Se wapp o scrivere non è il suo metodo per comunicare devo pensare avrebbe avuto piacere a ricevere

e chi lo sa? purtroppo le informazioni sono troppo poche per avere chiara la situazione. In più non tutto quello che ci viene detto è vero. Alla fine contanto più i comportamenti rispetto alle intenzioni, come si dice "tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare". Dunque lei si mette all'inseguimento di una persona che le sta dando segnali opposti (indipendentemente dai motivi), perchè intestardirsi?

Buongiorno, grazie per darci l'opportunità di darle supporto. Determinare esattamente il pensiero e le intenzioni di una persona basandosi sulle loro azioni e parole, molto spesso risulta essere motivo di frustrazione e spesso inesatto. Ciò che possiamo affermare con certezza è che questa persona sia stata incostante nelle sue dichiarazioni d'affetto e l'apertura verso di lei. Si possono individuare motivazioni con come evidenti problemi personali e lavorativi che influiscono sulle sue azioni e nelle relazioni. Non c'è modo di sapere con certezza se in futuro si possa aprire verso di lei, ma è importante che lei venga supportata a elaborare i suoi sentimenti riguardo a questa situazione e a trovare una soluzione per accettarla. La vorrei guidare per sviluppare strategie che le permettano di affrontare situazioni simili in futuro in modo più sano e positivo. Lavoreremo sulla sua auto comprensione e la sua capacità di prendere decisioni sane per se stessa. Inoltre, elaboreremo eventuali sentimenti di tristezza, frustrazione o insicurezza e troveremo modi sani per affrontarli.
La aiuterò ad accettare che non può controllare il comportamento degli altri e che è importante concentrarsi sui suoi pensieri, sentimenti e comportamenti.
Svilupperemo la sua autostima, concentrandoci sulle sue abilità e sui suoi punti di forza, e non lasceremo che la situazione influenzi la sua autostima.
Svilupperemo insieme una prospettiva più obiettiva provando a guardare la situazione da un punto di vista più equilibrato e a non fare supposizioni sulle intenzioni dell'altra persona.
Prenderemo gradualmente le distanze dalle aspettative, non fare aspettative su come l'altra persona dovrebbe agire o sentirsi, poiché questo può causare frustrazione e stress. Resto a disposizione per elaborare strategie appropriate in un contesto protetto come la psicoterapia. Dott.ssa Bachiorri Sara

Salve, Mi spiace molto per la situazione perché immagino ciò che sta provando. Ritengo Tuttavia fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente. Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare Quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato. Resto a disposizione, anche on-line. Cordialmente, dott FDL

Gentile utente di mio dottore,
credo abbia scritta due volte la stessa richiesta. Come nelle precedente le rimando che è evidente il fatto che lei stia male per l'impossibilità a creare una relazione con questa persona. Mi soffermerai su questo, e su cosa per lei rappresenta tutto ciò. Nel caso non riesca a farlo da sola, potrebbe aprirsi alla possibilità di farsi accompagnare da un professionista in un percorso alla ricerca di ciò che vorrebbe. Cordiali Saluti Dott. Diego Ferrara

Gentilissima, grazie per averci contattato. Da quello che è emerso nella sua descrizione, il suo collega sembrerebbe mantenere le distanze da lei. Più che chiedersi il perché questa persona si stia comportando così in modo ambivalente, potrebbe chiedersi se è questo quello che cerca e di cui ha bisogno in una relazione. È una persona anche impegnata, al momento non è disponibile. La inviterei a riflettere e concentrarsi su se stessa in un percorso psicoterapeutico, per poter focalizzarsi maggiormente sui suoi bisogni ed affrontare questa situazione per lei dolorosa. Resto a disposizione per ulteriori necessità, un caro saluto

Salve, non è possibile dirle che tipo persona sia lui ma credo che stia dimostrando poco interesse nel conoscerla più intimamente e dalle sue parole questo dipende da un suo impegno con altro e probabilmente perché coinvolto sentimentalmente da altra persona. Quini non la viva come un rifiuto verso di lei ma come circostanze che non consentono altro. Lo lasci andare e troverà altrove persone libere che hanno voglia di stare con lei senza impedimenti e scuse. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Buongiorno,
quando qualcuno ci dice che per capirlo dovremmo conoscere la sua vita, dice il vero e questo vale per ciascuno di noi. Tutto quello che noi siamo oggi, tutte le nostre capacità, difficoltà, desideri, speranze, ma anche tutte le delusioni, impossibilità, rinunce, sfiducie sono la conseguenza di tutte le esperienze e di tutti i rapporti umani che abbiamo vissuto nella nostra vita che, se sono stati soddisfacenti, ci hanno fatto crescere, ma che, se sono stati insoddisfacenti, hanno contribuito ad ostacolare quella crescita.
Quando questo ragazzo dice che “è dovuto crescere prima”, racconta di una sua infanzia negata a cui lui, probabilmente, ha dovuto rinunciare presto. Per qualche ragione, che non sappiamo, egli ha dovuto rinunciare presto alla spensieratezza, all’allegria, alla fiducia, al gioco, alla fantasia, alle favole, alla magia per diventare serio, razionale, duro.
Parla di sé e questo dice della sua difficoltà nel comunicare e nell’accettare la speranza di poter stare bene nei rapporti umani.
Sarebbe importante però capire come mai lei si ostina con questa persona e se lo desidera possiamo capirlo insieme conoscendo la sua di storia personale, perché il punto non è quale strategia adottare per interessare l’altro, ma capire come mai io sono così attratta da questa persona.
Spero di averla aiutata almeno un pochino e nell’attesa di poterla conoscere presto, la saluto cordialmente.
Barbara Brega

Buonasera, mi dispiace per la situazione che sta vivendo ed è difficile rispondere alle sue domande perché l'unica persona che potrebbe rispondere forse è lui.
Quello che le chiedo è come mai pensa che attuare una strategia di distacco, porterebbe lui ad avvicinarsi nuovamente? E le piacerebbe costruire una relazione su questo? Come mai continua a essere coinvolta in questo rapporto nonostante il suo comportamento di distacco?
Lei che cosa vuole da se stessa?

Un caro saluto
Elisabetta Cavicchioli

Gentilissima, grazie per la sua condivisione a miodottore. Purtroppo, quando non c'è un amore corrisposto, soffriamo e non sappiamo come comportarci per farci amare dall'altro. Molte volte, soffriamo più le nostre idealizzazioni dell'altro che per una reale visione di chi abbiamo davanti. Mi permetto di dirle che questa storia non nutre la sua vita di felicità e piacere e le consiglio dei colloqui psicologici per prendere consapevolezza di un concreto distanziamento da quest'uomo.
Cordiali saluti
PL

Buongiorno, intanto la ringrazio per la sua condivisione. Di sicuro dalle sue parole traspare quanto la situazione che sta vivendo non soltanto le provochi sofferenza ma anche uno stato di confusione, di dubbi e di incertezza che sembra renderle difficile fare un passo verso il benessere. A volte, proprio questa incertezza di risposte rende complesso il superare una situazione di "stallo" e difficile cambiare il punto di osservazione, tornare a chiedersi, per esempio, più "perché lui fa così", "come mai io sono così in stallo". Nel caso non riesca a farlo da sola, potrebbe aprirsi alla possibilità di farsi accompagnare da un professionista nella ricerca di una risposta su di sé e, quindi, di una maggior conoscenza e consapevolezza. Rimango a disposizione per qualsiasi cosa, un caro saluto Chiara Cemmi

Buongiorno, grazie per averci contattato e per aver espresso il suo disagio e il suo malessere relativo alla 'impossibilità a creare una relazione con questa persona. Forse varrebbe la pena poter riflettere che cosa tutto ciò rappresenti per lei.
Contatti un professionista che l'aiuti in questo percorso di consapevolezza delle sue esigenze e desideri per poter mettere in luce anche il suo modo di funzionare. Le auguro ogni bene e Cordiali saluti L.M.

Buongiorno signora, penso sia difficile poterle dare una diagnosi o una descrizione di questa persona senza conoscerla. Penso anche che sarebbe poco corretto farlo in questa sede. Quello che posso comprendere è che questa persona ha avuto ed ha tutt'oggi un significato importante per lei. Se desiderasse approfondire i suoi vissuti ed il suo sentire così da poter imparare qualcosa in pi su di lei, anche partendo dal suo sentimento per questa persona, penso che un percorso psicologico potrebbe essere interessante. Cordialmente, dott. Andrea Brumana

Carissima, è molto difficile tracciare un profilo anche solo abbozzato di questa persona con le informazioni a disposizione; sembrerebbe combattuto tra la possibilità di aprirsi con lei e quella di ritirarsi per proteggersi da eventuali rischi. E lei cosa desidera? Cosa cerca in questa persona? Quali sono gli aspetti che la attraggono? Se volesse approfondire sono a sua disposizione, anche da remoto. Cordiali saluti. Dottor Montanaro

Caro Utente, mi dispiace molto per quello che sta passando, nella richiesta che pone ci sono diversi elementi che meriterebbero senz'altro di attenzione. Potrebbe essere utile e prezioso esplorare il suo vissuto all'interno di un percorso psicologico.
Resto a disposizione,anche online, e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia

Salve,

ho letto con attenzione le sfumature della situazione che sta attraversando con questa persona e sembra che stia cercando di decifrare il suo comportamento e le sue reazioni. È comprensibile che voglia comprendere meglio le dinamiche di questa relazione e le ragioni dietro i comportamenti altalenanti.

Le relazioni interpersonali possono essere intricate e influenzate da molteplici fattori, tra cui le esperienze personali, le dinamiche passate e le aspettative individuali. È evidente che lei abbia cercato diverse modalità di comunicazione, ma sembra che ci siano stati ostacoli nel riuscire a stabilire un dialogo significativo.

È possibile che questa persona abbia le proprie ragioni per preferire determinati modi di comunicare o per mantenere una certa distanza. Le sue risposte contrastanti e le azioni potrebbero riflettere i suoi stati d'animo, le incertezze personali o gli obblighi che ha verso la sua vita e le relazioni esistenti.

Il fatto che abbia condiviso con lei che avrebbe preferito conoscersi in un momento diverso della sua vita potrebbe indicare che ha sentimenti e riflessioni complesse riguardo a ciò che cerca in una relazione. Tuttavia, è possibile che queste riflessioni non siano ancora chiare o definite.

La scelta di utilizzare un quadro di Magritte come immagine del profilo potrebbe avere significati personali e simbolici, ma è difficile trarre conclusioni definitive da questa scelta. Le preferenze artistiche possono essere soggettive e non sempre trasmettono un significato preciso.

In questa situazione, può essere utile concentrarsi su se stessa, sulle sue aspettative e sui suoi sentimenti. È importante rispettare i limiti di questa persona e cercare di comunicare apertamente quando possibile, ma è altrettanto importante riconoscere che non sempre possiamo controllare o influenzare le reazioni degli altri.

Se desidera esplorare ulteriormente questa situazione e le sue emozioni, potrebbe essere utile considerare il supporto di uno psicoterapeuta. Un professionista può aiutarla a esplorare i suoi pensieri e i suoi sentimenti in modo più approfondito, contribuendo a una maggiore comprensione di se stessa e delle dinamiche relazionali.

Le auguro il meglio nel suo percorso di riflessione e crescita personale.

Cordiali saluti,
Ilaria

Come psicologa, posso dedurre che questa persona potrebbe essere emotivamente complicata e ambivalente. Potrebbe avere paura dell'intimità o essere insicuro riguardo alla relazione. La sua mancanza di apertura potrebbe essere dovuta a problemi personali o a una combinazione di fattori. È importante comunicare apertamente e chiedere chiarimenti per comprendere meglio i suoi sentimenti e le sue intenzioni.
Rimango a disposizione,
Dott.ssa Francesca Gottofredi

Gentile utente, grazie per la sua condivisione.
Dalle sue parole non è facile capire se tra lei e l'altra persona c'è una relazione, come vi siete conosciuti e che livello di intimità condividete.
Mi sembra di capire che lei sta tentando di andare verso la sua direzione ma le riposte che riceve sono ambivalenti.
Vi siete comunicati in maniera esplicita le vostre intenzioni e desideri?
Capisco che possa essere difficile pretendere chiarezza dall'altro, soprattutto quando ci invia messaggi contraddittori, ma penso che sia importante per lei poter rimandare all'altro i suoi bisogni e desideri. Qualora i bisogni e desideri dell'altro non coincidano con i suoi, sarebbe protettivo per sé stessa fare un passo indietro.
Un caro saluto,
Dott.ssa Del Giudice

Buongiorno. Probabilmente molte delle sue domande non troveranno mai una risposta, la cosa più utile potrebbe essere interrogarsi su di sè, ascoltarsi, capirsi ed elaborare la situazione piuttosto che lasciare il pensiero fisso lì, purtroppo le intenzioni e i pensieri delle altre persone sono spesso a noi ignoti e non chiari.
Un caro saluto

La situazione che descrivi è complessa e carica di emozioni, e ci sono molti aspetti da considerare. Vediamo di analizzarli insieme.

1. Metodi di comunicazione e interpretazione dei segnali
Se lui ha difficoltà a comunicare tramite messaggi o chat, è plausibile che una chiamata possa essere più gradita. Potrebbe essere utile, tuttavia, tenere a mente che anche una telefonata potrebbe non garantirti la risposta che speri. È possibile che lui preferisca mantenere le interazioni più distaccate, soprattutto se si sente stressato o sopraffatto dalla vita quotidiana.

2. Intimità e complessità delle emozioni
Il fatto che vi sia stata una certa intimità in passato, con l'espressione dei suoi sentimenti positivi verso di te, suggerisce che ci sia stata un'attrazione genuina. Tuttavia, le sue affermazioni riguardo alla "vita giusta" e ai suoi problemi personali indicano che sta affrontando delle sfide significative che influenzano il suo modo di relazionarsi. Quando ha detto che "forse saresti stata la persona giusta" se si fossero conosciuti in un momento diverso, potrebbe riferirsi a un senso di opportunità persa, ma anche a una situazione in cui non si sente pronto o in grado di impegnarsi emotivamente.

3. "Crescere prima degli altri"
Quando dice di essere "cresciuto prima degli altri", potrebbe alludere a esperienze di vita difficili o a una responsabilità precoce che ha dovuto affrontare. Questo può influenzare il modo in cui si rapporta agli altri e può renderlo più riservato o diffidente nei confronti delle relazioni. Potrebbe anche sentirsi diverso dagli altri, rendendo difficile per lui aprirsi.

4. Rifiuto di incontri e apertura emotiva
La sua reticenza a incontrarti per un caffè, insieme alla risposta seccata riguardo alla possibilità di un incontro, può indicare che si sente sopraffatto o che ha bisogno di tempo per riflettere. Anche se ti dice "ti voglio bene", questo può riflettere un attaccamento emotivo, ma non necessariamente il desiderio di sviluppare un rapporto più profondo o intimo. Potrebbe avere bisogno di un certo livello di distanza per gestire le sue emozioni e i suoi problemi.

5. Possibilità di una maggiore apertura
Se ti allontani un po' e non lo contatti per un certo periodo, potrebbe dargli l'opportunità di riflettere sulla sua situazione e sulla vostra relazione. In alcuni casi, la distanza può portare a una maggiore apertura. Tuttavia, non c'è garanzia che ciò accada. La sua attuale disposizione emotiva e la sua vita personale sono fattori significativi da considerare.

6. Perché non gli piaci più come prima?
Ci sono diversi motivi per cui potrebbe non mostrarsi così aperto come in passato:

Cambiamenti personali: Potrebbe star affrontando una fase difficile nella sua vita che lo porta a chiudersi.
Paura di impegnarsi: Potrebbe sentirsi insicuro riguardo a una relazione più profonda o essere spaventato dall'intimità.
Influenze esterne: Altri fattori esterni, come la pressione lavorativa o problemi personali, potrebbero influenzare il suo comportamento e le sue scelte relazionali.
7. Cosa fare?
Ecco alcuni suggerimenti su come procedere:

Dai spazio: Se non lo contatti per un po', potresti dargli la possibilità di riflettere sulla vostra relazione. Non è necessario forzare la situazione.
Sii aperta alla comunicazione: Se un giorno decide di contattarti, prova a mantenere un atteggiamento aperto e comprensivo. Sii disponibile a parlare, ma non aspettarti necessariamente che tutto torni come prima.
Rispetta i suoi confini: Se ha chiarito che non è pronto per una certa intimità o per incontri, rispetta i suoi limiti. È importante non forzare una connessione che lui non è pronto a sviluppare.
Prenditi cura di te stessa: Concentrati su te stessa e sui tuoi interessi. Anche se il desiderio di avvicinarti a lui è forte, è fondamentale mantenere un equilibrio nella tua vita.

Le relazioni possono essere intricate e i sentimenti possono cambiare nel tempo, spesso a causa di fattori esterni e personali. Non è sempre facile comprendere le motivazioni altrui, ma avere chiarezza su ciò che desideri e mantenere un rispetto reciproco per le esigenze dell'altro è essenziale. Qualsiasi evoluzione nella vostra relazione richiederà tempo e pazienza.

La situazione descritta evidenzia una serie di dinamiche affettive complesse. La persona sembra esprimere affetto, ma allo stesso tempo manifesta una certa ambivalenza emotiva, rifiutando ogni tipo di intimità o condivisione diretta. Il fatto che abbia evitato incontri più privati, come il caffè, e preferisca una comunicazione scritta potrebbe indicare una preferenza per la distanza emotiva o un bisogno di proteggersi a causa di difficoltà personali. La sua affermazione riguardo alla crescita precoce e alle sue esperienze difficili suggerisce che abbia vissuto momenti che lo hanno reso più introverso o guardingo nelle relazioni. Nonostante la sua dichiarazione di affetto ("ti voglio bene"), il rifiuto di intimità potrebbe significare che non è pronto o disposto a condividere qualcosa di più profondo al momento, forse a causa di problematiche emotive non risolte.

La sua riservatezza, come il fatto di non avere i social e l'uso di simboli privati, riflette una forte privacy e bisogno di protezione, che potrebbe renderlo reticente ad aprirsi ulteriormente. Sebbene ci possa essere speranza per una maggiore apertura in futuro, è importante rispettare i suoi spazi e dare tempo al tempo, senza forzare una connessione che lui potrebbe non essere pronto a intraprendere.

Grazie per aver condiviso la sua esperienza. Da quanto descrive, il comportamento di questa persona sembra alternare momenti di apertura a segnali di distacco. La sua difficoltà a proseguire la relazione, nonostante l’interesse espresso in passato, può derivare da vissuti personali complessi come il bisogno di spazio o la difficoltà ad affrontare relazioni più intime. Il fatto che eviti di condividere dettagli o incontri potrebbe riflettere una resistenza a coinvolgersi più profondamente. Potrebbe essere utile esplorare la situazione dal punto di vista dei suoi desideri e aspettative, per valutare se continuare ad investire in questa relazione basata su segnali contrastanti.

Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso una parte così delicata e densa del suo vissuto. Le sue parole restituiscono con molta chiarezza la confusione, il bisogno di capire e il desiderio autentico di entrare in relazione con questa persona che, almeno per un certo tempo, ha rappresentato per lei un punto di interesse emotivo e affettivo significativo. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, è importante partire da ciò che lei sente e da come questi scambi, seppur frammentati, la stanno facendo sentire. Lei sembra trovarsi in una situazione in cui è alla ricerca di segnali, significati, indizi che possano farle comprendere meglio l’altro e dare coerenza a dei comportamenti che appaiono ambigui o addirittura contraddittori. Questo processo è assolutamente comprensibile: quando una relazione (anche non ufficialmente avviata) ci coinvolge emotivamente, la nostra mente tende ad attivare fortemente un sistema di ricerca di coerenza, di risposte, di possibili aperture. Tuttavia, è fondamentale ricordare che quando i comportamenti dell’altro sono costantemente sfuggenti, vaghi o ambivalenti, si rischia di entrare in un ciclo disfunzionale, in cui si resta ancorati a un’attesa che nutre più incertezza che possibilità reali. Le frasi che lei riporta, come “se ci fossimo conosciuti prima” o “chissà” o ancora “ti voglio bene” senza una reale disponibilità al dialogo o all’incontro, rappresentano forme di comunicazione ambigue. Hanno il potere di generare speranza ma, allo stesso tempo, mantengono le distanze. Spesso chi utilizza questo tipo di espressioni non è mosso da cattiveria, ma da un proprio personale conflitto interno, forse da un’incapacità o da una paura di esporsi veramente. Il riferimento al fatto che sia “cresciuto prima degli altri”, ad esempio, potrebbe indicare una storia di vita in cui ha dovuto assumersi delle responsabilità precocemente, cosa che può portare con sé una certa chiusura emotiva, un bisogno di protezione, una difficoltà ad affidarsi. Tuttavia, quello che mi sembra importante evidenziare è che, in questo rapporto, lei ha dato molto di sé: parole, tempo, riflessioni, tentativi. E ciò che ha ricevuto in cambio sembra essere più una distanza che un avvicinamento reale. Quando l’altro continua a dire “ti voglio bene” ma non è disposto nemmeno a prendere un caffè o ad accogliere una semplice domanda su una passione personale, questo può generare un forte conflitto interno: da un lato si sente una connessione emotiva, dall’altro si sperimenta un rifiuto concreto. Questo disallineamento tra parole e fatti può avere un impatto importante sul benessere psicologico, perché mantiene in sospeso, alimenta dubbi, e lascia aperte porte che in realtà l’altra persona sembra non voler attraversare. La sua sensibilità, la sua attenzione e il suo desiderio di costruire qualcosa di autentico sono aspetti preziosi. Tuttavia, forse oggi il vero nodo su cui riflettere non è tanto che tipo di persona sia lui, ma cosa questa dinamica attivi dentro di lei. Cosa le fa provare? Quali bisogni le lascia insoddisfatti? E soprattutto: quanto spazio mentale ed emotivo sta occupando questa relazione nella sua vita? Non c’è nulla di sbagliato nel volere un confronto, nel desiderare chiarezza. Ma è importante riconoscere quando un rapporto, invece di nutrire, rischia di logorare. In questi casi, un percorso psicologico può aiutare molto a fare ordine, a rimettere al centro i propri bisogni e a sviluppare strategie efficaci per tutelarsi da relazioni in cui si dà tanto e si riceve poco o nulla. Spero che queste parole possano esserle utili come primo spunto di riflessione. È un percorso che richiede tempo, ma che può davvero restituire valore e direzione al suo sentire. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero

buongiorno, mi sembra di capire che quest'uomo le stia provocando solo sofferenza con un comportamento ambiguo, detto ciò forse la domanda da porsi potrebbe essere cosa la spinge a stare attaccata a qualcuno che la tratta con sufficienza e le fa solo male? Forse su questo blocco potrebbe lavorare per scioglierlo e comprendere che può permettersi di meritare qualcosa di più.