buonasera, ho una cotta per un ragazzo da vari anni, purtroppo non c’è mai stata l’occasione per far

15 risposte
buonasera, ho una cotta per un ragazzo da vari anni, purtroppo non c’è mai stata l’occasione per farmi avanti e quando invece c’è stata ero fidanzata e non ho potuto fare nulla. Il fatto è che ormai questa persona è diventata il mio ‘amore platonico’ nonostante io stia bene con il mio ragazzo. Una mia amica dal nulla ha deciso di contattarlo e invitarlo a prendersi un caffè, solo dopo averlo scritto mi ha chiesto se la cosa mi turbasse e le ho risposto di si. Lei ha tentato di rassicurarmi dicendomi che è un periodo che sta male e ha bisogno di nuovi amici, ma perché proprio lui? Ho iniziato a farmi mille domande e film, ho cercato di parlarne con lei dicendole che questa cosa mi stesse ferendo e che anche se ci andasse con tutte le buone intenzioni del mondo quello che sarebbe potuto succedere non può prevederlo, ma nulla..
Stasera sono usciti insieme dalle 18:30 alle 01:30 di notte ed in queste ore non le è mai passato per la mente di scrivermi per dirmi “ comunque stai tranquilla che non sta succedendo nulla”, pur sapendo come io stessi vivendo questa situazione. Cosa dovrei pensare?
Alla fine abbiamo litigato.
Concludo dicendo che queste due persone non hanno mai avuto delle vere interazioni, si può dire che erano due perfetti sconosciuti, che bisogno aveva di farmi del male?
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Cara utente, serbare nel cuore un amore platonico è cosa dolce e nello stesso tempo malinconica. Non è felice con il suo ragazzo? Se lo è, le manca comunque qualcosa? Il suo amore platonico è a conoscenza dei suoi sentimenti per lui?
Ha fatto qualcosa per conquistarlo? Quante domande! Sembra che un sacco di vita sia stata messa in stand by, sospesa in un limbo in attesa di qualcosa, ma di cosa? Questa Vita sospesa è un piccolo sogno che le dà conforto, o tormento? Ha una funzione? Le serve a qualcosa? Forse il problema non è solo il rapporto con la sua amica, ma il rapporto con sé stessa, con i suoi desideri profondi. Se il sogno è una zavorra, lasciarla cadere può dare slancio alla vita. Se il sogno è un invito a realizzarlo, allora forse deve fare qualcosa per concretizzarlo. In ogni caso mi chiedo se si possa pretendere dagli amici una delicatezza verso il sogno...la sua amica non sta tentando di diventare amica del suo fidanzato ma del suo sogno...il tema è molto delicato. Provi a parlarne con uno psicologo o una psicologa in modo da trarre il meglio da questa esperienza spiacevolissima.
Carissima, ció che lei chiama male in realtà potrebbe essere un bene in quanto potrebbe finalmente porre fine alla sua illusione platonica, e permetterle, dopo questa necessaria delusione, di apprezzare ancora di più la relazione con il suo fidanzato.
Un caro saluto
Cara utente, posso solo immaginare cosa sente e prova in questo momento, ma non deve essere semplice sentirsi così. Tuttavia le chiedo come mia lei non si è mai fatta avanti? parla di occasioni mancate e dinamiche non sempre favorevoli al suo dichiararsi. Tuttavia però le chiedo cosa dentro di lei le ha impedito di farlo? Perchè oggi è così intollerabile che la sua amica conosca questo ragazzo? Lei è appagata dalla sua relazione? Cosa le manca che le alimenta questo amore platico? Nella sua fantasia cosa avrebbe la relazione con lui che la sua attuale non ha?
Potrebbe ritagliarsi uno spazio per comprendere cosa sta accadendo dentro di lei. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Aneglo
Buongiorno, comprendo la difficoltà che descrive, ma del resto o lei si dichiara, oppure non può aspettarsi che le persone blocchino la loro vita nell’attesa.
Forse questa può essere occasione di fare chiarezza dentro e fuori di lei,
Cordiali saluti,
Giada Bruni
Cara utente, mi spiace per il disagio che vive in relazione a questa situazione, ritengo che ancor prima di farsi domande riguardo al rapporto con la sua amica, sia opportuno che rifletta sul perchè, nonostante una relazione con il suo fidanzato che descrive come felice e soddisfacente lei si senta così legata a questo "amore platonico" al punto da mettere in discussione il legame con la sua amica. Potrebbe essere utile approfondire questioni legate al suo rapporto di coppia per esempio o a se stessa in modo da fare chiarezza e agire di conseguenza.
Un caro saluto.
Cara utente, deve essere davvero faticoso affrontare questa situazione, sarebbe però importante comprendere meglio che significato ha questo amore platonico nella sua vita attuale. Come mai dopo anni e nonostante la sua attuale relazione sia così difficile per lei lasciare andare questo suo sentimento?
Concordo con i colleghi che la sua reazione alla decisione della sua amica potrebbe essere un’occasione per comprendere meglio cosa succede dentro lei e come poter vivere una vita appagante.

Camilla
Buongiorno,
sentirsi tradita da un'amica rappresenta un grande dolore e ritengo sia importante il fatto di voler comprendere cosa sia accaduto. Ci sono diversi piani da osservare: il fatto che lei rimanga legata a questo "amore platonico" le rende impossibile vivere a fondo la relazione con il suo fidanzato, impedendole di mettersi in gioco veramente all'interno del legame sentimentale. Riguardo ciò, sarebbe importante capire cosa la tiene legata a questo rapporto su un piano di "fantasia" e cosa significa per lei, invece di provare a renderla una relazione concreta.
L'altro piano riguarda il legame con la sua amica, che da un lato le ha chiesto se per lei fosse un problema e dichiarando il fatto che le sue intenzioni sono amicali, pertanto per un certo verso è stata onesta nei suoi confronti. Dall'altro lato, come hanno asserito altri colleghi, questo ragazzo non è una sua proprietà pertanto, per quanto possa far male, non può ostacolare le altre persone dall'avere una relazione di qualsiasi tipo con lui. Del resto non è sempre possibile evitare le situazioni sulla base di ipotesi future. Concludendo, per quanto capisco il dolore che prova a seguito dell'accaduto, in conseguenza a questo ha discusso con un'amica reale per un rapporto con un ragazzo "immaginato".
Per comprendere i vari accadimenti e significati riguardo il fatto le suggerisco una consulenza psicologica per capire meglio i suoi sentimenti e le sue intenzioni riguardo il rapporto con sé stessa e con queste due persone.
Per qualsiasi dubbio sono a disposizione, anche online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Ferrari
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Buongiorno,

credo valga la pena chiarire a questa sua amica quello che prova per questo ragazzo e allo stesso tempo farsi avanti con lui approfondendone la conoscenza. Rischia altrimenti di aver poi dei rimpianti in tal senso. Nel caso la sua fosse una difficoltà così forte nel farsi avanti con questa persona allora varrebbe la pena approfondire queste preoccupazioni cosi forti da bloccarla all'interno di un contesto psicoterapico.
Nel caso, sarei disponibile ad accogliere la sua richiesta di aiuto, ricevo anche on-line.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Salve, si chiarisca le idee insieme ad un collega e poi vedrà che imparerà a fidarsi delle persone giuste. A volte crediamo di conoscere gli altri ma in realtà non li conosciamo davvero. Cerchi anche di risolvere la situazione con il ragazzo chiedendosi come mai non cerca un approccio diretto invece di tenere tutto in se stessa.
Buongiorno, immagino come si può sentire, la situazione non è facile per questo le consiglio di approfondire questa situazione con un terapeuta. Come mai non si è mai dichiarata? Perchè pensa ancora a lui, pur stando col suo compagno? Secondo lei, può esserci un'idealizzazione estrema di questo ragazzo? Un'approfondimento riguardo quello che prova può aiutarla anche nel rapporto con la sua amica, e a vivere meglio quello che sta succendendo. Cordiali saluti
Questo more platonico rischia di farle vivere la sua relazione reale in modo non autentico. Come mai pensa di potere tenere in piedi due relazioni? Come mai chiede alla sua amica di non avvicinarsi al suo amore platonico? Cosa immagina di questo amore platonico? cosa questo amore le sta dando nella sua vita immaginaria?
Sono certa che se si avvicinerà alla psicoterapia scoprirà di sé aspetti davvero interessanti.

Michela Romano
Buongiorno,
mi spiace per la situazione che sta vivendo ma condivido tutte le domande che sono state fatte in precedenza da altri colleghi. La sua amica sa che lei e' fidanzata quindi in teoria non le dovrebbe aver fatto del male, probabilmente non ha capito l'interesse reale che ha per questo ragazzo..in questo caso deve chiarire il prima possibile a se stessa se con il suo fidanzato ci sono dei problemi e se questo amore potrebbe passare da platonico ad altro. Se non ci riesce da sola potrebbe chiedere l'aiuto di un professionista. Spero che possa risolvere il prima possibile, tanti auguri
Buongiorno, i suoi dubbi sono legittimi. Una psicoterapia è consigliata perché, se da una parte "guarisce" gli stati d'animo che non la fanno stare bene, dall'altro "educa" alla consapevolezza e alla conoscenza di sé. La conseguenza di questa "educazione" è che poi lei è in grado di fronteggiare tutto ciò che la vita ci riserva quotidianamente, in modo adeguato. Se non trova riscontro con lo psicoterapeuta che sta frequentando o dovesse frequentare, conviene cambiare. Ognuno ha un suo metodo di lavoro e non è detto che quel metodo vada bene per lei. A disposizione per qualsiasi chiarimento, la saluto cordialmente.
dr.ssa Elena Santomartino, psicologa psicoterapeuta
Buon pomeriggio mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo.
Le consiglio di prendere un appuntamento con una terapeuta affinché potrà sfogare le sue angosce e i suoi dubbi.
Trasformi i suoi ma... nn abbia più paura.
La saluto
Cordiali saluti
Dottoressa supino alessia

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