Mia sorella ha un dolore atroce da un mese e mezzo non c'è antidolorifico che da sollievo ne infiltr

15 risposte
Mia sorella ha un dolore atroce da un mese e mezzo non c'è antidolorifico che da sollievo ne infiltrazioni potete aiutarmi
Dott.ssa Alessandra Bertolo
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
salve purtroppo non ha specificato il distretto corporeo in cui questi sintomi si manifestano. comunque, quando i dolori non passano attraverso i medicinali è sempre bene rivolgersi allo specialista (credo nel suo caso ortopedico se il dolore è articolare o neurologo se è tipo sciatica)e fare degli accertamenti come ad esempio una lastra o una risonanza magnetica.

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Dott.ssa Martina Crimella
Fisioterapista
Albese con Cassano
Buongiorno,
Le consiglio di rivolgersi a uno specialista per una valutazione del dolore.
Dott. Andrea Burattini
Fisioterapista, Massofisioterapista, Posturologo
Roma
Salve sarebbe molto utile se specificasse il distretto dove sua sorella sente dolore, perchè ovviamente dal distretto dipende anche la terapia ed eventualmente da quale specialista andare.Quello che genericamente posso dirle che quando un dolore non sparisce con i farmaci vuol dire che c'è una disfunzione che forse un fisioterapista può aiutarla a risolvere.
Dr. Fabio Scalone
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
Buonasera, le info che ci ha dato sono insufficienti per poterle dare un consiglio. Servirebbe ad esempio sapere la zona del dolore, il tipo di dolore, quando si presenta etc...
Un caro saluto
Dott. Luca Oliviero
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Firenze
Salve,ha scritto nella sezione delle “coccigodinie” se non sbaglio. In questo caso sarebbe molto utile sia una rx sacro-coccigea,sia una valutazione osteopatica-posturale per escludere un eventuale disallineamento(che spesso è di natura traumatica).
Per qualsiasi altro dubbio non esiti a scrivere.
Saluti
Dr. Matteo Bosisio
Fisioterapista, Osteopata
Bovisio Masciago
Salve! L'approccio a questo tipo di dolori (coccigodinia) tendenzialmente dovrebbe essere multi-disciplinare: valutazione di uno specialista (con adeguato imaging come detto dal collega qui sopra) per escludere patologie, valutazione "funzionale" con un fisioterapista esperto di terapia manuale (e/o di pavimento pelvico) o un osteopata, eventualmente affiancati anche da una figura che possa dare un supporto di tipo psicologico sia per la gestione del dolore sia perchè la letteratura scientifica sottolinea come molto spesso i dolori in regione pelvica siano associati anche a traumi non di sola natura meccanica.
Dott. Salvatore Maida
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Milano
Salve un dolore che dura da così tanto ed è resistente ai farmaci necessita sicuramente di un’attenta valutazione. C’è stato un trauma? Ha fatto esami diagnostici? Si rivolga ad un fisioterapista esperto in terapia manuale che saprà aiutarla o nel caso indirizzarla allo specialista più opportuno. Saluti
Dott. Leonardo Manente
Fisioterapista, Massofisioterapista, Posturologo
Marcon
Buongiorno, probabilmente se il dolore non passa con il farmaco è prettamente di natura meccanica e non infiammatoria, tuttavia è necessaria una visita per comprendere al meglio la condizione. Buona giornata.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno. Grazie
Salve, il dolore è un concetto particolare, non vi è un solo tipo di dolore, ed ogni tipo di dolore può rispondere a diverse terapie. Il mio consiglio è di rivolgersi al suo medico di base e farsi consigliare il professionista adatto al tipo di dolore ed alla sede del dolore.
Dott. Leone Gianluca
Buonasera, la coccigodinia è sicuramente una condizione molto fastidiosa e limitante. Sarebbe più chiara la situazione se potessi sapere se esso è causato da un trauma o se è insorto apparentemente senza causa poiché sono molteplici le chiavi di lettura. Mi scriva pure in privato senza impegno, se posso dare una mano con un consiglio lo faccio molto volentieri.
Dr. Matteo Tonino
Fisioterapista, Posturologo
Roma
Occorre effettuare una anamnesi dettagliata ed una valutazione funzionale globale. Escluse problematiche specifiche in emergenza una strategia potrebbe essere: trattamento conservativo ( Fisioterapia) abbinata ad un consulto con un algologo ( terapia del dolore).
Dott.ssa Antonella Troccoli
Fisioterapista, Osteopata
Firenze
Buongiorno, potrebbe specificare la sede del dolore, e il tipo di dolore.Grazie
Antonella Troccoli
Dott. Davide Lungu
Fisioterapista, Osteopata, Massofisioterapista
Roma
Quando la coccigodinia non risponde ad antidolorifici o infiltrazioni, è fondamentale indagare a fondo la causa. Può derivare da un trauma diretto, da una postura scorretta mantenuta a lungo, oppure da tensioni muscolari (come quelle del pavimento pelvico) o alterazioni articolari del coccige.
Una valutazione da uno specialista può aiutare a capire l’origine del dolore e impostare un trattamento mirato. In molti casi si può ottenere un buon miglioramento grazie alla fisioterapia, anche dopo settimane di dolore persistente
Buongiorno, provi a rivolgersi ad un fisioterapista specializzato in riabilitazione del pavimento pelvico. Potrebbero esserci delle tensioni o rigidità a livello delle strutture circostanti il coccige, che un fisioterapista specializzato in materia può individuare tramite un'accurata valutazione funzionale.

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