alimentare bilanciato. Le noci secche alzano l'indice di sazietà, abbassano il colesterolo e regolano la glicemia in particolare i picchi glicemici dovuti all'assunzione della frutta. infatti sono sempre consigliate in combinazione ad esempio kiwi e noci ecc in modo che non ci sia solo il picco glicemico della frutta ma venga stabilizzato dai grassi buoni della noce secca.
Spero di esserle stata utile e per qualisiasi informazione può contattarmi
Le auguro una buona giornata
Dott.ssa Valeria Papa
Biologa Nutrizionista
Buonasera
non c'è una sostanziale differenza tra noci secche e noci fresche se non il contenuto di acqua che è maggiore nelle noci fresche, in generale, sono entrambe consigliate in caso di diabete in quantità moderata
Saluti
Salve, la differenza tra le due tipologie di noci sta nel contenuto di acqua. A parità di peso quindi le noci fresche contengono più acqua delle secche. Non vi sono tuttavia sostanziali differenze nell'uso dell'una o dell'altra da parte di un soggetto diabetico di tipo 2 in termini di impatto glicemico
Per diabetico non cambia mangiare noci secche o noci fresche.
Cambia l'apporto e la suddivisione di carboidrati.
Non ci sono assolutamente differenze a livello di carboidrati per quello che riguarda le noci fresche o le noci essiccate; l'unico macronutriente che cambia è l'acqua, ovviamente 30g di noci secche hanno più calorie di 30g di noci fresche, in quanto i 30g sono solo di proteine+carboidrati+grassi.

Comunque le noci sono particolarmente indicate, specialmente per mantenere i corretti livelli di colesterolo nel sangue
Buongiorno Gentile Utente,
Non c'è sostanziale differenza nutrizionale tra i due alimenti, se non per il fatto che le noci fresche contengono circa il 25% in più di acqua rispetto a quelle secche (che, essendo appunto secche, sono quasi prive di acqua). Va da sé che le noci secche siano più caloriche di quelle fresche.
In generale, ed anche per un soggetto diabetico di tipo 2 come lei, non c'è una indicazione unica a preferire l'uno o l'altro tipo di noci. Primo perché nessun alimento dovrebbe essere demonizzato, visto come cattivo, e quindi proibito dalla dieta: non conta il singolo alimento, ma il modello alimentare nel complesso e quindi frequenza di consumo e porzione di ciascun alimento (noci comprese). Secondo perché, nonostante siano più caloriche (perché più concentrate in nutrienti), le noci secche sono molto utili: abbassano il colesterolo, aumentano il senso di sazietà e riducono il picco glicemico (utile, per esempio, fare spuntini con frutta fresca e frutta secca), per via di un buon contenuto di fibra, proteine vegetali e soprattutto grassi buoni.
Quindi: può consumare entrambe le noci, quelle fresche in porzione leggermente più grande.
Resto a disposizione, cordialità, Dott. Barone Alex Dietista
Salve non c'è differenza tranne che nella quantità di acqua presente nei due prodotti, quindi inserite in un piano dietetico ben bilanciato non creano nessun problema.
Cordialita'
Prenota subito una visita online: Prima visita - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Salve, non si preoccupi e consumi quelle che preferisce in quanto entrambe ricche di grassi buoni che controllano la glicemia e i livelli di trigliceridi.
Saluti. Dott.ssa Anna Lisa Gemelli
Salve, può mangiare quelle che preferisce con moderazione. Cordiali saluti
Gentile utente, fra i due alimenti non v'è alcuna differenza se non il maggior contenuto d'acqua delle noci fresche. Se le piacciono molto le consumi con moderazione visto l'importante contenuto energetico tuttavia se non dovessero rientrare nei suoi gusti appieno le sconsiglio di consumare frutta secca oleosa in generale. Fra le altre cose il diabete mellito si associa a dislipidemia pertanto il consumo di questo genere di alimenti non è consigliato. Saluti
Concordo con quanto espresso dai colleghi in precedenza
Saluti
buona sera, concordo con quanto detto dai colleghi
saluti

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.