Sempre in gravidanza, se il salumiere tocca il prosciutto crudo, e ad esempio tocca il pane che io c
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Sempre in gravidanza, se il salumiere tocca il prosciutto crudo, e ad esempio tocca il pane che io compro, poi è contaminato?
Buongiorno,
Non abbia eccessi di preoccupazione e viva serena questa sua gravidanza, quandoconsigliamo per assenza di immunizzazione da un determinato patogeno, di non mangiare cibi crudi come il prosciutto, si intende una vera ingestione, non una semplice contaminazione in tracce irrilevabili. Se ha molta ansia, non esiti a farsi seguire anche solo online da un nutrizionista che saprà disinnescare queste paure, normali, ma che minerebbero la sua serenità
Non abbia eccessi di preoccupazione e viva serena questa sua gravidanza, quandoconsigliamo per assenza di immunizzazione da un determinato patogeno, di non mangiare cibi crudi come il prosciutto, si intende una vera ingestione, non una semplice contaminazione in tracce irrilevabili. Se ha molta ansia, non esiti a farsi seguire anche solo online da un nutrizionista che saprà disinnescare queste paure, normali, ma che minerebbero la sua serenità
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In gravidanza, è importante prestare attenzione alla sicurezza alimentare. Se il salumiere tocca il prosciutto crudo e poi tocca il pane senza lavarsi le mani, c’è il rischio di contaminazione. Il prosciutto crudo può contenere batteri o parassiti, come la listeria, che possono essere dannosi per la salute della madre e del bambino. Per ridurre il rischio, è consigliabile assicurarsi che il personale del negozio segua buone pratiche igieniche, chiedere al salumiere di utilizzare guanti o di lavarsi le mani tra un prodotto e l’altro, e evitare di acquistare prodotti che potrebbero essere stati contaminati. È sempre meglio consultare il proprio nutrizionista per consigli specifici sulla dieta in gravidanza.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Gentile signora, la sua preoccupazione è assolutamente comprensibile e rientra tra le giuste cautele che una futura mamma deve avere. Cerchiamo di fare chiarezza su questo punto.
La trasmissione della toxoplasmosi, che è il principale rischio legato al consumo di carni crude in gravidanza (se lei non è immune), avviene principalmente per ingestione diretta del parassita. Questo significa che il rischio maggiore deriva dal consumo di carne cruda o poco cotta contenente le cisti del parassita, oppure da frutta e verdura non lavate adeguatamente e contaminate da feci di gatto infetto.
Per quanto riguarda la sua domanda specifica sul salumiere che tocca il prosciutto crudo e poi il pane, il rischio di contaminazione in questo caso è considerato **molto basso, quasi trascurabile**. Le ragioni sono diverse:
1. **Modalità di trasmissione del Toxoplasma:** Il Toxoplasma richiede un contatto diretto e l'ingestione di una quantità significativa di parassiti per causare l'infezione. Una contaminazione superficiale e indiretta, come il tocco di un guanto o delle mani che hanno toccato un salume e poi il pane, rende molto improbabile l'ingestione di una dose infettante.
2. **Sopravvivenza del parassita:** Sebbene il parassita possa sopravvivere per un certo tempo al di fuori dell'ospite, la sua vitalità diminuisce rapidamente sulle superfici asciutte e non favorevoli. Il pane, essendo un alimento secco e non umido, non rappresenta un ambiente ideale per la sopravvivenza prolungata del parassita.
3. **Igiene generale:** I professionisti che lavorano al banco dei salumi e panetteria sono tenuti a seguire norme igieniche stringenti, come l'uso di guanti (che dovrebbero essere cambiati tra un alimento e l'altro) e la pulizia delle superfici. Sebbene qualche disattenzione possa capitare, il rischio di una contaminazione clinicamente rilevante è limitato.
**Cosa fare per stare più tranquille:**
* **Optare per salumi cotti:** In generale, per le donne in gravidanza non immuni alla toxoplasmosi, si consiglia di privilegiare il consumo di salumi cotti (prosciutto cotto, mortadella, fesa di tacchino, ecc.) e di evitare i salumi crudi (prosciutto crudo, salame, bresaola, speck) a meno che non siano stati sottoposti a stagionature molto lunghe (superiori ai 12-18 mesi) che ne garantiscono l'eliminazione del parassita, come nel caso di alcuni prosciutti crudi DOP certificati.
* **Acquistare pane confezionato:** Se la sua preoccupazione persiste, può optare per pane confezionato che non viene manipolato direttamente.
* **Lavare le mani:** È sempre una buona abitudine lavarsi accuratamente le mani prima di mangiare qualsiasi alimento, specialmente quando si consumano prodotti non sottoposti a cottura.
In sintesi, pur mantenendo un'attenzione generale all'igiene e alla provenienza degli alimenti, il rischio specifico che descrive è molto esiguo. Non deve allarmarsi eccessivamente per questa situazione. L'importante è concentrarsi sulle principali vie di trasmissione della toxoplasmosi e adottare le misure preventive più efficaci.
Spero che queste informazioni la rassicurino. Rimango a sua disposizione per qualsiasi altro dubbio o domanda.
La trasmissione della toxoplasmosi, che è il principale rischio legato al consumo di carni crude in gravidanza (se lei non è immune), avviene principalmente per ingestione diretta del parassita. Questo significa che il rischio maggiore deriva dal consumo di carne cruda o poco cotta contenente le cisti del parassita, oppure da frutta e verdura non lavate adeguatamente e contaminate da feci di gatto infetto.
Per quanto riguarda la sua domanda specifica sul salumiere che tocca il prosciutto crudo e poi il pane, il rischio di contaminazione in questo caso è considerato **molto basso, quasi trascurabile**. Le ragioni sono diverse:
1. **Modalità di trasmissione del Toxoplasma:** Il Toxoplasma richiede un contatto diretto e l'ingestione di una quantità significativa di parassiti per causare l'infezione. Una contaminazione superficiale e indiretta, come il tocco di un guanto o delle mani che hanno toccato un salume e poi il pane, rende molto improbabile l'ingestione di una dose infettante.
2. **Sopravvivenza del parassita:** Sebbene il parassita possa sopravvivere per un certo tempo al di fuori dell'ospite, la sua vitalità diminuisce rapidamente sulle superfici asciutte e non favorevoli. Il pane, essendo un alimento secco e non umido, non rappresenta un ambiente ideale per la sopravvivenza prolungata del parassita.
3. **Igiene generale:** I professionisti che lavorano al banco dei salumi e panetteria sono tenuti a seguire norme igieniche stringenti, come l'uso di guanti (che dovrebbero essere cambiati tra un alimento e l'altro) e la pulizia delle superfici. Sebbene qualche disattenzione possa capitare, il rischio di una contaminazione clinicamente rilevante è limitato.
**Cosa fare per stare più tranquille:**
* **Optare per salumi cotti:** In generale, per le donne in gravidanza non immuni alla toxoplasmosi, si consiglia di privilegiare il consumo di salumi cotti (prosciutto cotto, mortadella, fesa di tacchino, ecc.) e di evitare i salumi crudi (prosciutto crudo, salame, bresaola, speck) a meno che non siano stati sottoposti a stagionature molto lunghe (superiori ai 12-18 mesi) che ne garantiscono l'eliminazione del parassita, come nel caso di alcuni prosciutti crudi DOP certificati.
* **Acquistare pane confezionato:** Se la sua preoccupazione persiste, può optare per pane confezionato che non viene manipolato direttamente.
* **Lavare le mani:** È sempre una buona abitudine lavarsi accuratamente le mani prima di mangiare qualsiasi alimento, specialmente quando si consumano prodotti non sottoposti a cottura.
In sintesi, pur mantenendo un'attenzione generale all'igiene e alla provenienza degli alimenti, il rischio specifico che descrive è molto esiguo. Non deve allarmarsi eccessivamente per questa situazione. L'importante è concentrarsi sulle principali vie di trasmissione della toxoplasmosi e adottare le misure preventive più efficaci.
Spero che queste informazioni la rassicurino. Rimango a sua disposizione per qualsiasi altro dubbio o domanda.
In gravidanza, il rischio principale del prosciutto crudo è la toxoplasmosi. Tuttavia, il contagio indiretto (es. un salumiere che tocca il crudo e poi maneggia il pane) è estremamente improbabile. Il parassita Toxoplasma gondii:
muore rapidamente all’aria e su superfici asciutte,
non sopravvive su materiali non organici per lungo tempo,
richiede quantità elevate per causare infezione.
In sintesi: il rischio di contaminazione tramite il contatto indiretto con il pane è trascurabile, soprattutto se il prodotto viene poi conservato o manipolato da te a casa in modo igienico.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
muore rapidamente all’aria e su superfici asciutte,
non sopravvive su materiali non organici per lungo tempo,
richiede quantità elevate per causare infezione.
In sintesi: il rischio di contaminazione tramite il contatto indiretto con il pane è trascurabile, soprattutto se il prodotto viene poi conservato o manipolato da te a casa in modo igienico.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Si
Il rischio è molto basso, ma in gravidanza è sempre meglio essere prudenti. Se il salumiere tocca prosciutto crudo e poi pane senza guanti puliti, c’è una remota possibilità di contaminazione crociata (es. toxoplasma). Ti consiglio di chiedere sempre che usino pinze o guanti puliti, oppure, se hai dubbi, puoi scaldare leggermente il pane in forno. Meglio una precauzione in più, specialmente nelle prime fasi della gravidanza.
Si è contaminato. La trasmissione del Toxoplasma può avvenire per contatto diretto con altri alimenti anche solo per pochi secondi.
Gentilissima,
il rischio di cross-contaminazione esiste, ma nel caso di un commesso che tocca due alimenti è abbastanza basso. Starei più attenta al fatto che utilizzino due affettatrici diverse per prosciutto cotto e altri affettati.
In ogni caso il rischio maggiore di contaminazione da Toxoplasma deriva dal gatto e da frutta e verdura non correttamente lavata. Dalla carne cruda diciamo "industriale" il rischio esiste ma è abbastanza basso.
Cerchi di vivere questo delicato periodo senza troppa ansia.
Dott.ssa Colciago
il rischio di cross-contaminazione esiste, ma nel caso di un commesso che tocca due alimenti è abbastanza basso. Starei più attenta al fatto che utilizzino due affettatrici diverse per prosciutto cotto e altri affettati.
In ogni caso il rischio maggiore di contaminazione da Toxoplasma deriva dal gatto e da frutta e verdura non correttamente lavata. Dalla carne cruda diciamo "industriale" il rischio esiste ma è abbastanza basso.
Cerchi di vivere questo delicato periodo senza troppa ansia.
Dott.ssa Colciago
buon giorno, ma stia tranquilla , nessuna contaminazione.
Salve, stia tranquilla perchè il rischio di contaminazione è veramente basso
Buongiorno, è possibile ma il rischio di contaminazione è estremamente basso.
Cordiali saluti
Dott. Davide Privitera
Cordiali saluti
Dott. Davide Privitera
Gentile paziente, il rischio di contaminazione da un salumiere che tocca il prosciutto crudo e poi il pane è generalmente molto basso, soprattutto se le norme igieniche sono rispettate e si tratta di un contatto superficiale. Tuttavia, durante la gravidanza è sempre consigliabile prestare particolare attenzione alla sicurezza alimentare. Faccia attenzione.
si
Si, il contatto è una forma di contaminazione. Se si riferisce alla toxoplasmosi in gravidanza, deve prestare attenzione anche alle contaminazioni accidentali
Si certo
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