Salve gent.Dott,stò attraversando un brutto momento(sono molto vunlerabile)Praticamente mi sono lasc
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Salve gent.Dott,stò attraversando un brutto momento(sono molto vunlerabile)Praticamente mi sono lasciato andare con una donna,cioe lei mi ha preso alla sprovvista baciandomi come si baciano tra moglie e marito.Lo sò che ho sbagliato,ma mi sento in colpa per mia moglie,secondo voi l'ho tradita?
Gentile utente,
la ringrazio per aver condiviso un momento così delicato. Dalle sue parole emerge con chiarezza quanto stia vivendo un periodo di forte vulnerabilità e quanto questo episodio le stia causando sofferenza interiore e senso di colpa.
È comprensibile sentirsi turbati quando si compie qualcosa che entra in conflitto con i propri valori o con il proprio ruolo all’interno di una relazione. Il fatto che lei si stia ponendo delle domande, con onestà e consapevolezza, è già un segnale importante della sua sensibilità e del desiderio di fare chiarezza dentro di sé.
Più che rispondere in modo netto alla domanda se si tratti di un tradimento, credo possa essere utile accompagnarla in un percorso che le permetta di esplorare ciò che ha provato, cosa l’ha portato a vivere questa esperienza, e soprattutto come poter ritrovare un equilibrio emotivo.
Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a dare un senso più profondo a ciò che sta vivendo, ad affrontare i sensi di colpa e a comprendere meglio i suoi bisogni e le sue emozioni, nel rispetto sia di sé stesso che delle persone a lei care.
Resto a disposizione.
Un caro saluto, dott.ssa Veronica Savio
la ringrazio per aver condiviso un momento così delicato. Dalle sue parole emerge con chiarezza quanto stia vivendo un periodo di forte vulnerabilità e quanto questo episodio le stia causando sofferenza interiore e senso di colpa.
È comprensibile sentirsi turbati quando si compie qualcosa che entra in conflitto con i propri valori o con il proprio ruolo all’interno di una relazione. Il fatto che lei si stia ponendo delle domande, con onestà e consapevolezza, è già un segnale importante della sua sensibilità e del desiderio di fare chiarezza dentro di sé.
Più che rispondere in modo netto alla domanda se si tratti di un tradimento, credo possa essere utile accompagnarla in un percorso che le permetta di esplorare ciò che ha provato, cosa l’ha portato a vivere questa esperienza, e soprattutto come poter ritrovare un equilibrio emotivo.
Un percorso psicologico potrebbe aiutarla a dare un senso più profondo a ciò che sta vivendo, ad affrontare i sensi di colpa e a comprendere meglio i suoi bisogni e le sue emozioni, nel rispetto sia di sé stesso che delle persone a lei care.
Resto a disposizione.
Un caro saluto, dott.ssa Veronica Savio
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Gentile Utente, Lei si sente in colpa per qualcosa che non ha fatto intenzionalmente (dal suo post si evince questo). La riflessione che la invito a fare è perché incolparsi per qualcosa che non aveva intenzione di fare e, soprattutto, informare sua moglie di questa situazione (in caso lo venisse a sapere, Lei sarà accusato di non aver detto la verità ma di averla intenzionalmente nascosta con eventuali ripercussioni). Naturalmente, Lei conosce la sua verità e le emozioni che sente in questa situazione. Grazie.
Salve, la ringrazio per aver scritto e per essersi rivolto con sincerità, anche in un momento in cui si sente particolarmente vulnerabile. Già questo passaggio, l’essersi fermato a riflettere e ad interrogarsi su quanto accaduto, è un segnale di grande consapevolezza emotiva. Capisco quanto possa essere difficile convivere con un senso di colpa che sembra insinuarsi nella mente e nel cuore. Quando ci si trova coinvolti in una situazione non pianificata, come quella che descrive, è naturale sentirsi confusi e chiedersi se si è oltrepassato un limite che non si voleva realmente oltrepassare. L’ha vissuta come qualcosa che l’ha colto alla sprovvista, qualcosa che non ha pianificato, e tuttavia ha avuto un impatto profondo su di lei, tanto da portarla a rimettere in discussione il proprio senso di lealtà verso sua moglie. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, è importante osservare non solo il fatto in sé, ma anche i pensieri e le emozioni che questo fatto ha generato. La domanda che si pone, “ho tradito?”, è una di quelle che spesso si aggancia a schemi profondi di moralità, fedeltà, valore personale. In casi come questo, ciò che conta molto non è solo l’atto in sé, ma il significato che lei attribuisce a ciò che è accaduto. Se per lei il bacio rappresenta qualcosa di intimo, di esclusivo, allora è comprensibile che senta di aver infranto un patto, anche se non c’è stato un coinvolgimento più profondo o prolungato. Allo stesso tempo, è importante notare che non sta cercando di giustificarsi o di minimizzare l’accaduto, ma piuttosto di comprenderlo. E questo è un atteggiamento molto sano. Le emozioni che prova oggi, come il senso di colpa e il dispiacere per sua moglie, possono essere viste come indicatori del valore che lei attribuisce al suo rapporto, del rispetto che nutre per la sua compagna e del desiderio di proteggere il legame che ha costruito. In terapia, in situazioni simili, si lavora molto sulla distinzione tra pensieri automatici e realtà oggettiva. Il pensiero “sono una cattiva persona” o “ho distrutto tutto” può diventare molto invasivo e alimentare un senso di fallimento personale che rischia di bloccare la possibilità di riparare o di chiarire. Invece, è più utile riconoscere che un errore può essere anche un’occasione per capire qualcosa di più su di sé, sui propri bisogni, sui confini della relazione, su come eventualmente rafforzare un rapporto che, a quanto scrive, per lei ha valore. Se sente il bisogno di parlare con sua moglie, lo faccia con sincerità e rispetto, senza lasciarsi dominare dall’angoscia ma restando ancorato al fatto che ha compreso qualcosa di importante e vuole agire in modo coerente con i suoi valori. Se invece sente che per ora non è pronto a condividere, può comunque lavorare su di sé per comprendere meglio ciò che l’ha portato a vivere questa situazione, per rafforzarsi e affrontarla in modo più lucido. Un passo falso non definisce chi siamo. È la risposta che decidiamo di dare a ciò che è successo che ci racconta davvero. La colpa può diventare un peso distruttivo oppure una guida per ritrovare la propria direzione. Lei ha già iniziato questo processo di consapevolezza. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero
Gentile utente la ringrazio per la domanda e per averci esposto il suo disagio di questo momento. Al di la del giudizio se ha sbagliato o meno a baciare un altra donna o del fatto di essere stato preso alla sprovvista che non credo sia quello che le serva bisogna che lei faccia chiarezza con se stesso e si prenda un momento per se e si rivolga a un professionista se lo ritiene opportuno che l'aiuti a dipanare ogni dubbio o paura ma soprattutto lei stesso ha esordito dicendo che si trova in un periodo di vulnerabilità. Se ci si lascia andare in certe situazioni è perché ciò che abbiamo non ci soddisfa affatto o perché non siamo soddisfatti di ciò che abbiamo. Penso che il tradimento vada al di la del semplice bacio con un altra donna ed è solo la punta dell'iceberg bisogna guardarsi dentro. Le auguro di trovare la serenità che si merita a disposizione per qualsiasi cosa un caro saluto dott.ssa Valeria Sicari
Salve,
capisco il turbamento che sta vivendo. In momenti di fragilità, può succedere di compiere gesti che poi ci mettono in crisi — soprattutto quando vanno a toccare valori importanti come la fedeltà.
Dal punto di vista relazionale, il tradimento non è solo un fatto fisico, ma riguarda il significato che si attribuisce a ciò che è accaduto. Se si sente in colpa, probabilmente dentro di sé percepisce di aver superato un confine. Ma il senso di colpa può anche essere un segnale di consapevolezza e di rispetto verso il legame con sua moglie, e può diventare l’occasione per interrogarsi su cosa sta succedendo nel rapporto, e su quali bisogni si stanno manifestando.
Non è utile giudicarsi con durezza, ma comprendere cosa ha portato a quell’episodio e come vorrebbe muoversi da ora in poi. A volte un confronto con un professionista può aiutare a fare chiarezza, soprattutto quando ci si sente vulnerabili e confusi.
Un caro saluto,
dott. Jacopo Modoni
capisco il turbamento che sta vivendo. In momenti di fragilità, può succedere di compiere gesti che poi ci mettono in crisi — soprattutto quando vanno a toccare valori importanti come la fedeltà.
Dal punto di vista relazionale, il tradimento non è solo un fatto fisico, ma riguarda il significato che si attribuisce a ciò che è accaduto. Se si sente in colpa, probabilmente dentro di sé percepisce di aver superato un confine. Ma il senso di colpa può anche essere un segnale di consapevolezza e di rispetto verso il legame con sua moglie, e può diventare l’occasione per interrogarsi su cosa sta succedendo nel rapporto, e su quali bisogni si stanno manifestando.
Non è utile giudicarsi con durezza, ma comprendere cosa ha portato a quell’episodio e come vorrebbe muoversi da ora in poi. A volte un confronto con un professionista può aiutare a fare chiarezza, soprattutto quando ci si sente vulnerabili e confusi.
Un caro saluto,
dott. Jacopo Modoni
Gentile utente, bisognerebbe analizzare il momento vulnerabile per capire il gesto che lei reputa essere contraddittorio anche agendo per volontà di istinti. Lei cosa sente? di aver sbagliato? o di aver agito nel giusto?
Salve secondo me ,visto che l'hanno baciato a tradimento ,ma comunque non è importante quello che pensiamo noi ma come si sente lei per questo. Cerchi di stare in contatto con se stesso e di scrivere su un diario quelle che sono le sue emozioni al riguardo cosi da cercare di allinearsi con le sue emozioni e sensi di colpa ma con una premessa lo faccia con tanta amorevolezza verso se stesso. Resto a disposizione nel caso buona giornata . Dr Jasmine Scioscia
Gentile utente,
comprendere ciò che si prova in situazioni come questa non è mai semplice, soprattutto quando ci si trova in un momento di particolare vulnerabilità emotiva.
Il senso di colpa che sta sperimentando è indice del valore che attribuisce alla relazione con sua moglie e alla fiducia reciproca. Tuttavia, il concetto di "tradimento" può assumere significati diversi a seconda dei valori personali, della storia di coppia e degli accordi – espliciti o impliciti – che esistono all'interno della relazione.
Un bacio può essere vissuto come un tradimento fisico o emotivo, oppure come un episodio confuso e dettato da un momento di fragilità. La domanda più importante potrebbe essere: cosa rappresenta per lei quell’episodio? E ancora: cosa desidera davvero per sé e per la sua relazione di coppia?
Spesso, in situazioni di vulnerabilità, possiamo agire in modi che non riflettono pienamente chi siamo o cosa vogliamo davvero. È importante quindi non solo giudicarsi, ma provare a comprendere il bisogno che ha cercato di soddisfare in quel momento.
Per approfondire in modo più sereno e consapevole ciò che è accaduto e ciò che sta provando, sarebbe utile e consigliato rivolgersi a uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
comprendere ciò che si prova in situazioni come questa non è mai semplice, soprattutto quando ci si trova in un momento di particolare vulnerabilità emotiva.
Il senso di colpa che sta sperimentando è indice del valore che attribuisce alla relazione con sua moglie e alla fiducia reciproca. Tuttavia, il concetto di "tradimento" può assumere significati diversi a seconda dei valori personali, della storia di coppia e degli accordi – espliciti o impliciti – che esistono all'interno della relazione.
Un bacio può essere vissuto come un tradimento fisico o emotivo, oppure come un episodio confuso e dettato da un momento di fragilità. La domanda più importante potrebbe essere: cosa rappresenta per lei quell’episodio? E ancora: cosa desidera davvero per sé e per la sua relazione di coppia?
Spesso, in situazioni di vulnerabilità, possiamo agire in modi che non riflettono pienamente chi siamo o cosa vogliamo davvero. È importante quindi non solo giudicarsi, ma provare a comprendere il bisogno che ha cercato di soddisfare in quel momento.
Per approfondire in modo più sereno e consapevole ciò che è accaduto e ciò che sta provando, sarebbe utile e consigliato rivolgersi a uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Salve aldilà del gesto provi a capire cosa la rende così vulnerabile. provi a capire cosa non va in questo momento della sua vita.
Gentile utente mi dispiace tanto per la situazione che ha descritto. In questo periodo. un percorso di supporto psicologico potrebbe esserle utile.
Sarei felice di accompagnarla in questo percorso.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
Sarei felice di accompagnarla in questo percorso.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
Salve, è bene chiedersi in questi casi che sentimenti prova verso questa donna e verso sua moglie, cosa è importante per lei adesso. Se questo suo momento continua è bene rivolgersi a uno specialista che l'aiuti ad affrontare e comprendere quello che sta vivendo.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Buongiorno gentile Utente, quello che sta vivendo è sicuramente un momento molto delicato, in cui si intrecciano emozioni forti come senso di colpa, confusione, vulnerabilità. Il fatto che lei si ponga questa domanda e senta il bisogno di confrontarsi su quanto accaduto, ci dice che ha un senso etico ben radicato e che non ha preso alla leggera ciò che è successo.
Il tema del “tradimento” può avere significati diversi per ciascuno, e non sempre coincide con un atto fisico completo. A volte, è la qualità dell’intimità, dell’intenzione, o anche semplicemente il fatto di aver oltrepassato un limite interiore che ci si era dati, a farci sentire che si è “andati oltre”. Lei si riferisce a un bacio, nato forse in modo imprevisto, e riconosce di essersi lasciato andare, ma anche di aver vissuto quell’evento con un coinvolgimento tale da sentirsi colpevole nei confronti di sua moglie.
Credo che la domanda più importante in questo momento non sia tanto se ha tradito o meno, quanto piuttosto cosa ha significato per lei quel gesto. Perché è accaduto? Cosa ha provato? E cosa dice questo episodio di ciò che sta vivendo nella sua relazione attuale? Spesso episodi come questi non nascono nel vuoto, ma si inseriscono in un contesto relazionale ed emotivo che merita di essere esplorato.
Sentirsi vulnerabili, come lei stesso scrive, può rendere più facile il lasciarsi coinvolgere da qualcuno che in quel momento ha toccato corde profonde. Non è un’accusa, ma un invito a prendersi cura di sé, a comprendere cosa le sta accadendo dentro, piuttosto che giudicarsi con durezza.
Se ha la possibilità di farlo, parlarne con uno psicologo potrebbe aiutarla a mettere ordine tra i pensieri, alleggerire il peso del senso di colpa e capire come affrontare con consapevolezza ciò che sente oggi nei confronti di sua moglie, ma anche di sé stesso.
Dott. Luca Vocino
Il tema del “tradimento” può avere significati diversi per ciascuno, e non sempre coincide con un atto fisico completo. A volte, è la qualità dell’intimità, dell’intenzione, o anche semplicemente il fatto di aver oltrepassato un limite interiore che ci si era dati, a farci sentire che si è “andati oltre”. Lei si riferisce a un bacio, nato forse in modo imprevisto, e riconosce di essersi lasciato andare, ma anche di aver vissuto quell’evento con un coinvolgimento tale da sentirsi colpevole nei confronti di sua moglie.
Credo che la domanda più importante in questo momento non sia tanto se ha tradito o meno, quanto piuttosto cosa ha significato per lei quel gesto. Perché è accaduto? Cosa ha provato? E cosa dice questo episodio di ciò che sta vivendo nella sua relazione attuale? Spesso episodi come questi non nascono nel vuoto, ma si inseriscono in un contesto relazionale ed emotivo che merita di essere esplorato.
Sentirsi vulnerabili, come lei stesso scrive, può rendere più facile il lasciarsi coinvolgere da qualcuno che in quel momento ha toccato corde profonde. Non è un’accusa, ma un invito a prendersi cura di sé, a comprendere cosa le sta accadendo dentro, piuttosto che giudicarsi con durezza.
Se ha la possibilità di farlo, parlarne con uno psicologo potrebbe aiutarla a mettere ordine tra i pensieri, alleggerire il peso del senso di colpa e capire come affrontare con consapevolezza ciò che sente oggi nei confronti di sua moglie, ma anche di sé stesso.
Dott. Luca Vocino
Quello su cui vorrei portare la sua riflessione è questa vulnerabilità che lei riferisce; è momentanea? c'è da sempre? Quanto condiziona la sua vita e le sue scelte? Con un'analisi approfondita si potrebbe andare ad indagare le motivazioni nascoste che l'hanno spinta a lasciarsi andare e che cosa poi abbia innescato il senso di colpa. Molto spesso eventi cosi banali possono nascondere significati ben più ampi. Resto a disposizione, grazie. ED
Gentile utente,
la ringrazio per aver condiviso una parte così intima e delicata del suo vissuto. Comprendo quanto possa sentirsi vulnerabile e confuso in questo momento, e desidero rassicurarla sul fatto che è del tutto umano provare emozioni contrastanti quando ci si trova ad affrontare situazioni inaspettate e coinvolgenti. Mi piacerebbe porle una domanda: cosa significa per lei, oggi, sentirsi vulnerabile? E soprattutto, questa vulnerabilità è legata al gesto di essersi lasciato andare con un’altra donna?
Il senso di colpa che riferisce nei confronti di sua moglie può essere un segnale significativo: ci racconta che tiene alla vostra relazione, ai sentimenti che vi uniscono e a ciò che insieme avete costruito. È comprensibile che il trasporto emotivo vissuto con un’altra persona la faccia sentire in difficoltà, soprattutto alla luce di quanto descrive – un bacio che ha avuto per lei l’intensità e il significato di un gesto intimo, simile a quello che esiste tra “moglie e marito”.
Rispetto alla sua domanda, mi sento di dirle che non spetta a me stabilire se ciò che è accaduto sia giusto o sbagliato, né tantomeno etichettarlo come tradimento. Il tradimento non è solo un atto fisico, ma assume significati diversi a seconda della persona, del contesto e dei valori di ciascuno. Le suggerisco, se se la sente, di riflettere su cosa ha rappresentato per lei quel bacio, su quali emozioni le ha suscitato, e perché le provoca senso di colpa. È stato un momento di intimità fisica privo di implicazioni più profonde? Oppure lo percepisce come una rottura rispetto al legame con sua moglie?
Accolga con gentilezza questa sensazione di vulnerabilità: potrebbe essere il segnale di un bisogno più profondo – affettivo, emotivo, o relazionale – che merita attenzione e ascolto. Provi a non giudicarsi duramente, ma consideri quanto accaduto come un messaggio da esplorare, piuttosto che un errore da punire. Le consiglierei, se se la sente, di concedersi del tempo per riflettere non solo su quanto è accaduto, ma anche su ciò che desidera oggi nella relazione con la sua partner. Un eventuale confronto con sua moglie, se lo riterrà opportuno, potrebbe rappresentare un’opportunità per chiarire a sé stesso ciò che prova e creare uno spazio di maggiore comprensione reciproca. Si ricordi che non è necessario affrontare tutto questo da solo. Se lo desidera, un percorso di supporto psicologico può offrirle un contesto sicuro e accogliente in cui elaborare quanto vissuto senza giudizio, aiutandola a comprendere più a fondo le sue emozioni, i suoi bisogni e le dinamiche relazionali che sta attraversando.
Le auguro il meglio.
Cordialmente,
Dott.ssa Fausta Florio
la ringrazio per aver condiviso una parte così intima e delicata del suo vissuto. Comprendo quanto possa sentirsi vulnerabile e confuso in questo momento, e desidero rassicurarla sul fatto che è del tutto umano provare emozioni contrastanti quando ci si trova ad affrontare situazioni inaspettate e coinvolgenti. Mi piacerebbe porle una domanda: cosa significa per lei, oggi, sentirsi vulnerabile? E soprattutto, questa vulnerabilità è legata al gesto di essersi lasciato andare con un’altra donna?
Il senso di colpa che riferisce nei confronti di sua moglie può essere un segnale significativo: ci racconta che tiene alla vostra relazione, ai sentimenti che vi uniscono e a ciò che insieme avete costruito. È comprensibile che il trasporto emotivo vissuto con un’altra persona la faccia sentire in difficoltà, soprattutto alla luce di quanto descrive – un bacio che ha avuto per lei l’intensità e il significato di un gesto intimo, simile a quello che esiste tra “moglie e marito”.
Rispetto alla sua domanda, mi sento di dirle che non spetta a me stabilire se ciò che è accaduto sia giusto o sbagliato, né tantomeno etichettarlo come tradimento. Il tradimento non è solo un atto fisico, ma assume significati diversi a seconda della persona, del contesto e dei valori di ciascuno. Le suggerisco, se se la sente, di riflettere su cosa ha rappresentato per lei quel bacio, su quali emozioni le ha suscitato, e perché le provoca senso di colpa. È stato un momento di intimità fisica privo di implicazioni più profonde? Oppure lo percepisce come una rottura rispetto al legame con sua moglie?
Accolga con gentilezza questa sensazione di vulnerabilità: potrebbe essere il segnale di un bisogno più profondo – affettivo, emotivo, o relazionale – che merita attenzione e ascolto. Provi a non giudicarsi duramente, ma consideri quanto accaduto come un messaggio da esplorare, piuttosto che un errore da punire. Le consiglierei, se se la sente, di concedersi del tempo per riflettere non solo su quanto è accaduto, ma anche su ciò che desidera oggi nella relazione con la sua partner. Un eventuale confronto con sua moglie, se lo riterrà opportuno, potrebbe rappresentare un’opportunità per chiarire a sé stesso ciò che prova e creare uno spazio di maggiore comprensione reciproca. Si ricordi che non è necessario affrontare tutto questo da solo. Se lo desidera, un percorso di supporto psicologico può offrirle un contesto sicuro e accogliente in cui elaborare quanto vissuto senza giudizio, aiutandola a comprendere più a fondo le sue emozioni, i suoi bisogni e le dinamiche relazionali che sta attraversando.
Le auguro il meglio.
Cordialmente,
Dott.ssa Fausta Florio
Gentile utente, nel modo in cui ha descritto la situazione che ha vissuto non sembra un tradimento siccome non era sua intenzione dimostrare tale atto di affetto. Indubbiamente la sua vulnerabilità avrà lasciato trapelare un "lascia passare" alla donna con la quale ha interagito. Chiarisca con la donna in questione di ciò che sta passando e provando per non lasciare nessun equivoco. Resto a sua disposizione Dott.ssa Valentina Pisciotta
Grazie per aver condiviso questo momento difficile. È evidente che stai affrontando un conflitto interiore e che il tuo senso di colpa dimostra quanto tieni a tua moglie e al vostro rapporto. È importante riconoscere che sei umano e che tutti possiamo trovarci in situazioni inaspettate.
La definizione di "tradimento" può variare da persona a persona e da relazione a relazione. Per alcuni, un bacio potrebbe essere considerato un tradimento, mentre per altri potrebbe dipendere dall'intenzione o dal contesto. Ciò che conta è come tu e tua moglie percepite e definite i confini della vostra relazione.
Potresti considerare di parlarne con tua moglie, se senti che questo peso sta influendo sul vostro rapporto. Essere onesto e aperto potrebbe rafforzare la vostra connessione, anche se è un argomento difficile da affrontare. Allo stesso tempo, è importante essere gentile con te stesso e riconoscere che stai cercando di fare la cosa giusta.
Se senti che questo episodio ti sta causando molta sofferenza o confusione, potrebbe essere utile parlarne con un professionista, come un terapeuta, per esplorare i tuoi sentimenti e trovare un modo per affrontarli. Sei già sulla strada giusta cercando di riflettere e migliorare.
Dott.ssa Antonella Bellanzon
La definizione di "tradimento" può variare da persona a persona e da relazione a relazione. Per alcuni, un bacio potrebbe essere considerato un tradimento, mentre per altri potrebbe dipendere dall'intenzione o dal contesto. Ciò che conta è come tu e tua moglie percepite e definite i confini della vostra relazione.
Potresti considerare di parlarne con tua moglie, se senti che questo peso sta influendo sul vostro rapporto. Essere onesto e aperto potrebbe rafforzare la vostra connessione, anche se è un argomento difficile da affrontare. Allo stesso tempo, è importante essere gentile con te stesso e riconoscere che stai cercando di fare la cosa giusta.
Se senti che questo episodio ti sta causando molta sofferenza o confusione, potrebbe essere utile parlarne con un professionista, come un terapeuta, per esplorare i tuoi sentimenti e trovare un modo per affrontarli. Sei già sulla strada giusta cercando di riflettere e migliorare.
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Ciao,
la ringrazio per aver condiviso qualcosa di così delicato, soprattutto in un momento in cui si sente vulnerabile.
Il fatto che si stia ponendo questa domanda — “Ho tradito mia moglie?” — ci dice molto.
Significa che ha una coscienza vigile, che tiene alla sua relazione, e che non vuole minimizzare ciò che è successo.
Anche se può sembrare “solo un bacio”, per lei ha avuto un significato emotivo profondo. Questo conta.
Ora, più che dare una risposta netta, le propongo alcune domande che potrebbe porsi:
1. Che cosa rappresentava quel bacio per lei?
2. Si è sentito davvero “preso alla sprovvista” o c'era una parte di sé che desiderava quel contatto?
3. Cosa le manca, oggi, nella sua relazione con sua moglie?
4. Sta cercando una via d’uscita o un modo per ritrovare autenticità?
I sensi di colpa, da soli, non servono a riparare. Ma possono essere il primo segnale di un bisogno più grande: di chiarire, di parlare, di crescere. Con sua moglie, certo, ma anche con se stesso.
Non è mai troppo tardi per rimettere ordine. L’importante è non lasciare che questo peso la consumi in silenzio.
Se sente che la situazione le sfugge di mano o che il senso di colpa si sta trasformando in sofferenza quotidiana, possiamo approfondire insieme questo momento: mi trova su MioDottore, anche per un primo incontro.
Un caro saluto,
Janett Aruta
Psicologa
la ringrazio per aver condiviso qualcosa di così delicato, soprattutto in un momento in cui si sente vulnerabile.
Il fatto che si stia ponendo questa domanda — “Ho tradito mia moglie?” — ci dice molto.
Significa che ha una coscienza vigile, che tiene alla sua relazione, e che non vuole minimizzare ciò che è successo.
Anche se può sembrare “solo un bacio”, per lei ha avuto un significato emotivo profondo. Questo conta.
Ora, più che dare una risposta netta, le propongo alcune domande che potrebbe porsi:
1. Che cosa rappresentava quel bacio per lei?
2. Si è sentito davvero “preso alla sprovvista” o c'era una parte di sé che desiderava quel contatto?
3. Cosa le manca, oggi, nella sua relazione con sua moglie?
4. Sta cercando una via d’uscita o un modo per ritrovare autenticità?
I sensi di colpa, da soli, non servono a riparare. Ma possono essere il primo segnale di un bisogno più grande: di chiarire, di parlare, di crescere. Con sua moglie, certo, ma anche con se stesso.
Non è mai troppo tardi per rimettere ordine. L’importante è non lasciare che questo peso la consumi in silenzio.
Se sente che la situazione le sfugge di mano o che il senso di colpa si sta trasformando in sofferenza quotidiana, possiamo approfondire insieme questo momento: mi trova su MioDottore, anche per un primo incontro.
Un caro saluto,
Janett Aruta
Psicologa
Salve,
capisco quanto possa sentirsi confuso e vulnerabile in questo momento. Il senso di colpa che prova indica che per lei i valori legati alla relazione sono importanti. Più che classificare l'accaduto, può essere utile comprendere cosa ha significato per lei quell’episodio e cosa emerge rispetto al suo rapporto di coppia. Un confronto psicologico potrebbe aiutarla a fare chiarezza con sé stesso, senza giudizio, ma con rispetto per ciò che sente.
capisco quanto possa sentirsi confuso e vulnerabile in questo momento. Il senso di colpa che prova indica che per lei i valori legati alla relazione sono importanti. Più che classificare l'accaduto, può essere utile comprendere cosa ha significato per lei quell’episodio e cosa emerge rispetto al suo rapporto di coppia. Un confronto psicologico potrebbe aiutarla a fare chiarezza con sé stesso, senza giudizio, ma con rispetto per ciò che sente.
Buonasera. Il concetto di tradimento è un termine contenitore, nel senso che per assumere significato deve essere riempito, e ciò viene fatto in maniera soggettiva. Con ciò intendo che il tradimento dipende dal patto che si fa con sè stess* e con l'altra persona: per alcune persone è da considerare tradimento il pensare ad altr*, per altre è tradimento il rapporto sessuale, per altre qualcosa di ancora diverso.
In generale, quando ci si ritiene colpevoli di aver trasgredito delle regole le opzioni sono due: o ci si perdona o si sconta una pena. Lei che cosa desidera per sè stesso?
In generale, quando ci si ritiene colpevoli di aver trasgredito delle regole le opzioni sono due: o ci si perdona o si sconta una pena. Lei che cosa desidera per sè stesso?
Salve, ciò che conta di più è come si sente, cosa pensa e quale è stato l'impatto di tutta questa situazione. Per poterlo comprendere a pieno è utile fare un analisi in cui può rivivere mentalmente il momento in cui è successo tutto e chiedersi come stava emotivamente e cosa pensava.
Gentile utente, grazie per la sua condivisione; immagino che il senso di colpa che sta vivendo non sia semplice. Più che soffermarsi sul dare un nome all'accaduto, forse mi domanderei cosa l'ha portata a comportarsi così. Senza giudicarsi, accogliendo le risposte che arrivano, per trovare un senso. Un caro saluto
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve, la ringrazio per aver condiviso un momento così delicato. È comprensibile sentirsi vulnerabili quando si vive qualcosa che mette in discussione i propri valori e la propria identità.
Rispetto alla sua domanda: "ho tradito mia moglie?", non esiste una risposta assoluta che valga per tutti. Ciò che conta davvero è il significato che lei attribuisce a ciò che è accaduto.
Il senso di colpa che prova è un segnale: qualcosa dentro di lei è entrato in conflitto con ciò in cui crede, o con il legame che ha con sua moglie.
Un bacio può sembrare un gesto "minore", ma se è stato vissuto come un'intimità condivisa fuori dalla coppia, allora sì, per lei può essere sentito come un tradimento — anche solo emotivo o simbolico.
Il punto ora non è solo etichettare l'accaduto, ma capire cosa ha mosso tutto questo:
– Si è sentito solo?
– Ha bisogno di riscoprire qualcosa nella relazione con sua moglie?
– O è stato solo un momento di confusione?
Questa vulnerabilità può diventare un’occasione preziosa per conoscersi meglio e forse per dare più verità al suo rapporto di coppia. Se sente che questo pensiero continua a tormentarla, parlarne con uno psicologo di persona potrebbe aiutarla a fare chiarezza senza giudizio.
Resto a disposizione se vorrà approfondire.
Un caro saluto. Dott.ssa Paola Massafra
Rispetto alla sua domanda: "ho tradito mia moglie?", non esiste una risposta assoluta che valga per tutti. Ciò che conta davvero è il significato che lei attribuisce a ciò che è accaduto.
Il senso di colpa che prova è un segnale: qualcosa dentro di lei è entrato in conflitto con ciò in cui crede, o con il legame che ha con sua moglie.
Un bacio può sembrare un gesto "minore", ma se è stato vissuto come un'intimità condivisa fuori dalla coppia, allora sì, per lei può essere sentito come un tradimento — anche solo emotivo o simbolico.
Il punto ora non è solo etichettare l'accaduto, ma capire cosa ha mosso tutto questo:
– Si è sentito solo?
– Ha bisogno di riscoprire qualcosa nella relazione con sua moglie?
– O è stato solo un momento di confusione?
Questa vulnerabilità può diventare un’occasione preziosa per conoscersi meglio e forse per dare più verità al suo rapporto di coppia. Se sente che questo pensiero continua a tormentarla, parlarne con uno psicologo di persona potrebbe aiutarla a fare chiarezza senza giudizio.
Resto a disposizione se vorrà approfondire.
Un caro saluto. Dott.ssa Paola Massafra
Gentile utente, la domanda che pone è molto importante e tocca un aspetto centrale delle relazioni: il significato che ognuno attribuisce al concetto di tradimento. Non esiste una definizione universalmente valida, perché molto dipende dal “patto” — esplicito o implicito — che una coppia costruisce nel tempo: i confini, le aspettative, le intimità condivise e quelle considerate non accettabili. Piuttosto che cercare una risposta oggettiva e assoluta, può essere utile chiedersi cosa rappresenta per lei quel gesto: cosa ha provato, come lo interpreta, quali valori personali sente coinvolti e, soprattutto, come immagina che la sua compagna potrebbe significare un evento simile. Riflettere su questi elementi, nella loro dimensione soggettiva, può aiutarla a comprendere più chiaramente se, per il suo sistema di valori e per il patto di coppia che percepisce, quel comportamento rientra o meno nella sfera del tradimento. Da questa consapevolezza si può poi partire per capire come muoversi e come eventualmente comunicare ciò che sente. Le auguro il meglio e resto a disposizione. Dott.ssa Arianna Savastio
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