Quali sono gli stumenti (device tecnologici) oggi in uso per il trattamento della balbuzie?

Salve, io le consiglio un buon trattamento Logopedico che consente una personalizzazione del trattamento erogabile anche in modalità on line. Per il resto non conosco applicazioni specifiche, Cordialmente Daniela Barberini

Nessuno.

Non conosco device tecnologici per questo tipo di trattamento. Tuttavia le tecniche logopediche attuate nella cura della balbuzie nei bambini sono svariate, e si basano soprattutto in pratiche di rilassamento, di controllo della respirazione e della emissione delle parole, nello sviluppo delle abilità verbali e non-verbali del linguaggio, oltre a l’incoraggiare l’interazione comunicativa.
Queste pratiche risultano molto efficaci,
Per questo consiglierei un percorso logopedico per affrontare tale condizione.

Salve, io non conosco nessun device che si possa utilizzare. La balbuzie è un disturbo complesso e molto diverso sia nelle cause che nelle manifestazioni. La cosa migliore da fare è seguire un percorso logopedico, in cui il trattamento verrà personalizzato in base alle sue caratteristiche.

Buona será , non conozco gli strumenti device tecnológici .Un trattamento logopedico con percorso personalizzato da ottimi risultati.
Cordialidad saluti.
Dott.ssa Monroig

Salve, non esistono, come già hanno ribadito i colleghi, device tecnologici specifici per il trattamento della disfluenza verbale. In alcuni casi nei quali la balbuzie sia accompagnata, come manifestazione secondaria, da una forte tensione e rigidità del distretto testa/collo, allora si potrebbe pensare di affiancare il trattamento con l'utilizzo di uno strumento a vibrazione locale. Ad ogni modo è cosigliabile avviare un percorso logopedico per comprendere come controllare e minimizzare il disturbo.

Salve, oltre a quanto detto dai colleghi desideravo aggiungere che un dispositivo in realtà esiste ed è il VR 360. Quest’ultimo è un dispositivo di realtà aumentata che grazie semplicemente all’inserimento dello smartphone permette di proiettare il paziente, piccolo o grande che sia, in altre realtà, libere da ansie e “pesi” linguistici. Tuttavia, è bene sottolineare che non è particolarmente utile avvalersi di questo strumento tecnologico (o di qualsiasi altro) senza aver prima effettuato un trattamento ad hoc per insegnare al paziente le strategie di gestione della fluenza.