Voglio farvi una domanda chi è davvero omosessuale

18 risposte
Voglio farvi una domanda chi è davvero omosessuale a paura delle sue possibili azioni oppure desidera solo poterlo fare liberamente? Io non lo desidero mi mettono ansia e angoscia …
Salve, mi spiace molto per il disagio e angoscia che sta provando.
La domanda posta così è a mio parere troppo generica per poterle dare un valido aiuto.
Ritengo pertanto utile che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Penso che anche se uno vuole fare azioni l’ ostacolo maggiore sia la paura per il giudizio da parte delle altre persone per via dei tanti pregiudizi che sono ancora molto radicati e forti.
Resto a disposizione per un eventuale confronto sul tema.
Dott. Michele Arnaboldi.
Buongiorno,
le giro la domanda in questo modo:
"chi è eterosessuuale ha paura delle sue possibili azioni oppure desidera solo poterlo fare liberamente?"
L'omosessualità non è una malattia o una disfunzione, ciò comporta che gli omosessuali abbiano gli stessi vissuti, timori, desideri, ecc. di tutti gli altri esseri umani.
Forse il suo dubbio è relativo al fatto che alcuni suoi pensieri e vissuti verso persone del suo stesso sesso possano fare di lei un omosessuale.
Non è proprio così!

Le auguro una buona giornata,
Gianpaolo Bocci
Salve,
la scoperta e il vissuto della propria identità sessuale sono molto soggettivi. Le paure, le ansie e le angosce relative ai comportamenti/azioni possono talvolta far parte del vissuto nel momento in cui si accede ai propri desideri e caratterizzare alcuni passaggi di crescita. Ritagliarsi del tempo per dare ascolto i propri bisogni in modo più approfondito può essere di aiuto a vivere la propria vita sessuale con più serenità e libertà. Bicchi
Salve forse può essere una buona possibilità per lei affrontare questi temi con l'aiuto di un esperto in psicoterapia per leggerne tutti gli aspetti che forse sono alla base del suo disagio. Un cordiale saluto
Buon giorno. Prima di tutto mi piacerebbe fugare un dubbio: le paure e le preoccupazioni sul sesso non riguardano di certo esclusivamente le persone omosessuali. Sono vissuti comuni a tutti gli orientamenti. In secondo luogo, per poterlo "fare liberamente", cioè anche con desiderio dell'altro e abbandono a lui, è necessario conoscersi un po' dal punto di vista sessuale.
Un caro saluto
Buonasera,credo che le sue preoccupazioni ed i suoi dubbi siano immotivati,ma non sapendo niente di lei è difficile dare una risposta che sarebbe generica e superficiale Si rivolga ad un bravo/a terapeuta per chiedere consulenza psicologica e approfondire i suoi interrogativi ansiogeni.Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Gentile Amico o Amica,
che messaggio angoscioso e triste! mi spiace molto per lei, deve soffrire davvero molto per qualcosa che non merita tutta questa sofferenza! Essere omosessuali è del tutto normale: si tratta di una variante della sessualità umana. Quindi, le consiglierei di iniziare da qui - sia che lei stia scoprendo di essere omosessuale, sia che in questo momento sia angosciata per dei pensieri intrusivi (ossia abbia un problema noto come Disturbo Ossessivo Compulsivo).
La cosa migliore che può fare è rivolgersi ad un terapeuta che sappia distinguere assieme a lei se si stratta di normali e degni desideri sessuali o se si tratti di un DOC.
Se vorrà sarò felice di ascoltarla.

Con i migliori auguri,
dr. Ventura
Buonasera, la invito a chiedere una consulenza on line o in presenza per aiutarsi a fare chiarezza. Tuttavia non ci sono ricette, ha bisogno di ascoltarsi per comprendere perché "deve" fare cose che le mettono ansia anche se non le desidera. Cordiali saluti dottoressa Adriana Casile
Salve, credo che per rispondere alla sua domanda ci sia bisogno di maggiori informazioni. Quello che sento di poterle consigliare è di richiedere un consulto con un professionista che la aiuti a fare chiarezza e ad approfondire i suoi vissuti.
Saluti.
Dott.ssa Teresa Greco
La invito ad ascoltare l'episodio n. 21 del Podcast Le Stanze della Paura, sulla omofobia e omofobia interiorizzata. Il Podcast è disponibile gratuitamente su Google e Spotify. Troverà informazioni sui disturbi d'ansia e strumenti di auto aiuto per ridurre gli stati di tensione psico fisica. (Facebook Le Stanze della Paura. Buona giornata. Bruno Ramondetti
Gentile utente, la domanda è posta in modo generico ed è difficile collocarla in un contesto più ampio o darle comunque una risposta significativa.
Utile sarebbe esplorare a fondo ed in un percorso clinico ciò che riporta e che le causa angoscia.
Rimango a disposizione e la saluto.
Gentile utente dio mio dottore,

la sua domanda pone un quesito importante in merito ai dubbi legati al suo orientamento sessuale in questo momento della sua vita. Potrebbe esser opportuno approfondire il motivo delle sue domande valutando la presenza di una conflittualità interna nella quale vi potrebbero esser diverse componenti in lotta tra loro che probabilmente vorrebbero aver voce. Un percorso di supporto con un professionista le consentirebbe maggiormente di chiarire le idee e di dar voce serenamente a quanto una parte di se le vorrebbe dire. Resto disponibile nel caso avesse bisogno di un consulto
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno,
Credo che qualsiasi emozione, compresa la paura vada analizzata a fondo, soprattutto se si generano blocchi o situazioni critiche.
Lei dovrebbe solo capire se stesso impare aconoscersi e ad amarsi per quello che è senza ansia e angoscia.
Sono disponibile a qualsiasi chiarimento e inizio di percorso.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buonasera, come mai si pone questa domanda? E chiede questo perchè le viene il dubbio che potrebbe essere omossessuale?
Per rispondere alla sua domanda, dico dipende. A volte ci sono persone che lo sono e desiderano mostrarlo liberamente. Altre volte ci sono persone che hanno paura di mostrarlo anche a se stesse. E queste sono solo due delle infinite possibilità in cui le persone possono relazionarsi al loro orientamento professionale. Probabilmente un percorso psicologico la aiuterebbe ad affrontare la situazione e fare chiarezza.

Saluti
Elisabetta
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 65 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso con noi questa domanda che purtroppo però risulta troppo generica e merita un approfondimento per poter rispondere al meglio. Sicuramente si capisce che lei in questo momento è in grande difficoltà e spero possa risolvere quanto prima il suo disagio. La invito a contattare uno psicologo, magari specializzato in sessuologia. Il collega saprà sicuramente orientarla al meglio e soprattutto la saprà aiutare a gestire e andare a fondo della forte angoscia e ansia che prova.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Dott.ssa Fabiola Ribechini
Gentile utente,
non riesco a darle una risposta esaustiva perché non fornisce nessun elemento su di sé nella domanda che ci pone. Sicuramente ansia e angoscia condizionano i nostri pensieri e le nostre azioni. Non c’è un unico modo per vivere la propria identità sessuale. Credo valga la pena per lei poter esprimere con maggior dettaglio le sue preoccupazioni. Le suggerisco una consulenza psicologica.
Cordialmente
Dott.ssa Zena Ballico
Buonasera, credo che per darle una risposta sarebbe necessario conoscerla. Mi pare di capire che una eventuale omosessualità sia per lei motivo di disagio; pertanto ritengo utile che lei richieda un consulto con uno psicoterapeuta per un corretto inquadramento del caso.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.