Soffro di attacchi di panico anni fa ho fatto una cura con compresse alprazolam adesso è diversi ann

23 risposte
Soffro di attacchi di panico anni fa ho fatto una cura con compresse alprazolam adesso è diversi anni che non le prendo e ho continuato con un terapeuta e con gocce di fiori australiani ho le gocce alprazolam al bisogno domani devo partire e i viaggi con i mezzi mi mettono ansia e ho paura di un attacco di panico posso prendere nel caso succedesse alprazolam? Nonostante assumo fiori australiani?
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio che esprime. Per quanto riguarda i farmaci ritengo sia utile un consulto con un medico, figura professionale più competente in materia.
Ritengo fondamentale che lei continui il percorso psicologico al fine di indagare cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi e trovare strategie utili per fronteggiare le situazioni particolarmente problematiche onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Ad esempio, un programma cognitivo comportamentale di esposizione graduale potrebbe essere utile per un approccio graduale agli stimoli emotigeni.
Cordialmente, dott. FDL

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott.ssa Eugenia Cardilli
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Buonasera, capisco la sua preoccupazione e x il disagio che le potrebbero procurare gli attacchi di panico. Noi siamo psicoterapeuti e non possiamo dare consigli circa i farmaci, ma potrebbe consultare il medico che le ha prescritto la cura. Inoltre continui la psicoterapia che sicuramente la potrà aiutare ad elaborare la natura dei suoi attacchi di panico ed il xché fare questi viaggi le potrebbero far tornare gli attacchi di panico, le auguro una buona vacanza, distinti saluti, dott. Eugenia Cardilli.
Prenota subito una visita online: Psicoterapia individuale - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Dr. Vittorio Cameriero
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Bologna
Gentile utente, in merito ai farmaci è giusto che lei si confronti col medico, perché ne ha specifica competenza. Per il problema degli attacchi di panico, il lavoro psicoterapico andrebbe portato avanti. Affinché si sviluppi in lei la fiducia necessaria in sé, una consapevolezza maggiore delle sue paure, e le modalità piu' adeguate di gestire l'emotività.
Saluti,
Dr Vittorio Cameriero
Dott.ssa Paola Trombini
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Torino
Gentile utente comprendo il disagio provato al pensiero del ripresentarsi di ulteriori attacchi di panico, le consiglio di confrontarsi con il suo psicoterapeuta per individuare le strategie di gestione dell’ ansia più efficaci per lei. Per quanto riguardo l’eventuale compatibilità di farmaci può chiedere al medico che le ha prescritto i farmaci.
Un cordiale saluto, Dott.ssa Paola Trombini
Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, credo che sia più utile per lei rivolgere questa domanda al suo medico di fiducia.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Dott.ssa Anna Paolantonio
Psicologo, Psicoterapeuta, Posturologo
Roma
Salve. Chieda al medico che la segue, per i farmaci. Come psicologa psicoterapeuta lavoro sui vissuti emotivi che causano l'ansia e gli attacchi di panico, sulla stimolazione della fiducia in sé che permette di lasciar andare il bisogno di controllare, in modo che gli attacchi di panico possano lentamente perdere il loro potere. Distinti saluti
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Gentile utente di mio dottore,
i disturbi d' ansia possono esser curati con successo attraverso un approccio di tipo integrato costituito da farmacoterapia e psicoterapia. La primo interviene sul sintomo soprattutto nelle fasi più acute la seconda guarda ad un benessere più a lungo termine. Da quello che scrive capisco che ha già cominciato una terapia, molto bene, continui il percorso intrapreso la aiuterà a star meglio

Cordiali saluti
Dottor Diego Ferrara
Dott. Stefano Ventura
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Gentile Utente,
ogni domanda sui medicinali andrebbe posta ad un medico, meglio se uno psichiatra, che possa fornirle adeguata consulenza.
Visto quello che scrive, e gli anni di disagio e sofferenza che ha attraversato, le suggerisco di intraprendere una psicoterapia. Assieme agli psicofarmaci giusti potrà risolvere definitivamente il suo problema di ansia e ritrovare finalmente una buona qualità di vita-

con i migliori auguri,
dr. Ventura
Dott. Gianluigi Teta
Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Qualiano
Salve, io sono sempre molto aperto all'integrazione di farmaci durante un percorso di terapia, ma mi sento di dirle che questa richiesta "a stretto giro" le fa affrontare gli attacchi di panico come se fossero qualcosa da tenere a bada e non da risolvere.
Le inviterei a parlarne con il suo terapeuta e delineare assieme una strategia che le permetta, in futuro, di vivere i viaggi con una dose di consapevolezza adatta all'esperienza.
Saluti.
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buongiorno, deve consultare il medico che le dà le prescrizioni. Oltre al farmaco di cui parla ce ne sono altri da "pronto intervento", ma devr comunque stabilirli il medico che fra l'altro conosce la sua condizione medica generale.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Rosamaria Aloisi
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Salve, per l'assunzione di farmaci è utile rivolgersi al medico. I fiori australiani sono essenze di fiori e non sono presenti sostanze attive o molecole che possano modifiche qualche processo fisiologico. Le consiglio di approfondire la difficoltà che sta vivendo così da ritrovare la sua armonia. Saluti ditta.ssa Rosamaria Aloisi


Dott. Espedito Longo
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Bologna
Se il farmaco le è stato prescritto come rimedio al bisogno può assumerlo in concomitanza di eventi particolarmente stressogeni. Diversamente consulti il suo medico curante. Ci sono molte tecniche che possono tenere a bada i sintomi degli attacchi di panico, condivida con il suo terapeuta il suo bisogno di affrontare i viaggi con maggior serenità. Inoltre, trovarsi in una situazione che teme particolarmente è un occasione per mettere alla prova il lavoro fatto su se stesso. In bocca al lupo, Espedito Longo
Dott.ssa Giulia Perasso
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Gentile, mi dispiace per quello che sta vivendo e le auguro ogni bene. Si è mai interrogato sulla possibilità di integrare il trattamento psicofarmacologico con un percorso psicoterapeutico su modello cognitivo comportamentale? Un terapeuta con questa formazione può aiutarla a interpretare in modo diverso le situazioni che le scatenano malessere e, più in senso lato, i sintomi stessi. Sempre più evidenze scientifiche, infatti, propongono un'integrazione tra approccio farmacologico e psicoterapia per riuscire a risolvere i problemi legati al panico!
Dott.ssa Paola Tucci
Psicologo
Roma
Buongiorno,
per il dosaggio e la somministrazione del farmaco l'invito a contattare il suo medico.
Cordialmente
Dr.ssa Paola Tucci
Dott.ssa Alice Carbone
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buonasera, per qualsiasi domanda relativa ai farmaci è importante che si rivolga sempre e solo al suo terapeuta, al suo medico di base, allo specialista che la segue.
Può contattare il suo terapeuta, che la aiuterà a risolvere questo dubbio e ad affrontare con maggiore serenità il viaggio.
Un caro saluto,
Dott.ssa Alice Carbone
Dott.ssa Luisa Anibaldi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Senigallia
Buongiorno sarebbe interessante sapere il motivo per cui nascono questi attacchi di panico proprio nel momento di allontanamento dal nucleo familiare per poi poterlo risolvere all' origine.
Rispetto al viaggio si può portare tranquillamente la boccetta di Alprazolam per tranquillità e assumerne 10 gocce al bisogno, fatto salvo che non sia proprio lei a guidare poichè in alcuni casi potrebbero darle sonnolenza.
Dott.ssa Zena Ballico
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Gentile utente, l’Alprazolam si può prendere al bisogno ma è fondamentale che lei si confronti con il suo curante e con la sua terapeuta.
Cordialità
Dott.ssa Zena Ballico
Dott. Diego Emmanuel Cordoba
Psicologo, Psicologo clinico
Bergamo
In ambito psicologico sistemico relazionale, è importante considerare che la situazione che stai affrontando è complessa e coinvolge diversi aspetti della tua vita e del tuo benessere psicologico.
Se hai bisogno di prendere l'alprazolam per affrontare un viaggio che ti mette ansia e ti preoccupa l'eventualità di un attacco di panico, è importante comunicare con il tuo terapeuta e discutere insieme la tua decisione.
Le gocce di fiori australiani potrebbero essere utili per gestire l'ansia, ma in situazioni di grande stress come un viaggio potresti aver bisogno di un supporto aggiuntivo come l'alprazolam per affrontare la situazione con maggiore tranquillità.
E' importante ricordare che l'alprazolam è un farmaco che deve essere preso con cautela e solo sotto supervisione medica, quindi ti consiglio di consultare il tuo terapeuta o un medico prima di prendere la decisione di assumere le compresse al bisogno.
Inoltre, potresti valutare di esplorare tecniche di gestione dello stress e dell'ansia che possano aiutarti a affrontare meglio situazioni di panico e a sviluppare strategie per affrontare il viaggio in modo più sereno.
Ricorda che è importante prendersi cura di te stesso e delle tue esigenze, e che esistono diverse opzioni e approcci che possono aiutarti a gestire i tuoi attacchi di panico in modo efficace. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba
Dott.ssa Daniela Guzzi
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Bergamo
Gentilissə.
Posso comprendere come un viaggio possa attivare la tua ansia e stai già adottando diversi strumenti per affrontarla, tra cui il supporto terapeutico e l’uso di fiori australiani. Per quanto riguarda l'alprazolam, anche se lo hai usato anni fa con successo e lo tieni "al bisogno," è importante considerare l’effetto dell’assunzione occasionale di benzodiazepine (come l'alprazolam) anche quando si usano altri rimedi naturali, come i fiori australiani.
Sarebbe utile confrontarti con il tuo medico per assicurarti che l'assunzione occasionale di alprazolam sia sicura quando utilizzata anche l'assunzione dei fiori australiani. L’idea potrebbe essere di discutere insieme di strategie preventive, come tecniche di respirazione o esercizi di consapevolezza che spesso risultano efficaci nel prevenire l'innesco dell’attacco di panico e rendono il ricorso al farmaco meno necessario.
Anche avere un piano di sicurezza come la presenza di una piccola dose "al bisogno" può offrire un senso di tranquillità senza necessariamente utilizzarlo.
Cordialmente.

Dott.ssa Daniela Guzzi
Dott. Andrea Boggero
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Buongiorno, grazie per aver condiviso il suo vissuto e le sue preoccupazioni. Comprendo quanto possa essere difficile affrontare i viaggi con l’ansia e la paura di un attacco di panico. È già un segnale positivo il fatto che stia seguendo un percorso terapeutico e che stia cercando di gestire la situazione con i fiori australiani, dimostrando la sua volontà di lavorare sul suo benessere. Per quanto riguarda l’assunzione di alprazolam "al bisogno", è importante ricordare che questo farmaco può essere utile nel ridurre rapidamente i sintomi acuti dell’ansia, come accade durante un attacco di panico. Tuttavia, è essenziale che l’uso di questi farmaci sia sempre supervisionato dal medico che li ha prescritti. Se ha ancora delle gocce di alprazolam prescritte in passato, potrebbe valere la pena contattare il suo medico o lo specialista per chiarire se e come utilizzarle nel contesto specifico di un viaggio. Per quanto riguarda l’associazione con i fiori australiani, questi ultimi sono rimedi naturali che, per la loro natura, non dovrebbero interferire con i farmaci ansiolitici. Tuttavia, ogni persona reagisce in modo diverso, ed è sempre meglio avere conferma da un professionista che conosca il suo quadro generale. Sul piano pratico, vorrei anche suggerirle alcune strategie cognitive e comportamentali che potrebbero aiutarla a gestire l’ansia durante il viaggio. Può essere utile avere a disposizione tecniche di respirazione lenta e profonda, concentrarsi su attività che la distraggano (ad esempio ascoltare musica rilassante o un audiolibro) e ricordare a sé stessa che l’ansia, per quanto spiacevole, non è pericolosa e tende a diminuire con il tempo. Il fatto che stia pianificando di viaggiare, nonostante le sue preoccupazioni, è un segno di grande coraggio. Questo le offre anche un’occasione per mettere in pratica quanto ha imparato nel suo percorso terapeutico. Se ha bisogno di supporto aggiuntivo, non esiti a parlarne con il suo terapeuta. Le auguro un viaggio sereno e le ricordo che la sua forza è già evidente nel modo in cui sta affrontando queste sfide. Dott. Andrea Boggero
Dott.ssa Ilenia Colasuonno
Psicologo, Psicologo clinico
Cerveteri
Capisco la tua preoccupazione riguardo agli attacchi di panico e alla gestione dell'ansia durante il viaggio. L'alprazolam è un farmaco ansiolitico che può essere utile nel caso di un attacco di panico acuto, ma è importante fare attenzione all'uso combinato di diverse sostanze, anche se naturali come i fiori australiani.

In generale, l'alprazolam viene usato per gestire momenti di ansia intensa o attacchi di panico, ma se hai già smesso di usarlo regolarmente da tempo, è fondamentale usare la massima cautela. I fiori australiani, pur essendo naturali, hanno un effetto calmante, ma non dovrebbero interferire in modo significativo con l'alprazolam. Tuttavia, poiché entrambi gli approcci agiscono sul sistema nervoso, è meglio consultare il tuo medico o terapeuta per confermare che non ci siano interazioni rischiose nel caso in cui decida di prendere l'alprazolam durante il viaggio.

Se il viaggio ti preoccupa molto, e l'idea di un attacco di panico ti genera ansia anticipatoria, parlane con il tuo medico per ricevere un consiglio più personalizzato e per assicurarti che tu stia assumendo i rimedi giusti per la tua situazione. In caso di bisogno, potresti anche esplorare tecniche di rilassamento come la respirazione profonda, che potrebbero aiutarti a gestire l'ansia senza dover necessariamente fare affidamento sul farmaco.

Se ritieni che la tua ansia per il viaggio sia particolarmente forte, non esitare a consultare nuovamente il tuo medico per valutare come intervenire in modo sicuro ed efficace, anche in relazione ai fiori australiani che stai utilizzando.
Dott.ssa Elena Sonsino
Psicologo clinico, Psicologo
Milano
Caro utente, essendo la sua una richiesta specifica del mondo medico e farmacologico, le consiglio di porre questa domanda direttamente al suo medico di riferimento. Un caro saluto
Dott.ssa Sara Petroni
Psicologo clinico, Psicologo
Tarquinia
Gentile utente,
l’alprazolam è un farmaco ansiolitico che può essere assunto solo secondo le indicazioni del medico che l’ha prescritto, anche se si tratta di una somministrazione “al bisogno”. In linea generale è sempre opportuno attenersi al dosaggio e alle modalità concordate con il medico, senza modifiche autonome.

Se le era stato indicato di poterlo usare nei momenti di forte ansia, può farlo anche ora, purché non superi la dose prescritta e non lo assuma insieme ad alcol o altri sedativi.

Per affrontare il viaggio, può esserle utile anche prepararsi con tecniche di respirazione lenta e focalizzata (ad esempio inspirare per 4 secondi, espirare per 6), ascoltare musica rilassante o tenere con sé un piccolo ancoraggio rassicurante.

Se nota che la paura di viaggiare sta tornando a limitarla, ne parli con il terapeuta: può essere l’occasione per rinforzare le strategie di gestione dell’ansia, così da non dover più temere questi episodi.


Dott.ssa Sara Petroni

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.