salve a tutti, non sono molto brava nell'arte della sintesi,spero di riuscirci. Ho quasi 32 anni e

15 risposte
salve a tutti, non sono molto brava nell'arte della sintesi,spero di riuscirci.
Ho quasi 32 anni e da circa uno sto con un ragazzo,davvvero una persona splendida,sensibilissima, ed equilibrata. premetto che mi hanno diagnosticato un disturbo borderline della personalità e che della mia vita si potrebbere scrivere un libro.sono nata in una famiglia(verso la quale ho ancora un cordone ombelicale malsano::si loro volevano il meglio da me e io ho deluso le loro aspettative non per ultimo con questa relazione che mi ha viziato soprattutto psicologicamente molto.le mie relazioni sono sempre state una tragedia,ghosting,violenza(quando mi fumava il cervello e no sapevo piu che dire)e quando sono stata allontanata sono scomparsa senza fare storie.ora segui un percorso di psicoterapia rendndomi di molte cose:manipolazioni,abusi verbali e fisici).ritornando alla mia relazione è scesa quasi dal cielo quasi a dire stop.tutto quello che ti hanno fatto penare fin ora n lui non c'è.lui per me c'è ed anche io per lui ,non ci sono invidie, gelosie anzi io vorrei che lui per le qualità che ha sia meno trasparente e che si facesse mettere meno i piedi in testa.lui le mie debolezze le accetta a differenza di altri che subito sono fiugiti,anzi le cura standomi vicina ,non è bellissimo m ha degli atteggiamenti che lo fanno sembrare un dormiente )n'addurmut
come si suol dire a Napoli.anche con la mia famiglia, non si fa mai vivo al contrario di me.e sa che essendo anziani ed essendo lui dottore,i farebbe felice.quando i siamo conosciuti è stato ad un festival reggae e altre occasioni abbastanza movimentate,eravamo molto fisici.eravamo appunto.lui dice che è stanco.ma anche per prendermi alla sprovvista e darmi un bacio?da quando viviamo insieme lo facciamo una sola volta ogni due settimane.non usciamo piu. inoltre mia madre lo odia,non altro che battute sul suo temperamento silenzioso che nasconde poco intelletto,che è un fallito,che nella vita questo è accontentrsi.e queste parole ecc ecc molltp peggiori. vorrei non essere cos' influenzabile ma è come se fosse una strega,io non le ho mai detto niente.Io gliene ho parlato,anche di questa sessualità non coltivata ma lui tende a provarci in modi a dir poco scioccanti,con la voce da bambino cocoloso con movimenti timidi ma divertenti e ho provato a guidarlo diciamo ma quando mi sente cos' allor prova a rimediare.ho provato a dirgli che voglio viaggiare o almeno uscire,no lui è per la casa,tutto in casa. anche gli amici lo dicono.forse è stat questa troppa condivisionedi inimità deleteria?lio è capace di non dormire la notte se non riesco a dormire ma di non avere un minimo slancio nei miei confronti. grazie a chi mi risponderà
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Buongiorno,
lei porta qui una istanza di coppia, ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui esposte. Provi a parlarne anche con il suo compagno, potrebbe essere una possibilità di crescita per entrambi, cercando così di trovare insieme con lui un giusto equilibrio

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, lei racconta la sua storia e il suo rapporto attuale : entrambe le situazioni andrebbero con calma affrontate. Magari partendo da quella che sente più importante da risolvere.
Parli anche col suo compagno di quanto sta male e che vorrebbe vivere più serenamente anche questo rapporto. Il supporto dello psicoterapeuta sarà di grande aiuto.
dr.ssa Mecchi Daniela Silvana
Buongiorno, sulla base di quello che racconta credo ci sia bisogno di fare un pò d'ordine nella sua vita e un percorso psicoterapeutico la aiuterebbe a risistemare ricordi, emozioni, e a riflettere sulla sua attuale relazione. Le auguro il meglio
Buongiorno, dal suo racconto si sente un mondo di emozioni riferite a se e alla sua coppia, il disagio che sente può arrivare dalla sua storia, sicuramente incominciare a ri-vedere, i suoi ricordi e i suoi vissuti con uno psicoterapeuta la aiuterebbe anche a vivere la coppia serenamente. Rimango a disposizione Cordialmente dott.ssa Mirella Pepi
Buonasera, comprendo pienamente i vissuti e le perplessità di cui ha scritto, tuttavia ritengo che per dare una risposta che abbia un senso sia necessario un colloquio individuale in cui poter analizzare insieme le dinamiche relazionali da lei presentate. Un caro saluto
Buongiorno, per non creare confusione le consiglio di consultarsi con la persona che la segue in psicoterapia. Potrebbe valutare un eventuale percorso di coppia da un altro professionista diverso da quello che la segue.
Un caro saluto
Dott.ssa Cristina Villa
Buongiorno. Credo possa esservi d'aiuto rivolgervi ad un/a professionista per dar voce alle difficoltà che lei e il suo compagno state sperimentando all'interno della vostra relazione di coppia, e prendere in considerazione la possibilità di iniziare un percorso psicologico attraverso il quale potervi mettere in gioco per migliorare la vostra intimità sessuale e personale più in generale. Un saluto, Dott. Felice Schettini
Buongiorno, se ci sono problemi tra di voi dovreste parlarne in un percorso di coppia, se lui non è come lo vorrebbe sappia che non lo potrà cambiare. Difficile capire quale sia il nodo dalla descrizione
Buongiorno, quel che percepisco attraverso le sue parole è un livello di caos che non la sta facendo sentir bene. Credo che dovrebbe cercare di sbrogliare ogni singolo nodo con la terapeuta che la segue. Rispetto poi al rapporto di coppia potreste anche prendere in considerazione un percorso di coppia. Cordiali saluti. Dott.ssa Domigno
Gentile utente,
Mi sembra di capire che comunque lei ha già iniziato un percorso quindi mi domando se abbia pensato di affrontare queste tematiche con la persona che la sta seguendo, visto che sa già la sua storia ed insieme potreste capire come mai si sia trovata in questa situazione.
Inoltre, qualora il suo compagno fosse interessato, potreste valutare anche un percorso di coppia per indagare le vostre modalità comunicative.
Buon proseguimento,
Cordialmente,
Sara Molinaro
Buongiorno, dalle sue parole capisco che lei si sta trovando in una situazione di sofferenza, in cui sentimenti ed emozioni spesso contrastanti fra loro rendono difficile anche solo definire con chiarezza quali siano veramente le criticità e quali gli aspetti positivi della sua relazione. Tutto questo, oltre ai condizionamenti famigliari di cui lei accenna, non le lascia comprendere con chiarezza quello che lei vorrebbe veramente. Nel suo messaggio ha accennato ad un percorso di psicoterapia che, se capisco bene, ora però ha interrotto. A mio parere sarebbe molto utile riprenderlo, perchè credo che i dubbi che lei ha esposto e il disagio che in questo momento sta vivendo, possano essere indicatori del fatto che le dinamiche relazionali ed emotive che in passato le hanno creato dei problemi non siano state esplorate sino in fondo, che ci siano ancora aspetti non risolti che ora si manifestano generando confusione e sofferenza. Se si è trovata bene con il professionista che l'ha seguita in passato può essere consigliabile sfruttare a pieno il percorso già iniziato e tornare da quella stessa persona. Se invece preferisce intraprendere un nuovo percorso con un'altra persona le suggerirei di cercare un terapeuta formato all'EMDR, un metodo che a mio parere è particolarmente efficace in svariati ambiti, e potrebbe essere utile per affrontare le tematiche che lei ha descritto. Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti, anche online. Un cordiale saluto. Dott.ssa Claudia Cenni
Buongiorno, lei dice che il suo ragazzo è dottore, quindi penso siano da escludere condizioni mediche che potrebbero influire sull'umore e l'energia. Se quindi è solo stanchezza dovuta presumibilmente ad un lavoro stressante, quale quello del medico, si tratta di capire come migliorare alcuni aspetti del rapporto di coppia. Possono essere molto utili le tecniche della psicoterapia della Gestalt che aiutano non solo a capire la personalità dei partner e la situazione, ma anche a migliorare la comunicazione e quindi aspetti della relazione.
Buonasera, mi pare che da una parte veda l'arrivo di questo uomo come un grande dono, dall'altra non le piacciono altre parti del suo modo di essere. Può parlarne con lui, vedere se c'è qualcosa che lo può stimolare sotto vari punti di vista ma di certo non può cambiarlo del tutto.
Le suggerisco di concentrarsi sul suo percorso di psicoterapia con il quale riuscirà pian piano a distaccarsi dall' influenza della sua famiglia e colmare in sé quei vuoti che le hanno generato malessere. Un compagno deve essere tale non solo nell'accudimento.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Salve, affronti in una terapia le problematiche che ha esposto. Emerge una forte ambivalenza verso il suo compagno. Cerchi di andare a fondo a questa ambivalenza e cerchi uno spazio per sfogare i suoi vissuti, riordinarli ed elaborarli. Le farà bene anche per imparare a gestire le relazioni senza che i vissuti di vuoto intenso la spingano a legarsi a persone che tamponano ma con cui poi è difficile costruire rapporti basati sull'autenticità.

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