Buongiorno a tutti, Scrivo per richiedere un parere su una situazione causata involontariamente e c

18 risposte
Buongiorno a tutti,
Scrivo per richiedere un parere su una situazione causata involontariamente e che mi sta facendo stare male.
Fino a circa due anni e mezzo fa ho frequentato due amici che vedevo dal 2010. in seguito a problemi di salute di mia madre e personali ho avuto una fortissima depressione x cui mi sono chiusa per un anno, non avendo contatti con nessuno se non molto sporadici , ma dove cmq non avevo la testa Libera. Successivamente ho ripreso a lavorare con difficoltà e a sentire qualcuno. Ho iniziato a frequentare dei colleghi di lavoro, un'amica che abita lontano e una ragazza del "gruppo" qualche volta io e lei singolarmente. Senza rendermene conto ho messo in standby i contatti con gli altri due ragazzi che penso si siamo sentiti "feriti" x non aver avuto mie notizie e magari messi da parte perché hanno saputo che ogni tanto frequentavo la terza ragazza.
La mia non è stata una cosa volontaria e consapevole, nel senso che non mi sono resa conto di averli probabilmente offesi e non volevo fare divisioni, ma senza volerlo è stato così. Sto tentando un riavvicinamento senza pretese, almeno x spiegare i motivi della mia assenza ma, seppur in un primo momento ci sia stata apertura, adesso la situazione è ferma. Preferirei un incontro con loro x chiedere scusa ma finora non è stato possibile o cmq non ben voluto.
Questa situazione mi sta facendo male perché nonostante io sappia che ho sbagliato vorrei poter spiegare che non è stata una cosa fatta apposta x fare del male. Non so come comportarmi. Grazie a chi mi darà un parere.
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.

Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Buongiorno, purtroppo a volte possiamo solo constatare il comportamento degli altri. Se fatte le dovute spiegazioni ottiene comunque un rifiuto od un distacco dovrà farsene una ragione. Lavori su di lei piuttosto per non avere più la stessa reazione in un eventuale momento di crisi.
Salve, innanzitutto la ringrazio di aver condiviso questa esperienza e mi dispiace molto del periodo che sta vivendo. Posso solo provare ad immaginare quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione. L'esperienza che ha vissuto sembra averle creato molta frustrazione e preoccupazioni. Potrebbe essere quindi utile poter scoprire le motivazioni sottostanti a questo malessere che sta sperimentando. Una terapia psicologica potrebbe permettergli di conoscersi meglio e di sviluppare delle strategie utili per poter vivere al meglio il presente, costruendo delle basi solide al fine di affrontare in maniera efficace un futuro che a tratti può sembrare angoscioso. Sarebbe uno spazio solo per lei alla scoperta di se stessi. In caso volesse, io sono a completa disposizione, in presenza ma anche Online. Dott. Matteo De Nicoló
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Gentile utente,
dal suo racconto emerge la sua preoccupazione e il suo dispiacersi della possibilità di perdere due cari amici. Al aldilà di ciò che deciderà di fare, quello che mi sembra importante è capire come mai sia avvenuto questo allontanamento.
Rimango a disposizione se ne vorrà parlare in modo più approfondito anche online.
Un cordiale saluto,
Dott.ssa Eugenia Borello
Gentile utente, se proprio non riesce ad avere la possibilità di vederli può provare a scrivergli una mail o un messaggio dove spiegherà quanto accaduto, tenendo presente che potrà comunque non ricevere una risposta soddisfacente.
Per quanto riguarda le difficoltà che ha vissuto e la depressione conseguente, se non lo ha già fatto, chieda un consulto psicologico che l'aiuti a comprendere meglio i suoi vissuti.
Potrà decidere in seguito se seguire un percorso terapeutico oppure no.
Un caro saluto
Dr.ssa Patrizia De Sanctis

Gentile utente, arriva molto forte il suo bisogno di chiarimento con questi amici, può provare a chiedere loro un incontro nel quale spiegherà le sue motivazioni. E' possibile, però che non otterrà quello che si aspetta, noi possiamo agire su noi stessi ma non possiamo prevedere le reazioni degli altri.
Mi sento di consigliarle di iniziare un percorso psicologico per comprendere meglio sé stessa, il suo benessere si rispecchierà anche nelle relazioni con gli altri.
Un caro saluto.
Dott.ssa Emanuela Graziano
Buonasera. Il mio suggerimento è di fidarsi di se stessa e dei suoi sentimenti nel valutare quale possa essere il modo migliore di affrontare la situazione che descrive. Mi permetto di aggiungere che potrebbe essere importante concedere un po' di tempo a questi amici, considerando che anche lei, per i motivi che ha spiegato, ha avuto bisogno di tempo nella relazione con loro; inoltre, qualora non le venisse data la possibilità di incontrarli di persona, potrebbe riflettere sulla possibilità di utilizzare un modo alternativo per spiegar loro cosa le è accaduto ed esprimere i sentimenti che prova per loro, ad esempio scrivendogli una lettera, un messaggio o qualsiasi altra cosa rispettosa attraverso la quale potersi esprimere e fare la sua parte. Infine, se sentisse la necessità di approfondire ulteriormente la sua esperienza potrà certamente contattare un/a professionista. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buongiorno,
un confronto aperto e schietto con i suoi amici pare essere la cosa migliore. Provi a parlar loro a cuore aperto, sottolineando l' aspetto legato al malessere che la ha accompagnato, molto probabilmente riuscirà a ricucire il rapporto con loro, vista la situazione.
In bocca al lupo per tutto!
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, mi dispiace molto per il periodo faticoso e di sofferenza che ha passato, e per il disagio attuale nella relazione con questi amici. L'attesa e la sensazione di non riuscire a cambiare il corso degli eventi possono essere fonte di emozioni dolorose. Potrebbe essere importante per lei lasciare tempo e spazio a queste amicizie per ritrovare un nuovo equilibrio, e nel frattempo lavorare su di sè e sulle proprie risorse per alleviare la sofferenza.
Restando a disposizione le mando un caro saluto.
Dott.ssa Giulia Ciaudano
Buongiorno, grazie per averci contattato. Ha tentato la riconciliazione e ha proposto un incontro per poter spiegare meglio la situazione e le ha scelte che ha intrapreso, dimostrando così che ci tiene alla loro amicizia e a chiarire, ora non resta che dare tempo ai suoi amici di accettare il confronto; è probabile che anche loro abbiano la necessità di prepararsi a incontrarla. Nel frattempo, come le è già stato suggerito, potrebbe proseguire un percorso psicoterapeutico per ricevere un supporto in questo suo momento di sofferenza. Resto a disposizione per ulteriori necessità, un caro saluto.
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo e per l'episodio di depressione vissuto in passato. Dalle sue parole emerge il bisogno di riconciliazione con questi due amici che, tuttavia, in questo momento sembrano essere in una fase differente con bisogni differenti. Credo che la difficoltà in questa situazione possa essere proprio quella di constatare che i suoi tempi e i suoi bisogni sembrano non coincidere con quelli dei suoi amici. Come le hanno già suggerito i colleghi e le colleghe, in questo momento potrebbe essere importante lasciare spazio e tempo agli altri, approfittando di questa occasione per provare ad elaborare le ragioni che l'hanno portata a questo allontanamento repentino. Cordialmente, Anna Sensale
Buonasera,
capisco quanto ti stia sentendo male per la situazione con i tuoi amici. Sembra che tu abbia passato un momento molto difficile nella tua vita e che ti sia dovuta concentrare sul tuo benessere mentale e fisico. È naturale che durante questo periodo tu abbia perso contatto con alcune persone e che senza volerlo, abbia ferito i sentimenti dei tuoi amici di lunga data.

È lodevole che tu stia cercando di ripristinare il rapporto con loro e di spiegare i motivi della tua assenza. Tuttavia, comprendo che la situazione attuale sia difficile e che il tentativo di riavvicinamento non stia procedendo come ti aspettavi.

Credo che la cosa migliore che puoi fare è continuare a comunicare con loro, anche se solo occasionalmente, mostrando un genuino interesse per le loro vite e le loro esperienze. Non forzare la situazione e rispetta il loro tempo e la loro scelta di mantenere le distanze al momento. Puoi anche considerare di inviar loro un messaggio scritto in cui spieghi che non hai mai voluto ferirli e che stai cercando di riparare i danni.

Ricorda che ogni persona è diversa e che reagisce in modo diverso alle situazioni. Alcune persone potrebbero aver bisogno di più tempo per elaborare i loro sentimenti e riavvicinarsi, mentre altre potrebbero decidere di non farlo mai. Ciò che conta è che tu stia cercando di fare la cosa giusta e di ristabilire il rapporto con loro. Spero che la situazione migliorerà presto e che tu possa sentirti meglio.
Resto a disposizione, cordiali saluti dott.ssa Nicoletta Pinna
Gentile utente, le faccio i complimenti per la forza d'animo che ha avuto nel rialzarsi e ricostruire le sue relazioni. Dal suo racconto emerge tutta la sua sensibilità. Non sia dura con se stessa ma guardi in avanti con coraggio come ha sempre fatto. Spero di esserle stato utile. Cordiali saluti
Buongiorno, credo che la scelta di parlare e chiarirsi sia ottima. Se non dovesse sortire l'effetto desiderato, almeno avrà assecondato il suo bisogno di trasparenza. Tutti possono sbagliare senza volerlo ma sta anche alla sensibilità altrui comprendere. Se queste persone, come teme, non dovessero nuovamente accoglierla, non si disperi, evidentemente non sono persone che hanno il suo stesso modo di approcciare le relazioni e questo aspetto, prima o poi sarebbero venuto fuori ugualmente.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Ciao, capisco che la situazione che hai descritto ti faccia stare male e che tu voglia risolverla. È importante riconoscere che hai avuto un periodo difficile nella tua vita con la depressione e che questo ha avuto un impatto sulle tue relazioni. È positivo che tu stia cercando di riavvicinarti ai tuoi amici e spiegare loro i motivi della tua assenza.

Quando si tratta di chiedere scusa, è importante farlo in modo sincero e senza aspettarsi necessariamente un risultato immediato. Tuttavia, se finora i tuoi tentativi di spiegare la situazione non sono stati ben accolti o non sono stati possibili, potresti considerare altre vie per esprimere i tuoi sentimenti.

Puoi scrivere loro una lettera o un messaggio in cui spieghi le tue ragioni e chiedi scusa per il modo in cui hai trascurato i rapporti. Esprimi il tuo rammarico e fai loro sapere che ti importa della loro amicizia. Puoi anche sottolineare che non hai mai avuto l'intenzione di ferirli e che la tua assenza non è stata intenzionale.

Tuttavia, tieni presente che le persone hanno il diritto di elaborare le proprie emozioni e reazioni in modo diverso. Alcuni potrebbero essere più aperti a riavvicinarsi, mentre altri potrebbero richiedere più tempo per elaborare ciò che è accaduto. Rispetta le loro reazioni e le loro decisioni, anche se potrebbe richiedere del tempo per superare questa situazione.

Fai del tuo meglio per dimostrare loro che sei disposta a ricostruire i rapporti e a riprendere il contatto. Cerca di essere presente e disponibile, mostrando interesse per le loro vite e dimostrando che sei cambiata e pronta a impegnarti nell'amicizia.

Ricorda che ogni persona ha il proprio tempo per perdonare e lasciar andare il passato. Se non ottieni la risposta che speravi, cerca di accettare la situazione e concentrati sulle persone che sono disposte a darti una seconda chance e a ricostruire la relazione con te.

Infine, non essere troppo dura con te stessa. Hai riconosciuto il tuo errore e stai facendo del tuo meglio per rimediare. Ogni esperienza ci insegna qualcosa e ci aiuta a crescere. Sii paziente e aperta al cambiamento, e ricorda che anche tu meriti una seconda possibilità.Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
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Gentile utente,
comprendo che si senta in colpa per aver accantonato momentaneamente la frequentazione con questi due amici, che da come parla, sembrano persone a lei molto care, che non intendeva offendere. Forse loro non hanno compreso che lei ha avuto bisogno di stare un po' da sola e distaccata socialmente, come mi sembra comprensibile sia stato viste le problematiche che si sono imbattute sulla sua vita: non dev'essere stato facile per lei gestire tutto, famiglia, lavoro e vita sociale; detto ciò, credo che poter comunicare pacificamente con loro spiegando le sue ragioni e facendo loro presente che vuole loro molto bene e che si sente molto dispiaciuta, sia la cosa migliore che lei possa fare. Detto questo, mi sembra di capire che ci sia una certa quota d'ansia e di senso di colpa per quanto accaduto, come se si fosse trovata sovrastata da tutti gli eventi della vita e ora si sentisse colpevole per aver dovuto mettere in pausa alcune cose, alle quali lei stessa teneva molto. Se vuole possiamo parlarne e approfondire un po' la situazione.
Nel caso, mi rendo disponibile.
Le porgo un caro saluto.
Dott.ssa Cecilia Bagnoli
In una relazione sana ci sono movimenti di positiva interdipendenza tra le persone: ci si affida all'altro dedicandogli impegno e ci si aspetta da parte sua lo stesso atteggiamento. Se una delle due parti vive un momento di difficoltà, come lei lo ha vissuto, l'altra parte può offrire maggiore comprensione e sostegno.
Bisognerebbe approfondire di più per comprendere meglio la situazione e le dinamiche ed entrare più in profondità nel suo sentire e nelle sue modalità di relazione e di comunicazione, per poterle dare una risposta che sia di maggior sostegno al suo benessere. Da quello che racconta mi sembra che emergano alcuni elementi che, dal mio punto di vista, sarebbe interessante approfondire: sembra che lei abbia messo da parte i suoi bisogni, la propria necessità di supporto per concentrarsi esclusivamente sui bisogni dei suoi amici allontanati e per questo "feriti"; lei sembra non considerare la situazione dalla sua prospettiva di persona in un momento di grande difficoltà emotiva, ma sembra considerare solo le aspettative dei suoi amici. Ripeto: andrebbe approfondita la questione, ma un atteggiamento di questo tipo potrebbe essere connesso con insicurezza, bassa autostima e bisogno di approvazione, che sarebbe interessante approfondire, per andare eventualmente a rafforzare le sue risorse interne e renderla più consapevole dei suoi bisogni e di come comunicarli.
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Capisco che la situazione che hai descritto ti stia facendo stare male. È importante ricordare che le relazioni possono essere complesse e che è possibile commettere errori senza volerlo. È lodevole che tu stia cercando di riavvicinarti ai tuoi amici per spiegare la tua assenza e chiarire le cose. Tuttavia, è fondamentale rispettare il loro tempo e le loro emozioni. Potresti provare a comunicare con loro in modo sincero, esprimendo il rimorso per l'assenza involontaria e spiegando le difficoltà che hai affrontato. Mostra comprensione per il loro punto di vista e sii aperta a un dialogo. Ricorda che il tempo è spesso necessario per la guarigione e la ripresa delle relazioni. Sii paziente e rispettosa delle loro decisioni. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Francesca Gottofredi

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