Buongiorno, io ho sempre utilizzato le proteine in polvere e non ho mai avuto problemi. Ho sospeso l

Gentile paziente buongiorno,
prima di tutto le consiglio di non integrare proteine se non specificamente prescritte da un medico o uno specialista: il nostro fabbisogno proteico non è così alto come si crede, anzi, spessissimo viene superato già con le proteine introdotte con l'alimentazione.
Le proteine in polvere trovate nei supermercati poi sono spesso ricche anche di sostanze di cui si può tranquillamente fare a meno, come edulcoranti e stabilizzanti.
Per quanto riguarda ansia e stress le confermo che possono influire negativamente sulla digestione in generale.
Spero di esserle stata utile.
Cordialmente.
Dott.ssa Giorgia Colciago

Gentilissimo paziente,
Concordo con la collega in quanto è possibile soddisfare il fabbisogno proteico attraverso l’alimentazione anche con diete “particolari” considerando solo gli alimenti per lo più proteici, senza considerare le piccole quote proteiche presenti nella restante parte di alimenti introdotti nel corso della giornata (cereali, verdure, frutta, ecc).
I vantaggi per cui si assumono integratori di proteine in polvere sono: la velocità di assorbimento (questa dipende dal tipo di proteine che integriamo ma è un parametro noto), la praticità di assunzione: sono comode da portare dietro, da avere al lavoro, da assumere come shake mentre si pratica uno sport di endurance, ecc, il loro valore biologico mantenuto (la cottura dei cibi diminuisce il valore biologico delle proteine), inoltre sono pure quindi contengono solo proteine, non hanno quindi grassi o carboidrati da “contare” come nelle fonti alimentari, infatti contenendo solo proteine, il volume e la quantità di alimenti totali da assumere è minore.
Il consumo di dosi molto elevate di proteine in polvere può causare dolore gastrointestinale, crampi addominali, appetito ridotto, nausea, mal di testa e fatica.
L’assunzione cronica (di dosi superiori alle quantità necessarie) per l’organismo può causare un sovraccarico di lavoro al fegato e ai reni oltre a causare un accumulo di peso (come per qualsiasi macronutriente introdotto in quantità eccessiva).
Quindi è fondamentale capire quando usarle.
Questa risposta dipende da più varianti come il tipo di proteina assunta, lo sport praticato, l’obiettivo, ecc. In generale è consigliato assumerle al mattino, alla sera e dopo un allenamento intenso in rapporto 4-1 o 5-1 con i carboidrati. Questo significa che per assumere un misurino da 20 grammi di proteine si deve integrare anche 80 grammi/100 grammi di carboidrati.
Resto a disposizione
Cordialmente
Dott.ssa F.A.

Concordo con le precisazioni delle colleghe che l'intake proteico può essere coperto da un alimentazione sana ed equilibrata...stress ed ansia incorrono fortemente sulla digestione perché appunto l'intestino è il secondo cervello...
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Buonasera. L'assunzione di proteine è in realtà una pratica da fare soltanto sotto controllo di un medico o di uno specialista della nutrizione, altrimenti superare l'intake proteico ottimale diventa molto facile e al di sopra di un determinato livello le proteine in eccesso non costituiscono più alcun beneficio per il muscolo ma soltanto un malus per i reni. Per rispondere alla sua domanda, lo stress potrebbe effettivamente avere un impatto in tal senso e provocarle una reazione psicosomatica, tuttavia è anche possibile che sia presente un'intolleranza al lattosio o ad altri additivi presenti nelle proteine che assume. Un'eventuale intolleranza può tuttavia essere diagnosticata soltanto con le opportune analisi, motivo per il quale le consiglio di discuterne con il suo medico di base. Cordiali saluti, Dott. Umberto Olivo.

Gentile paziente, la sensazione di nausea può anche essere dovuta ad un periodo di forte stress e ansia. È seguito da un nutrizionista? Magari può esserle d'aiuto un supporto specialistico.
Saluti
Dott.ssa Marrese

buongiorno, oltre quanto detto, dato che tali problemi non si sono mai presentati prima e non si presentano con altri alimetni, valuterei anche la qualità del prodotto (stato di conservazione / contaminazione ...).
Saluti,
Diego Campaci

Buonasera, concordo con i colleghi; siamo in grado di raggiungere il fabbisogno proteico giornaliero con una corretta alimentazione, un surplus provoca solo un sovraccarico dei reni e del fegato. Bisognerebbe utilizzarle sotto stretto controllo medico o di un professionista della nutrizione, o comunque in casi particolari in cui vengono praticati sport specifici. Per quanto riguarda gli effetti collaterali potrebbero essere dovuti o alla scarsa qualità del prodotto, al forte periodo di stress e ansia che interferisce con la digestione o ad un’intolleranza che dovrebbe essere ricercata con le opportune analisi, motivo per il quale le consiglio di rivolgersi al suo medico.
Resto a disposizione,
Un saluto Dott.ssa Federica Mostardi.

Buongiorno, sostituisca le proteine in polvere con proteine naturali, pesce o formaggi o uova che contengono, oltre a proteine, vitamine, Calcio, Ferro e molti oligoelementi. Tutte sostanze essenziali, cioè indispensabili per la salute.
Cordiali saluti

Salve, concordo con i colleghi.
Le consiglio di farsi seguire da un professionista per valutare insieme il percorso alimentare migliore per lei.
Buona giornata, Dottoressa Ilenia Russo

Salve, sicuramente sono d'accordo con i colleghi per quanto riguarda l'assunzione di proteine. Nel pratico poi, sarebbe da valutare la sua situazione. Per cercare di rispondere alla domanda, l'intolleranza alle proteine del siero del latte non esiste, di conseguenza potrebbero essere state conservate male e, di conseguenza, hanno assunto un sapore leggermente sgradevole. Sicuramente lo stress può influenza tantissimi meccanismi del nostro corpo, quale la digestione; se proprio deve assumerle, provi con un gusto diverso o, al massimo, mischiarle con prodotti più gustosi, come yogurt o latte. Buona serata.

Salve, se non ha mai avuto reazioni avverse a questo tipo di integratori è molto probabile che la componente stressogena abbia influito sulla sensazione di nausea, associata alla loro assunzione. Consiglio in ogni caso di selezionarle insieme ad un professionista che valuti sia il fabbisogno proteico, sia la qualità e digeribilità del prodotto.
Cordiali saluti, Dott.ssa Sara Carcianelli

Concordo con i colleghi dicendo che se aveva già utilizzato il prodotto in passato senza riscontrare particolari problematiche è probabile una cattiva conservazione del prodotto stesso. Sicuramente anche lo stato emotivo può contribuire a problemi di digestione, così come un intestino "stressato" da una cattiva alimentazione. Le consiglio di integrare le proteine con una dieta equilibrata e naturale, anziché prodotti in polvere, e solo in caso di reale necessità. Si rivolga ad un esperto per valutare i suoi reali fabbisogni! Cordialmente AC

Caro paziente, prima di tutto bisognerebbe valutare il motivo dell'assunzione delle proteine in polvere (magari in seguito a pratica sportiva?). Per quanto riguarda la sintomatologia da lei descritta, bisognerebbe valutare il tipo di proteine (ne esistono di diversi tipi e formulazioni, che possono essere più o meno digeribili!) e le motivazioni che potrebbero esserci dietro questi sintomi; inoltre l'ansia e lo stress possono giocare un ruolo estremamente importante sul funzionamento del nostro tratto gastro-intestinale, tanto da poter portare alla comparsa di queste problematiche. In tal caso andrebbe valutata più nello specifico la situazione generale, la reale necessità dell'assunzione delle proteine in polvere, ed eventualmente il suo dosaggio, il suo accostamento ad altri alimenti, il momento giusto della giornata per la sua assunzione ecc...
La invito a rivolgersi ad uno specialista, anche solo per chiarire i suoi dubbi più nello specifico!