Salve, ho 45 anni e da tempo soffro di dolori cervicali che a periodi mi prendono anche spalle e sch

19 risposte
Salve, ho 45 anni e da tempo soffro di dolori cervicali che a periodi mi prendono anche spalle e schiena... Sono tutta irrigidita, per intenderci non riesco a muovere il collo senza sentire dolore. Da circa un annetto soffro anche a periodi di una difficoltà a deglutire e non perché sento dolore ma perché mi sembra di avere anche la gola irrigidita e come se non bastasse da un po' di tempo ho anche dispnea, come se non riuscissi a fare respiri PROFONDI. Il mio medico ha attribuito tutto all'ansia ma ho fatto caso che quando prendo antinfiammatori per dolori cervicali anche la dispnea e la difficoltà a deglutire si attenuano...possibile che sia tutto collegato a questa rigidità di collo e spalle?? Grazie in anticipo per la vostra risposta
Buongiorno, potrebbe effettivamente essere presente una correlazione tra i sintomi che avverte. Le tensioni muscolari nella zona cervicale possono influenzare direttamente la respirazione e la deglutizione, poiché i muscoli coinvolti nella respirazione e nel movimento del collo sono strettamente interconnessi. È interessante notare che i sintomi si attenuano quando assumi antinfiammatori per i dolori cervicali, il che suggerisce ulteriormente che ci potrebbe essere una connessione tra i tuoi problemi cervicali e gli altri sintomi che stai sperimentando. Tuttavia, è importante sottolineare che ci potrebbero essere anche altre cause possibili per i tuoi sintomi, quindi è fondamentale continuare a collaborare con il tuo medico per escludere eventuali altre condizioni mediche e trovare il trattamento più adeguato per alleviare i tuoi sintomi e migliorare la tua qualità di vita. Rimango a disposizione per eventuali chiarimenti.

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Buongiorno
I suoi sintomi di rigidità al collo e alle spalle, difficoltà nella deglutizione e dispnea possono essere collegati alla tensione muscolare. Gli antinfiammatori possono alleviare temporaneamente i sintomi riducendo l'infiammazione. È importante escludere altre possibili cause e considerare una valutazione più approfondita da parte di uno specialista per un trattamento mirato. Potrebbe essere utile anche esplorare approcci per gestire lo stress e l'ansia.
Salve
Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Potrebbe inviarmi il suo numero di telefono da questo sito? Senza impegno economico.

Grazie
Buonasera, sarebbe opportuno eseguire una visita con un otorino o con un foniatra per inquadrare al meglio la diagnosi e le terapie più appropriate.
Buona serata
Stefano Conversano
Buongiorno, i sintomi da lei espressi potrebbero essere riconducibili alla tensione e rigidità che manifesta a livello di spalle e collo. Il mio consiglio è comunque quello di rivolgersi ad uno specialista per escludere altre possibili cause e poter quindi individuare la cura ed il trattamento più idoneo per lei.
A disposizione.
Salve la rigidità cervicale se protratta nel tempo e cronicizzata può portare a problematiche più serie ma contestualizzare il problema all'esofago con la cervicale e difficile...per capirlo serve una valutazione osteopatica approfondita cordialmente Osteopata Davide Savoia
Buongiorno, la rigidità cervicale se protratta nel tempo può portare alla sintomatologia da lei descritta oppure viceversa una deglutizione disfunzionale nel tempo può portare a rigidità cervicale, tensione muscolare, difficoltà a deglutire e dispnea. Rimane difficile però poterle fare una diagnosi o dare dei consigli senza una valutazione osteopatica. Le consiglio di rivolgersi ad un bravo osteopata della sua zona che tramite un'analisi accurata saprà capire se può esserle d'aiuto o saprà reindirizzarla ad altre figure, quali ad esempio un logopedista. Rimango a disposizione, Martina Fagherazzi
Buongiorno, la mia idea è che la rigidità della cervicale sia dovuta ad una problematica, mentre la dispnea e il dolore esofageo siano causate da un altro fattore. Sicuramente l'azione antinfiammatoria migliora tutte le sintomatologie ma dubito ci sia una correlazione.
La invito a rivolgersi ad un buon osteopata ai fini di capire se possa esserci una correlazione tra le problematiche e che eventualmente le possa trattare la sintomatologia, se di sua pertinenza, o inviarla dal professionista più adatto.
Cordiali saluti, Osteopata Gherardi
Buongiorno, sicuramente una visita da uno specialista del settore (come ad es un otorino o un foniatra) potrebber far lavorare un osteopata in sicurezza perché una volta escluse eventuali cause mediche si può confermare con maggiore certezza il suo dubbio. Questo perché i sintomi che riporta possono essere anatomicamente ricondotti ad una problematica cervicale, e un'ulteriore conferma può essere data dal fatto che con gli antinfiammatori questi sintomi si attenuano. Sicuramente l'azione degli antinfiammatori non può essere specificatamente localizzata alla cervicale ma agisce su tutto il corpo, ma è anche vero che la muscolatura atta alla masticazione, alla deglutizione e alla respirazione è strettamente correlata alla cervicale sia a livello di innervazione, ma anche a livello di attaccamento della muscolatura interessata. Sarebbe interessante capire se lei soffre anche di bruxismo, di notte e/o di giorno, e in quel caso la causa potrebbe essere attribuibile direttamente alle zone sintomatiche e causare esse le problematiche cervicali.
Cordiali saluti, Blanchet Martina
Buonasera in base ai sintomi da lei descritti personalmente andrei ad indagare in modo osteopatico con determinati test fasciali a livello del torace, esofago e diaframma. Potrebbe semplicemente trattarsi di ciò senza allarmarsi troppo. Le consiglio affidarsi al suo specialista e di tenere in considerazione una possibile visita osteopatica dopo aver escluso qualsiasi problematica.
Rimango a disposizione per chiarimenti
Martina Fiorello D.O
Salve, le rispondo confermando la possibilità di una correlazione con i sintomi che lei ha scritto. Esiste una connessione anatomica e funzionale tra il tratto cervicale, toracico e dei muscoli anteriori del collo (muscoli sopra e sotto ioidei). Bisognerebbe però valutarla con adeguato esame obiettivo per confermare o meno che si tratti di un disturbo prettamente di origine muscolare associato ad esempio a un disturbo posturale. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che le spiegherà il migliore intervento per la sua sintomatologia.
Cordiali saluti
Buongiorno I suoi sintomi di rigidità al collo e alle spalle, difficoltà nella deglutizione e dispnea possono essere collegati alla tensione muscolare. Gli antinfiammatori possono alleviare temporaneamente i sintomi riducendo l'infiammazione. È importante escludere altre possibili cause e considerare una valutazione più approfondita da parte di uno specialista per un trattamento mirato. Potrebbe essere utile anche esplorare approcci per gestire lo stress e l'ansia. Dott. Lorenzo Orsolini
Salve, la rigidità del collo e delle spalle può essere collegata a una serie di condizioni, comprese tensioni muscolari, disfunzioni articolari e alterazioni posturali. Questi problemi possono influenzare la mobilità del collo e delle spalle, causando dolore e disagio durante i movimenti.
Ha fatto bene a consultare il medico di medicina generale, potendo comprendere meglio da dove derivassero i suoi sintomi. Spesso un disturbo d’ ansia può incrementare le tensioni muscolari sul collo e aumentare il dolore. Le consiglierei un consulto con un osteopata, perchè può aiutarla ad affrontare questi sintomi cervicali, attraverso una valutazione approfondita della sua postura, della mobilità del collo e delle spalle, nonché delle strutture coinvolte nella respirazione e nella deglutizione. Utilizzando tecniche manuali mirate, un osteopata può lavorare per rilasciare la tensione muscolare, migliorare la mobilità articolare, ripristinare l'equilibrio e la funzionalità delle strutture anatomiche dolenti.
Potrebbe valutare una seduta con un professionista sanitario, con lo scopo di collaborare per sviluppare strategie di gestione dello stress. Esistono inoltre molti esercizi di stretching che possono aiutarla nel ridurre la tensione muscolare e a promuovere il benessere generale.
Salve, i sintomi che descrivi inclusi i dolori cervicali, la rigidità del collo, le difficoltà nella deglutizione e la dispnea possono effettivamente essere interconnessi e come osteopata il mio approccio si concentrerebbe su come queste condizioni possono essere correlate a disfunzioni strutturali e tensioni nel corpo.

1. Disfunzioni cervicali: la cervicalgia e la rigidità che limitano il movimento del collo possono influenzare direttamente le strutture circostanti comprese quelle coinvolte nella deglutizione le vertebre cervicali sono molto vicine alla base della gola e una loro disfunzione può influenzare i muscoli e i tessuti molli della zona

2. Influenza della postura: una postura scorretta o un allineamento improprio della colonna vertebrale possono aumentare la tensione sui muscoli del collo e delle spalle potenzialmente portando a difficoltà respiratorie e deglutitorie a causa della compressione o dell'irritazione dei nervi e dei tessuti vicini

3. Ansia e tensione muscolare: l'ansia può di per sé aumentare la tensione muscolare soprattutto nella zona del collo e delle spalle contribuendo così a un ciclo di dolore e disagio tuttavia se noti un miglioramento con gli antinfiammatori è possibile che ci sia una componente infiammatoria o meccanica significativa da considerare

potresti interpellare un osteopata per un trattamento personalizzato per i tuoi sintomi potrebbe includere diverse tecniche: mobilizzazione dei tessuti molli per ridurre la tensione muscolare e migliorare la mobilità, consigli ergonomici per ottimizzare la postura sia in piedi che seduti, esercizi specifici per rinforzare e rilassare i muscoli del collo e delle spalle, e tecniche di respirazione e rilassamento per gestire l'ansia e ridurre ulteriormente la tensione muscolare. Questo approccio olistico aiuta a trattare sia i sintomi localizzati che le cause sottostanti.

Ti consiglierei però prima di discutere ulteriormente questi sintomi con il tuo medico per valutare altre cause.
Cordiali saluti
Dott.ssa Sofia Maggioni
Salve. Anche se senza poterla vedere è difficile dare una risposta certa, è possibile che i sintomi siano correlati alla rigidità di collo e spalle. Le consiglio di recarsi da un osteopata. Resto a disposizione in caso di necessità. Dott. Federico Ghio
Buongiorno e grazie per la sua condivisione. Sarebbe consona una buona anamnesi. Potrebbero esserci correlazioni tra i diversi sintomi. L'osteopatia con il suo approccio globale può essere indicata nel suo caso.
Personalmente come osteopata lavoro moltissimo con i pazienti su diversi piani. Fisica, emozione e pensiero grazie a tecniche francesi molto efficaci.
Per qualsiasi curiosità o chiarimento, non esiti a contattarmi. Sono qui.
grazie.

Saluti,
Valentina Poeta Osteopata D.O.
Buongiorno, è possibile che ci sia una correlazione tra i due sintomi tuttavia sarebbe necessario vederla di persona per capire meglio la situazione. Le consiglio di prenotare una visita con un osteopata per poter effettuare queste valutazioni di persona. La zona cervicale ha muscoli sia posteriormente ma anche anteriormente, quindi è possibile che una tensione di questi ultimi vada a dare i sintomi che lei lamenta.
Rimango a disposizione per eventuali dubbi o domande. Cordiali saluti.
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Buongiorno,
la sua problematica è molto diffusa, capita spesso che rigidità del collo siano collegate a fatiche deglutitorie, tensione delle spalle e spesso anche dolori con la masticazione.
La terapia del medico è fondamentale, ma le consiglio la terapia manuale in modo da agire sull'apparato stomatognatico in maniera diretta.

Anna
Buongiorno, putroppo senza un analisi approfondita non è possibile capire la causa di tali sintomi e se questi siano collegati o meno. Le consiglio di contattare un osteopata che vedendola di persona e mediante una serie di domande e test mirati potrà essere più preciso e aiutarla con questi dolori.
Cordiali saluti
Giulia Riguzzi

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