Buongiorno, quali sono integratori o farmaci utili per una donna di 75 anni senza energia e che sta

13 risposte
Buongiorno, quali sono integratori o farmaci utili per una donna di 75 anni senza energia e che sta iniziando a perdere la memoria? La creatina può aiutare? Grazie
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
In una donna di 75 anni con affaticamento e lieve calo di memoria, prima di ricorrere agli integratori è importante verificare eventuali carenze (vitamina B12, folati, ferro, vitamina D, magnesio). Solo dopo valutazione medica o nutrizionale è possibile integrare in modo mirato.
Tra gli integratori più utili, se indicati: vitamine del gruppo B, omega-3, coenzima Q10 e magnesio. La creatina può essere utile anche in età avanzata, poiché sostiene tono muscolare ed energia mentale, ma va sempre valutata caso per caso e associata a una corretta idratazione e ad alimentazione equilibrata.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini

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Salve, difficile riuscirle a consigliare con leggerezza un qualsiasi integratore senza aver avuto modo di visionare, quantomeno, le sue analisi del sangue. Saluti
salve Le cause possono essere molte (alimentazione povera, carenze di ferro, vitamina B12 o D, disturbi tiroidei, effetti di farmaci, depressione, disturbi cognitivi iniziali, ecc.).
Quindi: visita dal medico curante o geriatra + esami del sangue completi
saluti
dott.ssa antelmi antonella
L’assunzione di integratori o farmaci deve essere sempre valutata da un medico, che potrà prescrivere esami specifici e individuare eventuali carenze o patologie sottostanti. La creatina monoidrato può essere utile per migliorare forza e resistenza muscolare, contribuendo indirettamente al benessere generale. Vitamine del gruppo B (B6, B12, acido folico): supportano il sistema nervoso;omega-3 (EPA e DHA): favoriscono la salute cerebrale e cardiovascolare.
Dott.ssa Giulia Puggioli
Dietista, Nutrizionista
San Giorgio di Piano
Buongiorno, io le consiglierei di parlarne con il suo medico di base, che conosce bene la sua storia clinica, per poter scegliere l'integratore più adatto. La creatina, per esempio, non è tra gli integratori più indicati in caso di problemi renali. Ne esistono altri a base di omega 3 o di vitamine del gruppo B ma è sempre meglio sentire il parere del medico per fare la scelta migliore. Un saluto
Dott.ssa Silvia Piazza
Nutrizionista
Acquanegra sul Chiese
Buongiorno, prima sicuramente di consigliare integratori sarebbe il caso di approfondire eventuali carenze per non sottovalutare qualche elemento essenziale che si è abbassato. Se tutto però è nella norma, è essenziale garantire il corretto apporto di Magnesio , calcio e vitamina D (tutti e 3 concorrono alla formazione delle ossa e delle cartilagini), selenio e zinco (difese immunitarie) e vitamine B (specialmente B6 e B12 che non abbondano nella dieta). Ricordi che anche gli abbinamenti corretti in una sana alimentazione concorrono a creare una flora batterica intestinale forte e dunque a produrre energie e difese immunitarie per il corpo
Buongiorno, la stanchezza e i disturbi di memoria in età avanzata possono dipendere da molti fattori, quindi è sempre consigliabile parlarne con il medico curante o un geriatra prima di introdurre qualsiasi integratore o farmaco. Ci sono diverse cause: carenze nutrizionali vitaminiche: vitb12, acido folico, vitD, ferro, ferritina; sbalzi di glicemia; una tiroide che potrebbe essere compromessa. Si faccia prescrivere la medico curante le analisi del sangue andando ad indagare ciò che le ho elencato sopra
Gentile Paziente,
In questi casi è importante valutare eventuali carenze (vitamina B12, D, ferro, folati, magnesio) e l’alimentazione generale. Integratori come omega-3, vitamine del gruppo B o coenzima Q10 possono essere utili, ma solo se indicati. La creatina può aiutare nel mantenimento di energia e massa muscolare, ma va valutata caso per caso. Consiglio di farsi seguire dal medico o da un nutrizionista per un’integrazione davvero adatta alle sue esigenze. Un saluto, Dott.ssa Corti
Dott.ssa Monica Magnani
Nutrizionista
Caprino Veronese
La qualità dell’energia che abbiamo e della memoria dipende da diversi fattori: alimentazione, attività fisica, sonno, stimolazione mentale, relazioni sociali e gestione dello stress.
Nessun integratore da solo può “riaccenderci”, ma un approccio combinato può fare molto per rallentare il declino e migliorare l’energia.
Possiamo aiutarci con:
1. attività fisica regolare (camminate, ginnastica dolce o nuoto mantengono il flusso di sangue al cervello e stimolano la produzione di sostanze a livello muscolare (come il BDNF) che favoriscono memoria e concentrazione);
2. alimentazione tipo “mediterranea” o “MIND” (che è basata su verdura, frutta (in particolare frutti di bosco), legumi, cereali integrali, pesce, olio d’oliva – limitando zuccheri semplici e grassi saturi;
3. Sonno di qualità e ristoratore.
Non tralasciando che imparare cose nuove, leggere, crearsi degli hobby, frequentare persone mantiene attivi i circuiti cerebrali e rinforza la memoria.

Per quanto riguarda gli integratori e i nutrienti utili, le evidenze più solide riguardano: Omega 3, Vitamine del gruppo B (B6, B12, acido folico), Vitamina D, Antiossidanti (vitamina E, polifenoli) e l’estratto di Ginkgo Biloba (in quest’ultimo caso è necessario considerare l’eventuale assunzione concomitante di terapie farmacologiche, come quelle a base di anticoagulanti, perché ci possono essere interazioni).
La creatina può essere utile se ci si sente stanchi o deboli, se si ha una ridotta massa muscolare, o se l’alimentazione è poco equilibrata (anche qui va considerato se ci sono farmaci in uso e lo stato di salute).
Mi sento di suggerirle che serve un approccio completo: movimento quotidiano, sonno buono, alimentazione ricca di pesce, verdure e frutti di bosco, attività mentale e relazioni sociali. Gli integratori possono dare una mano — in particolare omega-3, vitamine del gruppo B, vitamina D e, in alcuni casi, ginkgo biloba e creatina — ma vanno valutati nel quadro del suo stato di salute.
Prima di ricorrere agli integratori, è fondamentale valutare la dieta: un’alimentazione varia e bilanciata può già fornire i nutrienti necessari per energia e memoria. Solo in caso di carenze o fabbisogni specifici si può considerare l’integrazione mirata. In ogni caso sì, la creatina può aiutare in età avanzata per energia e funzione muscolare, e alcuni studi suggeriscono benefici anche cognitivi. Se desidera un supporto personalizzato, puo' contattarmi per una consulenza: lavoro sia in studio che online.
Dr. Andrea Carvelli
Nutrizionista, Biologo nutrizionista
Roma
Salve. La supplementazione di creatina (3–5 g/die) può migliorare memoria a breve termine e capacità di ragionamento, non si hanno dati sufficienti riguardo ai suoi effetti sulla memoria a lungo termine. Tuttavia, una sana alimentazione ricca in fosforo e acidi grassi omega-3 sono di gran lunga più efficaci.
Salve, le consiglierei integratori con fosforo se per questioni di memoria, creatinina per supporto energia e ripresa del peso
Dott.ssa Eleonora Risi
Nutrizionista
San Lazzaro di Savena
Buongiorno, lo ringraziamo per la sua domanda.
In presenza di stanchezza persistente e difficoltà di memoria in una persona di 75 anni, è importante innanzitutto escludere eventuali cause mediche sottostanti — come carenze nutrizionali (vitamina B12, vitamina D, ferro), disturbi tiroidei o metabolici — attraverso una valutazione clinica e alcuni esami del sangue prescritti dal medico curante.
Per quanto riguarda gli integratori, vitamine del gruppo B, vitamina D, omega-3 e antiossidanti (come coenzima Q10 o acido alfa-lipoico) possono supportare il metabolismo energetico e la funzione cognitiva, se carenti. La creatina, secondo alcuni studi, può effettivamente contribuire a migliorare la performance fisica e mentale negli anziani, specialmente in caso di ridotta massa muscolare o affaticamento, ma deve essere assunta sotto controllo medico per valutarne la sicurezza in base alla funzionalità renale e al quadro clinico generale.
È tuttavia fondamentale evitare l’assunzione autonoma di integratori o farmaci senza una valutazione personalizzata. Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base e a uno specialista in nutrizione, che potrà indicare gli esami più appropriati e, se necessario, un piano integrativo su misura.
Cordiali saluti

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