Buongiorno sono in menopausa da sette anni e pur non avendo preso peso ho la classica pancetta che n

Durante la menopausa la produzione di estrogeni diminuisce, mentre il rapporto tra gli androgeni e gli estrogeni aumenta; questo cambiamento viene associato all’aumento di tessuto adiposo nella menopausa. Alcuni studi dimostrano anche che la diminuzione dei livelli di estrogeni durante la menopausa determina un aumento dei livelli di cortisolo, ormone che favorisce l’accumulo di grasso addominale.
Le linee guida principali per dimagrire in menopausa consigliano in sintesi di:
- Seguire una dieta varia: ogni gruppo alimentare ha un ruolo preciso per la nostra salute, pertanto non deve mai essere eliminato del tutto. In particolare è bene aumentare il consumo di alimenti ricchi in calcio (latte e derivati);
- Consumare sempre la colazione mattutina e due pasti al giorno, più eventualmente due spuntini a basso contenuto di calorie e grassi;
- Consumare ogni giorno frutta e verdura, alimenti ricchi di antiossidanti, fibra, vitamine e sali minerali, e pesce (in particolare quello azzurro) almeno 2-3 volte alla settimana perché ricco di vitamina D;
- Preferire olio extravergine d’oliva a crudo come condimento;
- Ridurre la quantità di sale e scegliere quello iodato, o insaporire i piatti con le spezie.
- Aumentare l’attività fisica: deve diventare un abitudine quotidiana;
- In caso di inadeguato apporto di calcio e/o di carenza di vitamina D consultare sempre il proprio medico per una eventuale supplementazione.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Gentilissima paziente,
Concordo con il mio collega e le suggerisco di valutare un piano nutrizionale e un protocollo legato all'attività fisica mirata.
Cordialmente
Dott.ssa Fabiana Avallone

Gentile paziente La menopausa per molte donne nasconde un problema insidioso: l’aumento del peso.

Nel rallentamento del metabolismo e nelle fluttuazioni ormonali si riconoscono alcune delle giustificazioni del perché in menopausa si ingrassa.

Giustificazioni che possiamo superare imparando cosa mangiare e cosa fare per superare questo fastidioso inconveniente.

In menopausa, il nostro metabolismo tende a rallentare. È quindi normale prendere qualche chilo in più!

Le consiglio vivacemente di rivolgersi ad un nutrizionista che la aiuterà attraverso un attenta anamnesi a stabile un piano nutrizionale adatto a lei . Può anche decidere una consulenza on Line in caso le risulta più comodo
Cordialmente

Buongiorno,
sembrerà scontato consigliarle un regime alimentare su misura creato da un professionista, prestando molta attenzione ad eventuali carenze che possono insorgere in questa delicata fase di vita. Inoltre, il mantenimento di uno stile di vita attivo con un incremento dell'attività fisica sarà determinante per migliorare il suo stato di salute.
Buon proseguimento
Dott.Gabriele Venturi

Gentile Paziente, Il termine dell’attività delle ovaie comporta un cambiamento nella produzione di estrogeni e progesterone e di conseguenza anche dei punti di accumolo soliti. Consiglio, come sempre, un percorso nutrizionale personalizzato ed un allenamento mirato al fine di poter migliorare la sua composizione corporea.
Cordialmente, Dott.ssa Ylenia Corti

Salve in menopausa vi e' la depressione degli ormoni estrogeni e progestrinici con aumentato rilascio di cortisolo e con conseguente accumulo del tessuto adiposo nella zona centrale del corpo.
Le consiglio una visita nutrizionale, in quanto la scelta di determinati alimenti rispetto ad altri e l' aggiunta di esercizio fisico programmato, le permette di raggiungere risultati piu duraturi e consolidati nel tempo.
Cordiali saluti Dott. Luongo

Buonasera, si tratta come già anticipato dai colleghi di una modifica dell'assetto ormonale tipico in seguito alla menopausa. Ci sono soggetti in cui questo aspetto è più marcato ed altri in cui lo è di meno. Non si tratta quindi di un "blocco metabolico". Può tuttavia tramite visita bioimpedenziometrica e un piano nutrizionale personalizzato andare a minimizzare l'effetto. Buona serata D.ssa Elena Bernardini

Buongiorno Gentilissima, sarebbe opportuno farsi stilare un piano alimentare personalizzato che tenga conto della sua condizione in quanto per la menopausa sono previsti accorgimenti specifici (in termini di alimenti e frazionamento dei pasti) che permettono non solo di alleviarne i sintomi, ma anche di perdere peso o rimodellare i famosi depositi adiposi, localizzati soprattutto a livello addominale a causa dell'aumentata produzione di cortisolo.
Per fare ciò risulta indispensabile la valutazione del metabolismo basale e dei propri fabbisogni attraverso esame impedenziometrico.
Resto a disposizione, Cordialmente Dott.ssa Stella

Molte donne nella menopausa hanno un aumento del peso ed una modifica delle loro forme, e rallentamento del metabolismo questo è proprio dovuto al cambiamento ormonale che si ha in questa fase. Innanzitutto le consiglio di fare attività fisica in modo regolare, inoltre di essere seguita da un punto di vista nutrizionale per capire gli errori fatti nell'alimentazione e trovare un giusto approccio alimentare. Rimango a disposizione. Saluti

Buon pomeriggio, nella menopausa si incorre in modifiche fisiologiche dell' assetto ormonale che possono portare non solo all' aumento del peso ma anche all' aumento del rischio cardiovascolare, di osteoporosi, disturbi urogenitali, la motilità intestinale peggiora e gli estrogeni giocano un ruolo determinante anche nella salute metabolica.
Per questi motivi è importante valutare tutti questi aspetti ed esistono diversi protocolli dietetici per affrontare al meglio questo periodo di cambiamenti.

Salve signora
il consiglio è non demorda dai buoni propositi e oltre ad uno stile alimentare adeguato, come già consigliato dai colleghi, si ritagli il tempo per attività fisica costante e diversificata così non si annoia ma farà in modo da usare tutti i muscoli in modo diversificato, ovviamente i risultati ci saranno se sarà costante e determinata. La " classica pancetta" si attenuerà ma non si toglierà del tutto in quanto con la menopausa gli ormoni femminili saranno bassisimi e quindi c'è una mascolinizzazione del corpo, nulla di preoccupante ma fisiologico
a presto
Dott.ssa Filomena Acanfora

Con l'avvento della menopausa, ed il conseguente calo nella produzione di estrogeni, l'accumulo di grasso passa da un modello ginoide (tipico delle donne, in cui il grasso si accumula prevalentemente sui fianchi) ad un modello più simile a quello maschile (con accumulo prevalentemente a livello addominale). Questo cambiamento è alla base della "pancetta" che può venirsi a formare.
Per evitare tutto ciò è importante seguire una dieta bilanciata, associandola all'attività fisica.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Dott. Emanuele Calvaruso