buonasera i sono giovanna e sono nella confusione piu totale.. ho seguito alcune indicazioni frutt

Buongiorno Giovanna, mi dispiace sentire della situazione difficile che sta attraversando.
Prima di tutto, è importante ricordare che la comunicazione è fondamentale in ogni relazione, specialmente quando ci sono incomprensioni o conflitti. Potrebbe essere utile affrontare il problema direttamente, esprimere i propri sentimenti e ascoltare quelli degli altri. Quando lo si fa è importante cerca di mantenere la conversazione il più calma e rispettosa possibile. Spiegare le proprie intenzioni quando ha iniziato il percorso tantra, e che non era sua intenzione ferirlo o tradirlo.

Potrebbe essere anche utile chiedere a suo marito di esprimere i suoi sentimenti e le sue preoccupazioni. Questo potrebbe aiutarlo a sentirsi ascoltato e compreso, e può aiutarla a capire meglio il suo punto di vista. Potrebbe essere che lui abbia delle preoccupazioni o dei malintesi che possono essere affrontati attraverso una comunicazione aperta.

Se la conversazione diventa troppo emotiva o accesa, potrebbe essere utile fare una pausa e riprendere quando entrambi siete più calmi. è importante ricordare, l'obiettivo non è vincere una discussione, ma capire l'altro e trovare una soluzione insieme.

Inoltre, potrebbe essere utile consultare un professionista, come un terapeuta di coppia che possa fornire un ambiente sicuro e neutrale per discutere i problemi, e aiutare a facilitare la comunicazione e a trovare soluzioni.

Infine, è importante essere pazienti con se stessi e con il proprio partner. Questo è un momento difficile, e ci vorrà tempo per lavorare attraverso i problemi e ricostruire la fiducia.

è normale incontrare ostacoli nelle relazioni. Ciò che conta è come affrontiamo questi ostacoli e come lavoriamo insieme per superarli. Spero che queste suggerimenti possano essere utili a trovare un modo per andare avanti.

Rimango a disposizione per un consulto, anche online

Salve Giovanna, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve Giovanna.
Inizierei con farle notare che è importante avvicinarsi a una qualsiasi disciplina di consapevolezza, come il tantra, con la quantità giusta di informazioni e rivolgendosi a professionisti del settore. Già il fatto che ha frequentato questo percorso da sola e non in coppia, per lo più con gruppi chat, video condivisi, eccetera, mi sembra molto poco professionale e facilmente fraintendibile. Le perplessità di suo marito vanno rispettate, anche se parlare con lui delle sue esigenze e dei suoi bisogni nell'ambito della sfera intima potrebbe risolvere tante situazioni di conflitto sull'argomento.
Pertanto la cosa che le consiglio vivamente è di parlare con suo marito con serenità, rispettando reciprocamente le opinioni personali e chiarire se esiste una problematica nella vita sessuale da voler affrontare insieme. Stabilito ciò, il percorso migliore è affidarsi a uno psicologo che lavora sulla coppia e sulla sessuologia. Nessuno meglio di una figura di questo tipo potrà aiutarvi nell'esprimere meglio e liberamente la vostra sessualità.
Esiste poi un approccio scientifico e psicologico alle discipline orientali che si aprono alla consapevolezza di sé stessi e del proprio corpo, compresa la sfera sessuale. La Mindfulness da molti anni studia le pratiche di consapevolezza per migliorare l'attenzione al momento presente, al controllo delle sensazioni e delle emozioni. Sono attività meditative che richiedono impegno e disciplina, allenamento costante e si adattano perfettamente anche alla vita di coppia se il percorso è in condivisione con il partner. Attraverso la mindfulness miglioreranno le vostre capacità relazionali, la comunicazione, il pensiero positivo, imparerete a utilizzare il respiro e tutto questo avrà un riflesso straordinario nella vostra vita di coppia, compresa la vita intima.

Se lo desidera posso darle ulteriori informazioni su come iniziare un percorso di Mindfulness, coinvolgendo da subito anche suo marito.
Spero di averle chiarito qualche dubbio in merito, un caro saluto. Dott. Antonio Cortese

Gentilissima, comprendo quanto sia difficile trovarsi in una situazione così confusa e delicata. È comprensibile che lei abbia seguito il percorso tantra con l'intento di esplorare nuove esperienze, e sperava che potesse essere condiviso con suo marito. Tuttavia, è altrettanto comprensibile che lui abbia reagito con preoccupazione e frustrazione riguardo a ciò che ha visto nel filmato condiviso.
Prima di tutto, è importante cercare di stabilire una comunicazione aperta e onesta con suo marito riguardo a ciò che è accaduto. Cerchi di spiegare le sue intenzioni sincere e il motivo per cui ha iniziato il percorso tantra. Ascolti anche le sue preoccupazioni e i suoi sentimenti riguardo a questa situazione.
Può essere utile cercare il sostegno di uno psicologo per aiutarla ad affrontare la situazione in modo costruttivo e a trovare una via di comunicazione e comprensione reciproca.
Inoltre, per quanto riguarda la situazione con la sua amica e il filmato condiviso, cerchi di affrontare la questione con calma e sincerità. Se ha dei dubbi sul suo coinvolgimento, parli apertamente con lei per capire cosa è successo e chiarire eventuali malintesi.
Ricordi che ogni relazione è unica e complessa, e ci vuole tempo e impegno per affrontare le sfide. La comprensione reciproca e la comunicazione aperta possono aiutare a superare le difficoltà. Io potrei aiutarla utilizzando un approccio breve e strategico per esplorare le dinamiche della vostra relazione e a trovare soluzioni per superare gli ostacoli. Un caro saluto. Dr.ssa Marina Lumento.

Salve Giovanna, comprendo la confusione in cui si trova in questo momento a causa del disorientamento di suo marito che sembra non comprendere il suo interesse per il tantra , tuttavia mi sembra di capire che le motivazioni e i bisogni che sottendono la scelta di questa disciplina non siano stati ben comunicati all'interno della vostra coppia e questo mi sembra il punto principale. Saper comunicare bene è un elemento fondamentale di ogni relazione per poter crescere insieme condividendo anche le esperienze vissute separatamente valutandone l'impatto sulla coppia. Per cui le consiglio di provare a condividere di nuovo con suo marito il malessere e la confusione che le sta creando questa situazione per trovare insieme una via di uscita dal momento di disagio che state attraversando. Nel caso la comunicazione continui ad essere problematica potrebbe essere utile intraprendere un percorso di coppia con un terapeuta che faciliti la vostra comunicazione e vi aiuti a trovare le giuste soluzioni per entrambi. Cordialmente dott.ssa Stefania Palmacci

Buongiorno Giovanna,
mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo e che capisco la stia facendo sentire molto confusa.
Mi unisco alle indicazioni dei/delle colleghi/e: anche a mio parere provare a parlarne nuovamente con suo marito, rispettandone i tempi, sarà importante per dipanare fraintendimenti che potrebbero essersi creati ed esprimere in maniera sincera come si sente, dando anche a suo marito la possibilità di farlo e di portarle le ragioni della sua contrarietà.
Se la comunicazione dovesse risultare difficile o non portare ad una risoluzione, penso possa essere utile un percorso psicologico.
Cordialmente,
Dott.ssa Giorgia Colombo

Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo all'interno della coppia. L'atmosfera che ha descritto mi sembra riflettere una incapacità comunicativa di entrambi e l'evento legato al tantra forse fa supporre che quest'ultimo sia solo la punta di un iceberg, dove la parte sommersa riguarda la qualità della relazione in sé tra lei e suo marito. In questi casi è centrale la volontà dei due partner di provare ad affrontare la situazione e quindi riconoscere la necessità di un supporto psicologico, che sia di coppia o separatamente per cercare di dipanare le tensioni. Sarebbe utile, nel quotidiano, parlarsi e chiarirsi sugli obiettivi che vi proponete nel vostro stare insieme. Cordiali saluti

Carissima, capisco il tuo turbamento e mi spiace per la situazione che stai attraversando. Credo che sia utile capire cosa ti ha spinta a fare determinate scelte, pur consapevole che tuo marito non le condividesse. Questo potrebbe aiutarti a chiarire a te, e poi a lui, quali sono i tuoi bisogni. In questo modo la comunicazione tra voi risulterebbe più efficace e potresti creare un canale più sintonizzato con lui, rendendolo partecipe di quello che hai provato e che provi. Se ritenessi di aver bisogno di un aiuto in questo, resto a disposizione anche online. Un caro abbraccio.

Cara Giovanna, la situazione che sta attraversando con il suo marito probabilmente ha creato delle crepe nel vostro rapporto e nei migliore dei casi, queste si possono rimarginare tramite il perdono e una comunicazione aperta e sincera, ma non sempre è così semplice. L'esperienza di tradimento vissuta dal suo marito, può generare sentimenti molto diversi e contrastanti tra loro. Non bisogna sorprendersi se il suo marito si trova a fare i conti con una profonda ferita nell’orgoglio oltre che nei sentimenti e potrebbe affrontare il dolore di essere stato messo da parte con rabbia e rancore.
Può essere, che l'esperienza vissuta ha cambiato anche lei stessa e rientrando nella dimensione familiare accanto al suo marito, si trova a fare i conti con il senso di colpa, che rende difficile anche per lei la convivenza oppure sente il rimpianto per la relazione esistente prima dell'evento accaduto. In quest’ultimo caso si può provare apatia, angoscia, ansia e malinconia.
Le consiglio vivamente di rivolgersi ad uno specialista per un approfondimento migliore e per aiutarla a superare questo momento delicato della sua vita.
Cordialmente.
Dott.ssa Bella Antoniya

Gentile Giovanna,
la situazione di conflitto interiore e esteriore (con il suo partner) è molto complessa e risulterebbe difficile dare soluzioni semplici. Ci sono più punti da tenere in considerazione e su cui potrebbe essere opportuno riflettere ed, eventualmente, lavorare.
Cosa significa e come avviene la comunicazione all'interno della sua coppia? È importante individuare un canale che sia condiviso e che offra lo spazio ad entrambi di esprimere liberamente i propri bisogni senza sentirsi giudicato o tradito.
Inoltre, l'affettività e la sessualità come si integrano e si esprimono nella vostra coppia? Quali possono essere valori, principi e bisogni sui quali potete costruire un incontro profondo.
Pertanto, da un lato potrebbe essere importante per lei comprendere cosa è fondamentale e quale bisogno profondo risponde e come comunicarlo al suo partner, consapevole che possa non essere pienamente compreso. Dall'altro, è fondamentale che lei provi ad aprirsi ad un ascolto aperto delle paure e dei bisogni del suo partner.
Probabilmente essere accompagnati da un professionista in questo caso potrebbe favorire un maggiore successo.

Cordiali saluti,
Dott.ssa Maria Ciaramella

Buongiorno Giovanna, comprendo la difficile situazione che sta vivendo nella relazione con suo marito.
Immagino che abbia provato a cercare occasioni di confronto con lui, il quale fa un po’ di resistenza probabilmente legata al suo vissuto di sofferenza rispetto alla situazione che descrive.
Potrebbe proporre a suo marito di consultare un terapeuta di coppia che vi supporti nell’affrontare i vostri vissuti e nel confrontarvi reciprocamente su di essi creando uno spazio di ascolto e comprensione reciproca delle difficoltà che entrambi state vivendo.
Spesso in questi casi, si propongono interventi mirati a favorire una condivisione autentica del vostro stato emotivo e mentale dandovi l’opportunità di ascoltarvi/accogliervi. Oltre che a trovare nuove modalità per stare insieme e ripristinare un rapporto di fiducia.
Probabilmente c’è anche da approfondire la vostra storia di coppia e le vostre dinamiche relazionali per sperimentarne di più funzionali. La terapia di coppia può essere il contesto giusto per farlo.
In alternativa può pensare lei di rivolgersi ad un professionista per un supporto psicologico individuale affinché i suoi vissuti siano accolti con auto compassione e meno giudizio verso se stessa.
Rimango a sua disposizione, anche online.
Un caro saluto, Dott.ssa Martina Orzi

Gentile Giovanna,

Comprendo la complessità della tua situazione e le tue preoccupazioni. Sembra che tu stia vivendo un periodo di tensione e incertezza nel tuo rapporto di coppia a causa delle decisioni prese. Queste situazioni possono essere particolarmente difficili quando si sente di aver agito in buona fede, ma le azioni vengono interpretate in modo diverso dal partner.

Il percorso tantra che hai intrapreso, indipendentemente dalle intenzioni iniziali, ha creato una frattura tra te e tuo marito, accentuata dalla divulgazione del filmato. La percezione di tuo marito sul tuo coinvolgimento in tale pratica sembra essere stata influenzata negativamente da tale filmato.

In situazioni come questa, la chiave è la comunicazione. Potresti considerare l'idea di trovare un momento calmo e adatto per parlarne con lui, cercando di spiegare le tue ragioni e i tuoi sentimenti, ma allo stesso tempo ascoltando le sue preoccupazioni. È importante cercare di comprendere la sua prospettiva e di chiarire eventuali malintesi.

Se ritieni che la conversazione diretta possa essere difficile o non produttiva, potresti valutare l'idea di intraprendere una terapia di coppia. Un terapeuta potrebbe aiutarvi a navigare attraverso questo periodo complesso, facilitando la comunicazione e aiutando entrambi a esprimere i vostri sentimenti e preoccupazioni in un ambiente sicuro e strutturato.

Infine, riguardo alla questione del filmato, potrebbe essere utile affrontare direttamente la questione con la tua amica, cercando di chiarire eventuali dubbi o incomprensioni.

Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti o supporto.

Distinti saluti,
Ilaria.

Salve Giovanna, mi dispiace molto che stia attraversando un periodo così difficile, capisco quanto ciò che riferisce possa causare disagio ed avere un considerevole impatto sulla sua vita quotidiana. La sua vita di coppia sta attraversando un periodo di incertezza e forti attriti, sarebbe impossibile darle una semplice soluzione al problema. Sebbene lei abbia agito in buona fede, quello che è successo ha inevitabilmente creato una frattura all'interno della relazione con suo marito. In questa sede posso limitarmi a consigliarle di provare a comunicare con suo marito, preferibilmente in un momento di tranquillità, ed eventualmente prendere in considerazione l'idea di rivolgersi ad un professionista che possa aiutarla ad affrontare questo difficile e delicato periodo, e perché no, magari coinvolgendo anche suo marito nel percorso.
Le auguro buona fortuna, un caro saluto.
Dott.ssa Lidia Milazzo

Buonasera Giovanna, comprendo che ti trovi in una situazione complessa e emotivamente carica. È importante affrontare questa situazione con calma e sensibilità per cercare di superare le difficoltà nella tua relazione con tuo marito.
Prima di tutto, potresti cercare di avere una conversazione aperta e onesta con tuo marito. Esprimi i tuoi sentimenti, spiega la tua prospettiva e ascolta anche la sua. È essenziale cercare di capire le sue preoccupazioni e paure riguardo alla situazione e vedere se ci sono possibilità di trovare un terreno comune o una soluzione che possa rafforzare la vostra relazione.
Potrebbe essere utile coinvolgere un terapeuta di coppia per facilitare il dialogo e aiutare entrambi a esprimere i vostri sentimenti in un ambiente sicuro e guidato. Un professionista può aiutarvi a esplorare le dinamiche della vostra relazione e trovare strategie per superare le difficoltà.
Inoltre, se sorgono dubbi riguardo al coinvolgimento della tua amica, potrebbe essere utile avere una conversazione aperta con lei per chiarire la situazione e le tue aspettative nei confronti dell'amicizia.
Ricorda che le relazioni possono affrontare sfide, ma con comunicazione aperta, comprensione reciproca e, se necessario, il supporto di un terapeuta, è possibile superare le difficoltà. Sii paziente e gentile con te stessa e con tuo marito mentre lavorate insieme per affrontare questa situazione.
Se senti il bisogno di ulteriori consigli o supporto, non esitare a cercare l'aiuto di un professionista qualificato. Sono qui per te se desideri discutere ulteriormente di questa situazione.

Gentile utente.
La comunicazione è alla base di una buona relazione.
Parli con suo marito, portando alla superficie soltanto le buone intenzioni che lei aveva nell’ iniziare il percorso, non si colpevolizzi,
Il fatto che lei abbia fatto di tutto pur di ritrovare serenità nel suo rapporto rappresenta un forte sentimento.
In bocca al lupo per tutto
Dott.ssa Silvia Marcelletti

Ciao Giovanna, mi dispiace sentire che ti trovi in una situazione di confusione e tensione nella tua relazione. È importante cercare di comunicare apertamente con tuo marito, esprimendo i tuoi sentimenti, intenzioni e cercando di comprendere i suoi. Potrebbe essere utile coinvolgere un mediatore di coppia o uno psicologo per facilitare il dialogo e la comprensione reciproca. Siate aperti e onesti l'uno con l'altro, cercando di trovare un terreno comune per affrontare la situazione e lavorare insieme per il recupero della vostra relazione. Dott.ssa Francesca Gottofredi

Caro Utente, innanzitutto vorrei ringraziarla per aver condiviso con noi la sua storia e la sua sofferenza. Quando si tratta di questioni, argomenti psicologici (che si tratti di rapporti sociali, disagi personali, o dei disturbi, autostima, motivazione etc..) dare risposte con così poche informazioni su di una piattaforma web, è difficile. Ognuno di noi è diverso e per comprenderlo fino in fondo bisogna ascoltarlo attentamente e porre le giuste domande.
Detto questo, le consiglio di rivolgersi a uno psicologo con il quale riesca ad entrare in sintonia e intraprendere un percorso di sostegno o supporto psicologico così da poter indagare a fondo le sue emozioni, i suoi pensieri e il suo modo di percepire sé stesso e il mondo circostante. In questo modo è possibile raggiungere quel benessere che ognuno di noi si merita.
Rimango in attesa per eventuali chiarimenti.
Dott.ssa Linda Trogi

Gentile Giovanna. Mi dispiace sentire che ti trovi in una situazione così difficile e ci terrei ad esprimere la mia vicinanza. Quando si è in coppia è importante affrontare la situazione con calma e sincerità. Potresti provare a parlare con tuo marito, spiegandogli apertamente le tue intenzioni e il motivo per cui hai iniziato il percorso tantra. Esprimi il tuo dispiacere per averlo fatto sentire tradito e sottolinea che non c’era nessuna intenzione di ferirlo. Ascolta anche le sue preoccupazioni e cercate insieme un modo per superare questa situazione. Cercare il supporto di un consulente di coppia per affrontare queste difficoltà insieme potrebbe essere una ottima idea così come decidere delle attività da fare insieme e che ambedue avete voglia di vivere e condividere. Spero che la situazione vada nel migliore dei modi per voi due e resto a disposizione. Dott. Francesco Pellino

Ciao Giovanna,
capisco che si trova in una situazione molto difficile. Suo marito ha vissuto il Suo percorso come una rottura della fiducia, anche se le Sue intenzioni erano diverse. Il suo "te l'avevo detto" riflette la sua delusione e difficoltà a gestire la situazione. È importante riconoscere il suo dolore e fargli capire che non voleva ferirlo, ma anche esprimere i Suoi sentimenti sinceramente. Creare uno spazio di ascolto reciproco può aiutarvi a ricostruire il dialogo. Forse potrebbe essere utile anche un supporto esterno, come una terapia di coppia, per aiutarvi a capire meglio ciò che è successo e trovare un nuovo equilibrio.

Buonasera Giovanna, la ringrazio per aver condiviso una situazione così complessa e delicata. Mi colpisce la sua voglia di chiarire e recuperare il rapporto con suo marito, nonostante il momento di confusione e le difficoltà nel comunicare che sta attraversando. È evidente che tiene molto alla relazione e che vuole trovare un modo per ricostruire un dialogo aperto. Capisco come la situazione possa aver generato tensione e senso di incomprensione da entrambe le parti. Da un lato, lei ha cercato di intraprendere un percorso personale che riteneva potesse arricchirla, ma dall’altro, suo marito lo ha percepito come un'incompatibilità con il loro legame o addirittura come un tradimento. Questo tipo di reazioni è comune quando nella coppia si affrontano esperienze che l’altro non comprende appieno o verso le quali ha riserve emotive. La prima cosa importante da considerare è che le emozioni di entrambi hanno diritto di esistere. Da una parte, lei ha sentito il desiderio di esplorare qualcosa per sé stessa e non ha avuto l’intenzione di ferirlo; dall’altra, è comprensibile che lui si senta vulnerabile o tradito, anche se magari la sua reazione appare difensiva o rigida. Questi sentimenti possono essere affrontati solo attraverso un dialogo empatico e paziente, che permetta a entrambi di esprimere come si sentono senza giudizio. Mi sembra che lei abbia già riconosciuto la difficoltà che questa esperienza ha portato nella relazione, il che è un passo importante. Forse può essere utile iniziare una conversazione con suo marito non cercando di minimizzare ciò che è successo, ma piuttosto riconoscendo sinceramente i suoi sentimenti e spiegandogli le sue intenzioni in modo più profondo. Può provare a dirgli qualcosa come: "Capisco che ciò che è successo ti abbia ferito e ti abbia fatto sentire tradito, e mi dispiace profondamente. Vorrei poterti spiegare meglio cosa cercavo in quel percorso e che non era mia intenzione allontanarmi da te o mancare di rispetto alla nostra relazione. Voglio trovare un modo per recuperare la fiducia tra di noi." Può essere utile anche esplorare insieme a lui le sue paure o insicurezze legate a questa esperienza. A volte, la rabbia e il "te l'avevo detto" nascondono emozioni più profonde come la paura di perdere il partner o il sentirsi escluso. Rassicurarlo, anche con azioni, sul fatto che il legame tra di voi è importante e prioritario può aiutarlo a sentirsi più aperto al confronto. Riguardo alla confusione generata dal video condiviso, se ritiene che la sua amica abbia agito in modo scorretto, questo è un altro aspetto che potrebbe essere affrontato separatamente. È importante che lei si prenda il tempo per riflettere su chi vuole vicino a sé e su come mantenere relazioni che rispettino i suoi valori e quelli della coppia. Infine, se trova difficile sbloccare il dialogo da sola, potrebbe essere utile valutare l’aiuto di un mediatore, come un terapeuta di coppia. Un professionista potrebbe aiutarvi a esplorare insieme le incomprensioni e a trovare modi costruttivi per affrontare i conflitti e ricostruire la fiducia. La cosa importante è che lei sta mostrando una grande volontà di recuperare, e questo è un segno di quanto tenga al suo rapporto. Ci vuole tempo e pazienza, ma con impegno e apertura il dialogo può essere ripristinato. Se ha bisogno di ulteriori chiarimenti o supporto, sono qui per ascoltarla. Un caro saluto. Dott. Andrea Boggero

Ciao Giovanna, capisco quanto possa essere difficile affrontare una situazione così delicata e confusa, soprattutto quando ci sono molte emozioni in gioco. Da quello che racconti, sembra che ci siano diversi aspetti da considerare, e ti aiuterò a esplorarli con l'intento di offrirti alcuni suggerimenti su come affrontare questa situazione.

### 1. **Riconoscere le dinamiche della comunicazione nella coppia**
Hai parlato di aver intrapreso un percorso di tantra, ma anche di essere consapevole che potrebbe esserci incompatibilità con la tua relazione attuale, specialmente con il tuo marito. La reazione che ha avuto lui, considerando la pratica come "sconveniente" e avvertendola come un tradimento, indica che c'è una distanza tra le tue intenzioni e le sue percezioni. È possibile che lui stia vivendo una forte sensazione di tradimento, non tanto per il contenuto in sé della pratica, ma per il fatto che non è stato coinvolto nel processo decisionale e non si sente rispettato in questo ambito della vostra relazione.

### 2. **L'importanza di chiarire le intenzioni**
Da quello che racconti, sembra che tu abbia intrapreso il percorso con un'apertura mentale, ma anche senza pensare a quanto potesse influenzare il rapporto con il tuo marito. È importante considerare quanto le sue percezioni siano influenzate dal fatto che non si è sentito incluso nel processo. Se lui vede questa scelta come una violazione dei confini della coppia, la sua reazione potrebbe essere una risposta alla sua percezione di essere stato escluso.

Se la tua intenzione non era quella di tradire o di nascondere qualcosa, chiarirlo con lui in modo aperto e sincero è fondamentale. Parla di come questa pratica ti ha arricchito a livello personale e come, seppur fosse un’esperienza che hai intrapreso con una buona intenzione, non avevi la consapevolezza di come potesse influire sulla dinamica della vostra relazione.

### 3. **Affrontare la situazione in modo onesto**
Ora che la situazione è emersa e c'è stato un malinteso, potresti cercare di creare uno spazio in cui, senza minimizzare o giustificare, tu possa spiegare i tuoi motivi, ma soprattutto ascoltare i suoi. L'obiettivo dovrebbe essere quello di far sì che entrambi vi sentiate ascoltati e rispettati, evitando di assumere atteggiamenti difensivi.

- **Chiarisci che non c’era malintenzione**: Assicurati che sappia che non volevi mancare di rispetto né tradirlo, ma che la tua scelta derivava da un interesse che, purtroppo, non hai saputo comunicare in modo adeguato.
- **Esplora insieme il concetto di confini**: Chiedi a lui quali sono i suoi limiti e cerca di capire come potete stabilire dei confini reciproci che possano portare a un equilibrio tra crescita personale e rispetto della coppia. Potresti considerare di chiedergli se sarebbe disposto a esplorare insieme, in futuro, pratiche simili in un contesto condiviso, se ciò lo farebbe sentire più a suo agio.
- **Affronta i tuoi dubbi**: Hai menzionato che ci sono dei dubbi sulla tua amica e sul fatto che potesse essere stata lei a far circolare il video. Se lo senti utile, prova a confrontarti anche con lei per chiarire eventuali malintesi, senza incolparla direttamente, ma cercando di capire se c'è stato un fraintendimento che ha peggiorato la situazione.

### 4. **Il processo di recupero**
Il recupero della fiducia richiede tempo, soprattutto quando si è creato un clima di tensione. Potresti cercare di mostrare il tuo impegno nel ricostruire il dialogo e nella condivisione di valori comuni. Il fatto che il tuo marito veda questa situazione come un tradimento potrebbe indicare che ci sono dei temi di fiducia e di intimità che vanno esplorati, con una comunicazione più profonda tra di voi.

- **Sii paziente e non forzare i tempi**: Potrebbe non essere facile per lui superare subito questa situazione, e probabilmente avrai bisogno di tempo per lavorare su questa ferita. È importante che lui senta che tu sei sinceramente disposta a trovare una soluzione, ma senza spingere troppo per ottenere una risposta immediata.

### 5. **La terapia di coppia**
Se la situazione non migliora, potresti proporre, come passo successivo, una terapia di coppia. Spesso, quando le emozioni sono forti e c'è molta confusione, un professionista può aiutarvi a comunicare meglio, a esplorare i sentimenti reciproci e a riparare i danni che possono essere stati causati dal fraintendimento.

### In sintesi
Sii aperta, onesta e empatica nel parlare con il tuo marito, e prova a capire anche il suo punto di vista. A volte il dialogo e il chiarimento di intenti possono fare la differenza. L'importante è che entrambi vi sentiate ascoltati e rispettati. Se il percorso non è facile, non esitare a cercare supporto professionale per navigare attraverso questi temi di fiducia e comunicazione.

Ciao Giovanna, grazie per aver condiviso la tua esperienza. Mi rendo conto che ti trovi in una situazione molto difficile, dove la confusione e la tensione tra te e tuo marito sono forti. In situazioni come questa, è importante cercare di comprendere le dinamiche sottostanti, riconoscere le emozioni di entrambi e affrontare il problema con molta delicatezza e sincerità.
Prima di tutto, è essenziale prendere un momento per riflettere su ciò che sta succedendo dentro di te. La pratica del tantra, come altre esperienze spirituali o sessuali, può essere molto intensa e trasformativa, ma se non condivisa o compresa dalla coppia, può creare distorsioni e incomprensioni. Se tuo marito ha percepito questa esperienza come una forma di tradimento, probabilmente si sente ferito e tradito non tanto nel corpo, ma nel suo legame emotivo e di fiducia con te.
Quello che sembra emergere dalla tua storia è che c'è una disconnessione tra il tuo desiderio di esplorare nuove esperienze e quello che tuo marito percepisce come una minaccia alla stabilità della vostra relazione. In questo tipo di situazioni, il dialogo aperto e sincero è fondamentale, ma è importante che tu comprenda anche il suo punto di vista e le sue emozioni, senza minimizzare i suoi sentimenti. L'idea che la tua amica possa aver influito o fatto qualcosa di nascosto potrebbe aggiungere un ulteriore livello di complessità alla situazione. Se questo dubbio persiste, è fondamentale chiarirlo, sia per il bene della tua amicizia che per la tranquillità di tua relazione con tuo marito.
Il mio consiglio è di avvicinarti a tuo marito con un atteggiamento empatico e di ascolto. Mostra sincerità nei tuoi sentimenti e ammetti gli errori, se ritieni di averne fatti. Può essere utile riconoscere che la pratica che hai intrapreso ha avuto delle conseguenze che non avevi previsto e che, sebbene il tuo intento non fosse quello di tradirlo, ti rendi conto che ciò potrebbe averlo ferito. L’approccio migliore sarebbe evitare di giustificarti troppo o minimizzare il suo dolore, ma concentrarti sull'ascolto delle sue emozioni e sull'aprire uno spazio per la condivisione sincera dei tuoi pensieri.
Per quanto riguarda la relazione con la tua amica, se hai il dubbio che lei possa aver agito di nascosto, sarebbe utile fare chiarezza anche con lei, soprattutto se c'è stata qualche azione che ha contribuito a creare malintesi. La trasparenza è cruciale per evitare incomprensioni e ferite future.
Infine, se senti che la situazione non si risolve da sola, potrebbe essere utile chiedere un supporto terapeutico di coppia, in modo da poter affrontare insieme queste problematiche con la guida di un professionista che vi aiuti a superare la difficoltà di comunicazione e di fiducia che si è creata.
Se hai bisogno di ulteriori consigli o di parlare di come affrontare questi passaggi, sono qui per aiutarti.

Cara Giovanna, comprendo bene la tua confusione e la sofferenza che traspare dalle tue parole. Ti trovi in una situazione delicata: da una parte la tua curiosità e il desiderio di esplorare qualcosa di nuovo, dall’altra la sensazione di aver incrinato la fiducia di tuo marito, che ora si sente ferito e tradito.
In questi casi non servono giustificazioni o minimizzazioni: ciò che può fare la differenza è mostrare autenticità. Ammettere apertamente che hai sottovalutato le conseguenze, che non c’era intenzione di ferirlo e che ora il tuo desiderio è di ricostruire, non di insistere sulla scelta fatta.
La sua chiusura (“te l’avevo detto”) è un modo per proteggersi dal dolore e dal senso di essere stato messo da parte. Non puoi forzarlo a parlare, ma puoi preparare uno spazio di dialogo sincero, partendo dal tuo riconoscere il suo punto di vista senza difenderti.
Recuperare è possibile se riuscite a trasformare questa crisi in occasione di confronto: tu mostrandoti disponibile ad ascoltare le sue emozioni, lui sentendosi accolto nella sua vulnerabilità. Resto a disposizione per ulteriore supporto, un saluto