Buonasera, sono una donna di 49 anni e sono molto forte, una donna che ha affrontato e affronta molt

16 risposte
Buonasera, sono una donna di 49 anni e sono molto forte, una donna che ha affrontato e affronta molte sfide.. Ho avuto due matrimoni e ora una convivenza da 4 anni, sto bene con lui se tutto va bene, ma se solo qualcosa va storto (e nella mia vita spesso è tutto molto difficile) non si sta più bene insieme, lui va in tilt e non mi compensa affatto, così devo essere nuovamente io la forte,
Mi sento sola nonostante il mio compagno perché so che non posso mai contare su di lui e forse fossi sola farei meno fatica.
Ma io posso vivere di qualche momento di gioia?
L'unione non dovrebbe fare la forza?
Grazie molte per le vostre risposte
Buonasera, da quello che scrive ritengo che possa essere utile un percorso di psicoterapia di coppia in modo tale che si possano sperimentare seduta dopo seduta modalità alternative di relazione.
Buona serata
Dott. Raffaello Di Monte
Dott.sa Luisa Anibaldi

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Salve forse potrebbe esserle di aiuto un consulto con uno specialista per approfondire l'esplorazione dei temi di cui accenna e che le creano disagio. Ovviamente questa è una sua scelta ma forse potrebbe essere una buona possibilità per lei da non sottovalutare. Un cordiale saluto
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
'credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
'Resto a disposizione, anche online.
'cordialmente, dott FDL
Salve
Mi piacerebbe sapere di più sulle sue storie sul rapporto di coppia e sulla fine dei rapporti.
Credo che sia lì il nocciolo della questione.
Cordialmente
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buon pomeriggio,
sarebbe auspicabile un consulto psicologico al fine di chiarire meglio la situazione e valutare una psicoterapia di coppia. Può aiutarvi nella comprensione reciproca delle ragioni dell'altro, soprattutto in riferimento ai suoi bisogni. E' importante che riusciate a stabilire una comunicazione franca ma serena.
Cordialmente, EP
Buongiorno
si ha ragione che l'unione fa la forza in una coppia così come in un gruppo, ma è fondamentale comprendere e conoscere realmente le modalità comunicative, le aspettative e le motivazioni delle persone coinvolte. Soltanto così si può costruire, giorno dopo giorno un rapporto di coppia efficace.
Se ha ulteriori domande può chiamarmi e sarò lieta di darle ulteriori delucidazioni.

dott.ssa Letizia Muzi
Salve, mi colpisce la sua frase “l’unione fa la forza”. Sebbene spesso si pensa debba essere così, a volte è proprio questo il pensiero che ci auto boicotta. Se è vero infatti che il partner può essere un supporto nella vita, non sembra le cose vanno così. E lì bisogna fermarsi, riflettere su ciò che fa bene a noi , sul nostro benessere. Chiedere cosa ci spinge a mettere in atto determinate dinamiche all’interno della coppia o cosa ci spinge a rimanere in una coppia in cui non ci sentiamo accolti e compresi. È chiaro che quello che mi riferisce e’ solo un pezzetto della sua vita e delle sue emozioni. Occorrerebbe sapere di più e farci una riflessione più accurata.
Gentile signora, evidentemente un trascorso sentimentale come il suo l'ha forgiata nel carattere. Probabilmente si renderà conto che nell'ambito di una relazione succedono episodi negativi e positivi, periodi di forte stress dovuti ad altri fattori (lavoro, salute, difficoltà economiche) e periodi di forte vicinanza affettiva. Nel suo caso è utile riflettere su come sono stati i precedenti matrimoni, se i suoi rispettivi mariti assomigliavano come indole e abitudini al suo attuale compagno, magari nel timore di rivivere quel passato amoroso che forse vuol tenersi alle spalle, adesso desidera qualcosa di definitivo e più solido. Contatti pure uno psicoterapeuta per comprendere la natura e l'evoluzione di ogni suo rapporto sentimentale, quale ruolo si è sempre attribuita nella coppia, è molto importante riflettere sul passato per gestire serenamente il presente. Saluti, dr. Parri
Salve, spesso nelle coppie si creano dinamiche ripetitive involontarie che possono creare problemi di comunicazione. Le suggerisco una terapia di coppia per analizzare le modalità con cui vi relazionate. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Gentilissima utente, anzitutto grazie per la condivisione. Quanto scrive è molto significativo, ecco da una parte lei si presenta come "forte", ritenendo questo un elemento positivo della sua personalità oltre che una risorsa nella sua vita non proprio facile; dall'altra parte però esprime il giusto bisogno di poter essere aiutata, compresa, contenuta e perchè no, anche sostenuta in alcuni momenti. Accade però che il suo compagno "andando in tilt", solleciti la sua parte forte, forse quella che ha sempre dovuto mettere in campo.
La domanda sarebbe e se lei provasse a non farlo, come si sentirebbe? cosa pensa che accadrebbe?
Ecco si può iniziare a scorgere la motivazione profonda ed emotiva dei nostri agiti se ipotizziamo o proviamo a sospendere le nostre abituali modalità di coping.
Rimango a disposizione per ogni ulteriore domanda.
Buongiorno Signora, trovo nelle sue parole una sofferenza che sicuramente viene da molto lontano, è forse stata sempre abituata ad essere "forte", per cui nella coppia questa è la funzione che svolge, sembra però che in questo momento della sua vita, lei porga una riflessione sulla sua "funzione", per cui occorre rivisitare questo aspetto, forse in una terapia individuale, rimango a disposizione cordialmente dott.ssa Mirella Pepi
Gentile paziente, mi dispiace molto per la sua sofferenza. Condividere la vita con qualcuno è una tra le cose più belle che ci può capitare. Eppure come può una cosa tanto bella portare tanto dolore e tormento?
Stare insieme in una relazione con qualcuno è una delle cose più difficili che gli esseri umani possano fare.
Alcuni la paragonano ad una impresa titanica.
Spesso il problema all'interno della coppia è a livello di interazione, come i due partner si comportano l'uno con l'altro. Nella terapia breve strategica si parla di tentate soluzioni disfunzionali, ossia quei comportamenti e atteggiamenti che mantengono il problema
o lo complicano.
Dall'analisi delle sue tentate soluzioni: è colei che un ruolo forte, che sistema le cose, che si prodiga per l'altro... si può iniziare a lavorare in terapia.
Cordialmente,
dr. Germi

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buonasera,
potrebbe trarre giovamento nell'affrontare con una specialista i temi che emergono dalla sua richiesta, ad esempio la sensazione di solitudine che deriva dal non poter appoggiarsi al sua compagno. è comprensibile sentirsi così nella situazione che lei descrive, ma è importante identificare quanto della sofferenza che viviamo dipenda dal nostro modo di vedere il mondo, dalle lenti con cui lo guardiamo, perchè questo ci mette in na posizione di maggiore padronanza.
un caro saluto,
Dott.ssa Carolina Lenzi
Gentilissima, essere forte, ed esserlo sempre stata, è una risorsa e l'ha aiutata ad essere la donna di 49 anni di oggi. Dalle sue parole sembra emergere il desiderio di mostrare le sue fragilità "quando qualcosa va storto" e di essere supportata dal compagno in una idea di coppia, vicina e forte insieme, anche nelle difficoltà. Prendersi cura del suo bisogno è un primo passo e lo spazio di terapia può esserle di aiuto, nel permesso di essere anche fragile; comprendere poi le dinamiche comunicative ed il proprio ruolo nella relazione può diventare strumento anche nella relazione di coppia. Un caro saluto, Maria dr. Zaupa
Gentile signora, le consiglio un consulto psicologico per chiarire meglio l’origine del malessere. Innanzitutto bisogna capire quanto e come il problema sia effettivamente di coppia oppure una sofferenza personale di uno dei due che sfocia ed influisce sulla relazione di coppia. Sarebbe, inoltre, utile comprendere la tipologia di relazioni che ha avuto precedentemente e la sua modalità di richiedere aiuto e supporto. Resto a disposizione, anche online. Cordialmente dott. Massimiliano Matteo Foà
Buonasera, grazie per aver condiviso la sua situazione con chiarezza e apertura. La sua resilienza di fronte alle sfide è ammirevole, ma comprendo anche il desiderio di avere un sostegno solido, soprattutto nei momenti difficili.

Da quanto descrive, sembra che la dinamica attuale nella sua relazione non le offra il supporto emotivo di cui ha bisogno. È naturale aspettarsi che il partner sia una fonte di conforto e stabilità, specialmente quando le cose non vanno bene. Se sente che deve costantemente essere la "forte" e questo la stanca, è importante riflettere su come questo impatta il suo benessere emotivo e fisico.

1. **Comunicazione Aperta**: Avere un dialogo sincero e aperto con il suo compagno potrebbe essere un primo passo cruciale. Spesso, le persone non sono consapevoli dell'impatto del loro comportamento sugli altri finché non viene esplicitamente comunicato. Esprimere come si sente durante i periodi di difficoltà e quali sono le sue aspettative potrebbe aiutare il suo partner a comprendere meglio come può sostenerla.

2. **Valutazione delle Aspettative**: Rifletta sulle aspettative che ha verso il suo partner e se queste sono realistiche. A volte, ci possono essere disallineamenti nelle aspettative su come ciascuno dovrebbe comportarsi in determinate situazioni. Capire se questi disallineamenti possono essere risolti con compromessi o aggiustamenti è essenziale.

3. **Supporto Esterno**: Considerare di cercare supporto esterno, come la consulenza di coppia o la terapia individuale, potrebbe aiutarla a gestire meglio i momenti di stress e a trovare strategie per rafforzare la relazione. Un terapeuta può offrire una prospettiva esterna e neutrale che aiuta a vedere le situazioni sotto una nuova luce.

4. **Bilanciamento della Vita Individuale e di Coppia**: Assicurarsi di avere momenti felici e soddisfacenti al di fuori della relazione. Avere hobby, amicizie e interessi personali può fornire un grande sostegno emotivo e un senso di realizzazione personale che non dipende dal partner.

5. **Valutazione della Relazione**: Infine, se dopo aver esplorato queste strade sente che la relazione non le fornisce il sostegno di cui ha bisogno, potrebbe essere necessario considerare se questa dinamica è quello che desidera per il suo futuro. È importante che entrambi i partner si sentano supportati e valorizzati.

L'unione dovrebbe effettivamente fare la forza, e non è irragionevole desiderare di sentirsi meno sola in una relazione. Il suo benessere è importante, e prendersi cura di sé stessa è sempre una priorità.

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