Salve a tutti Vorrei avere nuovamente consigli Ho 20 anni e peso 50 kg, e ho un problema che mi af

buongiorno,
il gonfiore potrebbe essere dovuto a una serie di fattori diversi:
alterata flora batterica il che porterebbe anche la stipsi, quando la flora batterica è alterata alcuni alimenti "fermentano" nell'intestino creando gonfiore, aria per cui è importante selezionare con un diario alimentare mangiando cosa arriva questo gofiore e valutare se sono cibi con zuccheri fermentanti.
Ci potrebbe essere gonfiore a causa di qualche intolleranza ad esempio al lattosio.
Ia pancia “a palloncino” può essere causato anche dallo stress che rende difficoltosa la digestione, facendoci ingerire e accumulare aria nello stomaco e nell’intestino.
Le regole generali per una pancia piatta sono:
mangiare lentamente,
bere a piccoli sorsi molta acqua non freddissima,
fare attività fisica come corsa, passaggiata a passo svelto,
Mangiare poco ma spesso,5 volte al giorno e non mangiare poche volte perchè il corpo si stressa e tendera ad "abbuffarsi"
fare una buona colazione, bella ricca di fermenti fibra e gassi buoni cosi da cominciare la giornata nel migliore dei modi, casomai cominciando con un bel bicchiere piedi d'acqua e non fare una colazione veloce caffè e merendina.
Non evitare i carboidrati ma mangia quelli ricchi di fibra ad esempio avena ma anche pseudo carboidrati come la quinoa.
Evitare bibite gassate, succhi di frutta, birra e alcool in generale
Evita cibi e bevante ricchi di zucchero bianco, soprattutto i cocktail.
evita chewing-gum e caramelle
Puoi assumere anche infuso di finocchio, oppure anice verde
Tra le spezie, preferire curcuma, pepe nero, peperoncino, cannella e zenzero.
largo spazioa a verdure a foglia verde :spinaci, barbabietola, coste, cicoria dal sapore intenso depurano e sgonfiano.
Per qualsiasi altra domanda puoi contattarmi in privato.
Le auguro un buon pomeriggio
Dott.ssa Valeria Papa
Biologa Nutrizionista

Buon giorno, il quadro che descrive è abbastanza complesso. Scegliere di non mangiare e fare sport in eccesso può causare l'effetto contrario a quello desiderato. Non ho sbagliato a scrivere : può sembrare un controsenso ma accade che alle vplte meno si mangia e più si ha ritenzione e più aume ta il peso: se si mangia poco, infatti,il corpo cerca di consumare il meno possibile per accumulare quel poco che arriva e se nel fattempo si esagera con lo sport le cellule si stressanno e si può avere un aumento del liquido extracellulare. Le consiglio di andare da un nutrizionista vicino alla sua zona e valutare attentamente un piano nutrizionale personalizzato. Esistono tantissimoi integratori con probiotici che vantano di essere in grado di sgondiare la pancia sicuramente possono mogliorare la situazionema solo temporaneamente ; il modo migliore per sentirsi più sgonfie è quello di mangiare nella giusta quantità, nel giusto timing e nella corretta proprozione carboidrati proteine e grassi e non farsi mancare mai cibo freschi e di buona qualità ricchi di vitamine

Sicuramente alla sua dieta potrebbe far bene un’integrazione di fermenti lattici e leganti dei gas intestinali. Le consiglio inoltre di non eliminare la pasta completamente perché non è la causa del gonfiore anzi, potrebbe aiutarla a sgonfiarsi. Mi contatti se ha bisogno di informazioni maggiori. Saluti

Le cause del gonfiore addominale possono essere molteplici. Se sono state escluse cause possibili come la celiachia o l'intolleranza al lattosio ad esempio oppure una ipersensibilità al glutine, si potrebbe trattare per esempio di sindrome dell'intestino irritabile oppure disbiosi intestinale (il suo intestino potrebbe avere una flora batterica alterata per le cause più disparate), etc. Così come complesse e disparate possono essere le cause, allo stesso modo complesso è l'approccio che consente di risolvere il problema. Certo è che escludere a priori certe categorie alimentari non risolve il problema (anzi, lo potrebbe aggravare). Bisogna analizzare bene il suo stile di vita, va rivista la sua attuale alimentazione, occorre avere un quadro completo prima di trovare insieme la soluzione più efficace.

Salve,
il problema del gonfiore addominale è riconducibile a diverse cause pertanto le consiglio di affidarsi ad un Nutrizionista della sua zona che, dopo un'attenta valutazione, saprà indicarle l'alimentazione più appropriata per la sua sintomatologia.
Le consiglio comunque di non eliminare determinati alimenti a priori, come glutine e latticini, in quanto potrebbe peggiorare la sua situazione. Cosa più importante è non fare digiuni...digiunare non aiuta a sgonfiarsi...anzi potrebbe avere il risultato opposto.
Qualche consiglio utile momentaneamente:
- fare 5 piccoli pasti nell'arco della giornata;
- bere lontano dai pasti;
- evitare bibite fredde e gassate;
- no alcool e fumo;
- no caramelle e gomme;
- no coricarsi o piegarsi dopo i pasti.
Intanto le può essere utile prepararsi delle tisane come:
- Zenzero (consiglio la radice così da poterlo anche
masticare) e Cannella;
- Zenzero e Menta.
Oppure dei centrifugati come:
- Zenzero, Ananas e Finocchi;
- Zenzero, Ananas e Mela Verde.
Altrimenti Kefir con Mirtilli freschi.
Per maggiori informazioni e chiarimenti non esiti a contattarmi in privato.
Le auguro una buona giornata.

Buongiorno,
Le consiglio una visita approfondita con un nutrizionista. Mi sento di consigliarle dei probiotici insieme alla reintroduzione di alimenti che contengono carboidrati e fibre per migliorare la motilità intestinale. Una dieta troppo ricca in proteine animali tende a rallentare l'intestino e la presenza, in particolar modo, di carne favorisce la fermentazione.
Sarebbe importante capire l'origine del gonfiore per agire in maniera mirata ed equilibrata.

Buongiorno, concordo con i colleghi sulla necessità di rivolgersi ad un nutrizionista della sua zona (che potrà trovare proprio grazie a questo sito) e sul fatto che la sua sintomatologia potrebbe avere molteplici cause. Occorre perciò un'attenta analisi delle sue abitudini alimentari (un diario alimentare potrebbe aiutare il nutrizionista ad individuare le ragioni dei suoi disturbi), un quadro emato-chimico completo per monitorare il suo stato di salute attuale e nel frattempo provi a diversificare la sua dieta introducendo più fibre (verdura in foglia, cereali integrali, pseudocereali come quinoa e grano saraceno, frutta fresca di stagione) e migliorando la flora batterica intestinale con acqua o latte di kefir, fermenti lattici vivi e/o prebiotici. Cordialità

Sono perfettamente d'accordo con ciò che hanno già detto le mie colleghe, voglio solo sottolineare che l'utilizzo di prodotti senza glutine nei soggetti che non sono intolleranti al glutine non è affatto indicato. Tali prodotti, infatti, per motivi legati al processo produttivo tendono ad essere molto più grassi dei prodotti tradizionali corrispondenti. Magari per evitare il glutine può usare i prodotti che ne sono naturalmente privi, come il riso. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti.

Buongiorno, le consiglio di smettere di "togliere" alimenti alla sua dieta e cominciare invece ad "AGGIUNGERE". Spesso quando c'è un problema si punta subito il dito contro un qualche alimento o composto in particolare (il più demonizzato in questo periodo è il glutine) senza valutare invece l'adeguatezza dell'alimentazione NEL SUO COMPLESSO e/o la possibilità che la causa risieda da qualche altra parte (una disbiosi? troppo stress accumulato? errato modo di mangiare?). Affinchè l'intestino sia sano è fondamentale partire da un'alimentazione completa ed equilibrata, che comprende tutti gli alimenti. Purtroppo è un problema complesso, che va attentamente valutato da uno specialista. Le sconsiglio integratori: magari riducono i sintomi, ma non risolvono la causa. Gli unici che potrebbero aiutarla sono i probiotici (ma solo SE il problema fosse effettivamente una disbiosi) che andrebbero comunque accompagnati da una dieta ricca di alimenti vegetali (cereali integrali compresi), in modo da favorire la proliferazione di batteri "buoni" a scapito di quelli "cattivi" (che sono invece favoriti dalle proteine, che lei mangia in quantità).

Buonasera, un regime alimentare molto restrittivo od addirittura un digiuno non danno un beneficio se non effettuati sotto stretto controllo di un nutrizionista. Infatti, capita spesso, che un regime alimentare che non soddisfa il fabbisogno energetico giornaliero induce un blocco del mentabolismo. come possibile conseguenza ci può essere ritenzione idrica ed aumento di peso. Inoltre, anche se gli integratori non necessitano di prescrizione è meglio non assumerli senza un'indicazione da parte di un nutrizionista. Spesso on sono necessari. Basta una sana ed equilibrata dieta. Quel che le consiglio è di rivolgersi ad un nutrizionista di zona che stilerà per lei un piano alimentare personalizzato. Cordiali Saluti

Salve,le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista e ,intanto,redigere un diario alimentare.Non condivido la esclusione di nutrienti senza una precisa diagnosi,perciò la invito ad approfondire le cause del suo problema per una corretta risoluzione.Non esiti a contattarmi,cordiali saluti

Buongiorno gentile utente, mi associo a quanto già espresso dai miei colleghi. È bene che si rivolga ad un nutrizionista per una consulenza. Cordiali Saluti

buona sera, concordo con quanto detto dai colleghi
saluti

Buongiorno
Si rivolga a dei specialisti che possano aiutarla nel suo percorso
Non ritengo il luogo adatto a dare indicazioni
saluti
Dott Albis