Il mio nipotino compirà 4 anni a gennaio 2025. Ha iniziato a parlare ad un anno e mezzo, ma verso i

Salve, come ha già compreso nessun disturbo del linguaggio passa da se e se comprare c’è sempre un motivo. Effettui una valutazione Logopedica che può individuare il motivo e il percorso da intraprendere nello stesso momento. Prima il bimbo inizia a parlare in fisiologia e meglio è! Un caro saluto Daniela Barberini

Buongiorno,
l'età d'insorgenza della balbuzie è intorno ai 2,5 anni, quindi in linea col profilo descritto; a questo punto questo disturbo della fluenza verbale può o andare incontro a remissione spontanea o cronicizzare e dunque protrarsi nel tempo.
Esistono sia percorsi di trattamento diretti che indiretti; ha pensato a rivolgersi a un logopedista? Ne può scegliere uno qui sul portale!

La cosa importante è che il suo nipotino sia sereno. Per il resto, consiglio ai genitori un approfondimento con una valutazione logopedica.
Saluti.

Buongiorno signora….a questa età é sconsigliato un trattamento logopedico perché é transitoria….si interviene se dovesse persistere oltre i 5 anni e mezzo sei….in tal caso diventa conclamata ed é necessario un trattamento logopedico…saluti

Buongiorno, come dicono le maestre e i genitori di suo nipote, la situazione descritta potrebbe essere passeggera, così come potrebbe anche non esserlo.
In questa fase sarebbe importante fornire alle principali figure di riferimento del bambino le strategie di supporto della comunicazione.
Per questo motivo, vi consiglio di rivolgervi ad una logopedista esperta in disturbi della fluenza verbale.
Eventualmente, io sono disponibile.
Dott.ssa Elena Benaglio

È comprensibile che lei sia preoccupata per la situazione del suo nipotino, ed è importante affrontare il tema con serenità e consapevolezza.

La balbuzie nei bambini in età prescolare è una situazione comune e può essere parte di un normale processo di sviluppo del linguaggio. A quest'età, i bambini stanno acquisendo rapidamente nuove competenze linguistiche, e il loro sistema neurologico e motorio può talvolta avere difficoltà a coordinare la produzione fluida delle parole. Questo fenomeno è noto come balbuzie evolutiva e spesso si risolve spontaneamente con il tempo, senza bisogno di interventi specifici.

Detto ciò, ci sono alcuni segnali che richiedono attenzione particolare:

La balbuzie persiste per più di 6-12 mesi senza miglioramenti significativi.
È presente una frequenza elevata o tensione fisica nel parlare .
Il bambino sembra mostrare frustrazione o disagio rispetto alla propria capacità di parlare, anche se lei riferisce che al momento non se ne accorge.
Visto che il suo nipotino balbetta da circa due anni senza segni di miglioramento, è consigliabile consultare un logopedista specializzato nella balbuzie infantile.

Alcuni consigli pratici nell’attesa di una valutazione professionale:

Creare un ambiente comunicativo rilassato: parlate con calma, ascoltandolo con pazienza e senza interromperlo o completare le sue frasi.
Evitate pressioni sul linguaggio e quindi non sottolineate il problema, non chiedetegli di parlare "più lentamente" o "meglio".
Date il buon esempio: parlate voi stessi con calma, usando frasi semplici e un tono rassicurante.

Le auguro il meglio per suo nipote e rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti o approfondimenti.

Con cordialità, Dott.ssa Anella Roberta Saviano

Sicuramente arrivato a quest età, è fondamentale una visita logopedica. La balbuzia può essere transitoria ma non per un periodo così lungo

Buonasera, se la balbuzie è ormai presente da più di un anno è facile che permarrà per il resto della vita dell'individuo. Ciò che è possibile fare è richiedere un consulto logopedico ad un Logopedista esperto in balbuzie per poter migliorare il più possibile il quadro comunicativo-linguistico e mantenere monitorati i sintomi emotivi legati alla condizione di balbuzie.

Buongiorno,
Posso confermarle che, anche se in molti casi la balbuzie infantile può essere transitoria, quando dura da più di 12 mesi e mostra un peggioramento nel tempo, è fondamentale fare una valutazione logopedica specifica.
Il fatto che il bambino balbetti ormai da circa due anni, e che la disfluenza sia peggiorata in contesti come il centro estivo, ci segnala che potrebbe esserci una maggiore vulnerabilità nella gestione del linguaggio in situazioni più stimolanti o meno strutturate. Anche se il bambino al momento non sembra consapevole del problema, intervenire in questa fase è possibile e molto utile: il trattamento è delicato, rispettoso dei tempi del bambino, e spesso lavora in modo indiretto attraverso il supporto alla famiglia.
Capisco che pediatri e insegnanti possano rassicurare dicendo che passerà — ed è vero che in alcuni casi succede — ma quando il tempo si prolunga e la balbuzie si stabilizza, è opportuno non aspettare oltre. Un intervento precoce rende il percorso molto più efficace e naturale.
Se desidera, resto a disposizione per una consulenza gratuita o per una valutazione, anche solo orientativa.
Cordiali Saluti

Buongiorno!
Premetto che non sempre è facile o possibile determinare, in età prescolare, se ci troviamo di fronte ad una balbuzie transitoria o ad una balbuzie destinata a perdurare.

Come affermano pediatra e maestre, a questa età la balbuzie può in effetti essere transitoria, ma non sempre lo è: per questo può essere opportuno approfondire e valutare la necessità di un intervento precoce.

Quel che posso consigliare è di rivolgersi ad un logopedista specializzato in balbuzie nella vostra zona che possa analizzare le caratteristiche dell'eloquio del bimbo (es. come balbetta? quanto balbetta? mette in atto comportamenti secondari?) e valutare la necessità di una presa in carico, diretta o indiretta.
Saluti,
Anna