Salve vorrei parlare di una cosa che potrà sembrarvi assurda ho 34 anni..soffro di debolezza a perio

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Salve, effettivamente l'astenia può essere uno dei sintomi della depressione ma non è possibile fare una diagnosi tramite internet. Se le analisi strumentali non hanno riscontrato nulla, le consiglierei vivamente di prendere appuntamento con uno psicologo e trattare la questione in seduta. Cordiali saluti, DM

Gentile Utente, mancano una serie di informazioni per avere un quadro chiaro della situazione che sta vivendo, ma se ha escluso una causa organica al suo malessere e in passato ha già sofferto di depressione, probabilmente i sintomi di cui parla possono far parte di un quadro ansioso. Le consiglio di contattare un professionista e analizzare la situazione all'interno di uno spazio terapeutico.
Resto a disposizione, Dott.ssa Marina Colangelo

Buonasera, prima di tutto c'è da rallegrarsi del fatto che non vi siano cause organiche collegate alla sua riferita debolezza. E' evidente quindi che il tutto si ricollega ad un quadro psicologico ed anche se questi sintomi possono far pensare ad alcune cause specifiche, la carenza di informazioni non permette di formulare ipotesi concrete. Come già suggerito giustamente da alcuni colleghi è consigliabile che Lei si rivolga ad uno specialista intanto per avere una diagnosi più precisa e stabilire il tipo di percorso più adatto. La saluto cordialmente, restando ovviamente a disposizione anche online.

Gentilissima
Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo come hanno detto alcuni colleghi tramite questa breve descrizione è difficile fare una diagnosi poiché non abbiamo tutti gli elementi necessari per una corretta valutazione… senz’altro soffrire di una forte depressione la porta ad avere alti e bassi e dunque periodo in cui si sente meglio… il consiglio che le posso dare è quello di farsi una consulenza per capire meglio e nel caso valutare un percorso di sostegno psicologico.
Resto a sua completa disposizione
Cordialmente
Dottoressa Solano Giusy

Mi dispiace sentire che stai affrontando periodi di debolezza alternati. Tuttavia, posso darti alcune informazioni generali che potrebbero essere utili.

La debolezza che descrivi potrebbe essere associata a diversi fattori, tra cui condizioni fisiche, stress, ansia o altri problemi di salute mentale. È positivo che tu abbia già fatto analisi mediche che non abbiano rilevato nulla di anomalo, ma potrebbe essere utile consultare un medico specialista o un professionista per approfondire la situazione.

L'ansia e la depressione possono influire sul benessere fisico e causare sintomi come la debolezza. In alcuni casi, gli stati d'ansia possono creare un circolo vizioso in cui il pensiero dell'ansia stessa può aumentare i sintomi fisici. È importante considerare l'interazione tra la tua salute mentale e fisica.

Se sospetti che ciò che stai vivendo sia correlato all'ansia, potresti considerare di consultare uno psicologo o uno psicoterapeuta specializzato nel trattamento dell'ansia. Questo tipo di professionista può aiutarti ad esplorare i tuoi sintomi, identificare eventuali schemi di pensiero negativi o abitudini di comportamento che potrebbero influire sulla tua condizione e fornirti strumenti per gestire l'ansia in modo più efficace.

Ricorda che ognuno ha esperienze individuali e ciò che funziona per una persona potrebbe non funzionare per un'altra. La consulenza professionale può essere preziosa per individuare le cause sottostanti dei tuoi sintomi e sviluppare un piano di trattamento adeguato alle tue specifiche esigenze.

Ti consiglio di cercare assistenza medica qualificata per ottenere una valutazione accurata e un supporto personalizzato per la tua situazione.

Niente è assurdo perchè fa parte dell'umano. Mi dispiace sentire che stai affrontando periodi di debolezza alternati e che questo ti limita durante le giornate.
La debolezza periodica potrebbe essere associata a diversi fattori, tra cui l'ansia e lo stress che stai vivendo. L'ansia può manifestarsi fisicamente con sintomi come la debolezza e la fatica. Tuttavia, è importante consultare un professionista della salute, cioè uno psicologo per ottenere una valutazione adeguata. Se vuoi io sono disponibile: trequattroduezerodueduenovetresettequattro.
Le analisi di laboratorio che hai effettuato e che non hanno rilevato nulla di anomalo sono un buon punto di partenza per escludere eventuali cause fisiche sottostanti. Tuttavia, la relazione tra i sintomi fisici e lo stato emotivo può essere complessa e richiedere una valutazione più approfondita da parte di uno specialista.
È possibile che la tua ansia e la tua storia di depressione possano ancora influenzare il tuo benessere generale. Uno psicologo specializzato in ansia e disturbi emotivi può valutare meglio la tua situazione. Può essere in grado di esplorare ulteriormente le cause della tua debolezza periodica e offrirti un supporto adeguato.
È importante comunicare apertamente con i professionisti della salute che consulterai e fornire loro tutti i dettagli e i sintomi che stai sperimentando. Ciò li aiuterà a effettuare una valutazione accurata e a determinare il miglior piano di trattamento per te.
Ricorda che la tua salute è importante e cercare uno psicologico può aiutarti a ottenere una migliore comprensione e a trovare le soluzioni adeguate per affrontare i sintomi che stai sperimentando.

Carissimo, dalla sua descrizione sembrerebbe proprio che, in assenza di riscontri organici, il suo corpo stia somatizzando qualche sofferenza che appartiene maggiormente alla sfera psicologica. Non è così raro che possa accadere, anzi, in una certa quantità capita alla maggior parte delle persone. E' chiaro che quando i sintomi divengono troppo invalidanti è buona cosa intervenire, specie se come ha detto ha sofferto e tende ad avvertire stati ansioso-depressivi. Le suggerisco di avviare una consulenza psicologica. Sono ovviamente disponibile, anche da remoto. Cordiali saluti. Dottor Montanaro

Buongiorno,
Nel tuo messaggio avverto veramente molta sofferenza sia fisica che psicologica,non deve essere affatto facile convivere con una condizione che,se pur ciclica, continua a presentarsi costantemente senza trovarne una causa tanto meno il modo di affrontarla!!
Credo che sarebbe utile procedere con ulteriori esami diagnostici per una più certa diagnosi differenziale, questo non significa che il corpo non stia comunque parlando di una sofferenza eventualmente psicologica!!!
Mi rivolgerei inoltre a diverse figure Psy che possano indagare anch'essi con diversi approcci e strumenti.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Manfredi S.

Buonasera. Certamente potrebbe esserci un nesso tra l'ansia di cui soffre da tempo ed i sintomi che riferisce, sarebbe opportuno però approfondire sia gli aspetti medici che quelli psicologici per poter avere una situazione più chiara, nonostante le analisi che riferisce di aver svolto da sé in laboratorio.
Il mio suggerimento è di rivolgersi ad un/a professionsita psicoterapeuta per approfondire ed esplorare la propria esperienza ed i propri vissuti personali, concentrandosi più su sé stesso, sui propri pensieri, emozioni e sentimenti e meno sugli aspetti diagnostici, dei quali si occuperà il professionista a cui si affiderà, con il quale valuterà la possibilità di rivolgersi in parallelo a medici competenti per approfondire gli eventuali aspetti organici coinvolti nei sintomi che riferisce. Un saluto, Dott. Felice Schettini

Salve, mi spiace molto per la sua sofferenza e la ringrazio per averla condivisa. E' importante aver escluso cause organiche ed è importante la riflessione che ha fatto lei ... più pensa alla sua debolezza e più questa compare ... Le consiglierei di rivolgersi a un professionista cognitivo-comportamentale con il suo aiuto raggiungerà una miglior consapevolezza di emozioni e pensieri che stanno dietro al suo malessere trovando anche le strategie più adatte per poterlo affrontare.
Qualora lo volesse resto a disposizione, anche online.
I miei migliori auguri
Dott.ssa Miculian

Buongiorno,

le manifestazioni di cui parla sembrano i segnali di una problematica depressiva. La mia indicazione sarebbe quella di iniziare un percorso di psicoterapia al fine di poter guardare ad un benessere più a lungo termine, approfondendo magari le funzioni relazionali dei suoi sintomi.
Nel caso, resto disponibile ad accogliere la sua richiesta di aiuto, ricevo anche on-line.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Gentilissimo, nel leggere attentamente quanto lei ha deciso di condividere mi colpisce molto il fatto che in quei momenti in cui sente di iniziare a stare meglio, nel breve periodo ricomincia a sentirsi male. Una volta escluse cause di natura organica (così sembra essere nel suo caso), approfondirei alcune aree (emotivo-cognitivo. comportamentale, socio-relazionale) sia legate a quando tutto ciò è iniziato a verificarsi (questo dipende se lei è in grado di darne una specifica collocazione temporale) che legate alla sua situazione odierna. Mi preme sottolineare che spesso pazienti che hanno avuto a che fare nella loro vita con sintomi ansiosi e depressivi, se tali sintomi "se ne vanno" fanno fatica ad accettare questa nuova condizione come se fossero increduli che ci possa essere una vita senza tale sintomatologia. La ringrazio, Federico Albertini

Buonasera, quando gli esami di laboratorio non segnalano nessuna anomalia, è pensabile che si tratti di una manifestazione psicologica. Mi pare che lei sia molto preoccupato del suo stato di salute e riprenderei, o proverei a sentire, il professionista che l'aveva in cura. Nei casi di ansia è sempre consigliabile un percorso di psicoterapia.
In bocca al lupo!
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buongiorno, la ringrazio per aver voluto condividere questo suo vissuto che a quanto dice la limita molto nella vita quotidiana. Immagino che non sia facile da gestire tutto questo, me ne rendo conto. Lei parlava di aver sofferto in passato di depressione e che attualmente è molto ansioso, per questo motivo le consiglio di rivolgersi a uno psicologo che la possa aiutare a gestire innanzitutto la sua ansia e che possa offrirle un quadro visibile della sua attuale situazione aiutandola a fare il punto su di sé e su ciò che le sta succedendo. Resto a disposizione. Cordiali Saluti- Dott.ssa Francesca Chiara Racaniello

Buongiorno, la debolezza che descrive potrebbe essere correlata al suo stato emotivo, dato che ha menzionato di aver sofferto di ansia e depressione in passato. Questi disturbi possono influire sul suo corpo e sulla sua energia in generale. È importante considerare il legame tra la sua salute mentale e fisica.

Le consiglierei di parlarne con un professionista, che possa valutare la sua situazione in modo più specifico. Potrebbero essere utili anche terapie psicologiche, che potrebbero aiutarla a gestire l'ansia e a lavorare su eventuali problematiche sottostanti.

È importante ricordare che ogni persona è unica e le risposte possono variare.
Saluti

Mi dispiace sentire che stai attraversando questo problema di debolezza alternata. È importante sottolineare che non sono uno specialista medico, ma posso darti alcune informazioni generali e suggerirti cosa potresti considerare:

Consultare uno specialista: La tua condizione di debolezza alternata potrebbe essere legata a molte possibili cause, tra cui problemi fisici, psicologici o una combinazione di entrambi. La prima cosa da fare è consultare uno specialista, come un medico internista o un neurologo, per escludere possibili cause fisiche sottostanti.
Valutare l'aspetto psicologico: La tua menzione di ansia e depressione passate suggerisce che ci potrebbe essere un aspetto psicologico in gioco. La tua mente può influire sul tuo corpo in modi sorprendenti. Potresti considerare di consultare uno psicologo o uno psichiatra per esplorare l'aspetto psicologico della tua condizione, inclusi i possibili legami tra ansia e debolezza.
Tenere un diario: Potresti voler tenere un diario in cui annoti quando si verificano questi episodi di debolezza e cosa stavate facendo o pensando poco prima che iniziassero. Questo potrebbe aiutarti a individuare eventuali modelli o trigger.
Approccio olistico: Considera un approccio olistico per la tua salute, che includa una dieta equilibrata, l'esercizio fisico regolare, il sonno sufficiente e le tecniche di gestione dello stress come la meditazione o la mindfulness. Queste abitudini possono avere un impatto significativo sulla tua salute generale.
Supporto psicologico: Se l'ansia è un fattore significativo, potresti beneficiare di un sostegno psicologico o terapia per affrontare le tue preoccupazioni e imparare a gestire meglio l'ansia.
Ascoltare il tuo corpo: Impara a riconoscere i segnali del tuo corpo e a rispondere ad essi in modo adeguato. Se ti senti debole o esausto, potrebbe essere utile prendere un po' di riposo.
Considerare una seconda opinione: Se hai già consultato uno specialista e non hai ottenuto risposte chiare, non esitare a cercare una seconda opinione medica. La tua salute è importante, e trovare la causa della tua condizione è fondamentale.
Ricorda che solo uno specialista medico può fare una diagnosi accurata e consigliarti il trattamento più appropriato. Non esitare a parlare con un professionista della salute per affrontare questa situazione in modo adeguato.

Buongiorno, la ringrazio per la sua condivisione. Spesso chi soffre di ansia manifesta anche sintomi fisici, che non hanno una base organica, come nel suo caso. Si tratta quindi di sintomi psicosomatici, attraverso cui il suo corpo le parla e le dà dei segnali rispetto al suo stato interiore. Lo ascolti, si prenda cura di questi segnali: forse sta attraversando un momento in cui l'ansia di cui soffre si fa sentire più di quanto non riesca a elaborare a livello conscio. Si prenda cura di sè, con la guida di un professionista è possibile comprendere e lavorare su questi sintomi in modo che diventino sempre meno invasivi, e possa ricominciare a stare bene. Se avesse bisogno di ulteriore supporto o chiarimenti resto a disposizione, anche online. Un caro saluto,
Dott.ssa Elena Gianotti