Salve, sto con un ragazzo da quasi un anno e la sua migliora amicha è anche la sua ex di 10 anni fa

19 risposte
Salve, sto con un ragazzo da quasi un anno e la sua migliora amicha è anche la sua ex di 10 anni fa con cui è stato un paio di anni.
Ho provato a farmi andare bene questo rapporto per il bene di lui (uscendo in gruppo o anche solo io e lei, lui da quando sta con me non esce più da solo con lei) ma per le esperienze che ho avuto, non credo nell amicizia pura uomo e donna…perciò ci sono dei momenti che se la sento nominare da lui mi sale la rabbia e sentimento di disagio che cerco di controllare per evitare di fare scenate inutili.
L ho conosciuta ed è una ragazza simpatica e corretta moralmente, lui mi ha rassicurato che non prova più nulla da tempo e mai si rimetterebbe insieme per incompatibilità.
Però a volte quando lui mi dice che si sono sentiti al telefono mi da fastidio.
Mi sento come se dovessi sempre riequilibrarmi per non esplodere ma è stressante. Cosa consigliate?
Salve, l'esperienza passata costituisce fonte di preoccupazione, spesso è del tutto naturale provare sensazioni di questo tipo: senso di inadeguatezza, patimento del confronto, sino alla convinzione di non essere adeguati/e alle richieste del proprio partner, sia in ambito affettivo che sessuale. Gli elementi da indagare sono appunto questi, perciò le consiglio un percorso psicoterapeutico, per interpretare le cause del disagio che potrebbero avere origine dalle prime fonti di attaccamento nella sua vita. Rimango disponibile per un consulto online o in presenza. Cordialmente. dr. Luca Parri

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salve, mi dispiace per questa situazione che sta vivendo. la gelosia fa parte di tutti i rapporti se sana. in un rapporto di coppia può capitare di sentirsi inadeguati e non compresi. lavorare anche sulla propria autostima e aprirsi ad un dialogo emotivo con il suo partner potrebbe essere un buon punto di partenza. resto a disposizione per un consulto online se sente la necessità di intraprendere un percorso psicologico. Saluti. dott.ssa Conte A.
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo utile che voi possiate instaurare un dialogo schietto e sincero affinché possiate scambiare pareri e opinioni in merito alla situazione da lei riportata e trovare soluzioni che possano soddisfare le esigenze di tutti.
Ritengo utile che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buon pomeriggio,
ti consiglio di parlare apertamente col tuo ragazzo di questi tuoi vissuti e delle tue preoccupazioni. Penso che un percorso psicologico possa esserti utile per lavorare sugli aspetti del passato che vanno ad influenzare la tua relazione attuale per capire come gestire queste tue emozioni. Ritengo comunque che essendo passati tutti questi anni per il tuo ragazzo la relazione con quella ragazza sia conclusa e quindi non sia il caso di preoccuparsi eccessivamente di questo.
Resto a disposizione per dei colloqui online.
Dott. Michele Arnaboldi.
Salve, credo che sia più opportuno per lei confrontarsi direttamente con il suo partner, portando con sé il suo vissuto emotivo.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Salve, la gelosia è un sentimento che spesso sopraggiunge in una relazione.
A volte è legato a delle sensazioni o a delle fantasie sul partner con un altra persona, più che a delle realtà concrete.
Se questo è legato ad una profonda insicurezza o a poca autostima le consiglio di fare dei colloqui con uno psicoterapeuta. Se vuole può contattarmi anche on line.
Dott.ssa milvia verginelli
Credo che la domanda è se ti fidi di te stessa e di ciò che senti. Spero riuscirà a diramare i suoi dubbi. Rimango a disposizione per qualsiasi informazione. Un caro saluto
L'amicizia tra maschi e femmine non è impossibile e a volte, il rapporto di coppia finisce, proprio perchè il desiderio erotico si è dissolto, non per questo l'affetto e l'amicizia. Credo sia importante che lei vada alla radice della sua diffidenza che potrebbe dipendere più da irrisolti che da pericoli reali di tradimento. Le servirà per questa relazione e anche in futuro. Può ascolta l'episodio dedicato alla paura dell'abbandono del Podcast Le Stanze della Paura, disponibile gratuitamente su Google o Spotify. Troverà spunti di riflessione su sé stessa. Segua la pagina Facebook Le Stanze della Paura. Buona serata. Bruno Ramondetti
Buonasera, la gelosia può essere parte integrante di un rapporto di coppia, così come può accadere che le esperienze passate del partner siano vissute con emozioni negative. Spesso si generano confronti, sentimenti d'inadeguatezza rispetto al partner o fantasie che non per forza corrispondono alla realtà. Comprendo lo stress che prova, in quanto tenersi le cose dentro genera tensione e nervoso: sarebbe bene parlarne apertamente e sinceramente con il suo partner. Faccia uscire i sentimenti che sta provando, così da sentirsi un po più leggera e cercare insieme una possibile soluzione in merito al disagio che sta vivendo.
Inoltre, le consiglio di rivolgersi a uno psicologo con il quale poter parlare dei suoi vissuti, delle sue emozioni, per aumentare la sua sicurezza e autostima, che sono i motori dei nostri comportamenti, così come i nostri modelli di attaccamento.
Resto a disposizione, anche on line, un caro saluto, dottoressa Paola De Martino
Buon pomeriggio,
è piuttosto difficile convivere con quelli che sono i 'fantasmi del passato' (Battisti-Mogol). Da quanto scrive, le sue preoccupazioni sembrano legate più a delle sue insicurezze piuttosto che alla relazione in sé tra il suo compagno e l'ex.
In questa situazione non potrà mai ricevere le rassicurazioni necesarie, non basteranno mai.
Credo possa esserle utile un breve percorso psicologico, che l'aiuti a vedere più realisticamente questa e le prossime relazioni sentimentali e soprattutto il rapporto con l'altra persona.

Le auguro una buona serata,
Gianpaolo Bocci
Gentile utente, nella coppia la fiducia dovrebbe essere reciproca e il disagio di uno dovrebbe interessare l'altro e aiutarsi a vicenda. Se lei prova rabbia, gelosia meglio un confronto diretto. Saluti Dott.ssa Silvana Zito
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Buonasera, comprendo il suo malessere ,anche se appare ingiustificato Permane in lei un senso di inadeguatezza ed un timore costante.Penso sia utile intraprendere un percorso psicologico per affrontare le sue insicurezze.Un caro saluto dottssa Luciana Harari
Gentile utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Il suo ragazzo e la sua amica hanno vissuto probabilmente qualcosa di importante, avendo avuto una relazione che è durata due anni, ma appartiene al passato. Quali sono gli elementi concreti che la fanno supporre non sia così? Che cosa implica per lei che ci sia anche questa persona? Le mando un caro saluto e rimango a disposizione
Buonasera. Credo che il suo "dover sempre riequilibrarsi per non esplodere" sia legato al fatto che sta tenendo i suoi vissuti e sentimenti solo per se stessa, cercando di controllarli ed evitando di condividerli con il suo partner. Il mio suggerimento è dunque quello di riflettere sulla possibilità di condividere apertamente ed onestamente i suoi vissuti, sentimenti, pensieri ecc. con il suo partner, confrontandosi con lui e con il suo mondo interno nell'ottica di aprire un dialogo attraverso il quale poter entrare maggiormente in contatto ed incontrarvi ad un livello più autentico. Inoltre, certamente potrebbe rivolgersi ad un/a professionista se sentisse la necessità di approfondire la sua condivisione. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Gentile utente di mio dottore,
penso che le problematiche di cui parla, potrebbero essere affrontate in un setting psicoterapico di coppia, nel caso il suo ragazzo lo volesse. Provi a parlargliene, potrebbe esser un punto di partenza per provare a ripartire.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, mi dispiace molto, la gelosia è una emozione spiacevole da provare e interferisce con la relazione di coppia. A lei cosa potrebbe aiutare in questa situazione? Un confronto diretto con il suo ragazzo sull'argomento potrebbe essere utile? Se si immagina di parlargli con il cuore in mano ed esprimendo ciò che prova, come si sente?
Le ha parlato delle sue esperienze passate?
Per gestire la rabbia e i sentimenti di disagio e il fatto che deve riequilibrarsi per non esplodere potrebbe essere di aiuto un percorso psicologico? Provi ad immaginarselo e sceglierà la strada migliore per lei.
Saluti
Elisabetta
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Buongiorno e grazie per aver parlato con noi della sua situazione che comprendo possa metterla in difficoltà. Se da un lato sente di dover avere fiducia nel suo compagno, dall'altro la situazione la infastidisce non poco al punto da obbligarla ad uno sforzo di notevole autocrontollo. Penso che il dialogo sia sempre la miglior via da intraprendere e, al fianco di questo, avere uno spazio in cui ascoltarsi ed in cui sentirsi ascoltata potrebbe fare la differenza. Se desiderasse approfondire la questione resto a sua disposizione anche per dei colloqui online. Cordialmente, dott. Andrea Brumana
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Buongiorno, non trovo nulla di strano in ciò che prova; è più che comprensibile! Quello che fa la differenza è in che misura questa situazione mina la sua serenità ed il rapporto di coppia. La invito a riflettere e nel caso avvalersi di una consulenza psicologica per far maggiore chiarezza in merito.
Cordialità
Gentile utente, è inutile continuare a fingere che questa presenza le vada bene. Di sicuro non può eliminarla, ma può richiedere apertamente al suo ragazzo alcune limitazioni alla loro amicizia. È già un segno di rispetto dei suoi sentimenti il fatto che lui non esca da solo con lei. Non dice in che termini sia "presente" questa ragazza nella vostra storia ma se lo fosse davvero marginalmente, allora dovrebbe mettere in discussione se stessa e pensare quali fragilità vengono stimolate. Spero di esserle stata di aiuto.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

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