Buongiorno chiedo scusa se il post in anonimo ma ho anche vergogna a raccontare la mia situazione ,
20
risposte
Buongiorno chiedo scusa se il post in anonimo ma ho anche vergogna a raccontare la mia situazione , sono sposato da 15 anni con due bambi piccoli , dopo un periodo difficile causa lavori casa , ho convissuto a casa dei miei suoceri, morale della favola questo ha portato ad una nostra profonda crisi coniugale, morale attualmente siamo separati (scelta sua) e non riesco ad andare avanti, ci sentiamo quotidianamente ci vediamo anche e andiamo pure d accordo piu di prima non litighiamo piu , ma lei vuole stare sola ho provato in tutti i modi, ma nulla anzi piu mi avvicina e piu si allontana,come una giostra che va avanti da quasi due mesi, ho avuto un atteggiamento molto permissivo , ma ora e’ difficile per me accettare un po tutto , ma non voglio perderla perche’ la amo tantissimo. Sono seguito da uno psicoterapeuta che mi sostiene , ma lei terapia di coppia non ne vuole fare , ha perso anche il ruolo di mamma anche perche fa tutto mia suocera ed e servita e reverita in tanti momenti non sembra piu lei .io voglio recuperare il rapporto con lei ma messo cosi quasi i stand by.grazie e chi mi vorra’ dare una parola di conforto
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa proseguire la psicoterapia al fine di elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione descritta e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buona sera
come ben saprà è necessario quanto prima tornare alla vostra casa coniugale... i lavori quando finiranno? Cosa significa che siete separati nella casa dei suoi suoceri? Credo che sua moglie e lei abbiate bisogno di alcuni incontri di sostegno alla genitorialità ed al rapporto di coppia senza per forza dover affrontare una terapia di coppia. Dovete comprendere quali siano le motivazioni che vi hanno portato a questo momento di forte crisi.
Se avete bisogno di ulteriori indicazioni e chiarimenti non esitate a contattarmi.
dott.ssa Letizia Muzi
come ben saprà è necessario quanto prima tornare alla vostra casa coniugale... i lavori quando finiranno? Cosa significa che siete separati nella casa dei suoi suoceri? Credo che sua moglie e lei abbiate bisogno di alcuni incontri di sostegno alla genitorialità ed al rapporto di coppia senza per forza dover affrontare una terapia di coppia. Dovete comprendere quali siano le motivazioni che vi hanno portato a questo momento di forte crisi.
Se avete bisogno di ulteriori indicazioni e chiarimenti non esitate a contattarmi.
dott.ssa Letizia Muzi
Gentile Utente, mi dispiace molto della crisi che state attraversando. Abbiamo una descrizione dettagliata del cambiamento di sua moglie, e in parole povere sembra che dalla convivenza forzata con i suoi genitori abbia ripreso ad essere “figlia” più che “moglie e madre”. Il problema sembra essere nel fatto che in tutto questo sua moglie non vede un problema. Ovvero, lei è qui a scrivere e cercare spunti, sua moglie non sente ci sia qualcosa da risolvere. Il primo passo è avere una visione condivisa del problema, solo dopo la quale sarà pensabile una terapia di coppia. Lei ama questa donna, si sente ed è molto bello, ma forse la paura di perderla la sta tenendo in “ostaggio”, e la costringe a regole del gioco che alla fine della fiera la trovano comunque infelice. Le consiglio di partire proprio dalla difficoltà che trova a portare a sua moglie questa sua insoddisfazione, da lì sarà esplorabile anche come arginare gli ostacoli che questa donna le sta ponendo. Un caro saluto
Buongiorno,
mi dispiace per quello che sta vivendo. La cosa che mi sento di dirle è di confrontarsi col suo terapeuta per iniziare a pensare alla sua persona ed amarsi un pò di più.
Sua moglie magari sta attraversando una fase, nulla le vieta di avere un confronto in merito con lei, ma provi a confrontarsi con il suo terapeuta.
Cordialmente
GDM
mi dispiace per quello che sta vivendo. La cosa che mi sento di dirle è di confrontarsi col suo terapeuta per iniziare a pensare alla sua persona ed amarsi un pò di più.
Sua moglie magari sta attraversando una fase, nulla le vieta di avere un confronto in merito con lei, ma provi a confrontarsi con il suo terapeuta.
Cordialmente
GDM
Buongiorno,
sembra che si sia attivata una dinamica familiare in cui sua moglie sembra essere "ritornata figlia". Si percepisce come lei ami molto questa donna, così come si percepisce l'esigenza che ha di riflettere sulla vostra relazione.
Continui a confrontarsi con il suo terapeuta, le sarà di indubbio aiuto.
Cordialmente, EP
sembra che si sia attivata una dinamica familiare in cui sua moglie sembra essere "ritornata figlia". Si percepisce come lei ami molto questa donna, così come si percepisce l'esigenza che ha di riflettere sulla vostra relazione.
Continui a confrontarsi con il suo terapeuta, le sarà di indubbio aiuto.
Cordialmente, EP
Salve, il suo psicologo saprà darle tutte le risposte che servono avendo sicuramente più elementi della situazione . Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Gentile utente, la ringrazio per la condivisione e posso comprendere quello che vive. Quello che lei descrive è una situazione concomitante o scatenante un distanziamento emotivo tra lei e sua moglie, sarebbe interessante capire come la coppia è arrivata a quel punto, spesso infatti la separazione è il risultato di tacite incomprensioni e delusioni, che emergono, solo di rado, nei litigi e nelle recriminazioni fino a giungere alla volontà di non comunicare.
Credo altresi' che il suo atteggiamento di ricerca di sua moglie innesti la dinamica che conduce lei stessa ad allontanarsi, probabilmente la possibilità di sperimentare una reale separazione, puo' facilitare anche in quest'ultima la presa di coscienza di cio' che sta avvenendo. Amare qualcuno implica, sia pur con difficoltà, la possibilità di rispettarne le volontà soprattutto quando contrasta con i nostri intenti. Sarà intanto prezioso per lei continuare il suo lavoro terapeutico nell'accompagnamento durante questa fase di vita, rimanendo aperto alle possibilità e agli eventi che la vita dispone.
Le faccio i miei migliori auguri.
Credo altresi' che il suo atteggiamento di ricerca di sua moglie innesti la dinamica che conduce lei stessa ad allontanarsi, probabilmente la possibilità di sperimentare una reale separazione, puo' facilitare anche in quest'ultima la presa di coscienza di cio' che sta avvenendo. Amare qualcuno implica, sia pur con difficoltà, la possibilità di rispettarne le volontà soprattutto quando contrasta con i nostri intenti. Sarà intanto prezioso per lei continuare il suo lavoro terapeutico nell'accompagnamento durante questa fase di vita, rimanendo aperto alle possibilità e agli eventi che la vita dispone.
Le faccio i miei migliori auguri.
Magari una parola di conforto fosse utile. Saremmo disposti tutti a dargliene a miliardi. Quello che invece conta è proprio il percorso terapeutico che sta svolgendo con il collega perchè le permetterà di mettere a fuoco tutte le dinamiche, le complessità di ciascuno e gli incasti di coppia.
Lei parla di soli due mesi. Se già dopo due mesi passate del tempo assieme senza litigare, mi concentrei su questo tempo del presente invece di cercare di accellerare il ritorno assieme. In bocca al lupo.
Lei parla di soli due mesi. Se già dopo due mesi passate del tempo assieme senza litigare, mi concentrei su questo tempo del presente invece di cercare di accellerare il ritorno assieme. In bocca al lupo.
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che sta attraversando. Credo che sia fondamentale proseguire il percorso con il suo terapeuta per poter comprendere a fondo i suoi pensieri e vissuti emotivi rispetto alla situazione. Le faccio i miei migliori auguri.
Cordialmente, Dott.ssa Marcella Boscolo
Cordialmente, Dott.ssa Marcella Boscolo
Buongiorno,
la situazione che sta attraversando non è semplice e credo che lei la stia gestendo bene per il fatto che andando da uno psicoterapeuta si è posto delle domande da cui trovare le sue risposte. Non sempre questo bisogno è sentito da coloro che sono vicini a noi, in questo caso sua moglie che sembra non voler collaborare in tal senso. Occorre anche del tempo per individuare la necessità. Continua il suo percorso terapeutico che le sarà sicuramente di aiuto per orientarsi su questa situazione e sui suoi diversi vissuti emozionali. Le auguro ogni bene. Cordiali saluti L.M.
la situazione che sta attraversando non è semplice e credo che lei la stia gestendo bene per il fatto che andando da uno psicoterapeuta si è posto delle domande da cui trovare le sue risposte. Non sempre questo bisogno è sentito da coloro che sono vicini a noi, in questo caso sua moglie che sembra non voler collaborare in tal senso. Occorre anche del tempo per individuare la necessità. Continua il suo percorso terapeutico che le sarà sicuramente di aiuto per orientarsi su questa situazione e sui suoi diversi vissuti emozionali. Le auguro ogni bene. Cordiali saluti L.M.
Gentile utente,
mi trovo d’accordo con i colleghi nel consigliarle di confrontarsi con il suo terapeuta rispetto a questo difficile periodo.
Saluti.
Lavelli
mi trovo d’accordo con i colleghi nel consigliarle di confrontarsi con il suo terapeuta rispetto a questo difficile periodo.
Saluti.
Lavelli
Buonasera, mi dispiace molto per quello che è successo alla sua famiglia. Separarsi fisicamente è un attimo, ma per separarsi affettivamente abbiamo bisogno di tempo e di un lavoro di elaborazione piuttosto complesso, oltre che la forza di reggere il dolore che la separazione comporta. Pensi che la nostra vita è costellata di separazioni e che siamo in grado di attrevarsarle con l aiuto di chi ci può sostenere. Continui la psicoterapia, che la mette al lavoro, ma che può anche darle conforto .
Un caro saluto
Dott.ssa Villa
Un caro saluto
Dott.ssa Villa
Buongiorno,
La sua situazione è molto sofferta, ma con un valido aiuto si può trovare una soluzione.
Secondo il mio parere si potrebbe procedere con una terapia di coppia che valorizzi il vostro rapporto e le passioni che avete in comune.
Sono disponibile a darvi aiuto.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
La sua situazione è molto sofferta, ma con un valido aiuto si può trovare una soluzione.
Secondo il mio parere si potrebbe procedere con una terapia di coppia che valorizzi il vostro rapporto e le passioni che avete in comune.
Sono disponibile a darvi aiuto.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buongiorno, la sua è una situazione difficile soprattutto perché non sembra chiara e questo porta confusione e smarrimento. E' sulla strada giusta rispetto a prendersi cura di sé attraverso la psicoterapia. La sua richiesta di conforto mi porta ad immaginare una solitudine profonda a livello familiare e amicale delle quali le farebbe bene prendersi cura. Un caro saluto, Maria dr. Zaupa
Buongiorno, mi dispiace tanto per la situazione con sua moglie. Sicuramente è importante ritrovare uno "spazio coniugale" in cui siete solo lei e sua moglie. Inoltre, il suo terapeuta può aiutarla a focalizzarsi su di sè e ritrovare la serenità individuale, oltre che quella relazionale.
Un caro saluto, Ombretta Di Teodoro
Un caro saluto, Ombretta Di Teodoro
Salve, probabilmente è purtroppo lei si è scontrato con tutto il sistema famiglia di sua moglie.
La sua situazione è complessa, e sta a lei cambiare rotta provando ad imporsi però su dinamiche difficili da scardinare.
Lei non è solo marito, ma anche padre, la invito perciò a riflettere su quello che potrebbe essere il futuro dei suoi figli così stando le cose.
Si ricordi di se stesso e di volersi bene, continui il confronto con il suo terapeuta.
Un saluto, dott.ssa Sandra Petralli
La sua situazione è complessa, e sta a lei cambiare rotta provando ad imporsi però su dinamiche difficili da scardinare.
Lei non è solo marito, ma anche padre, la invito perciò a riflettere su quello che potrebbe essere il futuro dei suoi figli così stando le cose.
Si ricordi di se stesso e di volersi bene, continui il confronto con il suo terapeuta.
Un saluto, dott.ssa Sandra Petralli
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione difficile che sta attraversando. È comprensibile che si senta frustrato e preoccupato per il suo rapporto con sua moglie. È positivo che stia cercando supporto attraverso il suo psicoterapeuta e che stia facendo del suo meglio per mantenere una comunicazione aperta con lei.
A volte, dopo periodi stressanti e cambiamenti significativi, le persone hanno bisogno di tempo e spazio per riflettere su se stesse e sui propri sentimenti. Continuare a mostrare comprensione e pazienza può essere utile. Nel frattempo, si prenda cura di sé stesso e dei suoi figli, cercando di mantenere una routine stabile e momenti di serenità insieme a loro.
Non esiti a condividere i suoi pensieri e le sue emozioni con persone di fiducia. Ricordi che non è solo e che cercare supporto è un segno di forza. Spero sinceramente che le cose possano migliorare per lei e la sua famiglia.
Le auguro tutto il meglio.
A volte, dopo periodi stressanti e cambiamenti significativi, le persone hanno bisogno di tempo e spazio per riflettere su se stesse e sui propri sentimenti. Continuare a mostrare comprensione e pazienza può essere utile. Nel frattempo, si prenda cura di sé stesso e dei suoi figli, cercando di mantenere una routine stabile e momenti di serenità insieme a loro.
Non esiti a condividere i suoi pensieri e le sue emozioni con persone di fiducia. Ricordi che non è solo e che cercare supporto è un segno di forza. Spero sinceramente che le cose possano migliorare per lei e la sua famiglia.
Le auguro tutto il meglio.
Capisco quanto sia difficile la tua situazione. La separazione, anche se temporanea, può creare molta confusione e dolore, specialmente quando si provano sentimenti forti verso la persona amata e si cerca di recuperare la relazione. La dinamica che descrivi, in cui più cerchi di avvicinarti e più lei si allontana, è spesso una risposta alla necessità di spazio e indipendenza che può emergere quando una persona vive un periodo di crisi.
Il fatto che tu stia cercando supporto psicoterapeutico è un passo positivo, ma è anche importante rispettare i desideri e i tempi della tua partner. A volte, la paura di forzare una situazione o di sembrare troppo insistente può allontanare ancora di più l'altro. Potresti concentrarti su un equilibrio tra il dare spazio e il mostrarti presente in modo non invadente, cercando di ascoltarla senza aspettarti risposte immediate.
Le relazioni passano attraverso momenti difficili, e il recupero dipende molto anche dalla volontà di entrambi di lavorare insieme. Se lei non è pronta per una terapia di coppia, il fatto che tu stia cercando aiuto per te stesso è comunque un passo importante. Cerca di focalizzarti anche sul tuo benessere, poiché prendersi cura di sé stessi è essenziale per poter affrontare al meglio qualsiasi difficoltà.
Ti auguro di trovare serenità e di continuare a lavorare su te stesso, qualunque sia l'esito della tua situazione.
Il fatto che tu stia cercando supporto psicoterapeutico è un passo positivo, ma è anche importante rispettare i desideri e i tempi della tua partner. A volte, la paura di forzare una situazione o di sembrare troppo insistente può allontanare ancora di più l'altro. Potresti concentrarti su un equilibrio tra il dare spazio e il mostrarti presente in modo non invadente, cercando di ascoltarla senza aspettarti risposte immediate.
Le relazioni passano attraverso momenti difficili, e il recupero dipende molto anche dalla volontà di entrambi di lavorare insieme. Se lei non è pronta per una terapia di coppia, il fatto che tu stia cercando aiuto per te stesso è comunque un passo importante. Cerca di focalizzarti anche sul tuo benessere, poiché prendersi cura di sé stessi è essenziale per poter affrontare al meglio qualsiasi difficoltà.
Ti auguro di trovare serenità e di continuare a lavorare su te stesso, qualunque sia l'esito della tua situazione.
Buongiorno, mi dispiace per la situazione che sta vivendo e per la forte sofferenza che le sta procurando. All'interno di una coppia si è in due e perché ci sia un sano equilibrio è necessario che ci sia reciproco supporto e sostegno da parte di entrambi. Quando la coppia coniugale è anche coppia genitoriale come nel vostro caso, la situazione è ancora più complessa perché è importante mettere al primo posto i bisogni dei bambini e domandarsi qual è il clima relazionale che si sta offrendo ai figli. Le auguro che il percorso psicoterapeutico che ha intrapreso possa offrirle il tempo e lo spazio necessari per poter elaborare ciò che sente e prova così da fare chiarezza dentro di lei e ritrovare la serenità che merita. Una saluto
Caro signore,
dalla sua lettera emerge quanto la situazione la destabilizzi. Il lato positivo è che nonostante la crisi riusciate a mantenere un dialogo buono tra di voi. Sembrerebbe che sua moglie si sia adagiata nuovamente nel ruolo di figlia e questo ha destabilizzato il sistema-famiglia.
Continui con il suo percorso di terapia che la aiuterà a gestire la sua sofferenza e mantenga con i suoi figli il ruolo genitoriale che le compete e spetta.
Col tempo potrebbe anche accadere che sua moglie si apra ad un percorso di terapia di coppia.
Le auguro il meglio!
dalla sua lettera emerge quanto la situazione la destabilizzi. Il lato positivo è che nonostante la crisi riusciate a mantenere un dialogo buono tra di voi. Sembrerebbe che sua moglie si sia adagiata nuovamente nel ruolo di figlia e questo ha destabilizzato il sistema-famiglia.
Continui con il suo percorso di terapia che la aiuterà a gestire la sua sofferenza e mantenga con i suoi figli il ruolo genitoriale che le compete e spetta.
Col tempo potrebbe anche accadere che sua moglie si apra ad un percorso di terapia di coppia.
Le auguro il meglio!
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.