Salve volevo sapere quale puo' essere l'elemento scatenante su un bimbo di 3 anni se all'improvviso

Salve, tra i 2 e i 4 anni possono comparire episodi di balbuzie, che viene definita fisiologica/apparente, espressione di immaturità espressiva. Ci sono diversi fattori da considerare per l'eventualità che il disturbo permanga oltre questa età, tra cui fattori di rischio, qualità degli episodi di balbuzie e ambiente comunicativo. Una valutazione da un logopedista può essere utile per valutare tutti questi aspetti in modo approfondito e suggerire strategie per aiutare i genitori e il bambino in questo momento. Spero di essere stata d'aiuto, cordiali saluti

Salve, all'età di 3 anni la balbuzie può essere fisiologica, ovvero far parte di una serie di tappe evolutive del linguaggio. Se però dovesse persistere o essere molto frequente potrebbe trattarsi di balbuzie vera e propria.
Consiglierei pertanto una valutazione logopedica nella quale il professionista possa svolgere un'indagine più approfondita sia dei fattori di rischio che possono aumentare la probabilità di sviluppare balbuzie, che del disturbo stesso e delle sue caratteristiche. Sulla base di questa osservazione il logopedista potrà poi valutare qual è il percorso più opportuno e suggerire a voi genitori alcune strategie da adottare.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Cordiali saluti, Irene Catellani

Buongiorno, nella mia pratica clinica ho potuto verificare che le cose non accadono a caso , neanche nei bambini piccoli . Le consiglio una visita Logopedica che immediatamente può fornire una spiegazione di questo comportamento e a voi genitori le indicazioni per risolverlo al più presto. Cordialmente Daniela Barberini

Salve, all'età del suo bambino la balbuzie può essere fisiologica in quanto a questa età il bambino deve integrare diverse abilità che sta acquisendo in maniera esponenziale e questo determina uno sfasamento delle nuove competenze che ne consegue ripetizioni, inceppamenti e alterazioni della fluenza. Tuttavia è fondamentale svolgere una valutazione logopedica approfondita così da chiarire quali possono essere le cause e, sulla base della valutazione, scegliere il percorso più adatto per il suo bambino.
Cordiali saluti, Federica Brescia

Buongiorno, nei primi anni di vita può manifestarsi una balbuzie "fisiologica". Se non sono presenti particolari fattori di rischio spesso questo tipo di balbuzie ha una regressione spontanea. Tuttavia, per evitare la cronicizzazione di questo genere di episodi, se questo periodo dovesse protrarsi per più di qualche giorno consiglio di prenotare una visita da un collega che si occupi di balbuzie e che possa svolgere una valutazione in modo da potervi dare dei consigli e delle strategie per affrontare questo momento.
Dott.ssa Roberta Corrias

Buonasera,
la possibilità di passare una fase in cui da piccoli ci si blocca un po’ mentre si parla è del tutto normale. Si tratta di un ritardo di maturazione del sistema di esecuzione motoria della parola rispetto al sistema astratto del linguaggio; è probabile che questo ritardo si risolva spontaneamente nel giro di pochi mesi (se nel frattempo gli interlocutori del bambino si mantengono ascoltatori attenti e rilassati), senza alcuna conseguenza sullo sviluppo linguistico. La grande maggioranza di questi bambini va incontro a una remissione spontanea in genere nel giro di 6 mesi, altri dopo la pubertà o nell’età adulta. È comunque sempre buona prassi indirizzare verso una presa in carico precoce: vari studi dimostrano che un intervento terapeutico per la balbuzie nei bambini prima dei 6 anni porti a una diminuzione più significativa della percentuale di sillabe balbettate.
Grazie e buona serata

Buonasera, all'età di suo figlio potrebbe trattarsi di balbuzie fisiologica. La invito a monitorare la situazione e a contattare un logopedista qualora la balbuzie durasse per un tempo superiore ai 6 mesi.
Saluti
Carolina Lecchini

Salve, difficile dire con certezza se si tratti di un quadro fisiologico o patologico. Il consiglio è di consultare un collega logopedista ed al contempo monitorare il disturbo. Si puó parlare di disturbo patologico solo dopo un periodo di 6 mesi nei quali la balbuzie si presente con una certa frequenza e gravità. Anche fattori di rischio come la familiarità per il disturbo contribuiscono vanno sicuramente considerati. Rapportarvi con un professionista puó aiutarvi nel fare chiarezza su che cosa aspettarvi, cosa osservare e come comportarvi per favorire lo sviluppo comunicativo linguistico del bambino. Cercate di rimanere calmi e accoglienti nei confronti di vostro figlio e di non fargli pesare i momenti di disfluenza. Un ambiete accogliente e nel quale si sente sicuro, il più possibile privo di ansie e paure lo aiuterà ad esprimersi al meglio.