Salve, quando giro la testa di 25 gradi - 35 gradi verso destra il mio viso(mascella,manibola) semb

Buonasera
Dis solito, il corpo umano non è perffettamente simmetrico pertanto può presentare delle diversità tra i dur lati del volto. Questo può essere causato da diversi fattori, che andrebbero valutati con un esperto osteopata.
Cordialmente

Buongiorno, come dice il collega c'è da considerare la normalissima asimmetria del nostro corpo; in più mi viene da chiederle se la sua è una percezione visiva (allo specchio) oppure se sente delle differenze a livello di movimento e posizione. Mi sembra di capire che non producono dolore o difficoltà di movimento, ma se per lei è importante valutarlo, può rivolgersi ad un professionista specializzato nel distretto cranio-mandibolare-cervicale.
Spero di esserle stato d'aiuto e le auguro una buona giornata.

buongiorno, il nostro corpo è asimmetrico in quanto ogni distretto del corpo lavora in maniera diversa rispetta ad un altra. ad esempio se si è destrimani e quindi si ha come lato dominante il destro, esso sarà quello più "accorciato".
potrebbe essere che quando gira la testa verso un lato si la una rotazione associata ad una inclinazione dovuto ad un compenso muscolare o articolare; quando invece gira dalla parte opposta ruota in maniera corretta e quindi lo percepisce come "dritto" a differenza dell'altro.
in assenza di sintomi provi a fare dello stretching della muscolatura cervicale oppure si rivolga ad un fisioterapista magari esperto in rieducazione posturale e anche in articolazione temporo mandibolare

Salve, mi sembra di aver capito che lei si riferisca al rapporto tra mascella e mandibola che vede storto. Oltre alle ipotesi dei colleghi che hanno già risposto e con cui sono d'accordo, potrebbe essere anche una malocclusione, che le è più evidente quando gira la testa. In tal caso un fisioterapista/osteopata può aiutarla, ma se lei non ha alcun fastidio mandibolare o cervicale potrebbe anche farne a meno per ora.

Buon pomeriggio, il corpo umano presenta asimmetrie spesso fisiologiche. In particolare angolo goniaco (intersezione tra ramo orizzontale e verticale della mandibola) e angolo del condilo mandibolare hanno variabilità fisiologiche.
Il problema si presenta quando sono presenti dolori temporo-mandibolari, morsi crociati, bruxismo, click in apertura o chiusura della bocca, cefalee, acufeni o vertigini.
Queste sono alcune sintomatologie e devono essere prese in carico in prima battura da parte del medico per escludere eventi potenzialmente da bandiere rosse. Una volta escluse queste si procede con trattamento manuale osteopatico (collo, mandibola, cranio) e poi con la parte fisioterapica (esercizi di mantenimento delle corrette mobilità e forza).
A disposizione, saluti.

Si faccia valutare da un osteopata fisioterapista così da verificare la sua impressione ed eventualmente capirne l'origine. Saluti

Alcune persone possono sperimentare una percezione di asimmetria facciale o mascellare quando si spostano o ruotano la testa in determinate direzioni a causa di come i muscoli e le articolazioni del collo e della mascella sono bilanciati.

Tuttavia, è importante sottolineare che una valutazione approfondita da parte di un professionista della salute, come un fisioterapista o un dentista specializzato in disturbi dell'articolazione temporomandibolare (ATM), può aiutare a determinare la causa esatta del suo disagio.

Le consiglio di consultare un professionista della salute, possibilmente un odontoiatra specializzato in disturbi dell'ATM o un fisioterapista, che può esaminarla e valutare la situazione. Potrebbero essere necessari esami fisici, radiografie o risonanze magnetiche per ottenere una diagnosi precisa. Basandosi sulla loro valutazione, saranno in grado di consigliarle un piano di trattamento appropriato, che potrebbe includere esercizi di riabilitazione, terapie manuali o altre misure per migliorare la sua situazione.

Buondì, occorre una valutazione in presenza da parte di un fisioterapista o di un medico gnatologo, saranno loro a prescriverle il percorso riabilitativo più adeguato.
Saluti

Buongiorno, di per sé la percezione di un'asimmetria non sempre risulta essere un problema, specialmente se questa non è legata a dolore, limitazione funzionale o disturbi di altro tipo. Se però vuole approfondire la sua condizione per essere più sicura può rivolgersi a un fisioterapista esperto in disturbi della temporomandibolare.