Salve da un mese che non dormo di notte giro in torno alla camera e nel letto giramenti continui all

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente,
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno,
Credo che sia utile parlarne insieme a uno psicoterapeuta ed iniziare un percorso. Solo così potrà liberarsi di questi vissuti pesanti che dimorano dentro di lei e la fanno stare male.
Un abbraccio dott. Ssa Viola Barucci

Sicuramente di rivolgersi ad uno specialista per cercare di elaborare i suoi vissuti che la tormentano di notte. Scelga un terapeuta che le ispira più fiducia. Io sono a disposizione on line. Cordiali saluti

Richieda un colloquio con un terapeuta , capisco che all'inizio possa essere un passo difficile ,ma sicuramente un primo passo in avanti che le darà l'opportunità di valutare cosa è meglio per lei...il fatto che abbia sentito il bisogno di esternare la sua sofferenza è già un buon inizio..continui ...
La saluto cordialmente
Anna Maria Della Grotta

Salve, immagino che non sia bello trovarsi la notte con i propri pensieri negativi, lo capisco. Le ruminazioni interferiscono con la qualità del sonno e inibiscono la fase di addormentamento.
I pensieri disfunzionali continui influenzano il benessere della persona perché attivano uno stato emotivo negativo e la messa in atto di comportamenti poco funzionali.
Proprio per questo le consiglio di rivolgersi ad un professionista per individuare la natura di tali pensieri e di strutturare un piano di trattamento ad hoc.
Spero di averle dato uno spunto di riflessione.
Per dubbi o domande sarà mia premura risponderle.
Le auguro buon proseguimento di giornata
Dott.ssa Melania Filograna

Buongiorno,
uno spazio personale dove poter elaborare i vissuti che la fanno star male, può indubbiamente aiutarla.
Valuti l'opportunità di intraprendere un percorso psicoterapeutico.
Cordialmente, EP

Gentile Utente, grazie della sua condivisione. E' comprensibile come questa situazione possa essere per lei pesante da vivere. I vissuti di colpa possono essere molto insistenti e persistenti e condizionare in modo importante la nostra vita. Le consiglio vivamente di consultare un terapeuta che possa affiancarla in questo percorso. Le auguro di potersi concedere la possibilità di perdonarsi. Un cordiale saluto

Buongiorno, inutile aspettare. Si rivolga ad uno psicoterapeuta dal vivo per lavorare sui traumi o sui meccanismi che la inducono a rimuginare continuamente sul suo vissuto. In bocca al lupo!

Buongiorno. Se la situazione si protrae, contatti uno specialista per cercare di capire meglio in cosa consista questo turbamento e in quale modo poterle essere di aiuto. SG

Buongiorno, la ringrazio per averci contattato. Come già consigliato dai colleghi che mi hanno preceduto nel risponderle, sarebbe opportuno che lei inizi a elaborare questi suoi vissuti in un percorso di psicoterapia. Potrà ritrovare così facendo un po' di serenità. Resto a disposizione, le mando un abbraccio, un caro saluto

Salve, non riesco a ben comprendere quando scrive " giramenti". Il disturbo del sonno può essere causato da molti fattori e le consiglio di consultare uno psicologo per chiarire nel dettaglio il problema e scegliere la strada da percorrere per risolverlo. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Buonasera, comprendo come si possa sentire, sento utile per lei consigliarle di intraprendere un percorso di psicoterapia che la possa aiutare a lavorare sui suoi vissuti che ad oggi ha difficoltà ad elaborare. Rimango a disposizione.
Dott.ssa Aitella

Buongiorno, grazie per aver condiviso con noi questo suo stato d'animo. Sicuramente il senso di colpa non porta al benessere personale. Quello che mi sento di dirle, che la potrebbe aiutare, è di rivolgersi ad un professionista col quale si trova a proprio agio ed iniziare un percorso che la possa aiutare a lavorare su questo suo malessere.
Resto a disposizione
Dott.ssa GDM

Buongiorno, mi dispiace molto per la sua condizione, ho visto diversi pazienti con questa patologia e le difficoltà del sonno erano sempre presenti. Purtroppo la difficoltà nel riposare crea anche delle modifiche nel tono dell'umore, come del resto anche la tipologia dei farmaci che si prendono come terapia. A questo proposito è sicuramente utile poter trovare una persona di fiducia con la quale poter condividere le sue emozioni legate al rimuginio, oltre che cercare una rete amicale di sostegno, anche parlare con uno psicologo. Inoltre, suggerisco di intensificare l'attività fisica, anche solo camminate, compatibilmente con la sua condizione fisica attuale, in quanto il movimento allevia la rigidità del corpo e migliora il tono dell'umore. Nella Psicoterapia con metodo Bioenergetico illustro alcuni esercizi fisici specifici utili ad alleviare le tensioni. Si possono svolgere anche on line. A presto, Angela Merella.

Salve,
Le consiglio di buttare fuori tutte le sue preoccupazioni attraverso un percorso di psicoterapia.
Le alleviera' i pensieri e finalmente ritornerà a dormire
Sono disponibile.
Cordialmente
Dott.ssa Laura Francesca Bambara

Buongiorno, in queste situazioni può essere d'aiuto rivolgersi ad un professionista per intraprendere un percorso di psicoterapia. La creazione di uno spazio condiviso dove poter riflettere e approfondire vissuti personali può rivelarsi molto utile per dare un nuovo significato a ciò che è accaduto in passato e che ancora ci fa stare male. Un caro saluto.
Dott.ssa Elisa Dal Forno

Gent.Utente, è comprensibile stia trascorrendo delle notti difficili, in presenza di rimpianti e sensi di colpa che affiorano nel sonno. Quando ci si concentra sugli errori passati senza riuscire a perdonarsi, l’ansia e il rimuginio possono diventare travolgenti. Potrebbe trarre beneficio da un percorso di supporto psicologico che le possa offrire strategie per ridurre la sofferenza e migliorare il riposo. Cordialmente, Dott.ssa Arianna Moroni

Mi dispiace che tu stia vivendo questa situazione di insonnia e angoscia. Quello che descrivi sembra essere legato a una difficoltà emotiva profonda, probabilmente legata al rimorso e alla sensazione di colpa per gli errori passati. Questi pensieri ti impediscono di rilassarti e di riposare, poiché continuano a ripetersi nella tua mente, creando un circolo vizioso di preoccupazione e tensione.

La psicoterapia breve strategica potrebbe essere un'opzione efficace, poiché si concentra su soluzioni rapide e pratiche per risolvere le difficoltà psicologiche. In particolare, un terapeuta potrebbe aiutarti a gestire i rimorsi e a perdonarti. Ti insegnerà anche a interrompere i pensieri ossessivi e a ritrovare il controllo sulle tue emozioni, rendendo più facile il sonno e la serenità.

Nel frattempo, potresti provare delle tecniche di rilassamento, come la meditazione o la respirazione profonda, per calmare la mente prima di andare a letto. Evitare l'uso di dispositivi elettronici prima di dormire, creare una routine rilassante e praticare l'auto-compassione potrebbe aiutarti a gestire meglio i pensieri negativi. Se la situazione persiste, ti consiglio di cercare il supporto di un professionista per esplorare le cause profonde di questi pensieri e trovare un modo per superarli.

Salve, immagino che questa deprivazione del sonno sia molto stancante e lo sia anche il costante pensiero al passato. Mi chiedevo se avesse mai pensate di parlare con qualcuno di questa situazione e se avesse anche preso in considerazione l'idea di un percorso psicologico in cui poter capire qualcuno di più.

Salve, il senso di colpa e la difficoltà di perdonarsi possono davvero influire sul sonno e sul benessere emotivo. Il primo passo potrebbe essere lavorare su questi pensieri con un percorso psicoterapeutico, magari con tecniche come la Mindfulness o l’analisi bioenergetica, che aiutano a fare spazio alla consapevolezza e a non rimanere intrappolati nei rimorsi. Inoltre, potrebbe essere utile riflettere sul fatto che tutti commettono errori, e che il perdono verso se stessi è una parte importante del processo di crescita. La terapia potrebbe aiutarla a rielaborare il passato e a lasciar andare il peso del rimorso. Le suggerisco anche di cercare di creare una routine rilassante prima di dormire, per alleggerire la mente e favorire il sonno. Saluti, dott.ssa Sandra Petralli