Gentili dottori, Mio figlio di 18 giorni, nato con parto cesareo programmato 2 settimane prima del
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Gentili dottori,
Mio figlio di 18 giorni, nato con parto cesareo programmato 2 settimane prima della data prevista, ha contratto un enterovirus (trovato nel liquor) che gli ha provocato una infiammazione alle meningi.
Al momento è ricoverato da 8 giorni in neonatologia.
Clinicamente è risultato essere sempre in buono stato.
Non ha mai avuto crisi epilettiche ne convulsioni.
Ha solamente avuto per 3 giorni febbre (max 38.5 una volta) ed episodi di vomito per 2 giorni.
PCR e PCT, dopo 4 giorni, sono tornati nella norma.
Il cfm non ha mai mostrato picchi anomali, ma il video eeg ha mostrato un ritardo maturativo gestazionale di 3 settimane.
Non ha mai avuto convulsioni ne alterazioni pregnanti.
È una cosa preoccupante?
Può essere un fenomeno normale e recuperabile magari dovuto al fatto che era ancora in corso l’infiammazione?
A detta dei medici del reparto con ogni probabilità sarà un fenomeno fisiologico proprio perché era in corso una forte infiammazione.
Aggiungo inoltre che il bimbo ha sempre mangiato (suzione perfetta), tono muscolare nella norma (visitato da neurologo) così come il colorito ed è cresciuto perfettamente.
Grazie in anticipo.
Grazie in anticipo
Mio figlio di 18 giorni, nato con parto cesareo programmato 2 settimane prima della data prevista, ha contratto un enterovirus (trovato nel liquor) che gli ha provocato una infiammazione alle meningi.
Al momento è ricoverato da 8 giorni in neonatologia.
Clinicamente è risultato essere sempre in buono stato.
Non ha mai avuto crisi epilettiche ne convulsioni.
Ha solamente avuto per 3 giorni febbre (max 38.5 una volta) ed episodi di vomito per 2 giorni.
PCR e PCT, dopo 4 giorni, sono tornati nella norma.
Il cfm non ha mai mostrato picchi anomali, ma il video eeg ha mostrato un ritardo maturativo gestazionale di 3 settimane.
Non ha mai avuto convulsioni ne alterazioni pregnanti.
È una cosa preoccupante?
Può essere un fenomeno normale e recuperabile magari dovuto al fatto che era ancora in corso l’infiammazione?
A detta dei medici del reparto con ogni probabilità sarà un fenomeno fisiologico proprio perché era in corso una forte infiammazione.
Aggiungo inoltre che il bimbo ha sempre mangiato (suzione perfetta), tono muscolare nella norma (visitato da neurologo) così come il colorito ed è cresciuto perfettamente.
Grazie in anticipo.
Grazie in anticipo
signora gli esami effettuati in corso di infezione non predicono nulla. importante che sta superando bene infezione contratta poi toccherà a lei e ai suoi cari dare affetto e cure per stimolarlo e crescere sano. Le consiglio dopo la dimissione di affidarsi ad un buon pediatra esperto in neurosviluppo che la aiuta a far uscire il potenziale di suo figlio. 2 solo i consigli : niente esposizione a video terminali per i primi 2000 giorni e contatto corpo a corpo con la madre ed il padre il più possibile nei primi mesi di vita
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La sua paura è comprensibile ma i dati clinici che lei stessa riporta sono molto confortanti. Per tale motivo la invito a stare tranquilla, seppure attenta :-)
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