Buongiorno, mia figlia di 2 anni e mezzo da qualche tempo incontra qualche difficoltà nel parlare.

Buongiorno,
da quanto esposto sembra plausibile ipotizzare un primo episodio di balbuzie primaria. Le suggerirei innanzitutto di non chiedere alla bambina di ripetere o di stare tranquilla, in quanto porterebbe l'attenzione sugli inceppi presenti.
Sarebbe utile un colloquio con la figura del logopedista o dello psicologo, per indagare l'evoluzione linguistica e l'andamento della balbuzie, anche in relazione all'ambiente in cui è inserita la bambina.
A disposizione, la saluto!

Gentile signora , il linguaggio di evolvé nel tempo come tutti gli altri sistemi del nostro corpo. Per questo “a un certo punto” si possono evidenziare queste difficoltà. La invito ad effettuare una valutazione Logopedica che potrà non solo definire meglio il problema ma individuarne le cause. L età è giusta , prima di interviene e meno di struttura la difficoltà. Si rivolga con fiducia alla valutazione Logopedica. Cordialmente Daniela Barberini

Buongiorno Signora, seppur sua figlia sia ancora piccola gli episodi che ha evidenziato meritano di essere indagati, in quanto una difficoltà di linguaggio, qualsiasi essa sia, se non trattata precocemente può evolvere in un disturbo vero e proprio, che sarà in un secondo momento più difficile da trattare.
Le consiglio pertanto di affidarsi a un logopedista che possa attraverso una valutazione inquadrare il disturbo.
La saluto e rimango a disposizione.
Irene Catellani

Buonasera signora,il balbettamento può essere passeggero causato forse dalla difficoltà nel pronunciare correttamente altre letterine ,forse dal non essere capita quando parla da tutti e non soltanto da voi genitori,forse da un carattere sensibile.
Le consiglio di fare un colloquio con un logopedista e di far fare una valutazione alla bimba.Prima inizia il lavoro,qualora ovviamente sia necessario,prima si spezza un eventuale feedback negativo e sarà più semplice per sua figlia modificare il linguaggio .

Salve, approfondire la questione con un logopedista permetterà di capire, attraverso l'analisi del linguaggio e la presenza di eventuali fattori di rischio, quale potrebbe essere l'andamento del disturbo, oltre a darle suggerimenti e strategie. Rimango a disposizione per ulteriori necessità. Cordiali saluti

Salve, è importante eseguire una valutazione logopedica che andrà a valutare e monitorare l'evoluzione del linguaggio e della balbuzie della sua bambina. A questa età possiamo parlare di balbuzie fisiologica. Le consiglio di non chiedergli di ripetere meglio la parola, di non mostrare impazienza o preoccupazione, di non dire al suo posto la parola su cui sta balbettando, non anticiparla e non pressarla di domande e/o richieste.
Cordialmente, Federica Brescia

Buonasera,
vista l’età della bambina è probabile che si tratti ancora di balbuzie primaria (detta anche balbuzie evolutiva o fisiologica), caratterizzata dall'assenza di consapevolezza da parte del bambino.
In alcuni casi, scompare naturalmente senza lasciare strascichi, in altri invece potrebbe mantenersi.
Le consiglio una consulenza logopedica per comprendere a pieno il quadro della bambina e per farsi consigliare un corretto approccio che non vada a creare un circolo vizioso di ansia nel parlare ed episodio di balbuzie, sostenitore della balbuzie dopo i 6 anni di età
Cordialmente,
Alba Majolo

Salve! L'episodio da lei riportato potrebbe in effetti essere relativo a un quadro generale di balbuzie.
La difficoltà di fluenza nel linguaggio di sua figlia andrebbe indagata già a quell'età per capirne la sua natura e l'intervento più utile alla sua risoluzione.
Può richiedere un primo colloquio conoscitivo dal/la terapista che successivamente svolgerà una valutazione della difficoltà di fluenza sotto il profilo linguistico (individuando come si manifesta il problema) e sotto altri aspetti integrativi al problema più visibile ed evidente (come si comporta quando balbetta, quali emozioni prova, come si interfaccia nelle relazioni con l'altro...); la relazione finale, insieme a quelle degli altri professionisti dell'équipe multidisciplinare, potrebbe concorrere all'effettiva diagnosi di balbuzie e a quel punto costituirà la principale base su cui elaborare un piano di trattamento efficace e misurato sulle necessità della bimba.